9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

Il Percorso e il Racconto delle Tappe del Tour 2012

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9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

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9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km
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Altimetria
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Col de Bagenelles
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Col de Platzerwasel
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Le Grand-Ballon
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Col du Hundsruck
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Le Ballon d'Alsace
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Ultimi chilometri
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Altra giornata sui Vosgi, e questa volta la tappa, per salite, dislivello e chilometraggio, sarà di quelle potenzialmente in grado di limare pesantemente la lista dei papabili vincitori del Tour de France.
I primi 45 km rappresenteranno di fatto l'unica lunga fase tranquilla della frazione, destinata probabilmente a vedere i primi tentativi di fuga, e utile per scaldare i motori in vista delle tante difficoltà in programma. Il primo impatto con le salite avverrà quindi con il Col des Bagenelles, 8,6 km di ascesa al 5,3% di pendenza media, con rampe che si faranno via via più selettive con l'avvicinarsi del GPM (6,5% negli ultimi 4 km e mezzo). Alla vetta seguirà una di una decina di chilometri, che condurrà rapidamente all'attacco del secondo colle previsto, il Col du Wettstein, lungo (12 km) ma pedalabilissimo (4%), con cima dopo 78 km e mezzo.
Dopo un'altra ventina di chilometri scarsi di discesa e pianura, sarà quindi la volta della prima salita davvero selettiva di giornata, il Col du Platzerwasel, con i suoi 9 km e 700 metri all'insù ad una media del 7,1%, che sale all'8,4% considerando gli ultimi 6 km (11% la massima). Qualche outsider potrebbe tentare già qui di prendere un margine nei confronti dei favoriti, benché gli oltre 116 km ancora da percorrere possano costituire un forte deterrente. Più probabile invece assistere a qualche offensiva importante, dopo aver passato il traguardo volante di Oderen, sulla quarta e più impegnativa ascesa in programma, il Grand Ballon, con i suoi 12,7 km al 7,3%. Il versante, che si inerpica sulla stretta strada in mezzo al bosco che sale da Saint-Amarin è lo stesso proposto due anni fa nell'8a tappa del Tour 2010, che vide la vittoria solitaria di Daniel Navarro a Cernay. Si comincerà subito con 4,3 km all'8,1% di media, seguiti da un chilometro di falsopiano a scendere, e quindi da 1200 metri al 10% di media. Dopo altri 3,3 km al 6,1%, i corridori incontreranno tra i -3 e i -2 alla vetta le pendenze più arcigne, con un chilometro al 12% di media. Il GPM giungerà dopo altri 2 km all'8,7%, ed è presumibile che il plotone che transiterà sotto lo striscione, posto a 70 km circa dalla conclusione, possa essere piuttosto ristretto.
Dopo una lunga discesa di 16 km e un brevissimo tratto pianeggiante, gli atleti riprenderanno a salire verso il Col de Hundsruck, 5 km e 600 metri al 6,6% di media con cima a 46 km e mezzo dalla conclusione. Al GPM seguiranno una discesa in due tronconi di circa 8 km e una dozzina di chilometri di fondovalle. Giunti a poco meno di 27 km dal termine, sarà quindi il momento di approcciare la salita del Ballon d'Alsace, l'ultima di giornata. Gli 11,2 km al 5,9% di cui parlano i dati non sono di grande aiuto nel comprendere le caratteristiche della salita, composta da 7,5 km impegnativi, al 7,2% di media, seguiti da un tratto sostanzialmente pianeggiante e da altri 2500 metri in ascesa al 4,2% per raggiungere la vetta.
Assegnati i 10 punti in palio al GPM, ancora 15 km e mezzo separeranno i corridori dalla linea d'arrivo, i primi 9 dei quali in discesa verso Saint-Maurice-sur-Moselle (con un tratto molto tecnico tra i 2 e i 5 km dopo lo scollinamento), e i rimanenti in sostanziale pianura, sempre con lieve tendenza a scendere, fino al traguardo, dove i distacchi tra gli aspiranti al podio potrebbero essere anche piuttosto marcati.
GPM: Col des Bagenelles (2a categoria, 903 m, 8,6 km al 5,3%, km 55); Col du Wettstein (2a categoria, 882 m, 12,3 km al 4%, km 78,5); Col du Platzerwasel (1a categoria, 1193 m, 9,7 km al 7,1%, km 105,5); Le Grand Ballon (1a categoria, 1343 m, 12,7 km al 7,3%, km 151,5); Col de Hundsruck (3a categoria, 748 m, 5,6 km al 6,6%, km 175,5); Le Ballon d’Alsace (1a categoria, 1178 m, 11,2 km al 5,9%, km 206,5)
TRAGUARDO VOLANTE: Oderen (km 133)
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Gigilasegaperenne
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Re: 9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

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Anteprima 9a tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

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Marino: No, Nazareno, stammi a sentire: me ne fotto se sono soldi dei contribuenti, io i soldi per scopare li voglio. Me ne sbatto il cazzo. Perché se io pago una mignotta per scopare sottraggo soldi pubblici, e se Bruno Vespa dà dei soldi ad una mignotta per comparire in tivù fa informazione?
Balani: Bruno Vespa non invita mignotte infatti.
Marino: Ah, quindi a Porta a Porta non c'era la Minetti, era un cartonato?
Balani: Sei sicuro che la Minetti sia andata a Porta a Porta?
Marino: No, ma sulla Carfagna non ho dubbi.
Balani: Sai che ho idea che siamo in diretta?
Marino: Hai idea? Cioè, sei il regista, e "hai idea" che siamo in diretta? Cos'è, ti mandano in onda il programma a tradimento?
Balani: E' che...
Marino: Chiudi almeno la bocca. Naturalmente, gentili telespettatori, i soldi non servivano al sottoscritto, uomo di specchiata moralità e di incontestabili virtù, bensì a quel depravato di Francesco Pancani, che non riesce a concludere il rapporto senza far abbioccare la malcapitata.
Balani: Nessuno crederà che tu tratti per conto di Pancani, visto che ne parli sempre malissimo.
Marino: Sarebbe comunque più credibile che dire che sto trattando per Bulbarelli, che ha un'amica sola, e si dà il caso sia attaccata alla fine del suo braccio destro.
Balani: Potevi dire che era per Sgarbozza.
Marino: Già, ma allora avrei dovuto convincere il pubblico che "mignotta" era un termine per alludere alla bottiglia.

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Sgarbozza: Barino, sbeddila diddire ghebbevo droppo, io sbezzo bevo aggua.
Marino: Sì, quando rischi di affogare. Rischio che di solito corri dopo aver ecceduto col Barolo. Ad ogni modo, io direi che possiamo dare la linea a Davide Cassani per la ricognizione. E se vi state chiedendo perché oggi gliela abbia data senza fare storie - come disse Noemi Letizia dopo il primo incontro con l'ex Presidente del Consiglio -, guardate il profilo altimetrico della tappa e datevi una risposta.

*Video*

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Cassani: Nona tappa del Tug de Fgans, da Obegné a Le Tiiò, duecentoventidue chilometghi. Le pghime due salite sono molto facili, il Col de Bajenel e il Col du Vetstain.
Marino: Talmente facili che ha ritenuto opportuno non farle.
Cassani: La musica cambia invece sul Plazegvasel, che i cogghidoghi affgonteganno pghima di metà pegcogso.
Marino: La musica a me sembra sempre la stessa: di ricognizione non c'è traccia.
Balani: Lascia parlare Cassani.
Marino: Lascia parlare me, o do fiato alla mia bocca occulta.
Cassani: Ma la salita più duga di giognata sagà la quagta, il G-gan Ballò. Dodici viggola sette chilometghi al sette viggola tghe pegcento. Dalla vetta mancheganno settanta chilometghi cigca.
Marino: E la domanda è: come suddividerà questi settanta chilometri tra fatti in macchina e non fatti del tutto?
Cassani: Molto più facile l'Undsguc, ma sagà ancoga salita vega sul Ballon d'Alsas, specialmente nella pghima pagte. Eccoci in cima all'ultima salita.
Balani: Marino, dove vai?
Marino: Ci sono sei salite, e lui fa la ricognizione solo del tratto dalla cima dell'ultima all'arrivo.
Balani: Questo non è esatto.
Marino: Come no? Non ha ancora fatto un metro.
Balani: Non è esatto nel senso che ha fatto solo la discesa.
Cassani: La discesa è abbastanza tecnica, ma non dovghebbe causaghe sconquassi. I discesisti meno abili pegò potghebbego pegdeghe qualcosa se agghivassego in cima già attagdati.

*In studio*

Marino: Bene, abbiamo appena riscritto il significato dell'espressione "senza vergogna", ma noi non ci accontentiamo mai: proviamo a scendere
ancora più basso, grazie a Paolo Belli.


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Belli: Ehilà, Marino! Che bell'atmosfera qui! Che colori! Che tifo!
Marino: Ma si può sapere che cazzo ha da essere sempre così entusiasta? Se gli venisse il vaiolo si metterebbe a gridare "Wow! Che meraviglia! Guardate che pustole!".
Belli: Siamo qui con Damiano Cunego. Damiano, ci hai mai pensato che basterebbe aggiungere una lettera al tuo cognome, e diventeresti Cunegro? Ahahahahahahah!
Balani: Paolo, sei impazzito? Questa è una battuta razzista!
Marino: Paolo Belli è una forma vivente di razzismo, nel senso che lede la dignità dell'etnia a cui appartiene.
Belli: Damiano, oggi a cosa punti?
Cunego: Oggi voglio vincere la tappa.
Belli: Ahahahahahahah! Troppo simpatico Damiano!
Cunego: Guarda che ero serio.
Belli: Ahahahahahahahahah! Troppo forte, troppo forte!
Balani: Paolo, smettila di ridere.
Marino: Beh, dai, Nazareno, questa faceva ridere.
Belli: Damiano se n'è andato, in compenso però abbiamo Moreno Moser. Moser, ma lei non è un po' vecchio per gareggiare? Ahahahahahahah!
Moser: ...
Belli: Ma dai, non l'hai capita? Moser, Moser come tuo zio... ahahahahahah!
Marino: Ma dico, invece di Denver, perché il killer di Batman non veniva a farsi un giro a Obernai?
Belli: Marino, abbiamo un ospite pazzesco: Peter Sagan. Peter, è vero che in realtà tu ti chiamavi Segan, ma poi eri talmente forte che ti hanno cambiato cognome? Ahahahahahahah!
Marino: Vai Peter... siamo tutti con te...
Sagan: Non l'ho capita.
Marino: Ma come? Neanche un gancio alla mascella?
Belli: Segan... Sega... sai, sega è quando fai tutto da solo... di mano destra...
Sagan: Non capisco...
Belli: E' tipo... *mima il gesto*
Balani: Paolo!
Belli: Capito?
Sagan: Non tanto.
Belli: E'... un po' come... hai presente Auro Bulbarelli?
Sagan: Ah sì! Sega - Bulbarelli, certo, certo.
Belli: Bene, Marino, qui dal raduno di partenza è tutto, a te la linea.
Marino: Trovatemi il più vicino fan club di Sagan. E in quanto suo nuovo tifoso, Gigi, ti vieto di inserirlo nei tuoi pronostici per la tappa di oggi.
Sgarbozza: Non lo abbrebbi inzerido gomungui.
Marino: E chi intendi azzoppare?
Sgarbozza: Eh?
Marino: E chi intendi pronosticare?
Sgarbozza: Bornosdigo bella vittoria di dappa Dabiano Guneggo, ghe sdaggherà dutti sull'uldima salida. Attenzione berò anghe a Vran Geg, Grisse Frumme, Bredli Uigghin, Gadel Ebban, Robber Ghessin, Viccezzo Nibbali, Iurghen Vandenbu... Vanden... Vanbruc...
Marino: Van den Broeck.
Sgarbozza: Guello. Boi anghe Samuel Sange, Ioaghin Roddrighe...
Marino: Basta così, Gigi, o causiamo un ritiro di gruppo. Anche se la cosa, a pensarci bene, avrebbe un effetto positivo: porre fine alle telecronache di Pancani e Cassani, che invece adesso vi cuccate. Linea alla diretta.
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Gigilasegaperenne
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Re: 9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

