Si vota esprimendo tre preferenze, 4 punti alla prima, 2 alla seconda ed 1 alla terza.
Riferite al Giro 2012
#1
#2Damiano è in calo di forma. Ha corso troppo. Deve smettere un attimo per poi tornare in modo di poter vincere.
#3Basta è inutile girarci attorno, si sa che in chi e "natural" la forma può subire variazioni più rapide di un "non Natural", ossia chi fa una cura di un dato periodo a base di sostanze dopanti con prefissato un obiettivo che in questo caso è una corsa a tappe di tre settimane , la fa calibrata a puntino per tenere la performance durante il lasso di tempo stabilito(in questo caso le 3 settimane).
Nel caso di un atleta che non usa sostanze dopanti la forma non può essere sempre la stessa per tre settimane, ma può subire variazioni, è questo il caso di Damiano.
#4CERTO CHE C'E' UNA DITTATURA IN LAMPRE, ed è ovvio che Damiano non può dire la sua ma deve seguire gli ordini,
#5Quoto, purtroppo non c'e la condizione e' inutile girarci attorno.
#6ricordiamo sempre che Damiano è dalla Parigi-Nizza che va forte
Camaiore 2013
#7
Strade BiancheBeh all'Amstel era tra i migliori e lo sarebbe stato pure alla Liegi se la sfiga non lo avesse prescelto e se ti vai a vedere anche le classifiche finali e di tappa del Catalunya e dei Baschi era tra i migliori ed anche al Giro volendo lo era nonostante tutto...insomma sarà dura vincere contro questi corridori ma non si può di certo negare che Damiano stia quasi sempre con i migliori al mondo.
#8
Prati di TivoOra vedo Damiano tirare per tentare di chiudere il buco con Sagan,Cancellara e Reda...come sempre solo Damiano!!!
#9
#10Tranquilla eh,ho detto solo che secondo me è rimasto staccato da troppi corridori,il tempo per essere al top c'è,manco fossi uno che ha sempre dato contro Damiano criticandolo per tutto,vedremo stasera cosa dirà e si va avanti. Secondo me ha pagato il fatto che c'è il sole e andavano forte davanti.
#11nessuno crede che sia possibile sia uscito di classifica volontariamente?
#12Tra l'altro il livello della scalata di oggi è altissimo, cosa inusuale per una corsa fatta il 9 marzo. Gente di 42 anni che arriva con Contador, Nibali che punta al giro e sfonda Rodriguez e Contador il 9 marzo, ecc.
Se Nibali va così anche al giro possono chiudere l'antidoping, solo Riccò poteva tenermi 3 mesi di forma.
#13nel 2011 Damiano si prese l'otite alla fine di marzo, e questo compromise le sue Ardenne...non sappiamo come sarebbe andato lì se tutto fosse filato liscio.
Finale Tirrenosono vergognose certe telecronache perchè fanno fatica a fare il suo nome anche quando è davanti
#14
Pais Vascoproprio non lo vogliono far vedere un Damiano sul podio e/o in maglia verde.
Si vede che non si vuole distogliere l'attenzione, come al solito, dalle "potenze" italiane Nibali e Cannondale.
#15
#16l avevo detto in tempi non sospetti che la wilier, almeno quella degli ultimi tre-quattro anni, non si adattava allo stile di Damiano
#17Secondo me in proposito si sta creando una specie di leggenda metropolitana che trovo abbastanza ingiustificata. Damiano [....] è sempre andato bene sul Mortirolo, sullo Zoncolan, a Punta Veleno e su altre simpatiche salite o rampe più o meno verticali.
(Ma come? E il sole?)per me ha sofferto freddo all'improvviso.
#18
Amstel Gold RaceMolto strano come si è staccato secondo me non stava male, mi è sembrato il lavoro di un gregario che ha scortato il capitano fino all'inizio della salita e poi ha mollato.
Io sn quasi sicuro che ha avuto un problema meccanico
#19
#20Penso anch'io che Cunego sia penalizzato da questo cambio di percorso.
In una volata in salita sul Cauberg c'erano più possibilità di battere i Sagan o gli Gilbert di turno, con scaltrezza si può fare (come ha fatto Gasparotto l'anno scorso).
LiegiSagan ovviamente pericolo n° 1... Valverde da quando è tornato, appena esce dai confini spagnoli sparisce... non voglio insinuare niente, ma è un dato di fatto
#21
#22A proposito...vi ricordate l'anno scorso? Damiano sembrava davvero fortissimo alle Ardenne (era il periodo in cui fece il record sulla salita tipo di allenamento) ma solo dopo 2-3 settimane beccò temperature anomale nella prima settimana del Giro e andò male in tutte le prime tappe simil-classiche che trovò (rischiava di staccarsi da 30 corridori)....
#23Ma infatti al tour è andato bene in tappe dove c'era caldo perché il clima era quello durante tutta la settimana sulla guidabilità hai ragione,ripeto il problema non sono le temperature ma gli sbalzi.
RomandiaDamiano è arrivato secondo alla Coppi e Bartali pur facendo il gregario a Ulissi e pur essendo il più forte
#24
Discorsi sul dopingper me Damiano le può vincere tutte tranne la crono queste tappe (potenzialmente)..
E in volata non credo proprio che sia così inferiore a Valverde e Betancur, anzi!!!!
#25
#26In sintesi: Damiano Cunego ha corso e si è confrontato con onorevoli risultati contro dopati conclamati, senza la cui presenza avrebbe vinto molto di più.
#27Il doping c'è, influisce e ha danneggiato pesantemente Cunego, quindi giusto stupirsi, denunciare, analizzare ed approfondire, ecc.
VarieSassi disse anche che Damiano ha i numeri per lottare per vincere i Grandi Giri
quindi bisogna chiedersi perchè invece non sia competitivo.
La risposta è ovvia.
Se si rendessero pubblici i dati dei vari corridori ne vedremmo delle belle
e infatti quei dati sono segreti di Stato.
#28
DelfinatoNon credo abbia perso lo spunto veloce...diciamo che si butta meno in volata rispetto a prima
#29
Tour 2013Purtroppo Cunego è arrivato al Delfinato dopo aver avuto nella notte qualche linea di febbre che lo ha debilitato
#30
#31speriamo a questo punto non vada forte in montagna... temo per la sua incolumità... mi aspetto di tutto... gente appostata bordo strada che lo spinge a terra... cecchini tra gli alberi.... apertura di dighe di qualche lago di montagna mentre lui passa....
#32Perchè faticate a credere che Damiano, con le sue battaglie per un ciclismo più pulito, sia scomodo a chi col ciclismo sporco ci si arricchisce? Figuriamoci se ad ASO non fa comodo togliere visibilità mediatica e intimidire chi dice che nel ciclismo c'è ancora il doping e gli fa diminuire gli incassi delle vendite dei diritti tv...
Che Damiano sia scomodo e che in passato ha pagato in qualche modo alcune esternazioni condivido, ma se Braikovic non gli fosse caduto davanti o/e non avesse forato ai -4 dall'arrivo non avrebbe perso i 55". O bisogna pensare che, dietro direttive ASO, Braikovic si sia sacrificato a mò di kamikaze per rallentare Damiano.
Tattica già usata dall'Astana per toglierlo di ruota da Gasparotto e vincere l'Amstel 2012.