Percorso 2015
Inviato: 09/02/2015, 22:56
Paris > Nice 2015
La corsa verso il Tour
di Alexis Hemmè Meas
E' una Parigi > Nizza ma è quasi un piccolo Tour de France. L'edizione 2015 della Nizza presenta tre tappe molto simili a quelle della corsa gialla insieme ad alcune novità interessanti. Si parte a Marcoussis, in circuito, e si arriva sul Col d'Eze con una delle cronometro più lunghe della storia della corsa. In mezzo Sancy, Vernoux-en-Vivarais ed il Pas de Peyrol per un'edizione che vede uno dei percorsi più duri degli ultimi anni dopo l'assenza di arrivi in salita dello scorso anno.
Si parte dalla tappa dello sterrato, un vero e proprio mini-mondiale alla periferia di Parigi per proseguire verso il Puy de Sancy in una tappa che vede finalmente protagonista la località di Chastreix, troppo spesso sottovalutata dall'organizzazione francese. Il giorno successivo sarà la volta del debutto nella corsa di Super Lioran in una tappa che si presenterà ai corridori, molto simile a quella di Vic-sur-Cere con il Pas de Peyrol assoluto re della corsa.
Sarà quindi il Col de la Mure per il ritorno gradito a Vernoux-en-Vivarais a chiudere un trittico ideale che porterà i corridori, con il solo intermezzo di Nyons, al Weekend finale con la tappa regina di Fort Coudon e la cronometro del Col d'Eze. Otto giorni per otto tappe una diversa dall'altra, otto tappe fondamentali nella lunga corsa alla maglia gialla che riparte per una nuova edizione, otto tappe che ci diranno chi è già pronto e chi non lo è in prospettiva Campi Elisi. Otto tappe verso il sole, otto tappe verso la gloria.
Planimetria Generale
1a Tappa: Marcoussis > Marcoussis 176,5 Km
Planimetria
Altimetria
Ultimi Km
Si apre con una tappa atipica, dal sapore di mondiale, la Paris > Nice 2015. A Marcoussis andrà in scena l'inaugurazione della stagione ciclistica francese di Amaury Sport Organisation con un circuito molto tecnico che potrebbe trasformare quella che, sulla carta, figura come una frazione per velocisti in una corsa decisamente più impegnativa.
La partenza e l'arrivo saranno a Marcoussis Road, vicino alle mura cittadine. Dopo il primo chilometro la corsa incontrerà la prima delle quattro salite in programma per ogni giro nello strappo verso Chemin de la Justice: 700 metri con pendenze medie intorno al 7% e punte del 9%. Dopo la discesa vi saranno quindi 5 chilometri di pianura con all'interno un brevissimo mangia-e-bevi (punte del 5%) nella via verso il Forte di Monthlery. La salita più impegnativa del percorso arriverà al 6° km del giro quando la strada si impennerà verso l'autodromo di Linas: 2,5 chilometri al 4% di media (ultimi 500 metri i più duri) che daranno al terzo e al nono i giro i primi punti per la maglia a pois. Le difficoltà che si presenteranno agli atleti non saranno, però, terminate qua: la cima della salita non terminerà nella consueta discesa ma sfocerà in un settore di sterrato di 1200 metri che sarà affrontato in ognuno degli 11 giri in programma. Solo a questo punto si avrà una breve discesa verso il centro di Marcoussis prima dell'ultimo strappo verso la rocca di 1,5 chilometri circa le cui pendenze non sono proibitive (mai sopra il 5%) ma abbastanza per poter fare la differenza nell'ultimo degli 11 giri in programma per una tappa che sulla carta può avere molti vincitori ma che potrà far abbandonare già anzitempo a qualcuno le speranze di vittoria.
TRAGUARDI VOLANTI: 6eme passage sur la Ligne d'arrive (76 m, Km 98), 10eme passage sur la Ligne d'arrive (76 m, Km 160,5).
GPM: Cote de l'Autodrome de Linas (4° Categoria, 156 m, 2.5 Km al 3.8%, Km 57), Cote de l'Autodrome de Linas (4° Categoria, 161 m, 2.9 Km al 3.5%, Km 138).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: 4eme passage sur la Ligne d'arriveè (76 m, Km 64).
SETTORI DI STERRATO: 1. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 10.5), 2. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 26.5), 3. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 42.5), 4. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 58.5), 5. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 74.5), 6. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 90.5), 7. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 106.5), 8. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 122.5), 9. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 148,5), 10. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 164.5), 11. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 170.5).
