Pagina 1 di 1

5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 17/06/2015, 21:18
da emmea90
5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km
Planimetria
Immagine
Altimetria
Immagine
Ultimi Km
Immagine
Seconda ed ultima tappa di media montagna del Delfinato 2015. Saranno ancora sei i GPM in programma, ma la distribuzione delle difficoltà renderà assai più vantaggioso un attacco in anticipo rispetto alle battute finali.
Per la prima metà di tappa le asperità saranno pressoché inesistenti, e il gruppo sarà con ogni probabilità ancora compatto - fuga della prima ora a parte - quando raggiungerà il traguardo volante giornaliero, in quel di Digne-les-Bains (km 77.5). A quel punto, però, la strada starà già salendo gradualmente, in modo via via più marcato, fino a sfociare nella breve ascesa al Col du Labouret - 3 km e 400 metri al 7.3% di pendenza media - che, al chilometro 102.5, inaugurerà di fatto la seconda e ben più impegnativa parte di tappa.
Dopo la breve discesa, a Verdaches, gli atleti incontreranno il punto di rifornimento, prima di lanciarsi in una serie di saliscendi non proibitivi ma insistiti. La seconda asperità di giornata sarà rappresentata dal Col du Fanget, 7 km e mezzo al 4.7%, collocato a 72 km dalla conclusione. Quindi, superata la discesa e affrontati un breve tratto di contropendenza e un falsopiano a scendere, sarà la volta del Col des Fillys, più breve (4.3 km) ma più pendente (6% la media) rispetto al precedente. La sequenza di difficoltà preparatorie si esaurirà al km 149, quando la carovana transiterà sulla semplicissima Côte de Saint-Vincent-les-Forts, 2500 metri al 4.8% di media. Una decina di chilometri di dolce discesa, quindi, condurranno all'imbocco della penultima ascesa di giornata, la prima candidata a veder accendersi la battaglia. Si tratta dell'inedito Col de Pontis, un'ascesa tutto sommato breve (5 km e mezzo), ma dalla pendenza media elevatissima (9.1%), frutto di un andamento piuttosto regolare, con una massima del 13% nella parte centrale. Se qualcuno vorrà provare ad attaccare a fondo, il Pontis sarà il trampolino di lancio ideale, con scollinamento a soli 23 km dal traguardo.
La discesa misurerà 7 km, e sarà seguita da un breve tratto di fondovalle che preluderà all'erta conclusiva, il Puy-Sanières. La salita sarà leggermente più lunga della precedente, con i suoi 6 km e 700 metri, ma assai meno pendente (5.9%), anche se una spianata in vista del Gran Premio della Montagna alleggerisce leggermente quest'ultimo dato. In cima, si sarà a soli 6 km e mezzo dal termine, da percorrere quasi d'un fiato, pressoché tutti in discesa. Le asperità dei due giorni seguenti saranno ben altra cosa, ma, nel complesso, questa 5a frazione sarà ben più di un semplice antipasto.
TRAGUARDO VOLANTE: Digne-les-Bains (590 m, Km 77.5)
GPM: Col du Labouret (3a Categoria, 1244 m, 3.4 Km al 7.3%, Km 102.5), Col du Fanget (2a Categoria, 1450 m, 7.5 Km al 4.7%, Km 117.5), Col des Fillys (3a Categoria, 1313 m, 4.3 Km al 6%, Km 135), Côte de Saint-Vincent-les-Forts (4a Categoria, 1119 m, 2.5 Km al 4.8%, Km 149), Col de Pontis (1a Categoria, 1292 m, 5.5 Km al 9.1%, Km 166.5), Puy-Sanières (2a Categoria, 1178 m, 6.7 Km al 5.9%, Km 183)
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Verdaches (1132 m, Km 106)