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9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

Ufficialmente è una tappa di media montagna, ma il profilo altimetrico e il dislivello complessivo spingono molti a considerare la nona tappa del Tour come la prima vera frazione per scalatori.
Fra questi, almeno a parole, c'è Bradley Wiggins, che sfoggia la maglia gialla che ha difeso in modo convincente sulle strade dei Vosgi ventiquattro ore fa. Il capoclassifica guida il gruppo verso il départ réel, al quale segue l'immancabile girandola di scatti. Il primo a muoversi è Cyril Gautier.

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A Gautier si accodano subito Cazaux, Niemec e Casar, ma in testa al gruppo si materializzano subito tre sagome Garmin - segnatamente Zabriskie, Vansummeren e Millar - che richiudono prontamente sugli attaccanti. Sarà questo il filo conduttore della prima ora di corsa: ci provano ancora Voeckler, Charteau, Luis Leon Sanchez, Moncoutié, Taaramae, Serpa, Pellizotti, Hernandez, Cobo, Gutierrez, Vanendert, Geniez e Hoogerland, ma non c'è verso di guadagnare più di qualche secondo, prima che gli uomini di Hesjedal si rifacciano sotto. E' così che la prima ora di corsa, oltre a non vedere alcun gruppetto riuscire a prendere il largo, viene percorsa ad una media di 49 orari, arrivando di fatto sino ai piedi del Col de Bagenelles, prima ascesa in programma.
E' proprio ai piedi della salita che la sfortuna toglie di mezzo uno degli atleti che più di ogni altro aveva mostrato propositi di fuga: Juan José Cobo. Il vincitore della Vuelta 2011 si trova così attardato in un momento chiave della corsa, ossia quello in cui, dopo un'ora condotta a tutta e con una salita da affrontare, la fuga avrebbe maggiori chance di partire. Chance che aumentano ulteriormente quando la Garmin, che si era battuta sino a quel momento per mantenere compatto il gruppo, manda in avanscoperta Daniel Martin.

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A Martin si uniscono subito Sicard, Niemec, Casar, Taaramae, Voeckler, Gautier e Geschke, in larga parte già visti all'attacco nelle battute iniziali. Il drappello guadagna subito qualcosa sul gruppo, più di quanto fosse stato concesso ai tentativi precedenti. Comprendendo che quello dovrebbe essere il momento buono, dal gruppo, ora tirato dagli uomini della Sky e della Radioshack, escono nello spazio di un chilometro quasi altri venti corridori: Sagan, Cunego, Nieve, Moncoutié, Charteau, Serpa e Pellizotti prima, Vanendert, Moreno, L. L. Sanchez e Riblon poi, Dupont, Hoogerland, Geniez, C. A. Sorensen e Navarro poi, e infine una terza tranche composta da Hernandez e Cataldo. Il gruppo, pur mantenendo una velocità piuttosto sostenuta grazie a Cancellara e Voigt in particolare, non reagisce con veemenza a queste accelerazioni, permettendo la formazione di un gruppo di ventisei corridori al comando, che giunge in vetta al primo colle con 48'' di vantaggio. Lo sprint per il Gran Premio della Montagna, lanciato da Serpa, vede prevalere Pellizotti, capace di anticipare Cunego, Voeckler e Vanendert nell'ordine.
Nel frattempo, la caduta che aveva messo fuori gioco ieri Tom Boonen miete un'altra vittima: proprio in vetta al Col de Bagenelles, a causa dei postumi del capitombolo di ieri, deve abbandonare la Grande Boucle anche Svein Tuft.
Nei chilometri di discesa, il vantaggio dei battistrada aumenta leggermente, arrivando a 1'05'' all'imbocco del Col de Wettstein, seconda asperità sul menù. La pedalabilissima salita, con i suoi 12,3 km al 4% di pendenza media, non causa scossoni né nel gruppo di testa né nel plotone principale, sempre trainato dagli scudieri di Frank Schleck. Il nuovo sprint viene lanciato stavolta da Moncoutié, che tira di fatto una lunga volata a Pellizotti, capace così di conquistare anche la seconda cima di giornata. Nella sua scia Casar, mentre i punti residui vanno a Voeckler e Cunego.
Il gruppo, transitato a 1'48'' dai battistrada, concede altri secondi nel tratto compreso tra la cima del Wettstein e l'approccio del Col de Platzerwasel, il primo scoglio degno di nota proposto dal tracciato, ai piedi del quale arriva con 2'32''. I 9,7 km al 7,1% dell'ascesa - 8,5% negli ultimi 7 km e spiccioli - vengono approcciati in testa da Gerdemann, mentre davanti i cambi proseguono piuttosto regolari, ma con qualche atleta che inizia a soffrire le pendenze più arcigne. Sagan, Geniez, Geschke, Hoogerland, Hernandez, Martin, Gautier e Sicard perdono anche le ruote dei compagni d'avventura nel tratto finale della scalata, pur mantenendosi ad un distacco colmabile nella successiva discesa. Nell'usuale sfida per il traguardo GPM, Jelle Vanendert decide di giocare d'anticipo: onde evitare il ripetersi della scena delle prime due salite, il belga allunga a 600 metri dalla vetta, anticipando la volata, o meglio sfidando gli avversari ad una assai più prolungata. La tattica paga, con il corridore della Lotto che riesce a precedere di una bicicletta abbondante Daniel Moreno, mentre poco più indietro transitano, nell'ordine, Cunego, Pellizotti, Voeckler e Navarro.
Con il distacco del gruppo che ha da poco sforato i tre minuti, qualcosa si muove anche dietro. A poco meno di 2 km dalla cima, parte Jean-Christophe Péraud.

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Il francese, forse contrariamente a quanto aveva sperato, non trova collaborazione, ritrovandosi così da solo con ancora circa 120 km da percorrere. Nel tratto finale della scalata, tuttavia, il passo del transalpino è ottimo, tanto da consentirgli di recuperare qualcosa sui battistrada, transitando a 2'51'', contro i 3'20'' del gruppo maglia gialla, pilotato adesso da Machado.
I chilometri successivi allo scollinamento e precedenti all'attacco del Grand-Ballon non vedono grossi mutamenti, se non il ricompattamento del drappello al comando, giusto in tempo per consentire a Sagan di anticipare tutti al traguardo volante di Oderen (km 133). Alle spalle di Sagan, raccolgono punti senza sprintare Sorensen, Cataldo, Navarro, Vanendert, Nieve, Hoogerland, Voeckler, Geschke, Riblon, Casar, Taaramae, Moreno, Niemec e Sicard. Il distacco del gruppo si assesta qui a 4'25'', complice il fatto che è sempre un ormai stanco Machado a scandire il ritmo, coadiuvato in parte dal solo Boasson Hagen.
Il vantaggio dei battistrada ha modo di crescere ancora nel breve tratto che precede l'imbocco del Grand-Ballon, anche approfittando di un rifornimento che il gruppo, forte ora di un centinaio di unità dopo essersi scremato ad una settantina sul Platzerwasel, deve affrontare con una certa cautela.
Non appena il quarto colle di giornata inizia, è subito chiaro che un'altra tappa sta per cominciare. Non soltanto perché davanti i corridori che avevano perduto le ruote dei primi sul Platzerwasel ricominciano a staccarsi, ma anche e soprattutto perché il ritmo del plotone cresce improvvisamente. Davanti si portano delle maglie Liquigas, quindi Richie Porte, poi, non appena la strada prende ad arrampicarsi più severamente, Bauke Mollema, che produce una violenta accelerazione. Il forcing dell'olandese fa fuori sostanzialmente tutti coloro che già avevano sofferto sull'ascesa precedente, e finisce per avere l'involontaria funzione di assist ad un'azione ancor più decisa: evade infatti a questo punto Maxime Monfort.

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Lo scatto del belga è però di fatto solo una mossa di supporto per Andreas Kloden e Chris Horner, che dopo pochi secondi si portano alla sua ruota. Unico a reagire alla sgasata dei tre Radioshack è Nicolas Roche, che può contare sull'appoggio di ben tre compagni di squadra sparsi davanti a sé. Il ritmo del gruppo, per la prima volta, pareggia quello dei leader, anche se il terzetto Radioshack con l'intruso irlandese guadagna rapidamente una trentina di secondi, cercando di mettersi al riparo da possibili inseguimenti veementi del gruppo più avanti sull'ascesa.
Al di là del progressivo assottigliamento del gruppo di testa, del quale tra poco si dirà, la situazione va quasi a congelarsi per alcuni chilometri: il gruppo continua a navigare poco sotto i 5' dai primi, mentre Kloden, Horner, Monfort e Roche recuperano lentamente terreno, fino ad acquisire un vantaggio di circa 1' ai -3 dal GPM, portandosi ormai in vista di Péraud, che fluttua sempre a 3' e mezzo circa dalla testa.
L'ultimo e più duro troncone del Grand Ballon, però, strappa la corsa al torpore, dinamitandola con una serie di attacchi che si succedono sulle rampe più aspre dell'ascesa.
Il primo in ordine di tempo è quello di Daniel Navarro, il cui affondo, a 2 km e mezzo dalla vetta, arriva un po' troppo presto per essere letto soltanto in chiave GPM. L'uomo di fiducia di Contador, ispirato dalle strade che due anni fa gli regalarono un memorabile assolo solitario a Cernay, accelera deciso, riducendo all'osso, in poche centinaia di metri, quel che restava del gruppo di testa. Solamente Vanendert, Cunego, Taaramae, Pellizotti, Nieve e Moreno reggono l'urto, con quest'ultimo costretto ad alzare però bandiera bianca al momento di un secondo, lieve cambio di ritmo dello spagnolo. Il sestetto così formatosi, sufficientemente competitivo e variegato da minacciare seriamente di tener duro fino a Le Thillot, viaggia spedito verso la cima, dove la volata per il GPM viene vinta da Navarro, anticipando nell'ordine Vanendert, Cunego, Pellizotti, Taaramae e Nieve. Moreno, Niemec, Riblon, Voeckler e Sorensen transitano 47'' più tardi, mentre Luis Leon Sanchez, colpito da una foratura a 1500 metri dallo scollinamento, si trova ora a 1'23'', da solo, con 18'' di margine su Sicard, Cataldo, Dupont, Casar, Moncoutié, Serpa e Charteau. Sagan, Gautier, D. Martin, Hoogerland, Hernandez, Geschke e Geniez navigano invece a 2'46'', appena 32'' davanti a Péraud. Il francese è sempre solo, ma ormai incalzato da Kloden, Horner, Monfort e Roche, che transitano 3'35'' dopo Navarro. Per comprendere invece i passaggi successivi, è necessario un piccolo salto indietro.
Mancano infatti 3 km alla cima quando, non appena le pendenze tornano a farsi più selettive, dopo un tratto di relativo respiro, altre due maglie Radioshack escono dal plotone. Una è quella di Jacob Fuglsang; l'altra, quella che genera la reazione dei big, è quella di Frank Schleck.