2a Tappa: Corbeil Essones > Corbigny 217 Km
Planimetria
Altimetria
Ultimi Km
Sarà la seconda frazione in programma l'unica per i velocisti di questa Parigi > Nizza 2015. I 217 chilometri da Corbeil-Essones a Corbigny si svilupperanno, infatti, privi di gran premi della montagna e di qualsiasi difficoltà altimetrica per una tappa che, quindi, permetterà presumibilmente alle ruote veloci del gruppo di giocarsi il secondo successo parziale dopo quello di ieri. Ad Auxerre e Clamecy i due traguardi volanti in programma, traguardi volanti che potrebbero per via degli abbuoni, anche permettere un cambio al vertice della classifica generale. E' però decisamente più probabile che ogni velleità venga rimandata alla tappa successiva
TRAGUARDI VOLANTI: Auxerre (121 m, Km 144.5), Clamecy (149 m, Km 186.5).
RILEVAMENTO INTERMEDIO: Veron (66 m, Km 94.0)
3a Tappa: Moulins > Chastreix-Sancy 221,5 km
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Ultimi Km
A tre anni di distanza dalla tappa di Mont-Dorè del 2012 il Puy de Sancy torna protagonista alla Parigi-Nizza e lo fa con un arrivo alla stazione sciistica di Chastreix. La frazione, una delle più lunghe della corsa, si dipanerà in maniera pianeggiante per i primi 100 chilometri con il traguardo volante di Thuret in mezzo. Qui comincerà la prima delle salite in programma, la Cote de Tourtoule con i suoi 11 km al 3% anche se solamente gli ultimi 5 saranno quelli più duri con pendenze medie dell'8.3%. Terminata la discesa sarà la volta del più duro Col des Coules, prima salita di 1a Categoria della corsa con i suoi 8,6% al 5,4% verso il parco di Vulcania dove arriverà il Tour 2015 - non è la stessa salita che sarà affrontata alla Grand Boucle essendo più corta e meno dura. Una ventina di chilometri di pianura ed il secondo traguardo volante porteranno poi la carovana verso il Col di Guery.
La salita è pedalabile: 8,3 Km al 4,5% - difficilmente vedremo delle azioni qua anche e soprattutto per quello che seguirà sul piatto una volta terminata la salita. In programma, infatti, anche se dal lato meno nobile una delle più famose accoppiate della Grand Boucle, quella tra il Col de la Croix-Morand e quello della Croix Sant-Robert: più impegnativa la seconda con i suoi 7,5 km al 7,8% con punte dell'8%.
Terminata la discesa verso La Bourboule sarà quindi la volta del Col de le Vendeix, 6,9 km al 5,6%, con pendenze a decrescere verso la cima prima della scalata finale verso Chastreix-Sancy. Dei 6.6 km in programma sono quelli centrali i più duri con pendenze sopra l'8% per 2,5 km - poi la strada spianerà consegnando, probabilmente, un nuovo leader di classifica in questa corsa verso il sole.
TRAGUARDI VOLANTI: Thuret (323 m, Km 79), Ceyssat (794 m, Km 139,5).
GPM: Cote de Tourtoule (2° Categoria, 748 m, 3.7 Km al 7.2%, Km 105.5), Col des Coules (1° Categoria, 984 m, 8.6 Km al 5.4%, Km 126.0), Col de Guery (3° Categoria, 1261 m, 8.3 Km al 4.5%, Km 161,5), Col de la Croix-Morand (3° Categoria, 1387 m, 3.9 Km al 5.0%, Km 170,5), Col de la Croix Saint-Robert (1° Categoria, 1445 m, 7.2 Km al 5.8%, Km 185,5), Col de le Vendeix (2° Categoria, 1249 m, 7.1 Km al 5.5%, Km 206), Chastreix-Sancy (2° Categoria, 1382 m, 6.7 Km al 5.2%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Vulcania (944 m, Km 129,5).
4a Tappa: Chastreix > Super Lioran 183,5 Km
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Una tappa con una vista forte sul Tour 2015 è quella che attenderà i corridori a Super Lioran in una delle cavalcate più classiche del massiccio centrale. Lasciata Chastreix la tappa si diramerà costeggiando la Dordogna passando per Bort-les-Orgues e Salers ove sono posti i due traguardi volanti. Qui inizierà parte della cavalcata già vista nella tappa di Prat de Bouc al Tour de France 2013: saranno affrontati in serie Neronne, Peyrol e Perthus prima di passare il Col de Cere e arrivare a Super Lioran.
