1a Tappa - 2a Semitappa: Cernay > Mulhouse ITT 16,5 Km
Dopo la prima semitappa mattutina vinta da Viviani a Cernay, si riparte dalla stessa cittadina per la consueta cronometro pomeridiana del Criterium International valida come seconda semitappa, che servirà a smuovere la classifica prima del gran finale nella tappa mossa che porterà i corridori da Mulhouse a Colmar.
Il primo corridore a prendere il via alle 14.30 è Michael Hepburn australiano della Orica Green Edge, il quale stabilisce un tempo 22'7'' al traguardo, miglior tempo che dura fino al transito del secondo corridore partito, cioè Jay McCharty della Tinkoff Saxo che fa segnare un tempo di 21'27'' migliorando l'australiano di 40''. Dura poco anche quest'ultimo in cima alla classifica poichè viene battuto da Nathan Hass della Garmin Cannondale che fa 20'39''.
Ma il primo tempo veramente interessante lo realizza il campione del mondo Wiggins del Team Sky che realizza uno straordinario tempo. 19'08'' per il britannico che abbassa di molto il miglior tempo, anche se sono ancora pochi i corridori giunti al traguardo in questo momento. Nessuna preoccupazione per Wiggins per molti minuti, visto che i tempi fatti realizzare dai corridori che stanno tagliando il traguardo sono alti. Interessante invece la prova di Talansky, uno degli uomini di classifica e da tenere sott'occhio nella tappa conclusiva. L'americano della Cannondale Garmin fa 29'' peggio di Wiggins arrivando con un tempo di 19'34''. Meglio di Talansky fa Porte, compagno di squadra di Wiggins, che fa solo 16'' peggio del compagno di squadra chiudendo la propria buona prova in 19'24''. Altro momento di quiete per Wiggins con tempi molto alti riguardo al suo.
Gli unici che sembrano poter impensierire Wiggins sono i suoi compagni di squadra ma nemmeno Chris Froome riesce a superarlo. Il keniano bianco fa segnare un tempo di 19'17'' facendo 9'' peggio di Wiggins. Poco dopo Froome arriva Joaquin Rodriguez, capitano della Katusha con un tempo abbastanza alto. 20'09'' per lui che perde 1'01'' da Wiggins. Stessa sorte per Rolland che fa peggio anche di Rodriguez facendo 20'42''
Buon tempo per Roman Kreuziger, capitano della Tinkoff Saxo in questo Criterium. Il ceco ha completato la prova in 19'28'' a soli 20'' da Wiggins. Si difende anche Daniel Navarro, in una prova sicuramente non adatta a lui perdendo 1'17'' da uno specialista come Wiggins. Si difendono anche Meintjes e Pinot che perdono soltanto 1'12'' il primo e 1'09'' il secondo.
Ma dopo l'egemonia Sky, a frapporsi ancora una volta tra Wiggins e la vittoria è Tom Dumoulin che batte il trio Sky al comando della classifica provvisoria di questa cronometro, e come nella Parigi Nizza passa in testa alla corsa battendo di 3'' Wiggins e fermando il cronometro su 19'05''. Prova ad impensierire l'olandese della Giant Alpecin il compagno di squadra Degenkolb, ma il suo tempo è alto perdendo 46'' dal compagno di squadra. Arriva al traguardo anche la maglia gialla Viviani, che consapevole di dover cedere il primato non si è impegnato a fondo perdendo oltre 3'. Balza al comando della classifica generale quindi il vincitore di tappa Dumoulin.
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