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Lo scatto del lussemburghese, 5° in classifica generale, non può non suscitare repliche. Il più rapido a portarsi nella sua scia è Vincenzo Nibali, al quale si accodano sostanzialmente tutti gli uomini di alta classifica; o meglio, tentano di accodarsi, giacché alcuni, fra i quali Levi Leipheimer, non sembrano aver la forza di rispondere al cambio di ritmo. Fuglsang si incarica di dare continuità all'azione, guidando il drappello per circa 800 metri, assottigliando ulteriormente la già ristretta rosa di chi aveva retto il primo scatto. Quando il danese si sposta e si contano i feriti, alla sua ruota ci sono Schleck, Nibali, Evans, Samuel Sanchez, Van den Broeck, Wiggins, Froome, De Gendt, Brajkovic, Rodriguez, Danielson, Valverde, Cobo, Pinot, Rolland, Hesjedal, Menchov, Gesink e Rujano. Prima di poter decidere il da farsi, un altro attacco si abbatte sulle già provate gambe dei corridori: quello di Robert Gesink.

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L'olandese non insiste a lungo quanto i due Radioshack, ma la sua azione è sufficiente a mettere in difficoltà qualche altro nome di rilievo: questa volta cedono Danielson, De Gendt, Rujano e Denis Menchov. Un ottimo Fuglsang, terminata la sfuriata dell'olandese, si riporta al comando per restarvi fino in cima, evitando così di vanificare i danni prodotti dall'ascesa. Il drappello maglia gialla, composto da Wiggins, Froome, Nibali, Evans, Schleck, Fuglsang, Brajkovic, Valverde, Cobo, Van den Broeck, Rodriguez, Pinot, Rolland, Gesink e Hesjedal, passa con 3'55'' di ritardo, mentre i più diretti inseguitori (Anton, Van Garderen, Basso, Scarponi, Kreuziger, Vinokourov, Menchov, Kruijswijk, De Weert, Rui Costa, Vande Velde, Danielson, De Gendt e Rujano) rendono ulteriori 16''.

To be continued...
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Re: 9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

Messaggio da emmea90 »

Il frazionamento del gruppo dei migliori porta Frank Schleck a fermare immediatamente i compagni in avanscoperta. Horner, Kloden e Monfort fermano la loro azione sulla discesa del Grand Ballon, costringendo Nicolas Roche ad aspettare, solo, Christophé Peraud. Il belga si porta quindi in prima posizione a tirare il gruppo maglia gialla ad un ritmo elevato ma non sufficiente ad evitare il rientro del gruppo di Alexandre Vinokurov, portatosi in prima persona a colmare l'esiguo distacco in discesa. Davanti intuendo forse una alleanza trasversale tra le squadre o, più semplicemente, di non avere la gamba Navarro si ferma lasciando Nieve a fare ritmo per la testa della corsa. Non c'è invece accordo nel gruppo immediatamente successivo a quello dello spagnolo con il compagno di squadra Chris Anker Sorensen che si ferma avendo un compagno nel primo gruppo, Niemec che fa lo stesso così come Riblon nel tentativo di aspettare il compagno di squadra Roche. Il gruppo di Voeckler non riesce ad evitare quindi di essere riassorbito dal gruppo di Charteau al termine della discesa del Gran Ballon, gruppo dove Luis Leon Sanchez era rientrato fermandosi nel corso della discesa attendendo più compagni per concludere con successo l'inseguimento. Il gruppo di Navarro ai piedi del Col de Hunsdruck guadagna così un minuto sull'ex gruppo maglia a pois di Voeckler ma perde nei confronti del drappello della maglia gialla il cui distacco ai piedi della salita è nell'ordine dei 3'40'' nel momento in cui Andreas Kloden termina la propria azione dando spazio a Christopher Horner.
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L'azione dell'uomo della Radioshack pur non scremando il drappello maglia gialla riduce pesantemente il distacco e consente alla squadra di Frank Schleck di recuperare il drappello della maglia verde di Peter Sagan che conteneva, tra gli altri, Daniel Martin e Johnny Hoogerland. In cima si ripete quanto avvenuto sulle precedenti salite con Rein Taaramaae che tira la volata a Franco Pellizotti. Il delfino di Bibione viene però beffato da Damiano Cunego che avendo capito il gioco dell'alleanza Cofidis-Androni si porta alla ruota dell'ex-Liquigas e lo beffa proprio in corrispondenza della linea bianca potendo contare su un maggiore spunto veloce. Un minuto e diciotto secondi dopo questi transita quindi il gruppo di Luis Leon Sanchez e Thomas Voeckler mentre ad oltre tre minuti passa il gruppo maglia gialla sempre guidato dagli uomini della Radioshack.
Il distacco della testa della corsa è però destinato a crollare drasticamente nei successivi dieci chilometri di fondovalle, chilometri dove davanti si fatica a trovare accordo e dove si alternano nelle prime posizioni Vanendert, Pellizotti e Taaramaae con Navarro e Nieve assolutamente passivi. Dietro sono invece Horner e Kloden a tenere alto il ritmo e a ricucire ben sessanta secondi ai fuggitivi: ai piedi del Ballon d'Alsace la testa della corsa ha aumentato ulteriormente il proprio vantaggio sul gruppo di Thomas Voeckler portandolo a novantacinque secondi ma avendone solamente centoventiquattro di vantaggio dalla maglia gialla.
Cominciata la salita davanti Nieve si riporta nelle prime posizioni aiutato da Rein Taaramaae per alzare il ritmo in modo da scremare ulteriormente il gruppo di testa: l'azione dell'Estone porta quindi a far staccare prima proprio lo spagnolo dell'Euskaltel e, successivamente, uno dei pretendenti al successo di tappa oggi in caso di arrivo ristretto: Damiano Cunego.
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Il ritmo non sembra però accontentare Daniel Navarro che, quando mancano sei chilometri allo scollinamento si porta per la prima volta nelle prime posizioni del gruppo aumentando decisamente il ritmo. Con lo spagnolo riescono a rimanere solamente Jelle Vanendert e Franco Pellizotti ai quali inizialmente il corridore Saxo non chiede alcun cambio - salvo poi spostarsi vedendo l'Italiano provare ad aumentare il ritmo. Nel gruppo maglia gialla la Radioshack continua a condurre le danze incrementando il passo prima con Kloden poi con Jacob Fulgsang - ritmo alto porta quindi, al quarto chilometro di salita, all'inevitabile attacco di Frank Schleck.
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L'accelerazione del lussemburghese fa perdere contatto a Van Garderen, Rujano, Scarponi, Menchov, Kreuziger, Vinokurov e Brajkovic che si staccano progressivamente uno dopo l'altro sulle rampe della salita più famosa dei Vosgi. Il risultato di questo scatto è però unicamente quello di vedere riassorbito il gruppo di Thomas Voeckler perché alla ruota del corridore Radioshack si porta immediatamente Vincenzo Nibali che non vuole veder scappare un uomo pericoloso per la classifica provocando così la reazione di Cadel Evans prima e del duo Froome-Wiggins poi. Con Schleck rimangono quindi oltre ai già menzionati anche Joaquim Rodriguez, Alejandro Valverde, Samuel Sanchez, Pierre Rolland e soprattutto Robert Gesink che, dopo essere rientrato, prova a tirare dritto.
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L'allungo dell'olandese provocando il distacco dal gruppo di Samuel Sanchez porta il corridore della Rabobank ad insistere nella propria azione. Pochi secondi dopo perdono le ruote anche il secondo classificato dell'ultimo giro d'Italia, Joaquim Rodriguez e il già vincitore della tappa di Le Cade nella scorsa stagione, Pierre Rolland. Il terzetto composto da Navarro, Vanendert e Pellizotti intanto ha ormai poco più di trenta secondi di vantaggio ed è entrato già nel tratto più facile della salita finale - Vanendert prova un ultimo allungo ma ormai le pendenze proibitive sono alle spalle e il belga viene richiuso agevolmente da Navarro e Pellizotti. Lo sprint tra i tre per i 10 punti in palio va quindi proprio al corridore della Saxo Bank che batte Vanendert e Pellizotti il quale indosserà comunque la maglia a pois a fine giornata. Dietro il gruppo maglia gialla arriva solamente quindici secondi dopo, in virtù dell'ultimo tentativo di Van den Broeck proprio dove aveva attaccato il compagno di squadra Jelle Vanendert, tentativo che comunque non sortisce effetti. Al quarto posto sul Ballon d'Alsace scollina Vincenzo Nibali, poi Chris Froome e Cadel Evans in un gruppo che comprende oltre a Van den Broeck e Wiggins anche Robert Gesink, Frank Schleck, Alejandro Valverde mentre quarantasette secondi dopo Navarro scollina il gruppo di Rodriguez, Sanchez e Rolland, comunque una trentina di vantaggio sul gruppo Vinokurov che accusa oltre un minuto e 15 secondi di ritardo.
La bagarre tra i big non è però terminata qua: Vincenzo Nibali prosegue quindi l'azione iniziata proprio in prossimità del GPM portandosi in prima posizione e provando ad andare via lungo la discesa del Ballon d'Alace.
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L'unico corridore che riesce a tenere la ruota del corridore siciliano si rivela essere Cadel Evans. Lungo i dieci chilometri di discesa però nemmeno l'australiano riesce ad evitare che tra se stesso e il corridore Liquigas si venga a creare quel buco che permette allo squalo dello stretto di avere ben 41 secondi di vantaggio sul gruppo della maglia gialla - Evans dopo aver doppiato anch'esso i fuggitivi rimane solo nella terra di nessuno, a 25 secondi da Nibali e con il gruppo alle calcagna. Nei sei chilometri di pianura che separano il gruppo dal traguardo Bradley Wiggins e Chris Froome si alternano davanti nel tentativo di ricucire il distacco perlomeno con quello che sembra essere il loro avversario più pericoloso per la maglia gialla - il ritmo tenuto dagli uomini Sky con qualche saltuario cambio di Gesink e Van den Broeck permette di riprendere l'australiano quando mancano due chilometri alla linea bianca. Non sarà però il drappello dei migliori a giocarsi la tappa - perché una trentina di secondi più avanti Vincenzo Nibali è già in vista della Flame Rouge che centuplica le poche energie residue del corridore siciliano a cui restano da fare fino all'ultimo metro le pedalate decisive per alzare le mani solamente una volta superata la linea del traguardo: è suo il tappone dei Vosgi.
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Il gruppo di Wiggins ed Evans accusa quindi ventisette secondi dall'italiano, 55 per Rodriguez e Rolland per una classifica che vede Nibali ricucire a 1 minuto e 54 secondi il distacco dalla maglia gialla ma che soprattutto vede i due uomini Sky in prima e seconda posizione arrivare in controllo alle Alpi con una squadra pressoché fresca dato che in questi Vosgi il lavoro è stato interamente svolto dagli uomini Radioshack. Alpi che arriveranno dopo un meritato giorno di riposo meritatissimo per gli atleti e se questi Vosgi hanno offerto l'antipasto della Grand Boucle, le portate principali sono ancora tutte da gustare.
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Re: 9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