La prima salita, con i suoi 9,7 Km al 4,8% è la più facile di quelle in programma, superata la quale sarà il momento di una delle salite più dure della corsa. Il Pas de Peyrol, a soli 30 km dall'arrivo, sarà il vero giudice della corsa con i suoi 11,7 Km al 5,7% ed in particolare l'ultimo, un vero e proprio muro al 10%. Discesa e senza soluzione di continuità i 4,6% all 8% del Perthus, divisi nei tradizionali due tronconi, potranno far la differenza con azioni che potranno quindi portare a secondi pesanti in classifica generale. Dalla fine della discesa del Perthus al Tour 2015 si svolterà a destra, verso Vic-sur-Cere, qui si andrà a sinistra, sulle orme del Tour 2013 verso l'arcinoto col de Cere una salita che sulla carta non dovrebbe far troppa differenza - ma dopo le due in programma tutto è possibile. Dalla cima mancherà poco più di un chilometro all'arrivo per una tappa che potrà ribaltare fortemente la classifica oppure confermarla
TRAGUARDI VOLANTI: Bort-les-Orgues (475 m, Km 78,5), Salers (932 m, Km 125,5).
GPM: Cote de Confolent (3° Categoria, 790 m, 6.4 Km al 3.8%, Km 32.5), Col de Neronne (2° Categoria, 1227 m, 9.7 Km al 4.8%, Km 139), Pas de Peyrol (Le Puy Mary) (1° Categoria, 1565 m, 11.7 Km al 5.7%, Km 154.7), Col du Perthus (1° Categoria, 1295 m, 4.6 Km al 8.0%, Km 171), Col de Cere (2° Categoria, 1286 m, 5.4 Km al 5.2%, 182,5 Km).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Ussel (619 m, Km 49.9).
5a Tappa: Brioude > Vernoux-en-Vivarais 192,5 Km
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A quattro anni di distanza dalla vittoria di Andreas Kloden la Paris > Nice torna su uno dei suoi arrivi più belli - quello di Vernoux-en-Vivarais. Lo fa in una tappa che a differenza delle ultime due non vede particolari difficoltà altimetriche dato che, fino a Privas, saranno in programma solamente due salite di terza categoria con pendenze medie intorno al 4%.
La musica non cambierà nemmeno una volta superato il secondo traguardo volante, con il Col de Livers, 6,8 km al 4,7% che, visti i 10 km pianeggianti che seguono. Di ben altro tono la salita finale, il Col de la Mure, 7.7 Km al 7,9% che ne fanno una vera e propria mini salita Alpina nel massiccio centrale, la prima con pendenze veramente impegnative per un chilometraggio consistente dopo il pas de Peyrol. Dalla cima mancheranno solamente 5 chilometri all'arrivo, un eventuale gruppetto dovrà quindi trovare la giusta collaborazione per arrivare al traguardo evitando di favorire i rientri di chi è staccato per una tappa che, comunque, dovrebbe lasciare il segno in classifica generale.
TRAGUARDI VOLANTI: Lachamp-Raphael (1326 m, Km 110), Privas (315 m, Km 149.5).
GPM: Col de Saint-Geneis (3° Categoria, 1108 m, 15.1 Km al 3.8%, Km 32), Cote de Loudeyre (3° Categoria, 1240 m, 13.0 Km al 4.3%, Km 82.5), Col de Livers (2° Categoria, 592 m, 6.8 Km al 4.7%, Km 157.0), Col de la Mure (1° Categoria, 730 m, 7.7 Km al 7.9%, Km 185).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Le Puy en Velay (610 m, Km 62.0).
6a Tappa: Valence > Nyons 177,5 Km
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Dopo le tre fatiche e prima del weekend conclusivo è tempo per i velocisti di godersi il meritato riposo. La sesta tappa, da Valence a Nyons, torna a sorridere infatti ai velocisti anche se la volata dovrà essere conquistata tramite le due salite in programma. Passata Pont-de-Quart, infatti, i corridori si arrampicheranno prima per il lungo (10,7) ma pedalabile (3,8) Col de Premol. Superata una prima pedalabile discesa e giunti al secondo traguardo volante, verso Verclause, sarà l'ora del più duro Col des Touettes: 5,5 al 5,9% che possono mettere in difficoltà qualche sprinter. Dalla cima, però, mancheranno ancora 56 chilometri alla prevedibile volata - a ranghi compatti o ristretti - in quel di Nyons
TRAGUARDI VOLANTI: Montnorin (756 m, Km 116), Verclause (525 m, Km 141,5).
