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2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 29/04/2013, 16:47
da emmea90
2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)
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A meno di improbabili prestazioni ammazza-gara nella cronometro del giorno precedente, sarà questa seconda tappa ad assegnare il Criterium International 2013, con 8 GPM distribuiti lungo i 170 km del percorso, e soprattutto ben quattro condensati negli ultimi 40 km circa.
La prima asperità sarà rappresentata dalla Côte de Petit-Bourg, 4 km e 400 metri al 5,2% di pendenza media, che, collocata dopo 30 km abbondanti di gara, potrebbe rappresentare un buon trampolino di lancio per una fuga. Poco più avanti, al km 43,5, sarà la volta della Voie de Gran Boucan, salita lievemente più breve (3 km), ma nettamente più ripida, con il suo 9,3% di media e punte del 16%.
Se le rampe più aspre della Voie de Gran Boucan saranno troppo dure per qualcuno, quel qualcuno farà bene a fermarsi allora prima di giungere all'ascesa successiva, il Mur de Pontalery, posto poco dopo il primo traguardo volante di Pointe Champomont, 2 km e mezzo all'insù ad una media dell'11%, con un picco del 18% nella parte centrale. Superato questo, sembrerà poco più di una passeggiata di salute il Col de Morne de Roseaux, 5 km e mezzo al 6,4%, posto al km 85,5 di gara. Nel successivo tratto di saliscendi i corridori incontreranno il secondo sprint intermedio, a La Medaille (km 97), prima di fiondarsi nella discesa vera e propria e di dirigersi verso l'infilata decisiva di salite, aperta dalla Côte de la Morne Vert. La scalata, 6400 metri al 5,9% di pendenza, terminerà ai trentacinque dall'arrivo, e sarà seguita a distanza di appena 3 km dal transito per l'ultimo traguardo volante, a Le Carbet, dove ben difficilmente qualche velocista potrà pensare di dire ancora la sua.
Gli ultimi 27 km, di fatto, saranno un'unica successione di salite e discese, senza soluzione di continuità: prima il Col Yang Ting, con i suoi 6 km e 100 metri al 6%, con vetta a 20 km e mezzo dalla conclusione; quindi, ai -13 appena dal traguardo, un nuovo transito dal Col de Morne des Roseaux, questa volta per un'ascesa più breve (3,8 km) ma più aspra (7,1%); infine, sarà la volta della Montagne Pelée, 6,9 km ad una media del 6,7%, in cima alla quale i corridori saluteranno finalmente lo striscione d'arrivo.
GPM: Côte de Petit-Bourg (258 m, 4,4 Km al 5,2%, Km 30,5), Voie de Gran Boucan (325 m, 3 Km al 9,3%, Km 43,5), Mur de Pontalery (264 m, 2,5 Km all'11,0%, Km 66), Col de Morne des Roseaux (636 m, 5,5 Km al 6,4%, Km 85,5), Côte de le Morne Vert (411 m, 6,4 Km al 5,9%, Km 135), Col Yang Ting (377 m, 6,1 Km al 6,0%, Km 149,5), Col de Morne des Roseaux (636 m, 3,8 Km al 7,1%, Km 157), Montagne Pelée (817 m, 6,9 Km al 6,7%, Arrivo),
TRAGUARDI VOLANTI: Pointe Champomont (Km 62,5), La Medaille (Km 97), Le Carbet (Km 138)

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 29/04/2013, 16:47
da emmea90
Anteprima 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)
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Bartoletti: Come cazzo sarebbe a dire "per te niente giro?"
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Bulbarelli: Si tratta di normali cambi di palinsesto, Marino
Bartoletti: Normali un cazzo, stavo battendo il record di permanenza in video di "Porta a Porta"
Bulbarelli: Marino, bisogna risparmiare sulle risorse della RAI, sono sacrifici che dobbiamo fare tutti
Regia: Veramente Acquarone ha detto "o levate dal cazzo quell'idiota o il giro lo mando su telenorba"
Bulbarelli: Nazareno, per favore, non me la rendere complicata
Bartoletti: Almeno si leverà dal cazzo pure Sgarbozza
Bulbarelli: Veramente Sgarbozza lo promuoviamo al processo con la De Stefano
Bartoletti: Questo è inaccettabile.
Bulbarelli: E perché, Marino?
Bartoletti: Sarebbe come se Napolitano si dimettesse per dare la presidenza della repubblica a Borghezio
Bulbarelli: E cos'avresti contro il buon Mario?
Bartoletti: Io niente, ma pare che la Bibbia sarà riscritta per specificare che Dio non intendeva crearlo in alcun modo
Bulbarelli: Marino, basta dire cazzate!
Bartoletti: Parli di Borghezio o del creazionismo?
Bulbarelli: CASSANI!!!
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Cassani: Centosettanta chilometghi da foght de fgà alla monta pegheé, è la tappa che decideghà il cghiteghiu duemilatghedici. Tappa che potghebbe già cominciaghe al chilometgho sessanta dopo petit bough e gha bouca quando i cogghidoghi si tghoveghanno sotto il mugh de pontaghgy
*** PARTE HE'S A PIRATE ***
(rumori di motore... frenata improvvisa)
Cassani: Ma poghc.... la fghizione è andata.... dici che dobbiamo cambiaghla? Dai, smetti di ghegistaghe e vieni qua...
Bartoletti: Ma l'addetto al montaggio pensa di fare qualcosa o aderisce al movimento fancazzisti anonimi, Auro?
Cassani: Cioè io dovghei faghlo in bici? Ma siamo fuoghi? Come cazzo saghebbe a dighe "dobbiamo faghlo vedeghe?"... vabbè, attacca.
*** RI-RI PARTE HE'S A PIRATE ***
Cassani: E' foghse il pezzo più dugho della coghsa... sono due chilometghi e mezzo... mai sotto il dieci peghcento, undici e mezzo di media complessiva... più di due volte il mugho di huy.... un piccolo zoncol....
*** SPINGARDINO ***
Cassani: I cogghidoghi affghonteghanno quindi il col de moghne de ghosè pegh la pghima volta dal veghsante più dugho, poi ghitoghno su foght de fgha pegh affghontaghe la costa ovest. Attenzione al vento che potghà ghisultaghe decisivo. Ben quattgho le salite nell'ultima paghte di gagha: moghne veght, yang ting quindi senza discesa, dopo un falsopiano ancogha moghne des ghoseaux, ma saghà veghosimilmente la montagne pelèè a decideghe tutto
*** PARTE TWO STEPS TO HELL ***
Bartoletti: Suppongo che chiedere che scalasse anche queste tre fosse troppo
Cassani: La salita comincia ai sette dall'agghivo ma spiana dopo un chilometgho e mezzo pegh altghi mille metghi: i chilometghi dughi sono gli ultimi tghe: nove peghcento di media negli ultimi toghnanti, più del 10 sotto la flame ghou. A voi studio.
Bartoletti: Dov'è?
Bulbarelli: La ricognizione di Cassani sull'ultima salita? Ha detto che non ha potuto farla perché gli si è accidentalmente bucata la gomma
(immagini di Cassani che buca la gomma della bici sullo sfondo)
Bartoletti: Dite al Cameraman che la telecamera ha anche un pulsante di spegnimento. Comunque mi riferivo a Beppe conti
Bulbarelli: Beppe si è preso un giorno di ferie dato che la Montagne Peleè è inedita
Bartoletti: E chi ha autorizzato tutto ciò?
Bulbarelli: Io
Bartoletti: E per quale motivo?
Bulbarelli: Mi ha detto "altrimenti se vuoi ho pronto un pezzo su Moser e Saronni"
Bartoletti: Incredibile ma vero, per una volta approvo
Bulbarelli: Ecco Marino, quindi posso dare tranquillamente la linea a Paolo Belli?
Bartoletti: Auro avevi appena preso un punto di credibilità, ne hai persi quindici. Nemmeno i cinque stelle dall'entrata in parlamento.
Bulbarelli: PAOLO!
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Belli: Sì, eccoci qua con Richie Porte... Richie.. è vero che ieri avete sbagliato flebo?
Porte: What? Flebo? What spare this voice about it? It's all false, ovbiously
Belli: No è che pare che la tua se la sia iniettata Al Luddha e stamattina si è presentato così alla partenza, prego la regia di mandare le immagini
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Porte: Is not so different from before, Paolo, it's only a few "collateral effects"...
Bartoletti: Tanta stima in casa Sky nei confronti del loro direttore sportivo...
Bulbarelli: Marino, basta accusare le altre squadre di doping
Bartoletti: Pare che la roba della Sky abbia persino fatto dimagrire Pavone, due anni fa.
Bulbarelli: Vado subito in casa Sky
Belli: Si, collaterali.... tipo uno che andava a Zig-zag sul San Luca che vince il Tour de Fra..... Richie? Richie... dai non ho nemmeno cominciato a fare le battute.. e adesso a chi la racconto quella dell'uomo che entra in un caffè? Al Luddha... ecco se gentilmente
(Al Luddha prende in mano Belli e lo sbatte contro un'ammiraglia)
*** STUDIO ***
Bulbarelli: La querela della Sky io non la ritiro
Bartoletti: Io invece dopo aver visto Al Luddha ho capito cosa prende la De Stefano.
Bulbarelli: MARINO! Alessandra è una bella donna
Bartoletti: Auro, lo sai che con gli occhiali da sole i nostri telespettatori pensano che la donna del gruppo sia tu?
Bulbarelli: Colleghiamoci con la cabina di commento.... Francesco, Silvio, ci siete?
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Pancani: .... e secondo me se vedi quanto sono grosse è almeno una quinta...
Martinello: .... ma dai! Più le riguardo e più mi convinco che non sia più di una quarta...
Pancani: .... passiamo al prossimo video con Megan Fox in pose osè?
Bulbarelli: SILVIO! FRANCESCO!
Bartoletti: Auro, hanno visto più figa loro due in questi 15 secondi che tu in tutta la vita.
Bulbarelli: Ma ... Marino! Linea alla diretta poi facciamo i conti.... e voi due vi aspetto all'aeroporto!