Messaggio da emmea90 »

Classifica di Tappa
1 Vincenzo NIBALI Liquigas - Cannondale 5h 58'04''
2 Cadel EVANS BMC Racing Team 0:00:27
3 Franco PELLIZOTTI Androni Giocattoli - Venezuela 0:00:27
4 Jurgen VAN DEN BROECK Lotto Belisol 0:00:27
5 Bradley WIGGINS Sky Procycling 0:00:27
6 Chris FROOME Sky Procycling 0:00:27
7 Fränk SCHLECK Radioshack - Nissan 0:00:27
8 Robert GESINK Rabobank Cycling Team 0:00:27
9 Daniel NAVARRO GARCIA Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:00:27
10 Jelle VANENDERT Lotto Belisol 0:00:27
11 Alejandro VALVERDE BELMONTE Movistar Team 0:00:27
12 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 0:00:55
13 Joaquim RODRIGUEZ OLIVER Katusha Team 0:00:55
14 Pierre ROLLAND Team Europcar 0:00:55
15 Alexandre VINOKUROV Astana Pro Team 0:01:32
16 Janez BRAJKOVIC Astana Pro Team 0:01:32
17 Roman KREUZIGER Astana Pro Team 0:01:32
18 Rein TAARAMAAE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:01:32
19 Tejay VAN GARDEREN BMC Racing Team 0:01:32
20 José RUJANO GUILLEN Androni Giocattoli - Venezuela 0:01:32
21 Denis MENCHOV Katusha Team 0:01:32
22 Michele SCARPONI Lampre - ISD 0:01:32
23 Ivan BASSO Liquigas - Cannondale 0:02:15
24 Jean-Cristophé PERAUD Ag2r - La Mondiale 0:02:15
25 Damiano CUNEGO Lampre - ISD 0:02:15
26 Steven KRUIJSWIJK Rabobank Cycling Team 0:02:15
27 Thibault PINOT FDJ - Bigmat 0:02:15
28 Juan Josè COBO ACEBO Movistar Team 0:02:15
29 Ryder HESJEDAL Garmin - Sharp - Barracuda 0:02:15
30 Christian VANDE VELDE Garmin - Sharp - Barracuda 0:02:15
31 Bauke MOLLEMA Rabobank Cycling Team 0:02:15
32 Christophe KERN Team Europcar 0:02:15
33 Nicolas ROCHE Ag2r - La Mondiale 0:02:15
34 Jakob FUGLSANG Radioshack - Nissan 0:02:15
35 Tom DANIELSON Garmin - Sharp - Barracuda 0:02:15
36 Przemyslaw NIEMEC Lampre - ISD 0:02:15
37 Wouter POELS Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:02:15
38 Rui Alberto FARIA DA COSTA Movistar Team 0:03:35
39 Jesùs HERNíNDEZ BLíZQUEZ Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:03:35
40 Arnold JEANNESSON FDJ - Bigmat 0:03:35
41 Andreas KLODEN Radioshack - Nissan 0:03:35
42 Levi LEIPHEIMER Omega Pharma - Quickstep 0:03:35
43 Igor ANTON HERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:03:35
44 Thomas DE GENDT Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:03:35
45 Michael ROGERS Sky Procycling 0:03:35
46 Daniel MORENO Katusha Team 0:03:35
47 Luis Leon SANCHEZ GIL Rabobank Cycling Team 0:03:35
48 David MONCOUTIE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:03:35
49 Sylvester SZMYD Liquigas - Cannondale 0:03:35
50 Dario CATALDO Omega Pharma - Quickstep 0:04:21
51 Richie PORTE Sky Procycling 0:04:21
52 Thomas VOECKLER Team Europcar 0:04:21
53 Johann TSCHOPP BMC Racing Team 0:04:21
54 Matteo CARRARA Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:04:21
55 Alberto LOSADA AGUANCIL Katusha Team 0:04:21
56 Christophe RIBLON Ag2r - La Mondiale 0:04:21
57 Thiago MACHADO Radioshack - Nissan 0:04:21
58 Sébastien TURGOT Team Europcar 0:04:21
59 Mauro SANTAMBROGIO BMC Racing Team 0:04:21
60 Emanuele SELLA Androni Giocattoli - Venezuela 0:04:21
61 Cyril GAUTIER Team Europcar 0:04:21
62 José Rodolfo SERPA PEREZ Androni Giocattoli - Venezuela 0:04:21
63 Kevin DE WEERT Omega Pharma - Quickstep 0:04:21
64 Linus GERDEMANN Radioshack - Nissan 0:04:21
65 Peter SAGAN Liquigas - Cannondale 0:04:21
66 Hubert DUPONT Ag2r - La Mondiale 0:04:47
67 Valerio AGNOLI Liquigas - Cannondale 0:04:47
68 Sandy CASAR FDJ - Bigmat 0:04:47
69 Chris Anker Sí˜RENSEN Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:04:47
70 Juan Manuel GARATE CEPA Rabobank Cycling Team 0:04:47
71 Frederik KESSIAKOFF Astana Pro Team 0:04:47
72 Rafael VALLS FERRI Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:04:47
73 Amets TXURRUKA ANSOLA Euskaltel - Euskadi 0:04:47
74 Eros CAPECCHI Liquigas - Cannondale 0:04:47
75 Carlos JOSE OCHOA Androni Giocattoli - Venezuela 0:04:47
76 Mikel NIEVE ITURALDE Euskaltel - Euskadi 0:04:47
77 Anthony CHARTEAU Team Europcar 0:04:47
78 Miguel Angel RUBIANO CHAVEZ Androni Giocattoli - Venezuela 0:04:47
79 Benat INTXAUSTI Movistar Team 0:04:47
80 Maxime MONFORT Radioshack - Nissan 0:04:47
81 Thomas LÖFKVIST Sky Procycling 0:04:47
82 Christopher HORNER Radioshack - Nissan 0:04:47
83 Gorka VERDUGO MARCOTEGUI Euskaltel - Euskadi 0:04:47
84 Moreno MOSER Liquigas - Cannondale 0:04:47
85 Lieuwe WESTRA Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:04:47
86 Anthony ROUX FDJ - Bigmat 0:06:18
87 Sylvain CHAVANEL Omega Pharma - Quickstep 0:06:18
88 Diego ULISSI Lampre - ISD 0:06:18
89 Johnny HOOGERLAND Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:06:18
90 Michael ALBASINI Orica GreenEDGE 0:06:18
91 Daniel MARTIN Garmin - Sharp - Barracuda 0:06:18
92 Pierre CAZAUX Euskaltel - Euskadi 0:06:18
93 Simon GERRANS Orica GreenEDGE 0:06:18
94 Andriy GRIVKO Astana Pro Team 0:06:18
95 Tanel KANGERT Astana Pro Team 0:06:18
96 Francis DE GREEF Lotto Belisol 0:06:18
97 Philippe GILBERT BMC Racing Team 0:06:18
98 Vasil KIRIENKA Movistar Team 0:06:18
99 Tony MARTIN Omega Pharma - Quickstep 0:06:18
100 Grega BOLE Lampre - ISD 0:06:18
101 Enrico GASPAROTTO Astana Pro Team 0:06:18
102 Sergio PAULINHO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:06:18
103 Evgeni PETROV Astana Pro Team 0:06:18
104 David MILLAR Garmin - Sharp - Barracuda 0:06:18
105 Rinaldo NOCENTINI Ag2r - La Mondiale 0:14:31
106 Remi PAURIOL FDJ - Bigmat 0:14:31
107 Pierrick FEDRIGO FDJ - Bigmat 0:14:31
108 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 0:14:31
109 Johannes FROHLINGER Argos - Shimano 0:14:31
110 Mikel ASTARLOZA CHAURREAU Euskaltel - Euskadi 0:14:31
111 Martin ELMIGER Ag2r - La Mondiale 0:14:31
112 Daniel OSS Liquigas - Cannondale 0:14:31
113 Borut BOZIC Astana Pro Team 0:14:31
114 Jerome PINEAU Omega Pharma - Quickstep 0:14:31
115 Simon GESCHKE Argos - Shimano 0:14:31
116 Wilco KELDERMAN Rabobank Cycling Team 0:14:31
117 Niki TERPSTRA Omega Pharma - Quickstep 0:14:31
118 Thor HUSHOVD BMC Racing Team 0:14:31
119 Jurgen ROELANDTS Lotto Belisol 0:14:31
120 Tom DUMOULIN Argos - Shimano 0:14:31
121 Samuel DUMOULIN Cofidis, Le Credit en Ligne 0:19:27
122 Mark CAVENDISH Sky Procycling 0:19:27
123 Imanol ERVITI Movistar Team 0:19:27
124 Luca PAOLINI Katusha Team 0:19:27
125 Taylor PHINNEY BMC Racing Team 0:19:27
126 Angel VICIOSO Katusha Team 0:19:27
127 Romain ZINGLE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:19:27
128 Sebastian LANGEVELD Orica GreenEDGE 0:19:27
129 José Joaquin ROJAS GIL Movistar Team 0:19:27
130 Thomas VAITKUS Orica GreenEDGE 0:19:27
131 Theo BOS Rabobank Cycling Team 0:19:27
132 Bruno PIRES Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:19:27
133 Yauheni HUTAROVICH FDJ - Bigmat 0:19:27
134 Danilo HONDO Lampre - ISD 0:19:27
135 Marcel KITTEL Argos - Shimano 0:19:27
136 Tom VEELERS Argos - Shimano 0:19:27
137 Francisco VENTOSO Movistar Team 0:19:27
138 Nicolas VOGONDY Cofidis, Le Credit en Ligne 0:19:27
139 Blel KADRI Ag2r - La Mondiale 0:19:27
140 José Ivan GUTIERREZ Movistar Team 0:19:27
141 Gianni MEERSMAN Lotto Belisol 0:19:27
142 Adriano MALORI Lampre - ISD 0:19:27
143 Manuele BOARO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:19:27
144 Patrick GRETSCH Argos - Shimano 0:19:27
145 Mark RENSHAW Rabobank Cycling Team 0:19:27
146 Leigh HOWARD Orica GreenEDGE 0:19:27
147 Johan VAN SUMMEREN Garmin - Sharp - Barracuda 0:19:27
148 Stuart O'GRADY Orica GreenEDGE 0:19:27
149 Matteo TOSATTO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:19:27
150 Jens VOIGT Radioshack - Nissan 0:19:27
151 Kenny Robert VAN HUMMEL Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:19:27
152 André GREIPEL Lotto Belisol 0:19:27
153 Marco PINOTTI BMC Racing Team 0:19:27
154 Roger KLUGE Argos - Shimano 0:19:27
155 Salvatore MANCUSO Androni Giocattoli - Venezuela 0:19:27
156 Luis Angel MATE MARDONES Cofidis, Le Credit en Ligne 0:19:27
157 Manuel BELLETTI Ag2r - La Mondiale 0:27:12
158 Brett LANCASTER Orica GreenEDGE 0:27:12
159 Leonardo Fabio DUQUE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:27:12
160 Michael BUFFAZ Cofidis, Le Credit en Ligne 0:27:12
161 Christian KNEES Sky Procycling 0:27:12
162 Alexander KRISTOFF Katusha Team 0:27:12
163 Yukiya ARASHIRO Team Europcar 0:27:12
164 Juan Josè HAEDO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:27:12
165 John DEGENKLOB Argos - Shimano 0:27:12
166 Greg HENDERSON Lotto Belisol 0:27:12
167 Oscar FREIRE GOMEZ Katusha Team 0:27:12
168 Fabian CANCELLARA Radioshack - Nissan 0:27:12
169 Geraint THOMAS Sky Procycling 0:27:12
170 Giovanne BERNAUDEAU Team Europcar 0:27:12
171 Robert HUNTER Garmin - Sharp - Barracuda 0:27:12
172 Stjin DEVOLDER Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:27:12
173 Nick NUYENS Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:27:12
174 Gert STEEGMAANS Omega Pharma - Quickstep 0:27:12
175 Gustav Erik LARSSON Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:27:12
176 Tyler FARRAR Garmin - Sharp - Barracuda 0:27:12
177 Adam HANSEN Lotto Belisol 0:27:12
178 Edvald BOASSON HAGEN Sky Procycling 0:27:12
179 Lars Ytting BAK Lotto Belisol 0:27:12
180 Fabio FELLINE Androni Giocattoli - Venezuela 0:27:12
181 Lars BOOM Rabobank Cycling Team 0:27:12
182 Alexandre GENIEZ Argos - Shimano 0:27:12
183 George HINCAPIE BMC Racing Team 0:27:12
184 Roberto FERRARI Androni Giocattoli - Venezuela 0:27:12
185 Matthew Harley GOSS Orica GreenEDGE 0:27:12
186 Manuele MORI Lampre - ISD 0:27:12
187 Macjei BODNAR Liquigas - Cannondale 0:27:12
188 Alessandro PETACCHI Lampre - ISD 0:27:12
189 David ZABRISKIE Garmin - Sharp - Barracuda 0:27:12