GPM: Col de Premol (2° Categoria, 959 m, 10.7 Km al 3.8%, Km 96), Col des Touettes (2° Categoria, 1111 m, 5.5 Km al 5.9%, Km 121,5).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Pont de Quart (438 m, Km 73).
7a Tappa: Avignon > Toulon-Fort Coudon 184,5 Km
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Al Tour 2015 sarà solamente una tappa interlocutoria, alla Parigi > Nizza, invece, probabilmente quella decisiva. I 184,5 km d Avignone a Tolone - Fort Coudon, che collauderanno la salita in vista della Grand Boucle sono certamente quelli destinati a lasciare un segno in questa Paris > Nice.
I primi 110 km di tappa scorreranno quasi lisci, tra qualche mangia-e-bevi ed i due traguardi volanti, probabilmente appannaggio della fuga. La corsa comincerà ad entrare nel vivo con un omaggio al circuito Paul Ricard, ove è posto il primo GPM di giornata: 6,8 Km al 3,4% - nulla di eclatante se pensiamo a cosa seguirà nel programma. Il finale di tappa, è, infatti, lo stesso in programma alla Grand Boucle 2015 a partire dal Muro della Cote des Croix - nominalmente 2,7 km al 6,0 ma con l'ultimo chilometro all'11,8% a cui seguirà il più morbido col du Corps de Garde.
Arrivati a Tolone sarà quindi il momento di infiammare la corsa, prima con la salita verso il Mont Faron (7100 metri al 7,3%) che potrà invogliare gli uomini di classifica ad un primo, coraggioso, attacco verso la vittoria di tappa. La cima disterà dall'arrivo poco più di una ventina di chilometri prima di cominciare, ai -12,7, la salita verso Fourt Codon. La salita vera, però, inizierà nella seconda parte con gli ultimi 5,5 km che presentano una media del 7,3%. Un test importante per chi vorrà provare la propria gamba in vista della Grand Boucle, una giornata che, ancora lontani dal Tour, dovrà essere campale verso la vittoria finale della Parigi > Nizza 2015
TRAGUARDI VOLANTI: La Bouilladisse (233 m, Km 96,5), Gemenos (139 m, Km 109,5).
GPM: Cote de Circuit Paul Ricard (3° Categoria, 400 m, 6.8 Km al 3.4%, Km 125,5), Cote des Croix (3° Categoria, 315 m, 2.7 Km al 6.0%, Km 142,5), Col du Corps de Garde (3° Categoria, 390 m, 1.8 Km al 5.7%, Km 148), Mont Faron (1° Categoria, 535 m, 6.9 Km al 7.5%, Km 163), Fort Coudon (1° Categoria, 644 m, 12.7 Km al 4.8%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Aix-en-Provence (208 m, Km 73).
8a Tappa: Cannes > Nice-Col d'Eze (ITT) 43,5 Km
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Sarà la più lung cronometro degli ultimi anni alla Parigi > Nizza, una cronometro che ripercorrerà, al contrario, le strade del Tour de France 2015. Partenza a Cannes, attraversamento della Costa azzurra i corridori si dirigeranno prima verso Antibes, poi verso Cagnes-Sur-Mer ove sono posti i due rilevamenti intermedi. La corsa arriverà poi, finalmente, verso Nizza, dove sulla Promenade des Anglais sarà posto il terzo rilevamento, quello che concluderà la parte "pianeggiante" della cronometro.
A differenza di quanto accadrà in luglio, infatti, sarà la tradizionale cronoscalata al Col d'Eze a concludere quest'edizione della Parigi > Nizza - una cronoscalata non impegnativa ma che potrebbe cambiare gli equilibri espressi fino a quel momento nella cronometro in favore degli scalatori che avranno, comunque, dei chilometri nei quali difendersi in una prova che non li vede favoriti. Una prova contro il tempo in uno sforzo da da un'ora che vedrà, finalmente, il vincitore della corsa in maniera definitiva.
GPM: Col d'Eze (1° Categoria, 504 m, 10.0 Km al 4.9%, Arrivo).
RILEVAMENTI INTERMEDI: Antibes (17 m, Km 10.5), Cagnes-sur-Mere (3 m, Km 22.0), Nice (18 m, Km 33.5).