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 29/04/2013, 16:47
da emmea90
2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)
Dopo l'antipasto di ieri è il momento del piatto forte: 170 chilometri per una tappa che sarà costellata di saliscendi partendo dai muri da Liegi e arrivando fino a salite vere e proprie. Sarà la Montagne Pelee, il vulcano attivo della Guadalupa a decretare il vincitore del Criterium 2013 che riparte con un Tony Martin in maglia gialla e un De Gendt a soli 14'' dal cronoman tedesco: ad aprire le danze è però il Team Sky con Danny Pate che prova a fuoriuscire appena si abbassa la bandierina del via.
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Il corridore della Sky porta via un primo gruppetto a cui si aggregano Quintero della Colombia, Pauriol della Sojasun, Locatelli della Bardiani, Barguil e Frohlinger dell'Argos-Shimano, Sarmiento della Cannondale, Pietropolli della Lampre, Aru e Kashechkin dell'Astana: i dieci riescono a guadagnare una ventina di secondi prima che Garmin e, soprattutto la Saxo Bank, si portino con veemenza in testa al gruppo per chiudere l'azione: davanti vista la presenza di Fabio Aru non sembra esserci troppa collaborazione con il gruppo che torna così compatto al chilometro 21 - pochi metri dopo è ancora la Sky a riprovarci, stavolta con Peter Kennaugh
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L'azione dell'inglese stavolta è seguita da Roy Sutherland della Saxo Bank, Reda dell'Androni, Moreno Moser della Cannondale, Palini della Lampre, ancora Barguil dell'Argos-Shimano, Iglinsky dell'Astana, Fedrigo della FDJ, Schorn della Netapp, Sonny Colbrelli della Bardiani, Alexis Camacho della Colombia e Maxime Daniel della Sojasun. La collaborazione tra i fuggitivi sembra esserci ma è la Garmin a portarsi immediatamente davanti in modo da far si che la fuga non prenda troppo vantaggio. In Cima alla Cote de Petit-Bourg, dove la prima volata di giornata premia Iglinsky su Reda e Camacho, la testa della corsa ha infatti un gap quantificabile in soli 78'' che scendono a 59'' quando comincia il primo dei due muri di giornata: la Voie du Gran Boucan e comincia con uno scatto da dietro per riportarsi in testa, quello di Wouter Poels
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Davanti Reda prova ad accelerare il ritmo per il GPM portando involontariamente via un gruppetto di quattro uomini: in cima scollina davanti Camacho che vince la volata su Iglinsky e sull'Italiano con Fedrigo che tiene passivamente le ruote del gruppetto - a 18'' Colbrelli, Kennaugh, Sutherland e Schorn mentre a 29'' troviamo Moser, Palini, Barguil, Daniel che vengono raggiunti in cima da Poels che, nel frattempo, ha inflitto 22'' di distacco ad un gruppo che, per via dell'accelerata dell'olandese, ha recuperato altri 10'' sulla testa della corsa.
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Il gruppo di testa, però, dopo aver scollinato separatamente sul primo muro si rialza e decide di non proseguire da solo la corsa causando così un ricompattamento nel tratto tra le due salite e lo sprint di Pointe Champomont dove sono Iglinsky e Kennaugh a sprintare in quest'ordine con Camacho primo del gruppo a completare il numero di corridori che beneficia di punti ed abbuoni con il vantaggio che rimane a 47'' sotto il Mur di Pontalery - abbastanza da far sperare Premyslav Niemiec che prova ad evadere dl plotone appena comincia lo strappo più duro.
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Davanti stavolta è Camacho a provare ad accelerare il ritmo in vista dello sprint con il gruppo che si fraziona nuovamente in due tronconi: nei primi troviamo, oltre al corridore Colombia, Reda, Fedrigo, Poels, Moser, Kennaugh e Iglinsky con il corridore dell'Astana che, però, si deve fermare nel lanciare la propria volata per il GPM vittima di una foratura che lo fa precipitare nel gruppo inseguitori. Volata GPM che va a Francesco Reda che beffa Kennaugh e Camacho e che mantiene 26'' sul gruppo Iglinsky che comprende, oltre al Kazako, anche Colbrelli, Sutherland, Schorn, Palini, Barguil e Daniel mentre a 13'' da questi troviamo Niemiec con il gruppo ad 1'02'' dai primi.
Il polacco rientra quindi sul gruppo inseguitori dopo la salita con un vantaggio tra i due gruppi che si mantiene costante tra i 25 e i 30 secondi senza che uno dei due riesca in qualche modo a prevalere e col distacco del gruppo che forte del lavoro della Garmin non va mai oltre il minuto e 10 secondi.
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Si arriva così sul primo passaggio della corsa sul Col de Morne des Roseaux con la Bardiani grande protagonista dopo pochi metri in cui Fortin porta fuori Stefano Pirazzi alla cui ruota si porta Danilo De Luca.
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Il trio prende il largo sulla salita mentre davanti sono Moser, Reda e Kennaugh a transitare nelle prime tre posizioni dello sprint GPM e scollinando in cima al Morne des Roseaux con 37'' di vantaggio sul gruppo di Sutherland, 53'' sul terzetto Di Luca-Fortin-Pirazzi e 1'24'' sul gruppo maglia gialla dove Tony Martin è ancora presente. Proprio il lavoro dei due Bardiani fa sì che l'azione di Di Luca riesca ad avere successo e che l'abruzzese rientri sul gruppo Niemiec quando, al km 113, la corsa rientra a Fort de france dove la testa ha ora 42'' di vantaggio sul gruppo Niemiec e 1'43'' sul gruppo dei migliori dove è la Saxo Bank a subentrare alla Garmin.
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Si arriva così ai piedi della quartultima salita di giornata, il Col de le Morne Vert, con gli uomini di Contador a dettare il ritmo e con, finalmente, i primi attacchi da parte degli uomini di classifica. Appena comincia la salita è infatti la Movistar a provar ad uscire con Rui Alberto Faria da Costa
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L'attacco del portoghese viene inseguito immediatamente da Porte e Feillu ed è proprio la reazione del capitano Sky a causare la prima sparata di Alberto Contador che si riporta passivo alla sua ruota. Lo spagnolo viene immediatamente seguito da Quintana mentre Rui Costa prova a tirare dritto un paio di metri ma, non vedendo collaborazione tra i compagni di fuga, si rialza facendosi riassorbire nuovamente dal gruppo: in cima la volata premia ancora Francesco Reda che batte Kennaugh e Moser prendendosi i sei punti in palio e mettendo probabilmente il punto esclamativo sulla maglia a pois transitando con 36'' di vantaggio sul gruppo di Di Luca e 1'03'' sul gruppo magli gialla quando all'arrivo della tappa mancano solamente 35 chilometri.
Continua...

