Renato Brunetta Award
Inviato: 23/10/2013, 18:42
RENATO BRUNETTA AWARD
Lavorare stanca, e alcuni DS lo sanno. Altri non ne hanno idea, visto che hanno iniziato a battere la fiacca a Marzo e hanno tenuto duro fino a Maggio. Il Renato Brunetta Award premia il DS più lavativo del Tour, quello che si è dato meno da fare per la sua squadra, e che quando si è degnato di dare indicazioni lo ha fatto con il piglio tipico di chi in quel momento preferirebbe leccare la zona anale di uno gnu. Si vocifera che per l'edizione 2013 il premio sia cointestato a Mathieu La Segue
Mathieu La Sègue
E' strano che ASO decida di candidare uno dei propri co-direttori. Ma quando questo si rende irreperibile dopo la terza tappa della Parigi > Nizza risultando disponibile solamente forse sette giorni da marzo ad oggi la nomination è quantomai inevitabile. Prima nomination quindi per il direttore di corsa che l'anno prossimo rischia di rimanere su Rai Tre passando dal Tour de France a "Chi l'ha visto"?
Victor Masseaux
C'è chi ha lasciato a metà tour, chi all'inizio, chi ha lasciato alle classiche e chi invece, come lui, ha sbaragliato la concorrenza limitandosi a consegnare la startlist della Nizza e a non farsi più vedere. Trovarsi poi come vice Giusberto crediamo sia stata la giusta punizione.
Andodone
Uno dei primi a mollare la barca una volta iniziato il Tour de France. Lascia alla tappa 9, poi non si fa più vedere fino a fine stagione. Non che i (non) risultati della sua squadra, comunque, ne abbiano risentito in qualche modo.
Gibo11
Sarà che l'Orica è una squadra di merda, sarà che dopo la prima parte di Tour avevano poco da dire. Il ds degli australiani pensa comunque di sparire dopo l'11esima tappa della Grand Boucle ricomparendo solamente per la Parigi > Tours.
Lorenz Truffaut
Quando hai un viceDS come Nico Silvestri puoi anche permetterti di battere la fiacca. Mandare solo la startlist della Nizza e ricomparire per 3-4 tappe del Tour causando solo danni. Ultima nomination per il DS dell'Europcar, il più indicato per la vittoria, vista la statura simile all'ex-ministro cui il premio è intitolato.
Lavorare stanca, e alcuni DS lo sanno. Altri non ne hanno idea, visto che hanno iniziato a battere la fiacca a Marzo e hanno tenuto duro fino a Maggio. Il Renato Brunetta Award premia il DS più lavativo del Tour, quello che si è dato meno da fare per la sua squadra, e che quando si è degnato di dare indicazioni lo ha fatto con il piglio tipico di chi in quel momento preferirebbe leccare la zona anale di uno gnu. Si vocifera che per l'edizione 2013 il premio sia cointestato a Mathieu La Segue
Mathieu La Sègue
E' strano che ASO decida di candidare uno dei propri co-direttori. Ma quando questo si rende irreperibile dopo la terza tappa della Parigi > Nizza risultando disponibile solamente forse sette giorni da marzo ad oggi la nomination è quantomai inevitabile. Prima nomination quindi per il direttore di corsa che l'anno prossimo rischia di rimanere su Rai Tre passando dal Tour de France a "Chi l'ha visto"?
Victor Masseaux
C'è chi ha lasciato a metà tour, chi all'inizio, chi ha lasciato alle classiche e chi invece, come lui, ha sbaragliato la concorrenza limitandosi a consegnare la startlist della Nizza e a non farsi più vedere. Trovarsi poi come vice Giusberto crediamo sia stata la giusta punizione.
Andodone
Uno dei primi a mollare la barca una volta iniziato il Tour de France. Lascia alla tappa 9, poi non si fa più vedere fino a fine stagione. Non che i (non) risultati della sua squadra, comunque, ne abbiano risentito in qualche modo.
Gibo11
Sarà che l'Orica è una squadra di merda, sarà che dopo la prima parte di Tour avevano poco da dire. Il ds degli australiani pensa comunque di sparire dopo l'11esima tappa della Grand Boucle ricomparendo solamente per la Parigi > Tours.
Lorenz Truffaut
Quando hai un viceDS come Nico Silvestri puoi anche permetterti di battere la fiacca. Mandare solo la startlist della Nizza e ricomparire per 3-4 tappe del Tour causando solo danni. Ultima nomination per il DS dell'Europcar, il più indicato per la vittoria, vista la statura simile all'ex-ministro cui il premio è intitolato.