La corsa verso il Tour
di Alexis Hemmè Meas
E' una Parigi > Nizza ma è quasi un piccolo Tour de France. L'edizione 2015 della Nizza presenta tre tappe molto simili a quelle della corsa gialla insieme ad alcune novità interessanti. Si parte a Marcoussis, in circuito, e si arriva sul Col d'Eze con una delle cronometro più lunghe della storia della corsa. In mezzo Sancy, Vernoux-en-Vivarais ed il Pas de Peyrol per un'edizione che vede uno dei percorsi più duri degli ultimi anni dopo l'assenza di arrivi in salita dello scorso anno.
Si parte dalla tappa dello sterrato, un vero e proprio mini-mondiale alla periferia di Parigi per proseguire verso il Puy de Sancy in una tappa che vede finalmente protagonista la località di Chastreix, troppo spesso sottovalutata dall'organizzazione francese. Il giorno successivo sarà la volta del debutto nella corsa di Super Lioran in una tappa che si presenterà ai corridori, molto simile a quella di Vic-sur-Cere con il Pas de Peyrol assoluto re della corsa.
Sarà quindi il Col de la Mure per il ritorno gradito a Vernoux-en-Vivarais a chiudere un trittico ideale che porterà i corridori, con il solo intermezzo di Nyons, al Weekend finale con la tappa regina di Fort Coudon e la cronometro del Col d'Eze. Otto giorni per otto tappe una diversa dall'altra, otto tappe fondamentali nella lunga corsa alla maglia gialla che riparte per una nuova edizione, otto tappe che ci diranno chi è già pronto e chi non lo è in prospettiva Campi Elisi. Otto tappe verso il sole, otto tappe verso la gloria.
Planimetria Generale
1a Tappa: Marcoussis > Marcoussis 176,5 Km
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Si apre con una tappa atipica, dal sapore di mondiale, la Paris > Nice 2015. A Marcoussis andrà in scena l'inaugurazione della stagione ciclistica francese di Amaury Sport Organisation con un circuito molto tecnico che potrebbe trasformare quella che, sulla carta, figura come una frazione per velocisti in una corsa decisamente più impegnativa.
La partenza e l'arrivo saranno a Marcoussis Road, vicino alle mura cittadine. Dopo il primo chilometro la corsa incontrerà la prima delle quattro salite in programma per ogni giro nello strappo verso Chemin de la Justice: 700 metri con pendenze medie intorno al 7% e punte del 9%. Dopo la discesa vi saranno quindi 5 chilometri di pianura con all'interno un brevissimo mangia-e-bevi (punte del 5%) nella via verso il Forte di Monthlery. La salita più impegnativa del percorso arriverà al 6° km del giro quando la strada si impennerà verso l'autodromo di Linas: 2,5 chilometri al 4% di media (ultimi 500 metri i più duri) che daranno al terzo e al nono i giro i primi punti per la maglia a pois. Le difficoltà che si presenteranno agli atleti non saranno, però, terminate qua: la cima della salita non terminerà nella consueta discesa ma sfocerà in un settore di sterrato di 1200 metri che sarà affrontato in ognuno degli 11 giri in programma. Solo a questo punto si avrà una breve discesa verso il centro di Marcoussis prima dell'ultimo strappo verso la rocca di 1,5 chilometri circa le cui pendenze non sono proibitive (mai sopra il 5%) ma abbastanza per poter fare la differenza nell'ultimo degli 11 giri in programma per una tappa che sulla carta può avere molti vincitori ma che potrà far abbandonare già anzitempo a qualcuno le speranze di vittoria.
TRAGUARDI VOLANTI: 6eme passage sur la Ligne d'arrive (76 m, Km 98), 10eme passage sur la Ligne d'arrive (76 m, Km 160,5).
GPM: Cote de l'Autodrome de Linas (4° Categoria, 156 m, 2.5 Km al 3.8%, Km 57), Cote de l'Autodrome de Linas (4° Categoria, 161 m, 2.9 Km al 3.5%, Km 138).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: 4eme passage sur la Ligne d'arriveè (76 m, Km 64).
SETTORI DI STERRATO: 1. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 10.5), 2. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 26.5), 3. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 42.5), 4. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 58.5), 5. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 74.5), 6. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 90.5), 7. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 106.5), 8. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 122.5), 9. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 148,5), 10. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 164.5), 11. Chemin de Fay (++, 1200 m, Km 170.5).