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 17/06/2015, 21:19
da Cristiano Ronaldo
5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km
Dopo il cambio di maglia gialla nella tappa di ieri, con Amador che ha soffiato per un solo secondo la maglia a Landa, il giro del Delfinato riparte da Tallard con 189,5 km da affrontare per i corridori su un percorso mosso che portera la carovana gialla a Embrun prima dei due tapponi finali e la cronometro.
Immagine
Pronti via, il primo corridore a provarci è Kreuziger della Tinkoff Saxo, seguito da Battaglin della Bardiani, Huzarski della Bora, Betancur della Ag2r e Caruso della Katusha. Però il tentativo risulta vano, vista la presenza ingombrante di Kreuziger e viene vanificato dopo qualche kilometro di non collaborazione. Fallito il primo tentativo ne parte un secondo, lanciato da Betancur con all'interno Mendes della Bretagne, Ten Dam della Lotto NL Jumbo, Gallopin della Lotto Soudal, Daniel Navarro della Cofidis, Simon Yates della Orica e Boasson Hagen della MTN. Il tentativo sembra avere più collaborazione dell'altro da parte di tutti, ma in gruppo sono i Bardiani, i Bretagne e gli IAM a inseguire in prima linea e a vanificare anche questo tentativo dopo una decina di km. Al terzo tentativo nasce quello buono, l'ideatore è Daniel Martin della Cannondale Garmin, al quale si accodano Caruso della Katusha, Tankink della LottoNL Jumbo, Jeanneson della FDJ, Simon della CofidisDario Cataldo della Astana, Frank della Iam, Nerz della Bora Argon 18 e Fedrigo della Bretagne. Prova la Bardiani a contrastare il tentativo, però non riuscendo a guadagnare niente, anzi, perdendo dalla fuga appena nata dopo una manciata di kilometri molla e si arrende alla fuga nata. In gruppo è la Movistar della neo maglia gialla Amador a controllare.
Il vantaggio prende corpo e senza grossi sconvilgimenti si giunge al traguardo volante di Digne-Les-Bains dopo 77 km che viene vinto da Tankink su Fedrigo e Nerz. Il ritardo del gruppo maglia gialla è nell'ordine dei 4'10''. Continua la collaborazione tra i fuggitivi, visti i dejavu delle giornate precedenti dove il gruppo è stato molto permissivo nei confronti delle fughe. Sul Co dul Labouret il ritardo è salito a 6’10’’ con Matthias Frank che si prende i punti in palio al gran premio della montagna su Nerz, Simon e Cataldo. Non cambiano le gerarchie in gruppo con un gruppo ancora parecchio tranquillo. Sale ancora il ritardo quando si sale sul Col du Farget, dove è Simon a passare per primo su Frank, Nerz, Martin, Tankink e Caruso e il ritardo quando transita il gruppo è nell'ordine dei 7'30'' circa.
Immagine
La Movistar prende in maniera più decisa il comado del gruppo, con Malori, Dowsett e Castroviejo a scandire il passo, passo ben più deciso rispetto al precedente. Infatti al transito sul GPM successivo, il ritardo della fuga sarà leggermente sceso, precisamante di 6'46'' da Nerz che è transitato per primo sul Col de Fillys su Simon, Frank e Tankink. La situazione dopo l'accelerazione della Movistar cambia solo dal punto di vista cronometrico, ma non nelle gerarchie di gara dove nessuno si muove dal gruppo e dove la fuga resta compatta nel tentativo di arrivare a Embrun davanti agli uomini di classifica. Altro GPM, però di quarta categoria, Cote de Saint Vincent les Forts dove è Matthias Frank a transitare per primo su Nerz e Simon, mentre il ritardo è sceso nell'ordine dei 6'. Anche Herrada si aggiunge al drappello Movistar che sta conducendo il gruppo all'inseguimento della fuga, mentre si sta per entrare nella fase calda della corsa visto che si viaggia verso le pendici del Col de Pontis, di prima categoria dove probabilmente vedremo le prime schermagli dopo tanta tranquillità.
Si riduce a 5'43'' il vantaggio della fuga quando anche il gruppo approcia il Col de Pontis, intanto in fuga prova subito Fedrigo ad alzare il ritmo, ma non riesce a fare la differenza
Immagine
Fà si la differenza Cataldo, che si porta in testa al gruppetto in fuga ad alzare vistosamente l'andatura e facendo si che si sgretoli la fuga con i soli, Daniel Martin, Caruso e Frank a tenere testa al ritmo imposto dall'abruzzese della Astana. Dietro dopo il primo km di salita si muove Daniel Moreno, al quale si accodano Kelderman, Mentjens e Brice Feillu. La Movistar non cambia il proprio piano tattico, con i sopracitati Dowsett Malori, Herrada Lopez e Castroviejo a fare l'andatura. In testa alla corsa collaborano adesso i 4 corridori rimasti in testa dopo il forcing di Cataldo, mentre guadagna il gruppo Moreno sul gruppo maglia gialla.