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 29/04/2013, 16:47
da emmea90
Non c'è volata all'ultimo sprint con abbuoni dove è Moreno Moser a transitare davanti a Reda e Camacho col gruppo che ormai si fa sempre più incalzante: gli inseguitori, grazie al lavoro dei Bardiani, hanno ricucito a 17'' il loro distacco dalla testa della corsa ma il gruppo dove è la Movistar a fare il lavoro sporco con Capecchi, Amador aiutati dallo sforzo di Roche e facendo attaccare al gruppo il Col Yang ting con 52'' di ritardo: nemmeno il tempo di far tornare a salite la strada che, pronti via, è Talansky a dar fuoco alla miccia.
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L'attacco del corridore della Garmin è seguito da Rujano ed Atapuma e causa la reazione della Cannondale che mette davanti a tirare Sarmiento per chiudere sui tre: nemmeno però il tempo per il corridore della squadra italiana di portarsi davanti che è la Sky ad aprire il fuoco che conta e lo fa con Richie Porte
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Alla ruota dello Sky si portano De Gendt seguito immediatamente da Contador e Fulgsang: davanti Fedrigo fa ritmo e cominciano a perdere contatto uno dopo l'altro i corridori con i soli Reda e Poels in grado di tenere il ritmo del francese che viene però raggiunto in cima dal gruppo di Porte a cui danno una mano Poels e Kennaugh.
In cima è ancora Reda, unico a disputare lo sprint, a passare in prima posizione seguito da Poels e Rujano in un gruppo che comprende anche Fedrigo, Contador, De Gendt, Porte, Atapuma e Fulgsang mentre a 27'' il gruppo maglia gialla composto da 32 corridori dove è la Lotto a riorganizzarsi portando davanti de Greef e Vanendert che, aiutati da Niemec provano a ricucire il ritardo.
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Davanti non sembra però esserci accordo con il solo Poels a tirare e tutti gli altri passivi a ruota in attesa di una successiva mossa dei Vacansoleil - a rientrare sul primo gruppo è quindi Michele Scarponi che, appena comincia il secondo passaggio sul Col de Morne des Roseaux, attacca violentemente.
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Alla ruota del corridore Lampre si portano Pinot, Uran, Santambrogio e Kreuziger con il quintetto che riesce lungo la salita a rientrare a cui Poels, Reda e Fedrigo non riescono più a tenere le ruote: non riesce a seguire Quintana mentre Sarmiento aumenta il ritmo per Basso causando il distacco della maglia gialla di Tony Martin oltre a quello di uno dei possibili outsider di giornata - Franco Pellizotti.
Davanti scollinano, quindi, in quest'ordine, Uran, Porte, Rujano, De Gendt, Contador, Scarponi, Atapuma, Fulgsang, Kreuziger, Van Den Broeck, Pinot e Santambrogio mentre, 27 secondi dopo, il gruppo di Ivan Basso comprendente Poels, Reda, Fedrigo, Nicky Sorensen, Quintana, Rui Costa, Henao, Sarmiento, Niemiec, Talansky, Martin, Aru, Di Luca e Jeannesson. 41 il ritardo della maglia gialla con Rosa, Kasheckin, Tiralongo, Pellizotti, Szmyd, Duarte, De Greef, Vanendert, Konig e Chris Sorensen.
Non prova ad evadere nessuno dal gruppo sulla discesa con i distacchi che rimangono pressoché invariati mentre comincia subito la bagarre appena comincia la salita finale con l'attacco di Roman Kreuziger.
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Contador si porta immediatamente in fondo al gruppo per vedere le reazioni all'attacco del compagno lasciando presagire che questo possa essere un tentativo di attacco-ponte per lo spagnolo: nessuno sembra però prendersi la responsabilità delle redini dell'inseguimento (a parte una timida tirata di Rujano) anche e soprattutto per timore del vincitore dell'ultima Paris > Nice, l'accelerazione impressa dalla reazione è però tuttavia sufficiente a far perdere contatto ad Atapuma e, a sorpresa, anche a Richie Porte non nella sua giornata migliore.
All'inizio del tratto duro Kreuziger ha già 27'' di vantaggio sul gruppo di Contador con lo spagnolo che non sembra voler muoversi e col secondo classificato dell'ultimo Criterium che mantiene ancora una pedalata gradevole alla vista mentre da dietro Ivan Basso si è liberato dei compagni e sta recuperando Porte ed Atapuma.
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A rompere gli indugi portandosi avanti appena comincia il tratto duro è quindi Jurgen Van Den Broeck che accelera portandosi tutti alla sua ruota e facendo saltare prima Rigoberto Uran - non sarà una serata tranquilla in casa Sky - quindi de Gendt appena inizia il tratto al 10% e, successivamente, Alberto Contador.
In gruppo capiscono quindi che l'attacco di Kreuziger non era un tentativo per il compagno di squadra ma una vera e propria azione per vincere tappa e criterium: Scarponi prova a rilanciare l'azione quando mancano 1500 metri alla linea bianca facendo saltare Fulgsang e Pinot ma è ancora un altro allungo del belga sotto la Flame Rouge a risultare decisivo per il secondo posto.
Secondo posto perché la dote di 16 secondi ai 1500 metri e le energie residue bastano a Roman Kreuziger per presentarsi in solitaria alle pendici del Mont Pelee dove, girandosi, vede la sagoma di Van den Broeck che lo assale a distanza ormai di sicurezza - è sua la seconda tappa del Criterium 2013.
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Van den Broeck arriva solamente dopo quattro secondi, sette il distacco di un ritrovato Michele Scarponi, 12 per Rujano, 14 per Pinot, 16 per Fulgsang mentre a 21 arrivano Contador e de Gendt: colpo doppio quindi per la Saxo che con un colpo a sorpresa dopo la Nizza si porta a casa la corsa con l'uomo meno atteso in una giornata che fa registrare un fallimento in casa Sky. Va a Roman Kreuziger il Criterium International 2013
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Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 29/04/2013, 16:47
da emmea90
Classifica di Tappa
1 Roman KREUZIGER Team Saxo - Tinkoff 4h28'25''
2 Jurgen VAN DEN BROECK Lotto - Belisol 0.00.04
3 Michele SCARPONI Lampre - Merida 0.00.07
4 Humberto Jose RUJANO GUILLEN Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.00.12
5 Thibaut PINOT FDJ 0.00.14
6 Jakob FUGLSANG Astana Pro Team 0.00.16
7 Alberto CONTADOR VELASCO Team Saxo - Tinkoff 0.00.21
8 Thomas DE GENDT Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.00.21
9 Rigoberto URAN URAN Sky ProCycling 0.00.28
10 Fabio ARU Astana Pro Team 0.00.33
11 Mauro SANTAMBROGIO Vini Fantini 0.00.33
12 Ivan BASSO Cannondale 0.00.41
13 Darwin John ATAPUMA HURTADO Colombia 0.00.41
14 Andrew TALANSKY Garmin - Sharp 0.00.53
15 Luis Sergio HENAO MONTOYA Sky ProCycling 0.00.53
16 Daniel MARTIN Garmin - Sharp 0.00.53
17 Rui Alberto FARIA DA COSTA Movistar Team 0.01.10
18 Arnold JEANNESSON FDJ 0.01.10
19 Richie PORTE Sky ProCycling 0.01.10
20 Danilo DI LUCA Vini Fantini 0.01.10
21 Alexander Nairo QUINTANA ROJAS Movistar Team 0.01.10
22 Jose Cayetano SARMIENTO TUNARROSA Cannondale 0.01.23
23 Sylwester SZMYD Movistar Team 0.01.23
24 Leopold KÖNIG Team NetApp - Endura 0.01.25
25 Franco PELLIZOTTI Androni Giocattoli 0.01.30
26 Nicki SØRENSEN Team Saxo - Tinkoff 0.01.32
27 Anker Chris SØRENSEN Team Saxo - Tinkoff 0.01.37
28 Andres Fabio DUARTE AREVALO Colombia 0.01.38
29 Francesco REDA Androni Giocattoli 0.01.40
30 Tony MARTIN Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.01.42
31 Paolo TIRALONGO Astana Pro Team 0.01.44
32 Nicolas ROCHE Team Saxo - Tinkoff 0.01.46
33 Pierrick FEDRIGO FDJ 0.01.51
34 Diego ROSA Androni Giocattoli 0.01.51
35 Andrey KASHECHKIN Astana Pro Team 0.01.54
36 Przemyslaw NIEMIEC Lampre - Merida 0.01.58
37 Francis DE GREEF Lotto - Belisol 0.02.04
38 Wout POELS Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.02.04
39 Marco COLEDAN Bardiani Valvole - CSF Inox 0.02.07
40 Stefano PIRAZZI Bardiani Valvole - CSF Inox 0.02.09
41 Andrey AMADOR BIKKAZAKOVA Movistar Team 0.02.09
42 Patrick GRETSCH Team Argos - Shimano 0.02.15
43 Evaldas SISKEVICIUS Sojasun 0.02.19
44 Alexis Julio CAMACHO BERNAL Colombia 0.02.22
45 Jelle VANENDERT Lotto - Belisol 0.02.23
46 Steven TRONET Bigmat - Auber93 0.02.23
47 Sonny COLBRELLI Bardiani Valvole - CSF Inox 0.02.28
48 Armando Duber QUINTERO ARTUNDUAGA Colombia 0.02.28
49 Alexander WETTERHALL Team NetApp - Endura 0.02.31
50 Gianluca BRAMBILLA Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.02.31
51 Daniele PIETROPOLLI Lampre - Merida 0.02.31
52 Omar BERTAZZO Androni Giocattoli 0.02.39
53 Andrea PALINI Lampre - Merida 0.02.39
54 Maxime DANIEL Sojasun 0.02.41
55 Rory SUTHERLAND Team Saxo - Tinkoff 0.02.41
56 Rémi PAURIOL Sojasun 0.02.41
57 Paolo LONGO BORGHINI Cannondale 0.02.47
58 Peter STETINA Garmin - Sharp 0.02.47
59 Peter KENNAUGH Sky ProCycling 0.02.47
60 Jérôme PINEAU Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.02.47
61 Daniel SCHORN Team NetApp - Endura 0.02.54
62 Lieuwe WESTRA Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.02.54
63 Filippo FORTIN Bardiani Valvole - CSF Inox 0.02.54
64 Moreno MOSER Cannondale 0.03.12
65 Maxim IGLINSKIY Astana Pro Team 0.03.12
66 Eros CAPECCHI Movistar Team 0.03.12
67 Warren BARGUIL Team Argos - Shimano 0.03.12
68 Andrew Winner ANACONA GOMEZ Lampre - Merida 0.03.39
69 Esteban Juan ARANGO CARVAJAL Colombia 0.03.39
70 Iker CAMAÑO ORTUZAR Team NetApp - Endura 0.03.39
71 Geoffrey SOUPE FDJ 0.03.39
72 Stefano LOCATELLI Bardiani Valvole - CSF Inox 0.03.46
73 Matthieu LADAGNOUS FDJ 0.03.46
74 Frantisek RABON Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.03.46
75 Alessandro VANOTTI Astana Pro Team 0.03.46
76 Tomasz MARCZYNSKI Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.03.46
77 Fabien SCHMIDT Sojasun 0.03.52
78 Fabio SABATINI Cannondale 0.03.52
79 Angel Miguel RUBIANO CHAVEZ Androni Giocattoli 0.03.52
80 Romain BACON Bigmat - Auber93 0.03.52
81 Michael RODRIGUEZ GALINDO Colombia 0.04.01
82 Brice FEILLU Sojasun 0.04.01
83 Erick ROWSELL Team NetApp - Endura 0.04.01
84 Kevin HULSMANS Vini Fantini 0.04.01
85 David DE LA CRUZ MELGAREJO Team NetApp - Endura 0.04.01
86 Enrico BATTAGLIN Bardiani Valvole - CSF Inox 0.04.01
87 Pablo LASTRAS GARCIA Movistar Team 0.04.01
88 Danny PATE Sky ProCycling 0.04.01
89 Vicente REYNES MIMO Lotto - Belisol 0.04.23
90 Bart DE CLERCQ Lotto - Belisol 0.04.23
91 Fabio Leonardo DUQUE Colombia 0.04.23
92 Jimmy ENGOULVENT Sojasun 0.04.23
93 Raymond KREDER Garmin - Sharp 0.04.23
94 Alan MARANGONI Cannondale 0.06.18
95 Antonio Juan FLECHA GIANNONI Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.06.18
96 Andrew FENN Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.06.18
97 Jarlinson PANTANO GOMEZ Colombia 0.06.18
98 Michel KREDER Garmin - Sharp 0.06.18
99 David MILLAR Garmin - Sharp 0.06.18
100 Mattia GAVAZZI Androni Giocattoli 0.18.21
101 Matteo DI SERAFINO Androni Giocattoli 0.18.21
102 Adriano MALORI Lampre - Merida 0.18.21
103 Luke ROWE Sky ProCycling 0.18.21
104 Gaëtan BILLE Lotto - Belisol 0.18.21
105 Roberto DE PATRE Vini Fantini 0.18.21
106 Bach Brian VANDBORG Cannondale 0.18.21
107 David LE LAY Sojasun 0.18.21
108 Sergey LAGUTIN Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.18.21
109 Dimitri LE BOULCH Bigmat - Auber93 0.18.21
110 Nicolas BAZIN Bigmat - Auber93 0.18.21
111 Flavien DASSONVILLE Bigmat - Auber93 0.18.21
112 Kenny ELISSONDE FDJ 0.18.21
113 Vladimir KARPETS Movistar Team 0.18.21
114 Marco FRAPPORTI Androni Giocattoli 0.18.21
115 Cesare BENEDETTI Team NetApp - Endura 0.18.21
116 Kanstantsin SIUTSOU Sky ProCycling 0.18.21
117 François PARISIEN Team Argos - Shimano 0.18.21
118 Johan LE BON FDJ 0.18.21
119 Stijn VANDENBERGH Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.18.21
120 Nathan HAAS Garmin - Sharp 0.18.21
121 Giovanni VISCONTI Movistar Team 0.18.21
122 Andrea GUARDINI Astana Pro Team 0.18.21
123 Alexis VUILLERMOZ Sojasun 0.34.10
124 Jonathan MCEVOY Team NetApp - Endura 0.34.10
125 Théo VIMPERE Bigmat - Auber93 0.34.10
126 Guillaume FAUCON Bigmat - Auber93 0.34.10
127 Johannes FRÖHLINGER Team Argos - Shimano 0.34.10
128 Matti BRESCHEL Team Saxo - Tinkoff 0.34.10
129 Sacha MODOLO Bardiani Valvole - CSF Inox 0.34.10
130 Tom STAMSNIJDER Team Argos - Shimano 0.34.10
131 Dries DEVENYNS Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.34.10
132 Luca MAZZANTI Vini Fantini 0.34.10
133 Andre GREIPEL Lotto - Belisol 0.34.10
134 Enrico GASPAROTTO Astana Pro Team 0.34.10
135 Kenny VAN HUMMEL Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.34.10
136 Roberto FERRARI Lampre - Merida 0.34.10
137 Albert TIMMER Team Argos - Shimano 0.34.10
138 Tom VEELERS Team Argos - Shimano 0.34.10
139 Oscar GATTO Vini Fantini 0.34.10
140 Elia VIVIANI Cannondale 0.34.10
141 Nacer BOUHANNI FDJ 0.34.10
142 Koldo FERNANDEZ DE LARREA Garmin - Sharp 0.34.10
143 Gregory HENDERSON Lotto - Belisol 0.34.10
144 Marcel KITTEL Team Argos - Shimano 0.34.10
145 Ben SWIFT Sky ProCycling 0.34.10
146 Gert STEEGMANS Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.34.10
147 Jonathan CANTWELL Team Saxo - Tinkoff 0.34.10
148 Alessandro PETACCHI Lampre - Merida 0.34.10

