Nibali-Quintana, polemica a fine gara

[Gigilasegaperenne]

Come mostrato dalle immagini della regia francese, Nairo Quintana e Vincenzo Nibali, primo e secondo classificato della diciottesima tappa, sono stati protagonisti di un duro faccia a faccia al termine della corsa. Il siciliano è andato a cercare il colombiano subito dopo il traguardo, ed è parso visibilmente alterato per la condotta dell'avversario. I due avevano percorso un lungo tratto di discesa e i primi due terzi dell'Izoard insieme, prima che Quintana se ne andasse, non prima di un acceso consulto con l'ammiraglia, bruscamente interrotto dallo stesso corridore.

L'italiano ha commentato l'accaduto in maniera estremamente sintetica, andandosene quindi immediatamente in albergo: "Pensavo di avere a che fare con un signore, invece è solo un opportunista", ha dichiarato Nibali ai microfoni della Rai.

Più loquace Quintana, evidentemente più su di morale dopo la vittoria di tappa: "Non so cosa pensassero Nibali, la Astana e anche il mio direttore sportivo, ma io sono qui per fare la mia corsa, vincere più tappe possibile e finire nella miglior posizione possibile in classifica generale. Curo la mia corsa, o al massimo quella dei miei compagni di squadra, non certo quella di Nibali".
Interpellato sul colloquio avuto con la sua ammiraglia poco prima di involarsi verso la vittoria, il colombiano ha così risposto: "La mia ammiraglia mi diceva di non esagerare; io ho risposto che non stavo affatto esagerando e che quello era il mio passo, e che mi sentivo di poterlo tenere fino all'arrivo. Il mio direttore sportivo voleva convincermi ad aspettare Nibali perché c'era una discesa lunga dopo il Gran Premio della Montagna, ma io sapevo di poter fare da solo e l'ho dimostrato".
Prima di congedarsi, Quintana ha speso due parole anche sulle sue prospettive di classifica: "Vincere il Tour? E' difficile, ho tanto distacco, per il podio forse è possibile. Comunque mancano ancora tante salite, e io ho voglia di attaccare. Sabato sera vedremo dove sarò."

Sulla vicenda non è mancato il commento di Alexander Vinokourov: "Non ce l'ho con la Movistar, so che è stata un'iniziativa di Quintana. Oggi gli è convenuto, ma non so se alla lunga si rivelerà una scelta conveniente".

Fonte: equipe.fr

[novaranelcuore]

Se mi posso intromettere direi che Quintana ha fatto bene: un accordo per distanziare i rivali ok, ma questa se avesse lasciato la vittoria a Nibali era una vendita di culo spudorata.
Faccio i complimenti al ds Astana che, a quanto pare, ha buone doti a convincere la gente a vendergli il culo e rimango sorpreso dal vice-ds Movistar: ma che cazzo aveva in mente?