E se i francesi...

Erano circolate speculazioni nei giorni scorsi e ora è arrivata la conferma tramite una conferenza stampa tenuta a Parigi: Jacques Messapique, già co-direttore di corsa di ASO del 2008 e 2009, torna in ammiraglia dopo sei anni di assenza e lo farà con la maglia della FDJ. "Abbiamo deciso di retrocedere Giusberto a vice-DS per gravi inadempienze contrattuali", queste le parole di Marc Madiot nella conferenza stampa di oggi. "Messapique è uomo di esperienza, è il migliore tra quelli liberi sul mercato. Confidiamo in una buona prova di Pinot in Francia". Messapique torna così in ammiraglia per la terza volta dopo le due annate in Rabobank nel 2010 e nel 2011.

PERPLESSITA' SULLE PRIME DICHIARAZIONI DI MESSAPIQUE DA DIRETTORE SPORTIVE DELLA FRANCAISE DES JEUX.

Presentatosi trafelato e visibilmente provato in sala stampa, molto probabilmente a causa dei ritmi vorticosi delle trattative, avviate appena una settimana fa e già concluse, Messapique è apparso impermeabile alle voci e alle perplessità che accompagnano il suo ritorno in ammiraglia. A chi vocifera che la scelta delle parti non sia stata spontanea ma, soprattutto da parte del team, dettata dall'esigenza di recuperare un grave debito di gioco contratto dall'ex co-direttore del Tour con lo sponsor Francaise des Jeux, Messapique risponde: "La compagnia francese si è già soddisfatta interamente dei suoi crediti nei miei confronti col pignoramento della libertà sessuale di mia sorella". Un collega iberico ha invece avanzato il sospetto che possa ricevere favori di varia natura, grazie a contatti e amicizie dovute al ruolo precedente: "E' chiaro che, essendo stato bocciato al corso per la prima comunione, a me dell'onestà importa poco. Farò di tutto e sfrutterò le mie conoscenze per ottenere vantaggi per una squadra che altrimenti, a eccezione dei due capitani, è più scarsa della Naturino-Sapore di mare del 2005. Credo, tuttavia, che la Puy de Dome Force 100 e più in generale esser stato direttore di una corsa in cui protagonista è stato Gomez Marchante e che ha fatto vestire la gialla a Quinziato, siano tare troppo pesanti per poter valere ancora qualcosa nelle stanze dei bottoni."

I drogati e gli alcolisti già li avevamo, ci mancava giusto il giocatore compulsivo