Classifica Generale
1 Roman KREUZIGER Team Saxo - Tinkoff 6h49'36''
2 Jurgen VAN DEN BROECK Lotto - Belisol 00.00.05
3 Thomas DE GENDT Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 00.00.12
4 Michele SCARPONI Lampre - Merida 00.00.29
5 Rigoberto URAN URAN Sky ProCycling 00.00.32
6 Alberto CONTADOR VELASCO Team Saxo - Tinkoff 00.00.33
7 Andrew TALANSKY Garmin - Sharp 00.00.47
8 Luis Sergio HENAO MONTOYA Sky ProCycling 00.01.06
9 Mauro SANTAMBROGIO Vini Fantini 00.01.06
10 Ivan BASSO Cannondale 00.01.07
11 Fabio ARU Astana Pro Team 00.01.08
12 Tony MARTIN Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.01.19
13 Humberto Jose RUJANO GUILLEN Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 00.01.24
14 Jakob FUGLSANG Astana Pro Team 00.01.29
15 Richie PORTE Sky ProCycling 00.01.29
16 Alexander Nairo QUINTANA ROJAS Movistar Team 00.01.31
17 Leopold KÖNIG Team NetApp - Endura 00.01.32
18 Thibaut PINOT FDJ 00.01.35
19 Danilo DI LUCA Vini Fantini 00.01.47
20 Daniel MARTIN Garmin - Sharp 00.01.54
21 Rui Alberto FARIA DA COSTA Movistar Team 00.02.00
22 Andrey AMADOR BIKKAZAKOVA Movistar Team 00.02.08
23 Franco PELLIZOTTI Androni Giocattoli 00.02.10
24 Darwin John ATAPUMA HURTADO Colombia 00.02.10
25 Patrick GRETSCH Team Argos - Shimano 00.02.11
26 Nicolas ROCHE Team Saxo - Tinkoff 00.02.13
27 Paolo TIRALONGO Astana Pro Team 00.02.28
28 Jelle VANENDERT Lotto - Belisol 00.02.46
29 Andres Fabio DUARTE AREVALO Colombia 00.02.58
30 Francesco REDA Androni Giocattoli 00.03.01
31 Jérôme PINEAU Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.03.03
32 Lieuwe WESTRA Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 00.03.10
33 Andrey KASHECHKIN Astana Pro Team 00.03.14
34 Pierrick FEDRIGO FDJ 00.03.17
35 Stefano PIRAZZI Bardiani Valvole - CSF Inox 00.03.22
36 Nicki SØRENSEN Team Saxo - Tinkoff 00.03.23
37 Przemyslaw NIEMIEC Lampre - Merida 00.03.23
38 Anker Chris SØRENSEN Team Saxo - Tinkoff 00.03.25
39 Arnold JEANNESSON FDJ 00.03.27
40 Daniel SCHORN Team NetApp - Endura 00.03.28
41 Diego ROSA Androni Giocattoli 00.03.32
42 Peter STETINA Garmin - Sharp 00.03.39
43 Evaldas SISKEVICIUS Sojasun 00.03.41
44 Wout POELS Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 00.04.00
45 Sonny COLBRELLI Bardiani Valvole - CSF Inox 00.04.07
46 Omar BERTAZZO Androni Giocattoli 00.04.09
47 Maxime DANIEL Sojasun 00.04.09
48 Alexander WETTERHALL Team NetApp - Endura 00.04.10
49 Moreno MOSER Cannondale 00.04.11
50 Filippo FORTIN Bardiani Valvole - CSF Inox 00.04.11
51 Gianluca BRAMBILLA Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.04.13
52 Paolo LONGO BORGHINI Cannondale 00.04.15
53 Rémi PAURIOL Sojasun 00.04.15
54 Steven TRONET Bigmat - Auber93 00.04.17
55 Peter KENNAUGH Sky ProCycling 00.04.19
56 Eros CAPECCHI Movistar Team 00.04.20
57 Jose Cayetano SARMIENTO TUNARROSA Cannondale 00.04.26
58 Rory SUTHERLAND Team Saxo - Tinkoff 00.04.33
59 Sylwester SZMYD Movistar Team 00.04.42
60 Andrea PALINI Lampre - Merida 00.04.43
61 Armando Duber QUINTERO ARTUNDUAGA Colombia 00.04.43
62 Andrew Winner ANACONA GOMEZ Lampre - Merida 00.04.44
63 Alexis Julio CAMACHO BERNAL Colombia 00.04.52
64 Danny PATE Sky ProCycling 00.04.56
65 Maxim IGLINSKIY Astana Pro Team 00.05.00
66 Marco COLEDAN Bardiani Valvole - CSF Inox 00.05.04
67 Esteban Juan ARANGO CARVAJAL Colombia 00.05.05
68 Matthieu LADAGNOUS FDJ 00.05.10
69 Michael RODRIGUEZ GALINDO Colombia 00.05.25
70 Alessandro VANOTTI Astana Pro Team 00.05.27
71 Iker CAMAÑO ORTUZAR Team NetApp - Endura 00.05.33
72 Geoffrey SOUPE FDJ 00.05.37
73 Frantisek RABON Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.05.41
74 Fabio SABATINI Cannondale 00.05.52
75 Fabio Leonardo DUQUE Colombia 00.05.52
76 Enrico BATTAGLIN Bardiani Valvole - CSF Inox 00.05.55
77 Raymond KREDER Garmin - Sharp 00.06.01
78 Angel Miguel RUBIANO CHAVEZ Androni Giocattoli 00.06.01
79 Francis DE GREEF Lotto - Belisol 00.06.05
80 Vicente REYNES MIMO Lotto - Belisol 00.06.06
81 Warren BARGUIL Team Argos - Shimano 00.06.07
82 Brice FEILLU Sojasun 00.06.13
83 David MILLAR Garmin - Sharp 00.06.19
84 Romain BACON Bigmat - Auber93 00.06.19
85 Tomasz MARCZYNSKI Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 00.06.47
86 Antonio Juan FLECHA GIANNONI Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 00.06.54
87 Fabien SCHMIDT Sojasun 00.06.54
88 Pablo LASTRAS GARCIA Movistar Team 00.07.01
89 Kevin HULSMANS Vini Fantini 00.07.03
90 Daniele PIETROPOLLI Lampre - Merida 00.07.09
91 Bart DE CLERCQ Lotto - Belisol 00.07.13
92 Stefano LOCATELLI Bardiani Valvole - CSF Inox 00.07.14
93 Erick ROWSELL Team NetApp - Endura 00.07.18
94 Andrew FENN Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.07.49
95 Alan MARANGONI Cannondale 00.07.58
96 Michel KREDER Garmin - Sharp 00.08.00
97 Jimmy ENGOULVENT Sojasun 00.08.18
98 David DE LA CRUZ MELGAREJO Team NetApp - Endura 00.08.37
99 Jarlinson PANTANO GOMEZ Colombia 00.10.11
100 Adriano MALORI Lampre - Merida 00.18.07
101 Giovanni VISCONTI Movistar Team 00.19.22
102 Vladimir KARPETS Movistar Team 00.19.41
103 Nicolas BAZIN Bigmat - Auber93 00.19.46
104 Kenny ELISSONDE FDJ 00.19.52
105 Luke ROWE Sky ProCycling 00.19.55
106 Andrea GUARDINI Astana Pro Team 00.19.56
107 Mattia GAVAZZI Androni Giocattoli 00.20.01
108 David LE LAY Sojasun 00.20.10
109 Stijn VANDENBERGH Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.20.10
110 Kanstantsin SIUTSOU Sky ProCycling 00.20.13
111 Bach Brian VANDBORG Cannondale 00.20.14
112 Gaëtan BILLE Lotto - Belisol 00.20.16
113 François PARISIEN Team Argos - Shimano 00.20.20
114 Marco FRAPPORTI Androni Giocattoli 00.20.20
115 Roberto DE PATRE Vini Fantini 00.20.20
116 Dimitri LE BOULCH Bigmat - Auber93 00.20.42
117 Flavien DASSONVILLE Bigmat - Auber93 00.20.44
118 Matteo DI SERAFINO Androni Giocattoli 00.21.05
119 Nathan HAAS Garmin - Sharp 00.21.56
120 Cesare BENEDETTI Team NetApp - Endura 00.22.29
121 Johan LE BON FDJ 00.22.30
122 Sergey LAGUTIN Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 00.22.43
123 Gert STEEGMANS Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.34.08
124 Marcel KITTEL Team Argos - Shimano 00.34.25
125 Andre GREIPEL Lotto - Belisol 00.34.34
126 Tom STAMSNIJDER Team Argos - Shimano 00.34.49
127 Alessandro PETACCHI Lampre - Merida 00.34.52
128 Roberto FERRARI Lampre - Merida 00.35.19
129 Enrico GASPAROTTO Astana Pro Team 00.35.19
130 Matti BRESCHEL Team Saxo - Tinkoff 00.35.28
131 Jonathan CANTWELL Team Saxo - Tinkoff 00.35.29
132 Jonathan MCEVOY Team NetApp - Endura 00.35.34
133 Elia VIVIANI Cannondale 00.35.37
134 Sacha MODOLO Bardiani Valvole - CSF Inox 00.35.38
135 Oscar GATTO Vini Fantini 00.35.39
136 Gregory HENDERSON Lotto - Belisol 00.35.42
137 Ben SWIFT Sky ProCycling 00.35.42
138 Tom VEELERS Team Argos - Shimano 00.35.44
139 Théo VIMPERE Bigmat - Auber93 00.35.47
140 Albert TIMMER Team Argos - Shimano 00.35.57
141 Guillaume FAUCON Bigmat - Auber93 00.36.00
142 Kenny VAN HUMMEL Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 00.36.01
143 Koldo FERNANDEZ DE LARREA Garmin - Sharp 00.36.06
144 Dries DEVENYNS Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.36.06
145 Luca MAZZANTI Vini Fantini 00.36.11
146 Nacer BOUHANNI FDJ 00.36.11
147 Alexis VUILLERMOZ Sojasun 00.36.22
148 Johannes FRÖHLINGER Team Argos - Shimano 00.37.37