2a Tappa: Corbeil Essones > Corbigny 217 Km
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Sarà la seconda frazione in programma l'unica per i velocisti di questa Parigi > Nizza 2015. I 217 chilometri da Corbeil-Essones a Corbigny si svilupperanno, infatti, privi di gran premi della montagna e di qualsiasi difficoltà altimetrica per una tappa che, quindi, permetterà presumibilmente alle ruote veloci del gruppo di giocarsi il secondo successo parziale dopo quello di ieri. Ad Auxerre e Clamecy i due traguardi volanti in programma, traguardi volanti che potrebbero per via degli abbuoni, anche permettere un cambio al vertice della classifica generale. E' però decisamente più probabile che ogni velleità venga rimandata alla tappa successiva
TRAGUARDI VOLANTI: Auxerre (121 m, Km 144.5), Clamecy (149 m, Km 186.5).
RILEVAMENTO INTERMEDIO: Veron (66 m, Km 94.0)
3a Tappa: Moulins > Chastreix-Sancy 221,5 km
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A tre anni di distanza dalla tappa di Mont-Dorè del 2012 il Puy de Sancy torna protagonista alla Parigi-Nizza e lo fa con un arrivo alla stazione sciistica di Chastreix. La frazione, una delle più lunghe della corsa, si dipanerà in maniera pianeggiante per i primi 100 chilometri con il traguardo volante di Thuret in mezzo. Qui comincerà la prima delle salite in programma, la Cote de Tourtoule con i suoi 11 km al 3% anche se solamente gli ultimi 5 saranno quelli più duri con pendenze medie dell'8.3%. Terminata la discesa sarà la volta del più duro Col des Coules, prima salita di 1a Categoria della corsa con i suoi 8,6% al 5,4% verso il parco di Vulcania dove arriverà il Tour 2015 - non è la stessa salita che sarà affrontata alla Grand Boucle essendo più corta e meno dura. Una ventina di chilometri di pianura ed il secondo traguardo volante porteranno poi la carovana verso il Col di Guery.
La salita è pedalabile: 8,3 Km al 4,5% - difficilmente vedremo delle azioni qua anche e soprattutto per quello che seguirà sul piatto una volta terminata la salita. In programma, infatti, anche se dal lato meno nobile una delle più famose accoppiate della Grand Boucle, quella tra il Col de la Croix-Morand e quello della Croix Sant-Robert: più impegnativa la seconda con i suoi 7,5 km al 7,8% con punte dell'8%.
Terminata la discesa verso La Bourboule sarà quindi la volta del Col de le Vendeix, 6,9 km al 5,6%, con pendenze a decrescere verso la cima prima della scalata finale verso Chastreix-Sancy. Dei 6.6 km in programma sono quelli centrali i più duri con pendenze sopra l'8% per 2,5 km - poi la strada spianerà consegnando, probabilmente, un nuovo leader di classifica in questa corsa verso il sole.
TRAGUARDI VOLANTI: Thuret (323 m, Km 79), Ceyssat (794 m, Km 139,5).
GPM: Cote de Tourtoule (2° Categoria, 748 m, 3.7 Km al 7.2%, Km 105.5), Col des Coules (1° Categoria, 984 m, 8.6 Km al 5.4%, Km 126.0), Col de Guery (3° Categoria, 1261 m, 8.3 Km al 4.5%, Km 161,5), Col de la Croix-Morand (3° Categoria, 1387 m, 3.9 Km al 5.0%, Km 170,5), Col de la Croix Saint-Robert (1° Categoria, 1445 m, 7.2 Km al 5.8%, Km 185,5), Col de le Vendeix (2° Categoria, 1249 m, 7.1 Km al 5.5%, Km 206), Chastreix-Sancy (2° Categoria, 1382 m, 6.7 Km al 5.2%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Vulcania (944 m, Km 129,5).
4a Tappa: Chastreix > Super Lioran 183,5 Km
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Una tappa con una vista forte sul Tour 2015 è quella che attenderà i corridori a Super Lioran in una delle cavalcate più classiche del massiccio centrale. Lasciata Chastreix la tappa si diramerà costeggiando la Dordogna passando per Bort-les-Orgues e Salers ove sono posti i due traguardi volanti. Qui inizierà parte della cavalcata già vista nella tappa di Prat de Bouc al Tour de France 2013: saranno affrontati in serie Neronne, Peyrol e Perthus prima di passare il Col de Cere e arrivare a Super Lioran.