Classifica Generale
1 Bradley WIGGINS Sky Procycling 35h 43'29''
2 Chris FROOME Sky Procycling 0:00:22
3 Cadel EVANS BMC Racing Team 0:00:27
4 Vincenzo NIBALI Liquigas - Cannondale 0:01:54
5 Fränk SCHLECK Radioshack - Nissan 0:02:30
6 Robert GESINK Rabobank Cycling Team 0:02:55
7 Jurgen VAN DEN BROECK Lotto Belisol 0:03:13
8 Janez BRAJKOVIC Astana Pro Team 0:03:59
9 Tejay VAN GARDEREN BMC Racing Team 0:04:17
10 Ryder HESJEDAL Garmin - Sharp - Barracuda 0:04:25
11 Roman KREUZIGER Astana Pro Team 0:04:39
12 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 0:04:40
13 Alexandre VINOKUROV Astana Pro Team 0:04:49
14 Joaquim RODRIGUEZ OLIVER Katusha Team 0:04:59
15 Alejandro VALVERDE BELMONTE Movistar Team 0:05:10
16 Pierre ROLLAND Team Europcar 0:05:13
17 Denis MENCHOV Katusha Team 0:05:17
18 Christian VANDE VELDE Garmin - Sharp - Barracuda 0:05:19
19 Jakob FUGLSANG Radioshack - Nissan 0:05:20
20 Przemyslaw NIEMEC Lampre - ISD 0:05:52
21 Tom DANIELSON Garmin - Sharp - Barracuda 0:05:56
22 Michele SCARPONI Lampre - ISD 0:06:15
23 Steven KRUIJSWIJK Rabobank Cycling Team 0:06:20
24 Andreas KLODEN Radioshack - Nissan 0:06:49
25 Levi LEIPHEIMER Omega Pharma - Quickstep 0:07:00
26 Thomas DE GENDT Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:07:20
27 Juan Josè COBO ACEBO Movistar Team 0:07:22
28 Franco PELLIZOTTI Androni Giocattoli - Venezuela 0:07:33
29 Wouter POELS Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:07:53
30 Ivan BASSO Liquigas - Cannondale 0:07:55
31 Rein TAARAMAAE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:08:31
32 Jean-Cristophé PERAUD Ag2r - La Mondiale 0:08:38
33 Thibault PINOT FDJ - Bigmat 0:08:39
34 Nicolas ROCHE Ag2r - La Mondiale 0:08:45
35 Kevin DE WEERT Omega Pharma - Quickstep 0:09:46
36 Christophe KERN Team Europcar 0:09:49
37 Thiago MACHADO Radioshack - Nissan 0:10:18
38 Rui Alberto FARIA DA COSTA Movistar Team 0:10:21
39 Christopher HORNER Radioshack - Nissan 0:10:32
40 José RUJANO GUILLEN Androni Giocattoli - Venezuela 0:10:50
41 Frederik KESSIAKOFF Astana Pro Team 0:10:51
42 Damiano CUNEGO Lampre - ISD 0:11:01
43 Daniel NAVARRO GARCIA Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:11:18
44 Luis Leon SANCHEZ GIL Rabobank Cycling Team 0:11:25
45 Michael ROGERS Sky Procycling 0:11:37
46 Jelle VANEDERT Lotto Belisol 0:11:44
47 Sébastien TURGOT Team Europcar 0:12:19
48 Vasil KIRIENKA Movistar Team 0:12:50
49 Thomas VOECKLER Team Europcar 0:13:18
50 Andriy GRIVKO Astana Pro Team 0:13:18
51 Valerio AGNOLI Liquigas - Cannondale 0:13:27
52 Simon GERRANS Orica GreenEDGE 0:13:40
53 Igor ANTON HERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:13:46
54 Arnold JEANNESSON FDJ - Bigmat 0:13:48
55 Richie PORTE Sky Procycling 0:14:00
56 Johann TSCHOPP BMC Racing Team 0:14:38
57 Philippe GILBERT BMC Racing Team 0:15:00
58 Tony MARTIN Omega Pharma - Quickstep 0:15:21
59 Sylvain CHAVANEL Omega Pharma - Quickstep 0:16:05
60 Miguel Angel RUBIANO CHAVEZ Androni Giocattoli - Venezuela 0:16:34
61 Chris Anker Sí˜RENSEN Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:16:47
62 Daniel MARTIN Garmin - Sharp - Barracuda 0:16:50
63 Bauke MOLLEMA Rabobank Cycling Team 0:17:04
64 Dario CATALDO Omega Pharma - Quickstep 0:17:04
65 Mikel NIEVE ITURALDE Euskaltel - Euskadi 0:17:11
66 Peter SAGAN Liquigas - Cannondale 0:17:14
67 Sandy CASAR FDJ - Bigmat 0:17:23
68 David MONCOUTIE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:17:41
69 Maxime MONFORT Radioshack - Nissan 0:19:06
70 Cyril GAUTIER Team Europcar 0:19:12
71 Daniel MORENO Katusha Team 0:19:25
72 Anthony ROUX FDJ - Bigmat 0:19:36
73 Moreno MOSER Liquigas - Cannondale 0:19:42
74 Christophe RIBLON Ag2r - La Mondiale 0:20:26
75 Lieuwe WESTRA Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:20:40
76 Linus GERDEMANN Radioshack - Nissan 0:20:43
77 Amets TXURRUKA ANSOLA Euskaltel - Euskadi 0:20:48
78 Emanuele SELLA Androni Giocattoli - Venezuela 0:21:06
79 Carlos JOSE OCHOA Androni Giocattoli - Venezuela 0:21:28
80 Matteo CARRARA Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:21:37
81 Jesùs HERNíNDEZ BLíZQUEZ Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:21:39
82 Eros CAPECCHI Liquigas - Cannondale 0:22:23
83 Johnny HOOGERLAND Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:22:40
84 Mauro SANTAMBROGIO BMC Racing Team 0:22:41
85 Benat INTXAUSTI Movistar Team 0:23:20
86 Juan Manuel GARATE CEPA Rabobank Cycling Team 0:23:23
87 Diego ULISSI Lampre - ISD 0:23:35
88 Alberto LOSADA AGUANCIL Katusha Team 0:24:06
89 Rafael VALLS FERRI Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:24:10
90 José Rodolfo SERPA PEREZ Androni Giocattoli - Venezuela 0:24:22
91 Enrico GASPAROTTO Astana Pro Team 0:24:36
92 Anthony CHARTEAU Team Europcar 0:24:54
93 Sylvester SZMYD Liquigas - Cannondale 0:24:58
94 Thomas LÖFKVIST Sky Procycling 0:25:13
95 Michael ALBASINI Orica GreenEDGE 0:25:31
96 Hubert DUPONT Ag2r - La Mondiale 0:25:37
97 Tanel KANGERT Astana Pro Team 0:25:55
98 David MILLAR Garmin - Sharp - Barracuda 0:26:24
99 Evgeni PETROV Astana Pro Team 0:28:58
100 Francis DE GREEF Lotto Belisol 0:29:28
101 Jerome PINEAU Omega Pharma - Quickstep 0:30:18
102 Thor HUSHOVD BMC Racing Team 0:30:29
103 Pierre CAZAUX Euskaltel - Euskadi 0:31:03
104 Pierrick FEDRIGO FDJ - Bigmat 0:31:15
105 Grega BOLE Lampre - ISD 0:31:53
106 Rinaldo NOCENTINI Ag2r - La Mondiale 0:32:21
107 Angel VICIOSO Katusha Team 0:32:33
108 Gorka VERDUGO MARCOTEGUI Euskaltel - Euskadi 0:32:55
109 Niki TERPSTRA Omega Pharma - Quickstep 0:34:08
110 Daniel OSS Liquigas - Cannondale 0:34:36
111 Jens VOIGT Radioshack - Nissan 0:35:00
112 Johannes FROHLINGER Argos - Shimano 0:35:26
113 Fabian CANCELLARA Radioshack - Nissan 0:35:38
114 Luca PAOLINI Katusha Team 0:35:52
115 Nick NUYENS Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:35:56
116 Francisco VENTOSO Movistar Team 0:37:03
117 Sergio PAULINHO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:37:46
118 Mikel ASTARLOZA CHAURREAU Euskaltel - Euskadi 0:37:56
119 Jurgen ROELANDTS Lotto Belisol 0:38:00
120 Taylor PHINNEY BMC Racing Team 0:38:05
121 Stuart O'GRADY Orica GreenEDGE 0:38:20
122 Thomas VAITKUS Orica GreenEDGE 0:38:32
123 Fabio FELLINE Androni Giocattoli - Venezuela 0:38:43
124 Imanol ERVITI Movistar Team 0:39:23
125 Edvald BOASSON HAGEN Sky Procycling 0:39:30
126 Manuele BOARO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:39:46
127 Blel KADRI Ag2r - La Mondiale 0:39:52
128 Martin ELMIGER Ag2r - La Mondiale 0:40:37
129 Gianni MEERSMAN Lotto Belisol 0:41:01
130 Patrick GRETSCH Argos - Shimano 0:41:42
131 Adriano MALORI Lampre - ISD 0:41:58
132 Romain ZINGLE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:42:10
133 José Ivan GUTIERREZ Movistar Team 0:42:15
134 Marco PINOTTI BMC Racing Team 0:42:16
135 Wilco KELDERMAN Rabobank Cycling Team 0:42:27
136 Leonardo Fabio DUQUE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:42:41
137 Simon GESCHKE Argos - Shimano 0:42:50
138 Borut BOZIC Astana Pro Team 0:43:29
139 Remi PAURIOL FDJ - Bigmat 0:43:39
140 Matteo TOSATTO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:43:54
141 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 0:44:24
142 Nicolas VOGONDY Cofidis, Le Credit en Ligne 0:44:29
143 Tom VEELERS Argos - Shimano 0:44:35
144 Stjin DEVOLDER Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:44:48
145 Mark RENSHAW Rabobank Cycling Team 0:44:52
146 Johan VAN SUMMEREN Garmin - Sharp - Barracuda 0:45:23
147 Samuel DUMOULIN Cofidis, Le Credit en Ligne 0:45:42
148 José Joaquin ROJAS GIL Movistar Team 0:45:52
149 George HINCAPIE BMC Racing Team 0:45:53
150 Matthew Harley GOSS Orica GreenEDGE 0:45:53
151 Tom DUMOULIN Argos - Shimano 0:46:09
152 Yauheni HUTAROVICH FDJ - Bigmat 0:46:43
153 Christian KNEES Sky Procycling 0:46:44
154 Mark CAVENDISH Sky Procycling 0:47:01
155 Danilo HONDO Lampre - ISD 0:47:41
156 Manuel BELLETTI Ag2r - La Mondiale 0:47:53
157 Sebastian LANGEVELD Orica GreenEDGE 0:47:57
158 Leigh HOWARD Orica GreenEDGE 0:48:22
159 David ZABRISKIE Garmin - Sharp - Barracuda 0:48:41
160 Roger KLUGE Argos - Shimano 0:48:44
161 André GREIPEL Lotto Belisol 0:49:27
162 Oscar FREIRE GOMEZ Katusha Team 0:49:40
163 Marcel KITTEL Argos - Shimano 0:49:44
164 Lars BOOM Rabobank Cycling Team 0:49:49
165 Gustav Erik LARSSON Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:50:13
166 Bruno PIRES Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:50:15
167 Theo BOS Rabobank Cycling Team 0:50:22
168 Juan Josè HAEDO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:50:32
169 Salvatore MANCUSO Androni Giocattoli - Venezuela 0:50:39
170 Luis Angel MATE MARDONES Cofidis, Le Credit en Ligne 0:51:00
171 Geraint THOMAS Sky Procycling 0:52:22
172 John DEGENKLOB Argos - Shimano 0:53:07
173 Kenny Robert VAN HUMMEL Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:53:15
174 Lars Ytting BAK Lotto Belisol 0:53:43
175 Alexandre GENIEZ Argos - Shimano 0:54:41
176 Gert STEEGMAANS Omega Pharma - Quickstep 0:54:53
177 Brett LANCASTER Orica GreenEDGE 0:55:20
178 Alexander KRISTOFF Katusha Team 0:55:24
179 Tyler FARRAR Garmin - Sharp - Barracuda 0:55:47
180 Macjei BODNAR Liquigas - Cannondale 0:56:24
181 Yukiya ARASHIRO Team Europcar 0:56:46
182 Alessandro PETACCHI Lampre - ISD 0:56:49
183 Roberto FERRARI Androni Giocattoli - Venezuela 0:57:06
184 Greg HENDERSON Lotto Belisol 0:57:09
185 Robert HUNTER Garmin - Sharp - Barracuda 0:57:36
186 Giovanne BERNAUDEAU Team Europcar 0:57:48
187 Michael BUFFAZ Cofidis, Le Credit en Ligne 0:58:25
188 Adam HANSEN Lotto Belisol 0:58:30
189 Manuele MORI Lampre - ISD 1:02:49

