13a tappa: Chiavari > Monte Beigua 187.3 km
Inviato: 22/06/2016, 20:12
13a tappa: Chiavari > Monte Beigua 187.3 km
Planimetria
Altimetria
Ultimi km
Sarà un weekend impegnativo quello che dovranno affrontare i corridori al termine della seconda settimana di gara. Si parte con il Monte Beigua, l'arrivo in salita più duro di questo giro 2016 che arriverà al termine di una tappa che presenterà altre difficoltà altimetriche.
La prima sarà dopo 38 chilometri di gara, quando da Sori i corridori saliranno in cima al Monte Fasce: 10 chilometri appena sotto il 7% di media, abbastanza per scremare il gruppo qualora i corridori lo vogliano. Alla salita non seguirà immediatamente una discesa, quanto - piuttosto - un lungo falsopiano prima della lenta picchiata verso Genova ove sarà posto il primo traguardo volante di giornata.
Attraversato il capoluogo ligure la corsa si dirigerà quindi verso nord per affrontare una delle ascese più famose del giro d'italia, quella verso il Santuario della Madonna della Guardia - la salita è breve (7,7 km) ma dura (8,2%) e soprattutto darà inizio ad una fase centrale di corsa nella quale si potrà pensare veramente di fare la differenza con qualche attacco da lontano o - perlomeno - portare avanti compagni di squadra all'evenienza. Dopo la discesa, infatti, seguiranno altre due ascese rispettivamente verso Pietralavezzara e Piani di Praglia - diverse in lunghezza, ma uguali in pendenza.
L'altopiano successivo al GPM porterà quindi ad una fase di relativo ricompattamento del gruppo visti i successivi 50 chilometri tra pianura e discesa nei quali sarà collocato anche il traguardo volante di Arenzano. Il finale sarà quindi durissimo - in pochi chilometri la corsa andrà oltre i mille metri di quota. La salita, inedita per il giro d'Italia, sarà divisa in tre tronconi: nella parte iniziale e finale le pendenze saranno prevalentemente tra il 6 ed il 7% mentre tra i -10 e i -7 dalla cima le pendenze andranno spesso in doppia cifra. E' lì che si potrà attaccare per sconvolgere la classifica di questo 99esimo giro d'Italia
TRAGUARDI VOLANTI: Genova (28 m, Km 57.3), Arenzano (7 m, Km 157.7)
GPM: Monte Fasce (2a Categoria, 754 m, 10.6 Km al 6.9%, Km 38.1), Madonna della Guardia (2a Categoria, 718 m, 7.7 Km al 8.2%, Km 81.2), Pietralavezzara (3a Categoria, 603 m, 6.2 Km al 7.6%, Km 97.1), Piani di Praglia (2a Categoria, 867 m, 9.8 Km al 7.3%, Km 113.7), Monte Beigua (1a Categoria, 1263 m, 14.3 Km al 8.2%, Arrivo)
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Campomorone (127 m, Km 90.7)
http://eseifrancesi.altervista.org/maps ... ckid=38897
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Sarà un weekend impegnativo quello che dovranno affrontare i corridori al termine della seconda settimana di gara. Si parte con il Monte Beigua, l'arrivo in salita più duro di questo giro 2016 che arriverà al termine di una tappa che presenterà altre difficoltà altimetriche.
La prima sarà dopo 38 chilometri di gara, quando da Sori i corridori saliranno in cima al Monte Fasce: 10 chilometri appena sotto il 7% di media, abbastanza per scremare il gruppo qualora i corridori lo vogliano. Alla salita non seguirà immediatamente una discesa, quanto - piuttosto - un lungo falsopiano prima della lenta picchiata verso Genova ove sarà posto il primo traguardo volante di giornata.
Attraversato il capoluogo ligure la corsa si dirigerà quindi verso nord per affrontare una delle ascese più famose del giro d'italia, quella verso il Santuario della Madonna della Guardia - la salita è breve (7,7 km) ma dura (8,2%) e soprattutto darà inizio ad una fase centrale di corsa nella quale si potrà pensare veramente di fare la differenza con qualche attacco da lontano o - perlomeno - portare avanti compagni di squadra all'evenienza. Dopo la discesa, infatti, seguiranno altre due ascese rispettivamente verso Pietralavezzara e Piani di Praglia - diverse in lunghezza, ma uguali in pendenza.
L'altopiano successivo al GPM porterà quindi ad una fase di relativo ricompattamento del gruppo visti i successivi 50 chilometri tra pianura e discesa nei quali sarà collocato anche il traguardo volante di Arenzano. Il finale sarà quindi durissimo - in pochi chilometri la corsa andrà oltre i mille metri di quota. La salita, inedita per il giro d'Italia, sarà divisa in tre tronconi: nella parte iniziale e finale le pendenze saranno prevalentemente tra il 6 ed il 7% mentre tra i -10 e i -7 dalla cima le pendenze andranno spesso in doppia cifra. E' lì che si potrà attaccare per sconvolgere la classifica di questo 99esimo giro d'Italia
TRAGUARDI VOLANTI: Genova (28 m, Km 57.3), Arenzano (7 m, Km 157.7)
GPM: Monte Fasce (2a Categoria, 754 m, 10.6 Km al 6.9%, Km 38.1), Madonna della Guardia (2a Categoria, 718 m, 7.7 Km al 8.2%, Km 81.2), Pietralavezzara (3a Categoria, 603 m, 6.2 Km al 7.6%, Km 97.1), Piani di Praglia (2a Categoria, 867 m, 9.8 Km al 7.3%, Km 113.7), Monte Beigua (1a Categoria, 1263 m, 14.3 Km al 8.2%, Arrivo)
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Campomorone (127 m, Km 90.7)
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