La prima salita, con i suoi 9,7 Km al 4,8% è la più facile di quelle in programma, superata la quale sarà il momento di una delle salite più dure della corsa. Il Pas de Peyrol, a soli 30 km dall'arrivo, sarà il vero giudice della corsa con i suoi 11,7 Km al 5,7% ed in particolare l'ultimo, un vero e proprio muro al 10%. Discesa e senza soluzione di continuità i 4,6% all 8% del Perthus, divisi nei tradizionali due tronconi, potranno far la differenza con azioni che potranno quindi portare a secondi pesanti in classifica generale. Dalla fine della discesa del Perthus al Tour 2015 si svolterà a destra, verso Vic-sur-Cere, qui si andrà a sinistra, sulle orme del Tour 2013 verso l'arcinoto col de Cere una salita che sulla carta non dovrebbe far troppa differenza - ma dopo le due in programma tutto è possibile. Dalla cima mancherà poco più di un chilometro all'arrivo per una tappa che potrà ribaltare fortemente la classifica oppure confermarla
TRAGUARDI VOLANTI: Bort-les-Orgues (475 m, Km 78,5), Salers (932 m, Km 125,5).
GPM: Cote de Confolent (3° Categoria, 790 m, 6.4 Km al 3.8%, Km 32.5), Col de Neronne (2° Categoria, 1227 m, 9.7 Km al 4.8%, Km 139), Pas de Peyrol (Le Puy Mary) (1° Categoria, 1565 m, 11.7 Km al 5.7%, Km 154.7), Col du Perthus (1° Categoria, 1295 m, 4.6 Km al 8.0%, Km 171), Col de Cere (2° Categoria, 1286 m, 5.4 Km al 5.2%, 182,5 Km).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Ussel (619 m, Km 49.9).
5a Tappa: Brioude > Vernoux-en-Vivarais 192,5 Km
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A quattro anni di distanza dalla vittoria di Andreas Kloden la Paris > Nice torna su uno dei suoi arrivi più belli - quello di Vernoux-en-Vivarais. Lo fa in una tappa che a differenza delle ultime due non vede particolari difficoltà altimetriche dato che, fino a Privas, saranno in programma solamente due salite di terza categoria con pendenze medie intorno al 4%.
La musica non cambierà nemmeno una volta superato il secondo traguardo volante, con il Col de Livers, 6,8 km al 4,7% che, visti i 10 km pianeggianti che seguono. Di ben altro tono la salita finale, il Col de la Mure, 7.7 Km al 7,9% che ne fanno una vera e propria mini salita Alpina nel massiccio centrale, la prima con pendenze veramente impegnative per un chilometraggio consistente dopo il pas de Peyrol. Dalla cima mancheranno solamente 5 chilometri all'arrivo, un eventuale gruppetto dovrà quindi trovare la giusta collaborazione per arrivare al traguardo evitando di favorire i rientri di chi è staccato per una tappa che, comunque, dovrebbe lasciare il segno in classifica generale.
TRAGUARDI VOLANTI: Lachamp-Raphael (1326 m, Km 110), Privas (315 m, Km 149.5).
GPM: Col de Saint-Geneis (3° Categoria, 1108 m, 15.1 Km al 3.8%, Km 32), Cote de Loudeyre (3° Categoria, 1240 m, 13.0 Km al 4.3%, Km 82.5), Col de Livers (2° Categoria, 592 m, 6.8 Km al 4.7%, Km 157.0), Col de la Mure (1° Categoria, 730 m, 7.7 Km al 7.9%, Km 185).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Le Puy en Velay (610 m, Km 62.0).
6a Tappa: Valence > Nyons 177,5 Km
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Dopo le tre fatiche e prima del weekend conclusivo è tempo per i velocisti di godersi il meritato riposo. La sesta tappa, da Valence a Nyons, torna a sorridere infatti ai velocisti anche se la volata dovrà essere conquistata tramite le due salite in programma. Passata Pont-de-Quart, infatti, i corridori si arrampicheranno prima per il lungo (10,7) ma pedalabile (3,8) Col de Premol. Superata una prima pedalabile discesa e giunti al secondo traguardo volante, verso Verclause, sarà l'ora del più duro Col des Touettes: 5,5 al 5,9% che possono mettere in difficoltà qualche sprinter. Dalla cima, però, mancheranno ancora 56 chilometri alla prevedibile volata - a ranghi compatti o ristretti - in quel di Nyons
TRAGUARDI VOLANTI: Montnorin (756 m, Km 116), Verclause (525 m, Km 141,5).