Classifica a Punti
1 Peter SAGAN Liquigas - Cannondale 175
2 Mark CAVENDISH Sky Procycling 125
3 André GREIPEL Lotto Belisol 124
4 Marcel KITTEL Argos - Shimano 98
5 Matthew Harley GOSS Orica GreenEDGE 88
6 Philippe GILBERT BMC Racing Team 65
7 Joaquim RODRIGUEZ OLIVER Katusha Team 64
8 Mark RENSHAW Rabobank Cycling Team 61
9 Nick NUYENS Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 61
10 Tyler FARRAR Garmin - Sharp - Barracuda 61
11 Cadel EVANS BMC Racing Team 58
12 Bradley WIGGINS Sky Procycling 54
13 Vincenzo NIBALI Liquigas - Cannondale 51
14 Sylvain CHAVANEL Omega Pharma - Quickstep 50
15 Jurgen VAN DEN BROECK Lotto Belisol 46
16 Leonardo Fabio DUQUE Cofidis, Le Credit en Ligne 45
17 Chris FROOME Sky Procycling 43
18 Enrico GASPAROTTO Astana Pro Team 36
19 Angel VICIOSO Katusha Team 34
20 Daniel NAVARRO GARCIA Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 32
21 Fabio FELLINE Androni Giocattoli - Venezuela 32
22 Andriy GRIVKO Astana Pro Team 30
23 Edvald BOASSON HAGEN Sky Procycling 30
24 Alessandro PETACCHI Lampre - ISD 29
25 Yauheni HUTAROVICH FDJ - Bigmat 28
26 Johnny HOOGERLAND Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 27
27 Pierre CAZAUX Euskaltel - Euskadi 27
28 Simon GESCHKE Argos - Shimano 27
29 José Joaquin ROJAS GIL Movistar Team 27
30 Fränk SCHLECK Radioshack - Nissan 26
31 Anthony ROUX FDJ - Bigmat 26
32 Christophe KERN Team Europcar 25
33 Miguel Angel RUBIANO CHAVEZ Androni Giocattoli - Venezuela 24
34 Oscar FREIRE GOMEZ Katusha Team 24
35 Christophe RIBLON Ag2r - La Mondiale 23
36 Franco PELLIZOTTI Androni Giocattoli - Venezuela 22
37 Robert GESINK Rabobank Cycling Team 22
38 Taylor PHINNEY BMC Racing Team 22
39 Nicolas VOGONDY Cofidis, Le Credit en Ligne 22
40 Patrick GRETSCH Argos - Shimano 22
41 Yukiya ARASHIRO Team Europcar 22
42 Alejandro VALVERDE BELMONTE Movistar Team 21
43 Damiano CUNEGO Lampre - ISD 21
44 Evgeni PETROV Astana Pro Team 21
45 Jesùs HERNíNDEZ BLíZQUEZ Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 20
46 Sébastien TURGOT Team Europcar 20
47 Tony MARTIN Omega Pharma - Quickstep 20
48 Johannes FROHLINGER Argos - Shimano 20
49 Jelle VANENDERT Lotto Belisol 18
50 Przemyslaw NIEMEC Lampre - ISD 18
51 Thiago MACHADO Radioshack - Nissan 18
52 Mikel NIEVE ITURALDE Euskaltel - Euskadi 18
53 John DEGENKLOB Argos - Shimano 18
54 Lars BOOM Rabobank Cycling Team 18
55 Chris Anker Sí˜RENSEN Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 17
56 Danilo HONDO Lampre - ISD 17
57 Fabian CANCELLARA Radioshack - Nissan 17
58 Manuele MORI Lampre - ISD 17
59 Luis Leon SANCHEZ GIL Rabobank Cycling Team 16
60 George HINCAPIE BMC Racing Team 16
61 Dario CATALDO Omega Pharma - Quickstep 15
62 Moreno MOSER Liquigas - Cannondale 15
63 Martin ELMIGER Ag2r - La Mondiale 15
64 Michael BUFFAZ Cofidis, Le Credit en Ligne 15
65 Alexandre GENIEZ Argos - Shimano 15
66 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 14
67 Daniel MARTIN Garmin - Sharp - Barracuda 14
68 Blel KADRI Ag2r - La Mondiale 14
69 Tejay VAN GARDEREN BMC Racing Team 13
70 Anthony CHARTEAU Team Europcar 13
71 Sergio PAULINHO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 13
72 Manuele BOARO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 13
73 Thomas VOECKLER Team Europcar 12
74 David MILLAR Garmin - Sharp - Barracuda 12
75 Niki TERPSTRA Omega Pharma - Quickstep 12
76 Kenny Robert VAN HUMMEL Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 12
77 Juan Josè HAEDO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 12
78 Roberto FERRARI Androni Giocattoli - Venezuela 12
79 Cyril GAUTIER Team Europcar 11
80 Sandy CASAR FDJ - Bigmat 11
81 Mikel ASTARLOZA CHAURREAU Euskaltel - Euskadi 11
82 Pierre ROLLAND Team Europcar 10
83 Daniel MORENO Katusha Team 10
84 Jerome PINEAU Omega Pharma - Quickstep 10
85 Luca PAOLINI Katusha Team 10
86 Jens VOIGT Radioshack - Nissan 9
87 Borut BOZIC Astana Pro Team 8
88 Samuel DUMOULIN Cofidis, Le Credit en Ligne 8
89 Stjin DEVOLDER Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 8
90 Thibault PINOT FDJ - Bigmat 6
91 Wouter POELS Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 6
92 Wilco KELDERMAN Rabobank Cycling Team 6
93 Juan Manuel GARATE CEPA Rabobank Cycling Team 5
94 David ZABRISKIE Garmin - Sharp - Barracuda 5
95 Janez BRAJKOVIC Astana Pro Team 4
96 Rein TAARAMAAE Cofidis, Le Credit en Ligne 4
97 Greg HENDERSON Lotto Belisol 4
98 Michele SCARPONI Lampre - ISD 3
99 Diego ULISSI Lampre - ISD 3
100 Gustav Erik LARSSON Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 3
101 Alexandre VINOKUROV Astana Pro Team 2
102 Denis MENCHOV Katusha Team 2
103 Theo BOS Rabobank Cycling Team 2
104 Gianni MEERSMAN Lotto Belisol 2
105 Manuel BELLETTI Ag2r - La Mondiale 2
106 Emanuele SELLA Androni Giocattoli - Venezuela 1
107 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 1
108 Tom VEELERS Argos - Shimano 1
109 Robert HUNTER Garmin - Sharp - Barracuda 1

