E se i francesi...

Euskaltel all'attacco del tour

Manca sempre meno all'avvio di questo tour de France, iniziano a delinearsi i primi roster, saltano fuori i primi nomi, i pronostici, il percorso, tutti amano parlare e mettersi in mostra, questo non vale invece per il team basco che fino ad ora ha preferito fare pochi nomi, ma tanti messaggi "minatori" verso gli avversari e gli organizzatori del tour. Per capire meglio cosa pensa il DS Camenzind, leggiamo l'intervista del giornale locale "Eta Beta"

Buongiorno Oscar, nei giorni scorsi sono state fatte dichiarazioni piuttosto bellicose nei confronti degli avversari e dell'ASO, vuole confermare quanto detto oppure smentisce?
Buongiorno, assolutamente confermo e rilancio. Io odio le alleanze, le amicizie, i favori tra team. Ognuno deve correre per sé e lottare contro gli altri, non mi piace fare accordi con nessuno, l'Euskaltel corre da sola contro tutti, dovrebbero farlo anche gli altri DS, ma vedo che hanno tutti paura e quindi cercano rinforzi, che schifo!
E sul percorso, cosa ci dice?
Bha, non sono entusiasta, però non conta molta, contiamo più noi
Quali sono le tappe che lei preferisce?
La seconda tappa con arrivo a Corte è davvero bella, tanti saliscendi, c'è spazio per attccare ed inventare, queste sono le tappe che piacciono ai ciclisti ed al pubblico. Qui spero che la squadra faccia già bene anche se essendo alla seconda tappa in linea non sarà facile. Poi ovviamente sui Pirenei ho fatto un circoletto rosso, Hautacam grande sogno, e a La Clusaz, qui si può far saltare il mondo. Mi stuzzica anche il Mur de Huy, ma li è piu difficile per noi vincere
Che tappa non le piace invece?
Mah, non capisco quelle tappe con l'ultima salita posta a tanti km dal traguardo, poi ovviamente le tappe completamente piane, che noia!
Ha già un'idea su che atleti porterà al tour?
Io si, ma non ve lo dirò mai, è presto, possono ancora cambiare tante cose, e poi che senso avrebbe fare nomi adesso?
Almeno il capitano ce lo può dire? Sanchez o Anton?
Capitano per cosa? Abbiamo tanti obiettivi, ognuno è capitano di qualcosa. Poi chi le dice che Samuel e Igor saranno presenti?
Lei ha parlato di obiettivi, ci può svelare quali sono?
Le pare? Così brucerei tutto!
Grazie, lei è stato molto "gentile"
Grazie e w i baschi!

Ricordo al DS Euskaltel che correre con tanti nemici in gruppo può essere solo distruttivo per un buon svolgimento di Tour da parte del suo team. Per fare qualcosa sono necesasrie alleanze e collaborazione tra team, se tutti si scattassero in faccia non si andrebbe da nessuna parte. Non è questione di paura, ma di buonsenso.

Il DS del Team RadioShack