Classifica a Punti
1 Roman KREUZIGER Team Saxo - Tinkoff 15
2 Tony MARTIN Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 15
3 Andre GREIPEL Lotto - Belisol 15
4 Jurgen VAN DEN BROECK Lotto - Belisol 14
5 Thomas DE GENDT Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 14
6 Adriano MALORI Lampre - Merida 12
7 Elia VIVIANI Cannondale 12
8 Michele SCARPONI Lampre - Merida 10
9 Marcel KITTEL Team Argos - Shimano 10
10 Andrew TALANSKY Garmin - Sharp 8
11 Humberto Jose RUJANO GUILLEN Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 8
12 Sacha MODOLO Bardiani Valvole - CSF Inox 8
13 Thibaut PINOT FDJ 7
14 Patrick GRETSCH Team Argos - Shimano 7
15 Roberto FERRARI Lampre - Merida 7
16 Rigoberto URAN URAN Sky ProCycling 6
17 Jakob FUGLSANG Astana Pro Team 6
18 Andrea GUARDINI Astana Pro Team 6
19 Gert STEEGMANS Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 6
20 Alberto CONTADOR VELASCO Team Saxo - Tinkoff 5
21 Andrey AMADOR BIKKAZAKOVA Movistar Team 5
22 Moreno MOSER Cannondale 5
23 Peter KENNAUGH Sky ProCycling 5
24 Oscar GATTO Vini Fantini 5
25 David MILLAR Garmin - Sharp 4
26 Nacer BOUHANNI FDJ 4
27 Alexis Julio CAMACHO BERNAL Colombia 3
28 Maxim IGLINSKIY Astana Pro Team 3
29 Marco COLEDAN Bardiani Valvole - CSF Inox 3
30 Koldo FERNANDEZ DE LARREA Garmin - Sharp 3
31 Fabio ARU Astana Pro Team 2
32 Francesco REDA Androni Giocattoli 2
33 Vladimir KARPETS Movistar Team 2
34 Ben SWIFT Sky ProCycling 2
35 Jimmy ENGOULVENT Sojasun 1

Classifica GPM
1 Francesco REDA Androni Giocattoli 28
2 Roman KREUZIGER Team Saxo - Tinkoff 12
3 Maxim IGLINSKIY Astana Pro Team 10
4 Alexis Julio CAMACHO BERNAL Colombia 10
5 Peter KENNAUGH Sky ProCycling 10
6 Jurgen VAN DEN BROECK Lotto - Belisol 8
7 Moreno MOSER Cannondale 8
8 Rigoberto URAN URAN Sky ProCycling 6
9 Dries DEVENYNS Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 6
10 Michele SCARPONI Lampre - Merida 4
11 Richie PORTE Sky ProCycling 4
12 Wout POELS Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 4
13 Daniele PIETROPOLLI Lampre - Merida 4
14 Humberto Jose RUJANO GUILLEN Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 4
15 Cesare BENEDETTI Team NetApp - Endura 2

Classifica a Squadre
1 Team Saxo - Tinkoff 7h06'11''
2 Sky ProCycling 0.00.18
3 Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0.00.42
4 Movistar Team 0.01.45
5 Astana Pro Team 0.02.23
6 Garmin - Sharp 0.02.42
7 Lotto - Belisol 0.02.55
8 Lampre - Merida 0.04.04
9 Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 0.04.13
10 Cannondale 0.04.34
11 FDJ 0.04.48
12 Androni Giocattoli 0.05.19
13 Vini Fantini 0.05.45
14 Colombia 0.06.04
15 Team NetApp - Endura 0.06.18
16 Bardiani Valvole - CSF Inox 0.07.27
17 Sojasun 0.09.12
18 Team Argos - Shimano 0.22.04
19 Bigmat - Auber93 0.26.46

