Berneaudeau: "Parker è un pagliaccio"
Inviato: 16/07/2012, 14:40
Il gesto degli uomini Radioshack e le seguenti parole del loro direttore sportivo Jarod Parker non potevano passare inosservate. Dopo che Fabian Cancellara e Jens Voigt hanno rintuzzato gli attacchi dei corridori della Europcar nel corso della quinta tappa del Tour, facendo comprendere a tutti come fosse la presenza delle maglie verdi in testa ad averli messi in azione, e dopo che Parker ha dichiarato che a nessun atleta della squadra di D'Arkness sarà più concessa l'avanscoperta, Jean-René Berneaudeau non ha potuto tacere.
Il General Manager della formazione francese ha parlato ai microfoni di France 2, scegliendo termini pesantissimi: "Come sempre, Parker non ha perso l'occasione di dimostrarsi un pagliaccio. Parliamo di uno che si è inventato uno scandalo su un corridore, salvo poi accettare di dirigerlo dall'ammiraglia in nome dei soldi della Radioshack e della possibilità di vincere. Perciò non mi stupisco. Spero solo che Parker si renda conto di quanto siano vergognosi questi giustizialismi, che sono in realtà manifestazioni di prepotenza". Chiamato a commentare la posizione della squadra nell'inchiesta antidoping che la riguarda, Berneaudeau ha aggiunto: "Ad oggi non c'è alcuna sentenza contro di noi, e spero che il principio dell'innocenza fino a prova contraria valga anche per noi. Sono certo che ne usciremo pulitissimi".
Fonte: gazzetta.it
Il General Manager della formazione francese ha parlato ai microfoni di France 2, scegliendo termini pesantissimi: "Come sempre, Parker non ha perso l'occasione di dimostrarsi un pagliaccio. Parliamo di uno che si è inventato uno scandalo su un corridore, salvo poi accettare di dirigerlo dall'ammiraglia in nome dei soldi della Radioshack e della possibilità di vincere. Perciò non mi stupisco. Spero solo che Parker si renda conto di quanto siano vergognosi questi giustizialismi, che sono in realtà manifestazioni di prepotenza". Chiamato a commentare la posizione della squadra nell'inchiesta antidoping che la riguarda, Berneaudeau ha aggiunto: "Ad oggi non c'è alcuna sentenza contro di noi, e spero che il principio dell'innocenza fino a prova contraria valga anche per noi. Sono certo che ne usciremo pulitissimi".
Fonte: gazzetta.it