Immagine
Come si approcia il tratto più duro della salita, a circa metà ascesa è Pinot ad accelerare dal gruppo maglia gialla. Non si lasciano sfuggire l'occasione per attaccare Hesjedal, Rolland e Aru che si accodano al capitano della FDj.fr. In gruppo ancora nessuna contromossa. Giunge in cima la fuga con Frank che si porta a casa l'ennesimo GPM su Cataldo, Daniel Martin e Caruso. Guadagna velocemente intanto il gruppo di Pinot che si sta avvicinando pian piano al gruppetto di Mentjens. Transitano in cima Fedrigo, Simon e Jeanneson con un ritardo di 56''. Poi passano Nerz e Tankink con 1'21'' di ritardo. Passa con 3'10'' il gruppo di Mentjens e poco dopo con 25'' di ritardo da quest'ultimo e 3'35'' dalla testa della corsa il gruppo di Pinot. Più indietro a 4'45'' il gruppo della maglia gialla. In discesa il gruppo Pinot raggiunge dopo qualche km il gruppo di Mentjens, mentre nel gruppo maglia gialla adesso è Fuglsang a disegnare le traiettorie in discesa. Davanti c'è sempre accordo tra i 4 che scendono con l'intento di giocarsi la tappa. Quando si giunge ai piedi del Puy-Sanieres, ultima salita di giornata, la corsa vede al comando Frank, Caruso, Cataldo e Daniel Martin con il gruppo Mentjens-Pinot a 3’20’’ e il gruppo della maglia gialla tirato da Fuglsang a 4’30’’. Comincia la salita finale anche per il gruppo tirato ancora da Fuglsang che alza ancora l'andatura
Immagine
Dura un kilometro il forcing di Fulgsang, fin quando è Landa ad attaccare rompendo gli indugi, seguito come un ombra però da Amador con Valverde. Si porta sulle loro ruote anche Kruijswick mentre i big 4 ignorano Landa e si marcano a vicenda mentre adesso è la Tinkoff a prendere le redini del gruppo dopo l'attacco di Landa, con Kiserlovski con a ruota Majka, Kreuziger e Contador. Pinot informato dello scatto di Landa, rilancia l'azione co i soli Aru, Hesjedal e Moreno che tengono il suo passo mentre Jeanneson si ferma nel gruppetto con Simon e Fedrigo per attendere il proprio capitano. Davanti l'accordo tra i 4 non è più idilliaco, e rompe ancora una volta gli indugi Cataldo provando ad attaccare. Caruso sembra in difficoltà mentre Daniel Martin chiude su Cataldo con Frank che resta passivo.
Immagine
E' proprio Frank a lanciarsi all'attacco in contropiede, nessuno riesce a tenere il capitano della Iam Cycling che stacca Cataldo e Martin arrivando a scollinare con 25'' su questi due, 37'' su Caruso, 45'' su Fedrigo e 1'01'' su Simon. A 1'24'' il gruppo di Pinot che ha trovato in cima Arnold Jeannesson. Più indietro a 1'39'' Rolland, Kelderman, Tankink e Mentjens che hanno trovato Nerz e Feillu. Rimane solo il gruppo dove nonostante il forcing Tinkoff le ostilità iniziano a 3 dalla cima con Nairo Quintana
Immagine
Seguono Froome, Contador, Rodriguez, Valverde, Nibali e poi tutti i big a ruota. Non eccessivo il ritmo finora, nessuna difficoltà a chiudere su Quintana su queste pendenze. Ci riprova un chilometro dopo ancora Alberto Contador.
Immagine
Ancora una volta Nibali, Froome, Rodriguez, Quintana e Valverde riescono a chiudere agilmente. Un attimo in difficoltà la maglia gialla di Amador ma sfruttando un momento di calma tra i 4 davanti riesce a chiudere agilmente insieme a Landa. In 15 scollinano con il vincitore del Tour 2013 - oltre ai già citati ci sono Van Den Broeck, Rui Costa, Uran, Mollema, Adam Yates, Andrew Talansky e Teejay Van Garderen. Non riesce però il tentativo a far rientrare questi sul gruppo di Pinot in quanto il distacco dai primi è di 1'55''.
Le telecamere quindi si spostano davanti dove Mathias Frank è protagonista in solitaria di una cavalcata nel finale - una cavalcata che porta alla IAM la prima vittoria stagionale sul traguardo di Embrun.
Immagine
A 29'' Daniel Martin che si deve accontentare della piazza d'onore. A 39'' Giampaolo Caruso, a 48'' Pierrick Fedrigo, 1'03'' per Simon, 1'21'' per il gruppo di Pinot e Fabio Aru che guadagna 14'' su quello di Pierre Rolland e 31'' su quello della maglia gialla per una classifica che non vede sostanziali cambiamenti se non quello proprio del sardo che vola al sesto posto. Gerarchie che saranno profondamente riscritte dalle ultime giornate di gara, a cominciare con l'arrivo di domani in cima al Col du Granon.