Classifica Giovani
1 Andrew TALANSKY Garmin - Sharp 6h20'53''
2 Fabio ARU Astana Pro Team 00.00.21
3 Alexander Nairo QUINTANA ROJAS Movistar Team 00.00.44
4 Thibaut PINOT FDJ 00.00.47
5 Darwin John ATAPUMA HURTADO Colombia 00.01.23
6 Daniel SCHORN Team NetApp - Endura 00.02.41
7 Diego ROSA Androni Giocattoli 00.02.45
8 Evaldas SISKEVICIUS Sojasun 00.02.54
9 Sonny COLBRELLI Bardiani Valvole - CSF Inox 00.03.20
10 Omar BERTAZZO Androni Giocattoli 00.03.22
11 Maxime DANIEL Sojasun 00.03.22
12 Moreno MOSER Cannondale 00.03.24
13 Filippo FORTIN Bardiani Valvole - CSF Inox 00.03.24
14 Peter KENNAUGH Sky ProCycling 00.03.31
15 Andrea PALINI Lampre - Merida 00.03.56
16 Armando Duber QUINTERO ARTUNDUAGA Colombia 00.03.56
17 Andrew Winner ANACONA GOMEZ Lampre - Merida 00.03.57
18 Alexis Julio CAMACHO BERNAL Colombia 00.04.05
19 Marco COLEDAN Bardiani Valvole - CSF Inox 00.04.17
20 Michael RODRIGUEZ GALINDO Colombia 00.04.38
21 Geoffrey SOUPE FDJ 00.04.50
22 Enrico BATTAGLIN Bardiani Valvole - CSF Inox 00.05.08
23 Raymond KREDER Garmin - Sharp 00.05.14
24 Warren BARGUIL Team Argos - Shimano 00.05.20
25 Romain BACON Bigmat - Auber93 00.05.32
26 Fabien SCHMIDT Sojasun 00.06.07
27 Stefano LOCATELLI Bardiani Valvole - CSF Inox 00.06.27
28 Erick ROWSELL Team NetApp - Endura 00.06.31
29 Andrew FENN Omega Pharma - Quickstep Cycling Team 00.07.02
30 David DE LA CRUZ MELGAREJO Team NetApp - Endura 00.07.50
31 Jarlinson PANTANO GOMEZ Colombia 00.09.24
32 Adriano MALORI Lampre - Merida 00.17.20
33 Kenny ELISSONDE FDJ 00.19.05
34 Luke ROWE Sky ProCycling 00.19.08
35 Andrea GUARDINI Astana Pro Team 00.19.09
36 Gaëtan BILLE Lotto - Belisol 00.19.29
37 Roberto DE PATRE Vini Fantini 00.19.33
38 Dimitri LE BOULCH Bigmat - Auber93 00.19.55
39 Flavien DASSONVILLE Bigmat - Auber93 00.19.57
40 Nathan HAAS Garmin - Sharp 00.21.09
41 Johan LE BON FDJ 00.21.43
42 Marcel KITTEL Team Argos - Shimano 00.33.38
43 Jonathan MCEVOY Team NetApp - Endura 00.34.47
44 Elia VIVIANI Cannondale 00.34.50
45 Théo VIMPERE Bigmat - Auber93 00.35.00
46 Nacer BOUHANNI FDJ 00.35.24
47 Alexis VUILLERMOZ Sojasun 00.35.35