Classifica GPM
1 Franco PELLIZOTTI Androni Giocattoli - Venezuela 25
2 Thomas VOECKLER Team Europcar 24
3 Daniel NAVARRO GARCIA Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 21
4 Jelle VANENDERT Lotto Belisol 19
5 Damiano CUNEGO Lampre - ISD 19
6 Joaquim RODRIGUEZ OLIVER Katusha Team 10
7 Daniel MORENO Katusha Team 10
8 Jean-Cristophé PERAUD Ag2r - La Mondiale 8
9 Wouter POELS Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 6
10 Jurgen VAN DEN BROECK Lotto Belisol 6
11 Vincenzo NIBALI Liquigas - Cannondale 6
12 Sandy CASAR FDJ - Bigmat 5
13 Steven KRUIJSWIJK Rabobank Cycling Team 4
14 Bradley WIGGINS Sky Procycling 4
15 Chris FROOME Sky Procycling 3
16 Fabio FELLINE Androni Giocattoli - Venezuela 3
17 Rein TAARAMAAE Cofidis, Le Credit en Ligne 2
18 Philippe GILBERT BMC Racing Team 2
19 Andreas KLODEN Radioshack - Nissan 2
20 Andriy GRIVKO Astana Pro Team 2
21 Peter SAGAN Liquigas - Cannondale 2
22 Mikel NIEVE ITURALDE Euskaltel - Euskadi 1
23 Jesùs HERNíNDEZ BLíZQUEZ Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 1
24 Christopher HORNER Radioshack - Nissan 1
25 Tony MARTIN Omega Pharma - Quickstep 1
26 Tejay VAN GARDEREN BMC Racing Team 1
27 Cadel EVANS BMC Racing Team 1

Classifica a Squadre
1 Astana Pro Team 100h 38'59''
2 Radioshack - Nissan 0:00:59
3 BMC Racing Team 0:05:11
4 Sky Procycling 0:06:25
5 Garmin - Sharp - Barracuda 0:07:42
6 Katusha Team 0:08:07
7 Rabobank Cycling Team 0:08:44
8 Lampre - ISD 0:09:26
9 Ag2r - La Mondiale 0:09:52
10 Movistar Team 0:10:23
11 Androni Giocattoli - Venezuela 0:11:03
12 Team Europcar 0:12:02
13 Liquigas - Cannondale 0:12:33
14 FDJ - Bigmat 0:15:19
15 Omega Pharma - Quickstep 0:16:13
16 Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:16:31
17 Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:16:44
18 Euskaltel - Euskadi 0:16:49
19 Lotto Belisol 0:26:11
20 Cofidis, Le Credit en Ligne 0:34:47
21 Orica GreenEDGE 0:57:23
22 Argos - Shimano 1:32:13

Classifica Giovani
1 Tejay VAN GARDEREN BMC Racing Team 35h 55'02''
2 Steven KRUIJSWIJK Rabobank Cycling Team 0:02:03
3 Wouter POELS Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:03:36
4 Rein TAARAMAAE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:04:14
5 Thibault PINOT FDJ - Bigmat 0:04:22
6 Peter SAGAN Liquigas - Cannondale 0:12:57
7 Cyril GAUTIER Team Europcar 0:14:55
8 Anthony ROUX FDJ - Bigmat 0:15:19
9 Moreno MOSER Liquigas - Cannondale 0:15:25
10 Diego ULISSI Lampre - ISD 0:19:18
11 Rafael VALLS FERRI Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 0:19:53
12 Tanel KANGERT Astana Pro Team 0:21:38
13 Daniel OSS Liquigas - Cannondale 0:30:19
14 Taylor PHINNEY BMC Racing Team 0:33:48
15 Fabio FELLINE Androni Giocattoli - Venezuela 0:34:26
16 Edvald BOASSON HAGEN Sky Procycling 0:35:13
17 Manuele BOARO Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 0:35:29
18 Patrick GRETSCH Argos - Shimano 0:37:25
19 Adriano MALORI Lampre - ISD 0:37:41
20 Romain ZINGLE Cofidis, Le Credit en Ligne 0:37:53
21 Wilco KELDERMAN Rabobank Cycling Team 0:38:10
22 Samuel DUMOULIN Cofidis, Le Credit en Ligne 0:41:25
23 Tom DUMOULIN Argos - Shimano 0:41:52
24 Leigh HOWARD Orica GreenEDGE 0:44:05
25 Marcel KITTEL Argos - Shimano 0:45:27
26 John DEGENKLOB Argos - Shimano 0:48:50
27 Alexandre GENIEZ Argos - Shimano 0:50:24
28 Alexander KRISTOFF Katusha Team 0:51:07

Premio Combattività
1 Franco PELLIZOTTI Androni Giocattoli - Venezuela
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Gigilasegaperenne
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Re: 9a Tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

Messaggio da Gigilasegaperenne »

Tour di Sera, 9a tappa: Obernai > Le Thillot 222 km

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Bulbarelli: Buonaaaaaaaaaaaaaaaaseraaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, gentili............. amici...............
Balani: Poi c'è il TG3.
Bulbarelli: Sì, gentili amici telespettatori. Oggi è finalmente arrivato il primo successo italiano a questo Tour de France, grazie all'assolo di Vincenzo Nibali nella discesa del Ballon d'Alsace. Qui accanto a me, per commentare l'impresa del siciliano, Marino Bartoletti.

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Marino: Auro, sinceramente: quanto ti hanno pagato?
Bulbarelli: Per fare cosa?
Marino: Per definire Nibali "corridore italiano", quando fino a dieci minuti fa ti riferivi a lui come "quel terronazzo".
Bulbarelli: Non so a cosa tu ti stia riferendo.
Marino: Forse questo nastro potrebbe aiutare a rinfrescarti la memoria.
Bulbarelli: No, no, non ne vedo il bisogno... piuttosto, non hai niente da dire sulla tappa?
Marino: Ne avrei parecchie, ma Jarod Parker mi ha già querelato una volta, perciò penso che mi asterrò dal dirgli cosa penso dei suoi mirabolanti attacchi di squadra, e soprattutto del fatto che grazie a lui il Team Sky non ha tirato un metro da quando ha la maglia gialla.
Bulbarelli: Ogni direttore sportivo è libero di interpretare la corsa a suo modo.
Marino: Anche ogni corridore, però penso che siamo tutti d'accordo che l'azione di Paolo Lanfranchi a Lisbona 2001 autorizzasse come minimo ad augurargli un decesso istantaneo.
Bulbarelli: Marino! Salutiamo naturalmente Lanfranchi, un grande amico.
Marino: Sì, un grande amico di Freire.
Bulbarelli: Marino, ci fu un disguido quella volta.
Marino: Hai ragione, Lanfranchi si ricordò solo in extremis che doveva correre per la Mapei anziché per l'Italia. Fortuna che ha fatto in tempo a riprendere comunque Simoni.
Bulbarelli: Stai insinuando che quelli della Mapei corressero aiutandosi fra di loro anziché per le rispettive nazionali?
Marino: Io non insinuo niente, dico solo che perfino Antonio Conte ha definito il suo comportamento "fortemente antisportivo".
Bulbarelli: Ti ho già detto mille volte che non voglio ritrovarmi a parlare di calcio qui.
Marino: Perché, troppi neri in Serie A?
Bulbarelli: Basta così! Veniamo alla tappa, piuttosto, che ancora una volta sei riuscito a non fare uno straccio di commento. Per fortuna, a questo può ovviare Davide Cassani.
Marino: Cassani potrebbe ovviare solo ad un guasto meccanico ad un'auto.
Bulbarelli: Mi auguro che tu non voglia ricominciare a far polemica sulle presunte ricognizioni in automobile.
Marino: Dove per "presunte" si intende che ho delle foto incontrovertibili?
Bulbarelli: Basta così, non voglio sentire altro. Davide, vai con l'analisi.

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Cassani: Sì, g-gazie Augo. Oggi nona tappa da Obeg-né a Le Tiiò. La fuga del giog-no pagte sul Col de Bajenel, ma il ghitmo imposto dalla Gadiosiac consentigà il ghientgo sull'ultima salita. Il pghimo attacco eccellente agghiva sul G-gand Ballò, dove si muove Fgan Cek. Alcuni uomini di classifica sembgano già accusaghe qualcosa. Un nuovo affondo agghiva, sempghe da pagte di Cek, sul Ballò d'Alsas.
Balani: Marino, smettila di fingere di tagliarti le vene.
Cassani: Ci pgovano anche Van den Bguc, Ghesinc e Nibali, finché si fogma un dgappello al comando composto da Wuigghi, Fgum, Van den Bguc, Nibali, Cek, Ghesinc e Evans. Nell'ultima discesa ghiesce ad allungaghe Nibali, che non veggà più gaggiunto.
Bulbarelli: Grazie Davide, molto puntuale.
Marino: Questa non è puntualità, è istigazione al suicidio.
Bulbarelli: Marino, smettila con il tuo atteggiamento denigratorio nei confronti dei tuoi colleghi. Linea a Beppe Conti.
Marino: Ma cos'è, una presa per il culo?
Bulbarelli: Cosa vorresti dire?
Marino: Che dire "Non prendere per il culo i colleghi. Linea a Conti" è un po' come dire a un prete "Mi raccomando, tenga a freno i suoi istinti. Bambini, entrate".
Bulbarelli: Beppe Conti, subito!

