Alessandro Manzoni Awards

Il meglio ed il peggio del 2014

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Alessandro Manzoni Awards

Sondaggio concluso il 19/12/2014, 22:28

Al Luddha
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Hai Wu
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Nico Silvestri
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Voti totali: 10

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emmea90
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Alessandro Manzoni Awards

Messaggio da emmea90 »

Alessandro Manzoni Awards
C'è modo e modo di presentare qualsiasi testo scritto. C'è chi sceglie la schematicità, chi uno stile a più ampio respiro. Poi ci sono quelli che decidono di infliggere al lettore testi di pesantezza inaudita, versando fiumi di parole dove basterebbe una frase. All'uomo che senza il provvidenziale intervento di un amico avrebbe dedicato 6 capitoli alla storia della Monaca di Monza Aso intitola il premio che rende merito a chi, magari anche scrivendo le tattiche più sensate ed azzeccate del mondo, ha destato negli organizzatori istinti violenti per gli sproloqui con cui le hanno esposte.

Al Luddha
Coordinare uno squadrone non è mai facile - non per questo, però, si è autorizzati a riempire gli organizzatori con fiumi di parole, concetti espressi alla cazzo di cane ed uso dei congiuntivi degno del miglior film di Fantozzi. Prima nomination per la Sky. A titolo esemplificativo riportiamo la tappa di Millau
La frazione di oggi si presta alle fughe da lontano e per non inimicarci altre squadre la facciamo andare. Ovviamente ci devono essere delle condizioni favorevoli, nessuno della top 11 deve essere presente nell'azione e non devono esserci due uomini della Tinkoff (uno ci va bene). Nel tentativo cercherà di inserirsi anche Thomas, soprattutto in ottica classifica a squadre.

Controlleranno la corsa nella prima fase Knees e Boasson Hagen (ritmo blando per noi la fuga può arrivare con un vantaggio di 5 minuti, tiriamo solo se non ci sono altre squadre che vogliono farlo) per poi lasciare spazio a Cataldo e Kennaugh (dal TV in poi) che li faranno rifiatare in vista del Pont de Millau, dove si potrebbero creare ventagli e stare davanti è importantissimo*. Non per niente, se la fuga non dovesse avere spazio Thomas si fa riassorbire dal gruppo e dà una mano proprio in questa fase. Froome deve stare a ruota di Wiggins (a sua volta preceduto da tutti i compagni ad eccezione di Nieve che segue Froome) in modo da riportarsi sotto immediatamente nel caso di eventuali buchi. Massima attenzione a Tinkoff e Omega Pharma.

* Se Knees dovesse subire la salita allora continua a lavorare finché può e Cataldo entrerà in azione sul viadotto.

Terminata la fase critica a causa del vento cerchiamo di lasciare ad altre squadre il pallino del gioco **, ci limitiamo a seguire le manovre di Tinkoff, Astana e Movistar e successivamente gli attacchi di Contador, Nibali, Quintana con Froome e Wiggins. Se però sull'ultima salita si presenta l'occasione di dare la paga a qualcuno lo facciamo ben volentieri con Froome che prova un attacco di forza o con Wiggins che prova a sorprendere seguendo attacchi di corridori "minori".

** Nel caso in cui qualche big dovesse rimanere staccato a causa del vento allora possiamo provare ad insistere con la nostra azione.


Se la corsa dovesse decidersi tra i fuggitivi, Thomas proverà a mettere fuori dai giochi eventuali scalatori nel tratto ventoso (sempre che ci sia) organizzando un ventaglio con altri atleti (se non c'è partecipazione non ci proviamo) per poi limitarsi a seguire gli attacchi che ci saranno successivamente sfruttando il suo spunto veloce per vincere eventualmente la tappa.
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Hai Wu
A volte schematizzare aiuta, a volte fa copiare a mille le stesse cazzate inserendo un pacco di informazioni inutili. A titolo esemplificativo pubblichiamo la tappa di Pont de Quart
Fuga e Col de Fau
Dovrà cercare di inserirsi in fuga Pirazzi con l'aiuto di Bongiorno e Zardini sulle prime rampe del Col de Fau, vista una probabile alta velocità in pianura. Lungo la salita Pirazzi dovrà collaborare solo se gli avversari della fuga sono alla sua portata, altrimenti non deve dare un cambio. Pirazzi sprinterà al GPM.

Col de Menee
Se la fuga non fosse partita Pirazzi ci dovrà riprovare dopo San Martin de Cielles, sulle prime rampe della salita.
In caso la fuga fosse già partita per tutta la tappa vedere prima: collaborare solo se gli avversari della fuga sono alla sua portata, altrimenti non dare un cambio. Pirazzi sprinterà al GPM.

Col de Premol
Per i cambi vedere prima. Pirazzi sprinterà al GPM.

TV
Pirazzi sprinterà al TV.

