18a tappa: Bassano del Grappa > Carezza - Karersee: 208 Km
Inviato: 17/07/2016, 21:48
18a tappa: Bassano del Grappa > Carezza - Karersee: 208 Km
Planimetria
Altimetria
Ultimi km
Sono le Dolomiti le grandi protagoniste di questo finale di giro d'Italia in una due giorni destinata a ribaltare classifiche e riscrivere gerarchie. Si parte da Bassano del Grappa in una tappa decisamente più leggera di quella che seguirà - ma non certo meno importante visto l'ultimo arrivo in quota del giro.
Dopo 60 chilometri pianeggianti la carovana affronterà la prima cima di giornata, individuata nel passo Gobbera: 6,2 km al 5,6% - un antipasto di ciò che seguirà che presenterà ben altre lunghezze e pendenze. Superato il passo Brocon (13 km al 6,5%), infatti, i corridori affronteranno una lunga discesa verso Castelnuovo, ove è posto il primo traguardo volante e dove inizierà il Passo Manghen.
La salita è la più lunga di questa due giorni con i suoi 22,3 chilometri e - soprattutto - è decisamente dura per la propria lunghezza visto il 7,3% di pendenza media con le maggiori pendenze concentrate nei cinque chilometri finali - mai sotto il 9%. Ciò che resterà del gruppo dovrà quindi affrontare l'ultima situazione di riposo di questa frazione nel falsopiano verso Cavalese (dove è posto il secondo TV) e la successiva salita verso il Passo Pampeago.
Di fronte ai corridori si presenterà, quindi, un vero e proprio muro di 10,3 km al 10% di media - si passerà per il traguardo storico dell'Alpe di Pampeago dove si sono spesso decisi dei giri d'Italia per proseguire verso la cima, oltre il passo, e discendere quindi verso Ponte Nova dove inizierà la salita verso Carezza.
La salita finale - 11,9 Km al 6,1% - non sarà della lunghezza della precedente ed è destinata più ad ampliare i distacchi esistenti che a crearne di nuovi. Come spesso accade in questo giro, quindi, anche in questa tappa chi vorrà fare distacchi dovrà attaccare prima dell'ultima salita: se l'attacco avrà successo, però, il distacco accumulato potrà essere pesante e potrebbe, già alla 19esima tappa, decidere le sorti di questo giro
TRAGUARDI VOLANTI: Castelnuovo (351 m, Km 122.2), Cavalese (999 m, Km 167.2)
GPM: Passo Gobbera (3a Categoria, 983 m, 6.2 Km al 5.6%, Km 68.3), Passo Brocon (2a Categoria, 1616 m, 13.6 Km al 6.5%, Km 88.9), Passo Manghen (1a Categoria, 2029 m, 22.3 Km al 7.4%, Km 145.3), Passo di Pampeago (1a Categoria, 1994 m, 10.3 Km al 9.9%, Km 181.8), Carezza - Karersee (2a Categoria, 1624 m, 11.9 Km al 6.1%, Arrivo)
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Pieve Tesino (834 m, Km 108.7)
Planimetria
Altimetria
Ultimi km
Sono le Dolomiti le grandi protagoniste di questo finale di giro d'Italia in una due giorni destinata a ribaltare classifiche e riscrivere gerarchie. Si parte da Bassano del Grappa in una tappa decisamente più leggera di quella che seguirà - ma non certo meno importante visto l'ultimo arrivo in quota del giro.
Dopo 60 chilometri pianeggianti la carovana affronterà la prima cima di giornata, individuata nel passo Gobbera: 6,2 km al 5,6% - un antipasto di ciò che seguirà che presenterà ben altre lunghezze e pendenze. Superato il passo Brocon (13 km al 6,5%), infatti, i corridori affronteranno una lunga discesa verso Castelnuovo, ove è posto il primo traguardo volante e dove inizierà il Passo Manghen.
La salita è la più lunga di questa due giorni con i suoi 22,3 chilometri e - soprattutto - è decisamente dura per la propria lunghezza visto il 7,3% di pendenza media con le maggiori pendenze concentrate nei cinque chilometri finali - mai sotto il 9%. Ciò che resterà del gruppo dovrà quindi affrontare l'ultima situazione di riposo di questa frazione nel falsopiano verso Cavalese (dove è posto il secondo TV) e la successiva salita verso il Passo Pampeago.
Di fronte ai corridori si presenterà, quindi, un vero e proprio muro di 10,3 km al 10% di media - si passerà per il traguardo storico dell'Alpe di Pampeago dove si sono spesso decisi dei giri d'Italia per proseguire verso la cima, oltre il passo, e discendere quindi verso Ponte Nova dove inizierà la salita verso Carezza.
La salita finale - 11,9 Km al 6,1% - non sarà della lunghezza della precedente ed è destinata più ad ampliare i distacchi esistenti che a crearne di nuovi. Come spesso accade in questo giro, quindi, anche in questa tappa chi vorrà fare distacchi dovrà attaccare prima dell'ultima salita: se l'attacco avrà successo, però, il distacco accumulato potrà essere pesante e potrebbe, già alla 19esima tappa, decidere le sorti di questo giro
TRAGUARDI VOLANTI: Castelnuovo (351 m, Km 122.2), Cavalese (999 m, Km 167.2)
GPM: Passo Gobbera (3a Categoria, 983 m, 6.2 Km al 5.6%, Km 68.3), Passo Brocon (2a Categoria, 1616 m, 13.6 Km al 6.5%, Km 88.9), Passo Manghen (1a Categoria, 2029 m, 22.3 Km al 7.4%, Km 145.3), Passo di Pampeago (1a Categoria, 1994 m, 10.3 Km al 9.9%, Km 181.8), Carezza - Karersee (2a Categoria, 1624 m, 11.9 Km al 6.1%, Arrivo)
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Pieve Tesino (834 m, Km 108.7)