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Conti: Sì Auro, oggi un altro arrivo inedito, a Le Thillot.
Marino: "Arrivo inedito" sottintende che anche oggi hai lavorato meno di un deputato?
Conti: Non è colpa mia se Hemme Méas e La Sègue ne hanno inseriti parecchi.
Marino: No, ma è colpa tua se non hai preparato una mazza su salite come il Ballon d'Alsace e il Grand Ballon.
Bulbarelli: Beppe, stavolta devo dare ragione a Marino.
Marino: A sua discolpa va detto che wikipedia italiana non ha la pagina relativa al Ballon d'Alsace.
Conti: Rigetto queste insinuazioni sul mio presunto uso di wikipedia per le parentesi storiche.
Marino: Quindi come giustifichi il fatto che in occasione di un arrivo sull'Alpe d'Huez hai esordito con "Sì Auro, L'Alpe-d'Huez reindirizzamento da Alpe d'Huez"?
Conti: Non so di cosa tu stia parlando.
Marino: Se vuoi tiro fuori il filmato.
Conti: No, no, non fa niente.
Bulbarelli: Beppe, per la prossima tappa mi aspetto un approfondimento dettagliato.
Conti: Yenne è un arrivo inedito però.
Marino: Il Mont du Chat non lo è.
Conti: Allora preparerò un approfondimento su quello.
Bulbarelli: Sì, comunque l'hanno fatto una volta sola.
Marino: Zitto Auro, fallo cagare addosso per qualche ora.
Bulbarelli: D'accordo. Allora, io andrei da Alessandra De Stefano per le interviste ai corridori al termine di questa frazione estenuant...
*SPINGARDINO*
Bulbarelli: Di questa impegnativa tapp...
*SPINGARDINO*
Bulbarelli: Di questo discreto sforz...
*SPINGARDINO*
Bulbarelli: Di questa passeggiata di salute. Ma Santità, non le pare di minimizzare le difficoltà di questo Tour?

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Zomegnan: Assolutamente no. Anzi, sarò il primo a sottolineare la difficoltà delle prossime tre frazioni.
Bulbarelli: Le piace il tracciato alpino?
Zomegnan: Per niente, ma sono abbastanza sicuro che aver costruito delle mura che ostruiscono il passaggio sulle principali ascese costringerà gli atleti ad uno sforzo supplementare che aiuterà lo spettacolo.
Bulbarelli: Intende dire che i corridori dovranno scalarli?
Zomegnan: E' una possibilità, anche se i 30 metri di altezza delle mura penso debbano suggerire di trovare percorsi alternativi. In particolare, abbiamo predisposto una via ferrata sul fianco della montagna che potrebbe fare al caso degli atleti.
Bulbarelli: Una via ferrata? Ma si tratta di una gara di ciclismo...
Zomegnan: Perché, come pensava che dovessero percorrerla?
Bulbarelli: Ah, certo mi perdoni. Posso chiederle se le è piaciuta la tappa di oggi?
Zomegnan: Nemmeno un po'. Un'accozzaglia di salitelle buone al massimo per una corsa Under 13, su un chilometraggio per dilettanti. Tanto più che Pigna non ha compiuto la missione che gli avevo assegnato.
Bulbarelli: Cioè?
Zomegnan: Quella di inserire un candelotto di dinamite nella forcella di tutte le bici.
Bulbarelli: Non le pare un po' troppo crudele?
Zomegnan: Assolutamente no, la mutilazione è un modo come un altro per incrementare la selezione.
Bulbarelli: Ehm... sì, certo... bene, la ringraziamo allora...
Zomegnan: Sta cercando di mandarmi via?
Bulbarelli: No, no, ci mancherebbe altro...
Zomegnan: Peccato, volevo collaudare il mio nuovo machete.
Marino: Se vuole c'è la De Stefano a fare le interviste a 50 metri da qui.
Zomegnan: No, non ho tempo. Devo saltare sul primo aereo per Ovaro, devo presiedere il processo che mi ha costretto ad assentarmi ieri.
Bulbarelli: Posso chiederle per cosa?
Zomegnan: Una storia estremamente torbida e perversa: un giovane talento con grandi doti in salita che dall'oggi al domani decide di migliorarsi a cronometro.
Bulbarelli: La capisco. Allora salutiamo il direttore.
Marino: Auro, quando la smetterai di leccare il culo chiamandolo "direttore", quando ormai al Giro lui conta più o meno come l'autista del camion balè.
Bulbarelli: Forse quando mi restituirà mia moglie. E comunque, ti invito a non mancare di rispetto ad una figura rispettabile come l'autista del camion balè.
Marino: Hai ragione, dimenticavo che riveste il prestigioso ruolo di punto di riferimento per Cunego.
Bulbarelli: Basta con questa storia di Cunego! Linea alle interviste di Alessandra De Stefano.

*Filmato*

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De Stefano: Sì, siamo con Frank Schleck. Frank, ar iu not stanc of attacking at the dick of dog?
Schleck: Well, I must try to close the gap the time trial created.
De Stefano: Sì, dice che in effetti Parker continua a mandare al macello i suoi atleti e che non si stupirebbe di sapere che si è venduto al Team Sky. Frank, au das it fil tu bi de pippa of de famili? No, Frank ueit... ma vatten'affanculo. Siamo con Vincenzo Nibali. Vincenzo, oggi un grande assolo nel finale: cos'hai promesso agli altri per lasciarti andare?
Nibali: Assolutamente niente, smettila di parlarmi come se fossi un mafioso.
De Stefano: Ok, scusami. Vincenzo, è vero che la Androni ti deve pagare il pizzo?
Nibali: Ma mi stai prendendo per il culo?
De Stefano: Assolutamente no. Vincenzo, è vero che tutti i corridori tra loro si salutano con un "ciao", mentre a te dicono "baciamo le mani"? No, dai, ma non prendertela... me le ha scritte Bulbarel... no, ahi... ouch... ahia... sì... ehm... eccoci con Alessandro Petacchi. Ale, ci vediamo nella mia stanza alle undici?
Petacchi: Alessandra, lascia stare...
De Stefano: Ricordati di portare la frusta, che se no devo andare a comprarla io, e non so dove cazzo trovare un sexy shop a Le Thillot.
Petacchi: Alessandra, ne parliamo dopo...
De Stefano: Prima dimmi almeno come vestirmi. O almeno se vestirmi. No, Ale, aspetta, aspetta... va beh, io restituirei la linea allo studio a questo punto.

*In studio*

Bulbarelli: Sì, grazie Alessandra...
Marino: Auro, lasciami dire che questa volta il grazie è quanto mai appropriato.
Bulbarelli: Sei sarcastico?
Marino: Assolutamente no. Le interviste della De Stefano segnano sempre un picco d'ascolto, soprattutto grazie ad un vertiginoso incremento della fascia demografica "uomini 20-40 anni con fantasie sadomaso".
Bulbarelli: Non sapevo esistesse una fascia del genere.
Marino: Perché non ne fai parte.
Bulbarelli: Questo lo sapevo già.
Marino: Da due anni tu appartieni alla fascia "40-50 anni con fantasie sadomaso".
Bulbarelli: Non è vero! Smentisco categoricamente.
Marino: Strano, il dossier è talmente preciso che aggiunge anche che appartieni alla sotto-fascia "40-50 anni con fantasie sadomaso, ma mai messe in atto".
Bulbarelli: Almeno quello...
Marino: Anzi, addirittura la sotto-sotto-fascia è "40-50 anni con fantasie sadomaso, ma mai messe in atto, perché nessuna ci è mai stata".
Bulbarelli: Basta così! Silvio Martinello, subito!

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Martinello: Sì Auro, oggi ci siamo concentrati sull'azione che ha consentito a Vincenzo Nibali di acquisire un margine decisivo nella discesa finale. Abbiamo calcolato il quoziente fra la velocità istantanea di Nibali dopo 2 km di discesa e la sua velocità ascensionale media registrata sul Grand-Ballon, combinando il dato con il modello dell'atomo di Bohr, studiando il moto della bicicletta come quello di un elettrone libero che si muove di moto rettilineo uniforme su una traiettoria ellittica.
Bulbarelli: Non sono sicuro di aver capito, ma dicci cosa avete trovato.
Martinello: Nibali è sceso più veloce degli altri.
Bulbarelli: Silvio, non mi sembra un grande risultato.
Martinello: Neanche a me, ma proprio per questo abbiamo cercato di approfondire le ragioni dell'azione, infiltrandoci sotto copertura nel quartier generale Liquigas per carpire informazioni.
Bulbarelli: Ebbene?
Martinello: I Liquigas ritenevano che fosse meglio vincere piuttosto che piazzarsi.
Bulbarelli: Ah, ecco, grazie Silvio. Io direi che a questo punto possiamo andare a sentire il nostro Pietro Plastina. Pietro, cosa dicono gli spettatori?

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Plastina: Ehm... ma... un aiutino?
Bulbarelli: ...
Plastina: Devo leggere le mail, vero?
Bulbarelli: Bravo.
Plastina: Sì, la prima ce la manda Paolo da Le Thillot, che dice: "Ma perché mi avete fatto venire in Francia, se poi non parlo mai? A voi!"
Bulbarelli: Savoldelli, se hai un intervento da fare puoi farlo.

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Savoldelli: Volevo solo dire che mi è piaciuta l'azione di Nibali. Mi ha ricordato quella che feci io nella discesa del Fauniera al Giro d'Italia del 1999. Si merita secondo me un bel bravo.
Bulbarelli: Grazie Paolo.
Marino: Ma grazie cosa? Ha chiesto la linea per dire questa stronzata.
Bulbarelli: Marino, abbi rispetto per un due volte vincitore del Giro.
Marino: Il rispetto che avevo si è dissolto quando è comparso con quell'uccello. No, Alessandra, stai lì, l'uccello era un volatile.
Bulbarelli: Marino! Basta, io chiudo qui il proc... Silvio, cosa c'è?

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Martinello: Orca...
Bulbarelli: Cosa succede?
Martinello: Forse è meglio che non te lo dica.
Bulbarelli: Dovevi pensarci prima di fare quella faccia.
Martinello: E' che qualcuno deve aver usato il tuo account di Twitter...
Bulbarelli: Perché?
Martinello: Dubito che tu abbia messo un link a questo sito...

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Bulbarelli: Non è possibile! Basta così, per oggi ne ho abbastanza, sigla!
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