Tamburini, considerazioni sul percorso

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Giunge voce che il percorso dell'edizione del Tour 2011 non sia piaciuto particolarmente al ds della RadioShack, che contesta particolarmente "la mancanza della cronosquadre, disciplina importantissima e storica ormai in questa corsa a tappe, e la presenza di troppe tappe di salita e collinari dove la classifica potrebbe cambiare". Per ora sono solo parole, ma tutto si capirà meglio nella conferenza stampa ufficiale che il ds terrà stasera in merito al percorso e probabilmente con qualche novità sull'organico della formazione.

SkySport24

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Si presentano puntuali alla conferenza stampa, il ds della RadioShack Tamburini e Lance Armstrong. Il ds dichiara fin da subito di avere qualcosa da dire. Il clima non è teso, c'è molta attesa e si parte subito con le domande.

Giornalista: "E' giunta voce che lei non abbia gradito il percorso. Conferma?"
T: "Non ho detto questo. Semplicemente ritengo che non sia un percorso classico, il che è vistod a qualcuno come una cosa negativa e da altri come un semplice cambiamento. Inoltre ci sono molte tappe dove la generale potrà cambiare, mentre condizionerà tutto il Tour l'assenza della cronosquadre: di ciò sono molto dispiaciuto, perchè ritengo che la TTT sia ormai un classico del Tour in particolare e quest'assenza pesa

G: Quindi si fa tutto in salita per voi?
T: Assolutamente no. Prendiamo atto di questa scelta e valuteremo di conseguenza. I nostri uomini non sono nati ieri, hanno esperienza e riusciremo ad ovviare. Certamente con la cronosquadre avremmo potuto contare su un vantaggio considerevole già da prima dell'inizio delle montagne, ma decideremo un'altra tattica. E' normale

G: Avete in mente di visionare qualche tappa?
T: Premetto che in realtà visionare le tappe non è così utile, perchè se si hanno le gambe si vince lo stesso. Ricordiamo che Nibali vinse e si seppe gestire perfettamente a Bola del Mundo senza averle mai viste, quelle salite, prima della corsa spagnola. Dunque ritengo che chi parla addirittura di visionare le tappe in Corsica, che in realtà sono due per velocisti e una collinare, stia sbagliando e perda tempo. Molto meglio stare a casa ad allenarsi duramente che fare continui stage per provare le tappe. Detto questo ci sono delle tappe che certamente testeremo, i tapponi alpini e pirenaici

G: Cosa ne pensa del fatto di mettere tappe selettive già nelle prime tre giornate?
T: Come detto prima è una rivoluzione, ma ci adattiamo. Chi arriverà fuori forma rischierà di pagare già dalle prime tappe, e non sarà facile poi recuperare perchè il percorso è nervoso, ricco di strappi in ogni tappa e non ci sono delle vere e proprie tappe di trasferimento

G: Quindi in realtà non ci sono tutte queste critiche al percorso che erano state preannunciate?
T: Critiche vere e proprie? No, sono considerazioni. Riguardo al percorso una persona fidata mi ha informato che nelle tappe pirenaiche ci sono delle discese molto pericolose, in molti tratti strette anche un metro, e ciò è un grande rischio per i corridori. Mi auguro che l'ASO informi di queste situazioni particolari perchè la sicurezza in corsa è molto importante

G: Ci può dire qualche nome per il Tour?
T: Al momento c'è solo una persona sicura al 100% di partecipare: Lance. Per gli altri si deciderà, non c'è fretta. Ci sono dei selezionati, di cui non dirò i nomi, e alla fine sceglieremo. Di certo non sfigureremo

Poi è il momento di Armstrong...

G: Come stai e che sensazioni provi?
L: Sto bene e voglio continuare a correre. L'anno scorso ho avuto sfortuna, quest'anno ho un anno in più ma mi sento sicuro. Voglio vedere come andrà, posso fare molto bene

G: Hai già un obbiettivo?
L: Stare in classifica e cercare un ottavo successo, anche se sarà difficile. Mi farebbe piacere vincere in cima al Ventoux: lì ho lasciato la vittoria troppe volte e dal momento che è una cima storica vorrei che fosse impresso il mio nome. Ma non è certo un obbiettivo

G: Come ti sembra la squadra?
L: La squadra è come l'anno scorso, veramente forte. Noi abbiamo molti uomini che possono fare bene, addirittura vincere, il Tour e ne approfitteremo. L'anno scorso una serie di fattori ci ha impedito di essere competitivi al 100%, ma abbiamo sbagliato e non ripeteremo l'errore

G: Allora ti aspettiamo al Tour
L: Potete contarci

[emmea90]

Ma ancora con sta cronosquadre.... ma non è che può esserci tutti gli anni

[go_lance_pcm]

Non sono critiche all'organizzazione, è semplicemente una constatazione. La ritenevamo scontata e così non è stato.

[Gigilasegaperenne]

Se ritenete scontata una tappa che tradizionalmente non è annuale non è colpa dell'organizzazione