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 29/04/2013, 16:47
da emmea90
Processo alla 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)
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Bulbarelli: Buoooooooooooooo-naaaaaaaaaaaaaaaaaaaa-seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee-ra e bentornati nello studio del criiiiiiiiiiiii-teeeeeeeeeeee-riummmmmmmm inteeeeeeeeeeeeernaaaaaaa-tiooooooooooo-naaaaaaaaaaaaal che è stato vinto da Roooooooooooomaaaaaaaaaaaaaaaaaan Kreuzigeeeeeeeeeeeeeeer per soli dodici secondi
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Bartoletti: Mentre il Criterium Lombardo della mensa Rai l'hai vinto per distacco, eh Auro?
Bulbarelli: Marino, per favore, lo sai che lavorando spesso in trasferta non vado quasi mai alla mensa qua a Milano, oggi ho voluto fare un'eccezione
Bartoletti: A giudicare dalle facce spaventate degli inservienti sarebbe stato meglio se ti fossi astenuto dal farla, Auro
Bulbarelli: Marino, si era detto che non ne avresti parlato.
Bartoletti: Quindi non devo nemmeno specificare che hai fatto fuori tutte le riserve della settimana?
Bulbarelli: Marino, non abbiamo l'ospite?
Bartoletti: Da quando dai la linea agli altri opinionisti per pararti il culo?
Bulbarelli: Da quando ho parlato con Santoro.
Bartoletti: Da quando parli con Santoro?
Bulbarelli: Da quando ha risollevato le sorti del PDL, ovvio.
Bartoletti: PALMA!
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Palma: Buonasera a tutti
Bartoletti: Deduco che ci sia ancora maretta con Zomegnan
Palma: Bartoletti, passi alle domande, per favore
Bartoletti: Cosa ne pensa della vittoria di Kreuziger? Una grande azione o dietro sono stati più fessi del PD?
Palma: Ottima la tattica della Saxo, che dimostra che quanto a preparazione tra il suo ds è dieci spanne sopra gli altri
Bartoletti: Se fossimo nella boxe direi che lei stia parlando della pesa
Palma: Anche, mi chiedo ancora come faccia la sua ammiraglia ad andare in salita portando quel peso
Bartoletti: parlerei un attimo della tattica Sky. In gruppo hanno pensato fosse tornato Parker, qual è il suo parere?
Palma: Penso che la sky sia ancora indietro quanto a forza rispetto ad altri squadroni come la US Postal, anche perchè un farmaco per far crescere il cervello ancora non l'hanno inventato
Bulbarelli: Palma, le ricordo che ci guarda anche la lega e che io stesso mi sono messo di traverso sulla questione, non mi ci faccia ripensare
Bartoletti: Diciamo anche che hanno esplicitamente detto "noi un terrone in studio non lo vogliamo"
Palma: Vedo che al vostro direttore si accende la lampadina appena nomino la US postal, non sarà mica tifoso di Armstrong?
Bulbarelli: le ricordo che sportivamente a Bruyneel lei lo può solo succhi...
(Bartoletti mette le mani sulla bocca di Bulbarelli)
Palma: Ha ragione, infatti non sarei mai riuscito a mandare in rovina in quel modo un talento come Andy Schleck
Bartoletti: Le ricordo che lei ha rovinato Rodriguez al Tour e alla Vuelta ha fatto a Fuente Dè quella che i giornali spagnoli hanno soprannominato "la gran cagada"
Palma: quinto al tour con due tappe vinte non lo chiamerei "rovinare", mentre alla Vuelta abbiamo lottato alla pari con Contador, ci siamo fatti sorprendere, probabilmente con l'aiuto di Valverde avremmo potuto limitare i danni, ma il Piti preferì lottare per il secondo posto, altra dimostrazione di quello che dicevo prima, un avviso all'Omega Pharma: sbrigatevi a produrre dei farmaci per il cervello, che c'è chi ne ha bisogno
Bartoletti: sta parlando di sè in terza persona?
Palma: Faccia poco lo spiritoso, perchè le ricordo che a Maggio mentre io sarò in ammiraglia a guidare l'Euskaltel al Giro lei la corsa rosa la guarderà da casa facendo peti a sua moglie
Bartoletti: Le ricordo che sua moglie è nella scuderia Parker
Palma: Se permette poco me ne frega, visto che ho una scuderia tutta mia
Bartoletti: le ricordo che nani e minorenni non fanno testo
Palma: Beh, almeno le mie non cacciano la mazza a sorpresa, anche se così non ne possono usufruire clienti come il vostro regista
Bartoletti: le ricordo che l'ultima con cui è stato era De Col ubriaco
Palma: Davvero? non ricordo. quindi quella cresta di 30 cm non era un allucinazione per il fatto che avessi appena passato una serata in compagnia di Sgarbozza?
Bartoletti: le ricordo che Sgarbozza è ubriaco, ma non coglione
Palma: Ha ragione, infatti è stato promosso al processo, a differenza sua...
Bartoletti: il tempo di far fare una visita in Rai al mio sponsor e tornerò al processo per il Tour
Palma: Mi scusi ma, quale sarebbe il suo sponsor?
**** SPINGARDINO ****
Palma: Ah, capisco. In effetti ora avete una cosa in comune, siete entrambi ex. Lei ex-opinionista, Lui ex-direttore
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Zomegnan: Baffoletti non dica puttanate solo perché mi ha passato il numero di Parker una volta perché volevo scopare. Palma, ci ha ripensato sul Ventoux o vuole dormire ancora da Rujano stanotte?
Palma: Il Ventoux allo Zoncolan può solo fare una sega
Zomegnan: Vedo che il deterrente funziona. Già che è qua per scaldar la sedia mi dia un libero parere su Scarponi
Bartoletti: Direttore? Se è "libero" perché gli sta puntando una pistola alla tempia?
Zomegnan: E' Libero nel senso di Belpietro
Palma: Nonostante l'età ritengo che Scarponi possa ancora dire la sua nei grandi giri, sarà uno dei principali avversari da tenere d'occhio al Giro e al Tour
Zomegnan: E' vero che Tonik per lei è un idolo e un punto di riferimento?
Palma: Un punto di riferimento lo è per forza, visto che con la sua stazza sarebbe possibile orientarsi anche nella foresta amazzonica, e poi è un discreto ds
Zomegnan: Lei alla Nizza con Sanchez non ha mai attaccato da lontano. Promette un Tour più attivo o devo bruciarle casa?
Palma: Signore, non abbiamo attaccato perchè Sanchez è veloce e quindi a noi conviene aspettare una volata tra i big
Zomegnan: (spara in aria) quale parte di "attaccare" non ha capito?
Palma: AttaccheremoattaccheremoSignore
Zomegnan: Bene, ora si leva dai coglioni o devo chiamare Tonik?
Bartoletti: Direttore, la scaletta la faremmo noi
Zomegnan: Bartoletti le ricordo che ormai sotto la sede di rai sport non le si apre nemmeno più la porta automatica
Bartoletti: Se è per questo io entro dalla finestra
Bulbarelli: Marino, questa è una effrazione
Bartoletti: No, Auro, è una porta sul campo
Zomegnan: Baffoletti non dica puttanate, piuttosto mi controlli se Scarponi sta effettivamente ricevendo il suo premio per il terzo posto
Bartoletti: Premio? Ovvero?
Zomegnan: Lo faremo tornare in italia in barca anziché in aereo.
Bartoletti: Con una nave da crociera, una settimana tutto pagato?
Zomegnan: Pensavo più con questa
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Bartoletti: Mi sembra umano
Zomegnan: Pensi quando in mezzo all'oceano gli farò un piccolo buco
Bartoletti: Ecco, ora ragioniamo
Bulbarelli: Direttore, toccherebbe alle interviste
Zomegnan: Cioè avete fatto parlare sto nano per mezz'ora...
Palma: ... ehi, è una situazione temporanea...
Zomegnan: ... certo, temporanea... (ammicca) e avete altre interviste?
Bulbarelli: Alessandra, a te!
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De Stefano: Eccoci, Roman, do you sai che l'è sei un fig, anch se non quant il my Andy?
Kreuziger: Andy who? Schleck the "no balls boy"?
De Stefano: Se Armstrong con una palla in meno vinceva sette tour figurati cosa può fare un uomo con due palle in meno
Bartoletti: Ehm, spiegategli che non funziona così. E ditegli che Kreuziger parla un perfetto italiano.
De Stefano: Ecco, Roman, la Sky oggi è stata sfortunata. Puoi confermarci che effettivamente ha fatto schifo?
Kreuziger: Io no parla di colleghi, rispetto per loro
De Stefano: Si sa mai che ti passino una fleb... MICHELEEEEEEE eccoci qua con Scarponi. Terzo posto: buono o si poteva fare meglio? Dritter Platz: gut oder besser machen könnte?
Bartoletti: Ma perché ora vira sul tedesco?
Scarponi: Mah, non sapvei, è stata una gava stgvana, ova punto al givo, sono convinto che favò bene in tappe come quella di Sella San Bruno.
Bartoletti: Io dico di no
Bulbarelli: E perchè?
Bartoletti: Stamani Sgarbozza se lo è giocato vincitore
De Stefano: Ecco Michele, se vedi ale puoi dirgli che stasera lo facciamo sulla spiaggia? Dove vai... Michele... Micheleeee....
*** STUDIO ***
Bulbarelli: Questa storia di Petacchi ha un po' rotto il cazzo, eh.
Bartoletti: Ma il tuo, quello di Petacchi o quello di Alessandr....
Bulbarelli: SILVIO MARTINELLO
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Martinello: Si Auro, oggi abbiamo analizzato la salita finale prestando particolare attenzione allo scatto decisivo di Roman Kreuziger e alle reazioni del gruppo. Dopo aver preso la VAM per ogni corridore abbiamo quindi moltiplicato il profilo altimetrico del profilo chilometrico del profilo planimetrico dell'ascesa
Bartoletti: Perché sta cosa mi sembra che non abbia senso?
Bulbarelli: Lascialo parlare
Martinello: Abbiamo dunque analizzato la progressione finale degli uomini di classifica sul tratto finale ove c'è stata pesante selezione salvo poi controllare nuovamente quanto avvenuto alla base della salita interpolandolo con il calcolo di derivazione integrale di Shannon-Ross e decrittandolo con un algoritmo casuale stocastico. Abbiamo quindi ripetuto l'operazione per il numero di ciclisti presenti nel drappello di testa ottenendo...
Bulbarelli: Ottenendo...?
Martinello: Kreuziger è stato lasciato andare perché temevano fosse solo un attacco-ponte per Contador.
Bulbarelli: Si, e poi...?
Martinello: Come "E poi"? è tutto qua, eh.
Bartoletti: Scusa, Auro, sempre convinto di portare al giro questo idiota e lasciarmi a casa?
Bulbarelli: PLASTINA!
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Plastina: Eccoci, eccoci. Ci scrive Don Erminio da Brescia: dice se dato che ospitate bambini in studio ne avete qualcuno che avanza
Palma: ... ehi!
Bartoletti: Dica a Don Erminio che bambini non ne abbiamo, ma se si sente solo c'è il re indiscusso della mano destra
Bulbarelli: Ti ricordo che è peccato mortale, Marino
Bartoletti: A giudicare dalle vesciche allora o non sei credente o lo hai scoperto 30 secondi fa, Auro
Bulbarelli: Pietro, l'altra mail!
Plastina: Si, ci scrive Silvio da Arcore - "Dite a Palma che alle Europee lo candido in Abruzzo perché l'ultimo posto in lista in campania l'ho dato via stanotte alla cugina di Hollande"
Palma: Ehm, scusate ho un impegno urgente
Bulbarelli: Ma Hollande non mi risulta abbia cugine.
Bartoletti: E perché, Mubarak aveva nipoti?
Bulbarelli: MARINO! Piuttosto salutiamo il nostro ospite
Bartoletti: E' già andato via, Auro
Bulbarelli: Non capisco il motivo di un'uscita furtiva
Bartoletti: C'era un panino in quel piatto?
Bulbarelli: Il mio hamburger da spuntino rapido?
Bartoletti: Ma questo qua nella foto? Temo se lo sia rubato il ds Euskaltel
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(Voce dal piano terra)
Palma: Si dice VINTO SUL CAMPO
Bulbarelli: Brutto nano di m.... scusate, la trasmissione finisce qua... appuntamento domenica prossima per il giro delle Fiandre, nel mentre, se vedete un nano venezuelano in giro per Milano con un panino gigante acchiappatelo e sarete ben ricompensati.... a domenica!
(Bulbarelli chiude la trasmissione scappando via)

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 29/04/2013, 17:04
da FrancescoGrassi
per curiosità, avremo il 3D di questa corsa????

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 29/04/2013, 17:10
da emmea90
Francesco ha scritto:per curiosità, avremo il 3D di questa corsa????
No perché non ci sono i .dem

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 03/05/2013, 23:26
da emmea90
Postata l'anteprima :angel:

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 04/05/2013, 0:19
da Cadel95
Pronti per dare battaglia fino all'ultimo.

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 04/05/2013, 19:46
da emmea90
Postata la prima parte, correttivi entro le 13 di domani

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 04/05/2013, 20:14
da Cancellara91
Gasparotto s'è staccato? 59@@

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 04/05/2013, 20:21
da Sauber96
senza di noi quelli davanti avrebbero un margine sufficiente ad arrivare in fondo, vedete di dare una mano adesso

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 04/05/2013, 20:25
da elfede98
"Buon lavoro da parte di camacho, ora tocca agli altri"

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 04/05/2013, 20:40
da EROL95
Sti sky del cazzo con i loro scatti del cazzo

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 9:54
da ian
Eccellente Francesco Reda per ora, concentrazione massima per concludere alla grande

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 12:16
da Squiz
Feillu dopo lo scatto è stato risucchiato in un buco nero o ve lo siete scordati?? :asd:

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 12:51
da KenianoBianco96
Bene Schorn ancora davanti anche se nel secondo gruppo...Tra poco toccherà a Konig!

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 21:18
da NICONICK
Delusione totale in casa Bardiani.. |doson

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 21:54
da Cadel95
Confrontando il risultato con la forma di oggi mi viene in mente una domanda abbastanza ovvia: come ha fatto De Gendt ad arrivare soltanto ottavo e così staccato, soprattutto da certi corridori? |dalem

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 21:56
da ian
Centrata la maglia a pois, ottimo risultato.
Speravamo qualcosa meglio per la generale, ma sapevamo che Pellizotti non fosse ancora al meglio...confidiamo di vederlo crescere con il passare delle settimane.