GPM: Col de Premol (2° Categoria, 959 m, 10.7 Km al 3.8%, Km 96), Col des Touettes (2° Categoria, 1111 m, 5.5 Km al 5.9%, Km 121,5).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Pont de Quart (438 m, Km 73).
7a Tappa: Avignon > Toulon-Fort Coudon 184,5 Km
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Al Tour 2015 sarà solamente una tappa interlocutoria, alla Parigi > Nizza, invece, probabilmente quella decisiva. I 184,5 km d Avignone a Tolone - Fort Coudon, che collauderanno la salita in vista della Grand Boucle sono certamente quelli destinati a lasciare un segno in questa Paris > Nice.
I primi 110 km di tappa scorreranno quasi lisci, tra qualche mangia-e-bevi ed i due traguardi volanti, probabilmente appannaggio della fuga. La corsa comincerà ad entrare nel vivo con un omaggio al circuito Paul Ricard, ove è posto il primo GPM di giornata: 6,8 Km al 3,4% - nulla di eclatante se pensiamo a cosa seguirà nel programma. Il finale di tappa, è, infatti, lo stesso in programma alla Grand Boucle 2015 a partire dal Muro della Cote des Croix - nominalmente 2,7 km al 6,0 ma con l'ultimo chilometro all'11,8% a cui seguirà il più morbido col du Corps de Garde.
Arrivati a Tolone sarà quindi il momento di infiammare la corsa, prima con la salita verso il Mont Faron (7100 metri al 7,3%) che potrà invogliare gli uomini di classifica ad un primo, coraggioso, attacco verso la vittoria di tappa. La cima disterà dall'arrivo poco più di una ventina di chilometri prima di cominciare, ai -12,7, la salita verso Fourt Codon. La salita vera, però, inizierà nella seconda parte con gli ultimi 5,5 km che presentano una media del 7,3%. Un test importante per chi vorrà provare la propria gamba in vista della Grand Boucle, una giornata che, ancora lontani dal Tour, dovrà essere campale verso la vittoria finale della Parigi > Nizza 2015
TRAGUARDI VOLANTI: La Bouilladisse (233 m, Km 96,5), Gemenos (139 m, Km 109,5).
GPM: Cote de Circuit Paul Ricard (3° Categoria, 400 m, 6.8 Km al 3.4%, Km 125,5), Cote des Croix (3° Categoria, 315 m, 2.7 Km al 6.0%, Km 142,5), Col du Corps de Garde (3° Categoria, 390 m, 1.8 Km al 5.7%, Km 148), Mont Faron (1° Categoria, 535 m, 6.9 Km al 7.5%, Km 163), Fort Coudon (1° Categoria, 644 m, 12.7 Km al 4.8%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Aix-en-Provence (208 m, Km 73).
8a Tappa: Cannes > Nice-Col d'Eze (ITT) 43,5 Km
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Sarà la più lung cronometro degli ultimi anni alla Parigi > Nizza, una cronometro che ripercorrerà, al contrario, le strade del Tour de France 2015. Partenza a Cannes, attraversamento della Costa azzurra i corridori si dirigeranno prima verso Antibes, poi verso Cagnes-Sur-Mer ove sono posti i due rilevamenti intermedi. La corsa arriverà poi, finalmente, verso Nizza, dove sulla Promenade des Anglais sarà posto il terzo rilevamento, quello che concluderà la parte "pianeggiante" della cronometro.
A differenza di quanto accadrà in luglio, infatti, sarà la tradizionale cronoscalata al Col d'Eze a concludere quest'edizione della Parigi > Nizza - una cronoscalata non impegnativa ma che potrebbe cambiare gli equilibri espressi fino a quel momento nella cronometro in favore degli scalatori che avranno, comunque, dei chilometri nei quali difendersi in una prova che non li vede favoriti. Una prova contro il tempo in uno sforzo da da un'ora che vedrà, finalmente, il vincitore della corsa in maniera definitiva.
GPM: Col d'Eze (1° Categoria, 504 m, 10.0 Km al 4.9%, Arrivo).
RILEVAMENTI INTERMEDI: Antibes (17 m, Km 10.5), Cagnes-sur-Mere (3 m, Km 22.0), Nice (18 m, Km 33.5).