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 17/06/2015, 21:19
da emmea90

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 19/06/2015, 13:52
da NICONICK
Si testa la gamba alla vigilia della Tappa Regina |segon

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 19/06/2015, 20:47
da Lory94ITA
Peccato aver mancato la fuga con Simon Yates, c'era la possibilità di vestire la maglia a pois, ma son comunque tutte energie risparmiate in vista della tappa di domani.

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 19/06/2015, 22:16
da giusberto
Bravo Caruso a centrare la fuga, bravo Moreno a raccogliere altri secondi preziosi. Prossime tappe decisive per entrare nella top 10.

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 19/06/2015, 22:21
da bugo96
Frank fantastico! Dopo mesi di gare sottotono arriva una vittoria magnifica che ribalta il bilancio della stagione.

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 19/06/2015, 22:30
da zagor92
Finalmente una bella prestazione, peccato che non sia arrivata la vittoria. Per domani ci siamo, Hesjedal e Talanksy sono pronti

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 19/06/2015, 23:50
da FrancescoPalma
Ottima la prestazione di Pinot, tattica perfetta con Jeannesson che ha svolto benissimo il suo lavoro, abbiamo guadagnato in classifica e la forma in vista del tour sembra in crescendo, peccato che non sia arrivata la tappa ma la fuga ha preso un bel vantaggio da subito.
Non ci aspettiamo di fare chissà quale classifica visto il ritardo e la condizione non ancora al 100%, ma ci sono i presupposti per correre i due tapponi all'altezza del calibro del nostro capitano.

Re: 5a Tappa: Tallard > Embrun 189.5 Km

Inviato: 20/06/2015, 12:12
da NICONICK
Un altro piazzamento per noi, condotta di gara ancora una volta perfetta e ora viene il bello!