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 21:56
da emmea90
Luigi Sacco ha scritto:Confrontando il risultato con la forma di oggi mi viene in mente una domanda abbastanza ovvia: come ha fatto De Gendt ad arrivare soltanto ottavo e così staccato, soprattutto da certi corridori? |dalem
Considera che quelli davanti stavano tutti messi bene a forma, poi è essenzialmente questione di tattica e caratteristiche sisi

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 22:00
da Sauber96
ma io non ho capito da dove salta fuori questo De Gendt fenomeno, al Giro apparte la sculata allo Stelvio si staccava da Nieve e Gadret

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 22:06
da ian
Silvére Saubert ha scritto:ma io non ho capito da dove salta fuori questo De Gendt fenomeno, al Giro apparte la sculata allo Stelvio si staccava da Nieve e Gadret
Fenomeno no, molto indecifrabile...nel 2011 ha fatto anche una bella tappa sull'Alpe d'huez (e non fu una sculata, come del resto non lo fu lo Stelvio)

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 22:07
da young
Era praticamente impossibile mantenere la maglia gialla in una tappa di montagna, spiace un po' per la top 10 sfumata per pochi secondi, ma abbiamo comunque portato a casa una tappa

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 22:22
da Cristiano Ronaldo
Poi non devo dire che sono il Mourinho di ESeIFrancesi 8-)

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 22:55
da Cadel95
Alexis Hemme Méas ha scritto:
Luigi Sacco ha scritto:Confrontando il risultato con la forma di oggi mi viene in mente una domanda abbastanza ovvia: come ha fatto De Gendt ad arrivare soltanto ottavo e così staccato, soprattutto da certi corridori? |dalem
Considera che quelli davanti stavano tutti messi bene a forma, poi è essenzialmente questione di tattica e caratteristiche sisi
Non credo fossero messi tanto meglio di De Gendt...
Direi che la tattica era tutt'altro che dispendiosa prima dell'ultima salita... sisi
Silvére Saubert ha scritto:ma io non ho capito da dove salta fuori questo De Gendt fenomeno, al Giro apparte la sculata allo Stelvio si staccava da Nieve e Gadret
La sculata dello Stelvio? |giur |dalem |ghirar
De Gendt all'inizio del Giro (che poi ha finito al 3° posto) non aveva come obiettivo di fare classifica (lui diceva di puntare ad una top 15) ed è per questo che si gestiva molto in ogni salita e la approcciava in fondo (vedasi come esempio il Giau). Il suo grande obiettivo era quello di vincere la tappa dello Stelvio che conosce molto bene. Inoltre nel 2011 ha fatto 6° all'Alpe d'Huez e ha vinto la tappa del Serfaus al Tour de Suisse.
Nessuno lo ha definito fenomeno, ma non sono fenomeni sicuramente nemmeno Fuglsang, Kreuziger, VdB e Pinot (almeno non ancora) che gli sono arrivati davanti.
Ma poi uno che dice che De Gendt era considerato un velocista soltanto perché ha visto che aveva vinto la prima tappa della Parigi Nizza 2011 (pianeggiante) non sapendo che aveva vinto grazie ad una fuga con Voigt e Roy, in che maniera può essere considerato un conoscitore di De Gendt?

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 23:06
da Cristiano Ronaldo
Luigi Sacco ha scritto:
Alexis Hemme Méas ha scritto:
Luigi Sacco ha scritto:Confrontando il risultato con la forma di oggi mi viene in mente una domanda abbastanza ovvia: come ha fatto De Gendt ad arrivare soltanto ottavo e così staccato, soprattutto da certi corridori? |dalem
Considera che quelli davanti stavano tutti messi bene a forma, poi è essenzialmente questione di tattica e caratteristiche sisi
Non credo fossero messi tanto meglio di De Gendt...
Direi che la tattica era tutt'altro che dispendiosa prima dell'ultima salita... sisi
Silvére Saubert ha scritto:ma io non ho capito da dove salta fuori questo De Gendt fenomeno, al Giro apparte la sculata allo Stelvio si staccava da Nieve e Gadret
La sculata dello Stelvio? |giur |dalem |ghirar
De Gendt all'inizio del Giro (che poi ha finito al 3° posto) non aveva come obiettivo di fare classifica (lui diceva di puntare ad una top 15) ed è per questo che si gestiva molto in ogni salita e la approcciava in fondo (vedasi come esempio il Giau). Il suo grande obiettivo era quello di vincere la tappa dello Stelvio che conosce molto bene. Inoltre nel 2011 ha fatto 6° all'Alpe d'Huez e ha vinto la tappa del Serfaus al Tour de Suisse.
Nessuno lo ha definito fenomeno, ma non sono fenomeni sicuramente nemmeno Fuglsang, Kreuziger, VdB e Pinot (almeno non ancora) che gli sono arrivati davanti.
Ma poi uno che dice che De Gendt era considerato un velocista soltanto perché ha visto che aveva vinto la prima tappa della Parigi Nizza 2011 (pianeggiante) non sapendo che aveva vinto grazie ad una fuga con Voigt e Roy, in che maniera può essere considerato un conoscitore di De Gendt?
Contano anche le forme..

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 23:11
da Sauber96
De Gendt ha fatto 6° all'Alpe dope essere andato a spasso per 19 tappe e in una tappa di 100km in cui probabilmente si sente di più
a Sefaus ha vinto in fuga con ben 48 secondi su ROJAS, qui a 48 secondi vedo Porte e Quintana

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 23:13
da Cristiano Ronaldo
Vabbe, secondo il vostro discorso Contador vinceva oggi correndomcon la benda, contro quei rivali..

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 23:27
da Cadel95
Antoine Le Pavòn ha scritto:Contano anche le forme..
Luigi Sacco ha scritto:Confrontando il risultato con la forma di oggi mi viene in mente una domanda abbastanza ovvia: come ha fatto De Gendt ad arrivare soltanto ottavo e così staccato, soprattutto da certi corridori? |dalem
Silvére Saubert ha scritto:De Gendt ha fatto 6° all'Alpe dope essere andato a spasso per 19 tappe e in una tappa di 100km in cui probabilmente si sente di più
a Sefaus ha vinto in fuga con ben 48 secondi su ROJAS, qui a 48 secondi vedo Porte e Quintana
Per "essere andato a spasso" si intende che aveva portato a spasso una microfrattura alla clavicola e la slogatura di entrambi i pollici? |giur Alla prima tappa infatti era caduto ed era anche a rischio ritiro. http://www.spaziociclismo.it/?action=re ... izia=12249 Altra grande dimostrazione della conoscenza che hai di De Gendt. |sac
Ma si dimentichiamo (oppure, ben più probabilmente, tralasciamo) il fatto che a 35" è arrivato Andy Schleck... E comunque Rojas in quel periodo era in formissima, come dimostrato anche nel Tour, mentre De Gendt no.

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 05/05/2013, 23:40
da Sauber96
è andato a spasso con una microfrattura alla clavicola, non cambia molto, stiamo parlando di 3 settimane dopo, è arrivato fresco a quella tappa
poi ti basta guardare quell'ordine d'arrivo e confrontarlo con le altre tappe per capire che una tappa così corta all'ultimo giorno ha dato risultati anomali, lo sprint del gruppetto di De Gendt infatti lo ha vinto Velits, uno che in salita dopo la Vuelta 2010 non ha combinato nulla oltre a quel 4° posto all'Alpe d'Huez

Andy Schleck? lo stesso che 5 giorni prima prendeva 1'30'' da Cunego? (mentre De Gendt saliva comodo 5 minuti più indietro)

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 06/05/2013, 0:09
da Cadel95
Certo perché se fai una tappa con una microfrattura alla clavicola o senza non cambia niente...
Velits non avrà fatto niente dopo quella Vuelta, ma sul podio della corsa spagnola c'è salito comunque quindi le capacità le avrebbe. Poi è ovvio che fosse più fresco degli uomini di classifica, ma lui (mi riferisco a De Gendt) era infortunato gli altri no.
Esattamente lo stesso. Ma mica penserai che andava a tutta e che avesse la stessa forma di Cunego, vero?
Che De Gendt salisse 5 minuti più indietro vuol dire solo due cose: non stava andando a tutta e non era in forma. Anche perché, se sono in forma entrambi, lo sai bene, spero, come finisce... Se hai qualche dubbio ti do un indizio: Stelvio 2012...

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 06/05/2013, 0:48
da ErLibano

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 06/05/2013, 8:32
da Marquetz
"Se Ivan non si sveglia lo prendo a calci nel culo fino al Giro..."

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 06/05/2013, 13:43
da Cancellara91
"Tappa un po' deludente. Speravamo di raccogliere qualcosa di più. Pazienza. Ci rifaremo presto."

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 06/05/2013, 14:39
da alluddha
“C'è ancora qualcosa da rivedere, purtroppo Porte non era al meglio ed ha provato ad anticipare in modo da permettere ad Uran ed Henao di correre di rimessa, sfortunatamente sono saltati prima Sergio e poi Uran non riuscendo a cogliere il risultato che ci eravamo prefissati”.

“Il clima in casa Sky è sereno contrariamente a quello che i giornalisti vogliono far credere, il nostro grande obiettivo è il Tour e noi lo vinceremo”.

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 06/05/2013, 21:58
da emmea90
Postato il processo sisi

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 06/05/2013, 22:08
da FrancescoPalma
Dite a Bulbarelli che il panino l'ho già mangiato sisi

Re: 2a Tappa: Fort de France > Montagne Pelee (170 km)

Inviato: 06/05/2013, 22:11
da EROL95
"A otello, fai poco il pagliaccio che il tour lo finisci in ospedale"

Detto questo cosa te lamenti di de gentdt che è arrivato davanti |giur , io con Nairo che vince i paesi baschi e si becca 1' dovrei andare a casa di alessio e come minimo ingravidargli la madre |sconcer