Col de Chamauche
Su questa salita Pirazzi dovrà collaborare in ogni caso per alzare un po' il ritmo se il gruppo fosse distante meno di 5'. Pirazzi sprinterà al GPM.

Discesa e fondovalle
Qui Pirazzi dovrà stare passivo in ogni caso, cercando di recuperare al meglio le energie spese in precedenza. Dovrà tirare solo se il gruppo in cima al GPM dista meno di 2'. Se nessuno collabora dovrà scattare.

Col de Pennes
Pirazzi dovrà cercare di fare la differenza già sulle prime rampe della salita, quelle più dure, se gli avversari fossero alla sua portata. In caso contrario dovrà mantenersi vigile a ruota cercando di salire con un ritmo alto e regolare per rimanere con i migliori in vetta al GPM, a cui dovrà sprintare.

Discesa e fondovalle
Se Pirazzi fosse solo al comando o dovesse rientrare allora fare la discesa a ritmo forsennato, se invece fosse in fuga allora farla normalmente e seguire attacchi di altri.
In pianura fosse da solo dovrà cercare di resistere, se invece fosse con altri fuggitivi vista la sua poca velocità dovrà seguire attacchi di altri prima dei 2 km al traguardo stando passivo e attaccare secco (anche fosse con tutti gli altri) a 2 km dall'arrivo partendo dall'ultima posizione.
Nico Silvestri
Si dice che gli uomini di bassa statura abbiano l'attitudine al potere. Quella alla scrittura, però, non sembra male. La terza ed ultima nomination va al Direttore sportivo più piccolo del tour - ma non per questo incapace di scartavetrare le palle all'intera dirigenza ASO
Lasciamo andare in fuga solo uomini oltre la 25 posizione in classifica, altrimenti chiudiamo con Westra, Bozic e Iglinskiy. Oggi non tiriamo a tutta per far arrivare la fuga e lasciar spazio a qualche squadra minore. Comunque non ci distraiamo e ci mettiamo nelle prime posizioni con i tre sopracitati. Prendiamo il Mur de Peguere a tutta con Scarponi per scongiurare attacchi. Tre situazioni potrebbero verificarsi sul Peguere:

1. Attacca Contador o Quintana, noi rispondiamo accodandoci con Nibali coadiuvato da Aru. Se Froome risponde, ci mettiamo a ruota, se Froome va in difficoltà, diamo cambi regolari sfruttando soprattutto Aru. Arrivati a Foix se Froome non c'è continuiamo con cambi regolari rispondendo a eventuali attacchi e giocandocela in volata, se Froome è con noi proviamo a scaldare gli animi accennando uno scatto con Nibali appena Aru finisce il suo lavoro, se Froome tiene senza problemi aspettiamo l'ultimo kilometro per attaccare e guadagnare qualcosa, se Froome fatica, noi lo attacchiamo nuovamente dopo 2 kilometri per metterlo a distanza di sicurezza e da ko.

2. Attacca direttamente Froome, noi ci mettiamo a ruota con Nibali e non diamo nessun cambio, arrivati a Foix rispondiamo ad un suo probabile secondo attacco e dopo qualche kilometro lo riattacchiamo sfruttando le energie risparmiate, cosi da guadagnare il più possibile (se Quintana o Contador dovessero essere con noi, diamo cambi a loro, ma solo nel caso non ci fosse Froome, poi ci giochiamo la tappa in volata).

3. Nessuno dei tre si muove, altri attaccheranno e noi ci mettiamo a tirare ancora più forte con Fuglsang. Arrivati a Foix si mette a tirare nel tratto più duro Aru, rispondiamo ad eventuali attacchi di Contador e Froome, mentre lasciamo andare Quintana ormai distante in classifica. Gli permettiamo di guadagnare massimo un minuto (sempre tenendo davanti Aru a tenere il ritmo) e poi attacchiamo con Nibali al quarto kilometro di ascesa cosi da recuperare qualcosa e cercare di guadagnare sugli altri. Se uno degli altri risponde a Quintana noi facciamo lo stesso di conseguenza. Per poi riattaccare negli ultimi metri del tratto duro all'incirca a metà del quarto kilometro. Se nessuno si muove attacchiamo noi al 4 kilometro, nella parte ancora dura cosi da provare a far la differenza e rilanciare la nostra azione al sesto kilometro di ascesa. Se dobbiamo rispondere ad attacchi di Froome e Contador, collaboriamo solo con il Pistolero, mentre ci mettiamo a ruota di Froome, oggi dobbiamo guadagnare su Froome e non perdere da Alberto, per cui se Froome è ancora con noi al quarto kilometro di ascesa lo attacchiamo per metterlo in difficolta, rilanciando l'azione ancora una volta appena la strada spianerà!

Oggi guadagnamo qualcosa per difenderci nei prossimi giorni e non perdiamo da Contador. Sappiamo che la forma di Froome in questo momento sta calando per cui cerchiamo di guadagnare il più possibile su di lui!
Direttore di corsa.
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