1a Tappa - 1a Semitappa: Saint-Etienne > Saint-Etienne: 126,5 Km
Si apre a Saint-Etienne il Criterium International 2016 con la prima semitappa, sulla carta favorevole alle ruote veloci nonostante siano presenti quattro gran premi della Montagna lungo il percorso. Non prende il via Lagutin della Katusha per problemi intestinali.
Comincia il Criterium con il primo tentativo di fuga, lanciato da Kenny Elissonde con alla sua ruota Oscar Gatto delle Tinkoff, Gianfranco Zilioli della Nippo, Julien Berard per la Ag2r e Nicolas Edet per la Cofidis.
Il gruppo però non si fida e De Plus chiude su questo primo tentativo. Il corridore Etixx lascia invece partire il secondo tentativo di giornata, avviato da Sylvain Chavanel che viene raggiunto in poco tempo da Huzarski, Dombrowski, Chevrier e Aimé De Gendt. La FDJ tuttavia non ci sta e prova a tenere la fuga a portata di mano, obiettivo che però viene raggiunto dato che i fuggitivi riescono a guadagnare fino ad 1'30" all'imbocco della Cote Boissin.
Qui, non appena la strada comincia a salire, dal gruppo evade ancora Elissonde che prova a riprendere gli attaccanti, con la Fdj che smette di tirare in testa al gruppo, guidato ora da Philip Deignan del Team Sky.
Il GPM viene vinto agevolmente da Bartosz Huzarski che anticipa Dombrowski e Chavanel, dietro Elissonde transita con 24" di ritardo, a 59" il gruppo.
Nel gruppo intanto, oltre a Deignan, si mettono a tirare anche Meier ed Edmondson per l'Orica mentre davanti c'è collaborazione dopo il rientro di Elissonde, con il solo Chevrier a saltare qualche cambio. Si arriva dunque alla seconda salita di giornata, la Cote de Saint-Genoux, lunga circa quattro chilometri lungo la quale, in gruppo si mettono a tirare anche due uomini per la Katusha, si tratta di Alberto Losada e Jurgen Van den Broeck. Tra i fuggitivi continua la lotta per la classifica scalatori e questa volta a passare per primo al GPM è Elissonde che anticipa Dombrowski il quale aveva chiuso sull'allungo di De Gendt. Il gruppo in questo momento è a 1'33" dai fuggitivi.
Il copione non cambia lungo la terza salita di oggi, la Cote de Duerne lungo la quale a Deignan si aggiunge Boswell per il Team Sky mentre davanti, anche questa volta, a spuntarla è Elissonde che anticipa al GPM un'altra volta Dombrowski e Chevrier. Il gruppo transita a 1'21", distacco che si abbassa fino a 1'02" quando siamo allo scollinamento della Cote de les Pierres Blanches dove Dombrowski va a vincere il GPM davanti a Huzarski e Chavanel.
Dopo lo scollinamento Elissonde smette improvvisamente di collaborare davanti e dietro i suoi compagni di squadra si mettono a tirare per riprendere la fuga prima del traguardo volante di Feurs, posizionato 11 chilometri dopo il rifornimento di Saint-Martin-Lestra. Assieme ai francesi si mettono a tirare a tutta anche Henao per la Sky, Tuft ed Howson per l'Orica e De Plus, Van Keisbulcke e Vandenbergh dell'Etixx.
I fuggitivi vengono ripresi a 4,5 chilometri dal traguardo volante, qui, a spuntarla è Michael Matthews che anticipa di mezza ruota Coquard e Kittel. L'Orica, una volta passato il traguardo volante, continua a tenere altissima l'andatura con Svein Tuft e Howson che evitano che dal gruppo provi ad evadere qualcuno. E' Sylvain Chavanel l'unico a provarci ma il suo tentativo viene immediatamente annullato e il francese finirà staccato. Cominciano a staccarsi i gregari e si formano i primi treni con Tony Martin che prende in mano la situazione con alla sua ruota Trentin, Gaviria e Kittel. L'unico altro treno in grado di reggere il confronto è quello Orica con Daryl Impey che svolge un lavoro perfetto e pilota Caleb Ewan fino a 500 metri dal traguardo. L'australiano, con Matthews a ruota, affianca Gaviria e lancia in maniera egregia il suo capitano che è costretto però a partire leggermente lungo a causa del tentativo di Swift che prova ad anticipare tutti. Matthews sembra essere destinato alla vittoria ma a 50 metri dal traguardo esce dalla sua ruota Alexander Kristoff che va a prendersi la prima semitappa del Criterium 2016. 2° chiude Matthews, 3° Coquard seguito da Bouhanni mentre ottiene un ottimo 5° posto Wouter Wippert della Cannondale.
Matthews è quindi il leader della generale in virtù dell'abbuono ottenuto al traguardo volante con un solo secondo di vantaggio su Kristoff. Ora ci aspetta la seconda frazione, la tradizionale cronometro del sabato pomeriggio lunga 9,5 chilometri.
Direttore di corsa.
