Intervista post-Freccia

[EROL95]

E' apparsa oggi su Gazzetta.it l'intervista che il D.s. Erol De Col ha rilasciato poche ore dopo la vittoria della Freccia Vallone, intervista concisa, breve, ma che racconta alla perfezione il lungo cammino che ha portato De Col alla prima vittoria importante in cariera.

Ci son voluti ben due anni, ma finalmente la prima vittoria, e che vittoria aggiungerei, è arrivata, questo può essere il punto di svolta della sua cariera?
E' stato bellissimo, dopo tanti secondi posti (Contador 2011, Kruijswijk tappa 2012 ndr.) è arrivata la prima vittoria e non poteva essere migliore, vincere qui, in una delle classiche più importanti, con il mio atleta di punta è stato fantastico. Spero possa essere la prima di tante, dopo i sacrifici che ho fatto per essere qui direi che merito qualcosa anch'io.
La corsa è stata dura, abbiamo subito provato a mettere un uomo in fuga per far lavorare gli altri, la tattica ha funzionato lla perfezione, finchè non è scattao Nairo, non ci aspettavamo proprio che partissero anche i Leader e siamo stati ripresi subito, peccato lui e Visconti stavano bene e avevano una buona gamba, dietro Alejandro era in formissima, abbiamo deciso di controllare i movimenti di Gilbert sin dall'inizio e la tattica ha pagato, sapevamo che gli scatti da parte degli big non avrebbero avuto tanto seguito e alla fine siamo riusciti a battere tutti in volata, una corsa fantastica da parte dei miei ragazzi.
Sabato ci sarà la Liegi, dopodichè il Giro e infine Delfinato e Tour, quali sono gli obbiettivi suoi e della squadra?
Noi guardiamo le corse "giorno per giorno", ora c'è la Liegi e puntiamo su quella, magari una doppietta con Alejandro non sarebbe malaccio, ma pure Giovanni (Visconti) è in ottima forma e può fare molto bene, sarebbe ora che si sbloccasse anche lui, se lo meriterebbe proprio, poi abbiamo pure Nairo e Rui Costa che scalpitano, ma non dobbiamo farci prendere dalla foga dopo una sola vittorira, la concentrazione è il segreto del successo.
Appena dopo la sua vittoria, ci sono state delle dichiarazioni abbastanza forti da parte del direttore sportivo della Lotto, Otello Rinaldi, il quale dice di essere in posseso di una sua conversazione con Hemme Maes, nella quale avrebbe corrotto il direttore di corsa per avere la vittoria, ha qualcosa da dire in riguardo?
La gente quando perde, o meglio, quando viene UMILIATA ha sempre qualcosa da ridire, in questo caso il signor Rinaldi, vista ka sua magra prova alla Freccia, ha solo voluto farsi notare, come un qualsiasi idiota, comunque abbiamo già avviato un'azione legale contro il D.s. per calunia e staremo a veder.