16a Tappa: Besançon > Bourg-en-Bresse 156,5 km
Inviato: 05/08/2011, 10:40
Anteprima: 16a TAPPA: BESANí‡ON > BOURG-EN-BRESSE 156,5 km
In anticipo rispetto alla tradizione del Tour de France, ecco, a metà della settimana conclusiva, l'ultima occasione per i velocisti. Dopo la partenza in Avenue Elisée Cusenier, senza trasferimenti dopo l'arrivo del giorno precedente, i corridori percorreranno la finta pianura dei dipartimenti del Doubs e del Jura, in realtà costellata di brevi strappi e altrettanti brevi discese, che potrebbero consentire alla probabile fuga di acquisire un margine significativo. Questi saliscendi faranno da prologo alla Côte de Plasne, unica vera ascesa di giornata, contrassegnata da un Gran Premio della Montagna di 3a categoria, in virtù dei suoi 5500 metri di scalata al 5,1% di pendenza media. Dalla vetta mancheranno però oltre 90 km, decisamente troppi perché qualcuno possa pensare di farne un trampolino di lancio per un imboscata.
Il GPM non sarà seguito dalla classica discesa, bensì da un tratto pianeggiante di una ventina scarsa di chilometri. Soltanto al termine di questo gli atleti troveranno 7 km di picchiata verso Perrigny, località a poca distanza da Lons-le-Saunier, dove i corridori transiteranno al chilometro 89,2 di gara per il traguardo volante giornaliero. La discesa immetterà di fatto in un tratto pianeggiante che caratterizzerà la tappa sino alla sua conclusione, a Bourg-en-Bresse, in Boulevard Paul Bert. Difficile pensare che le squadre degli sprinter si lascino sfuggire un'occasione tanto ghiotta di regalare ai loro leader un'ultima chance di successo, rinunciando a prolungare il loro Tour de France, già decurtato nella fase finale dalla forte posticipazione delle salite alpine.
GPM: Côte de Plasne (3a categoria, 574 m, 5,5 km al 5,1%, km 63,1)
TRAGUARDO VOLANTE: Lons-le-Saunier (km 89,2)
DIPARTIMENTI: Doubs (km 0-31); Jura (km 31-105); Saône-et-Loire (km 105-110); Jura (km 110-121); Saône-et-Loire (km 121-128); Jura (km 128-135); Ain (km 135-arrivo)
Jarod Parker: Buongiorno a tutti da Bourg-en-bresse
Marino: Jarod Parker cosa cazzo ci fa qui? Ha già intenzione di far carriera in RAI?
Jarod Parker: A dire la verità l'ho già fatto.
Marino: In quale modo?
Jarod Parker: Chieda a Eugenio de Paoli come ha passato la notte.
Marino: Vedo che il criterio d'assunzione non è ancora cambiato dai tempi di Alessandra de Stefano.
Regia: Cosa vuoi dire Marino?
Marino: Esattamente quello che pensi Nazareno. E poi assumono solo uomini.
Regia: Marino hai finito di mettere in dubbio la femminilità di Alessandra?
Marino: Io non metto in dubbio nulla. Però l'ultima volta aveva lasciato la porta del bagno aperta e pisciava in piedi.
Jarod Parker: Bartoletti faccia parlare anche me.
Marino: Si metta in fila come tutti. Piuttosto dov'è Sgarbozza?
Jarod Parker: Gli ho offerto due bottiglie di Barolo in cambio della conduzione...
Marino: Solo?
Jarod Parker: ... per l'antipasto è chiaro.
Marino: Ora andiamo bene...
Michele Brancaleone: Buongiorno e benvenuti ad Anteprima Tour
Marino: Nazareno quanti ne ha assunti De Paoli?
Michele Brancaleone: ... guardi che anche io ho portato delle "buone motivazioni"
Marino: ... a giudicare dalla sua statura gnomica e dal suo naso da pinocchio penso che al massimo sia stata la fatina.
Michele Brancaleone: Bartoletti non offenda
Marino: ... mi pare che lei si sia offeso da solo scegliendo di fare il DS della Lampre.
Michele Brancaleone: Io credo in Cunego
Marino: ... anche i bambini credono in Babbo Natale e alcuni "fedeli" in un certo "Dio". Ma non per questo queste figure esistono.
Michele Brancaleone: Mi fa condurre o no?
Marino: .. io le consiglio di cambiare quella maglietta prima che arrivi Auro e la scambi per una tovaglia.
Regia: Linea a Cassani!
Marino: ... cosa ho detto di male?
Regia: Niente, ma stiamo sforando.
Cassani: Centocinquantasei chilometghi, da Besancon a Bough en bghess, ultimo spghint di questo tough de Fghance. Spghint che pghesenta una unica aspeghità in cima alla cote de Plasne. Aspeghità che potete vedeghe qui, dalla cima e che non siamo ghiusciti a scalaghe pegh pghoblemi tecnici.
Marino: Il "problema tecnico" è che era un terza categoria?
Regia: Marino ti pregherei di non dubitare delle capacità di scalatore di Cassani.
Marino: Nazareno non posso dubitare del nulla
Cassani: Cogghidoghi che quindi agghiveghanno qui, a Bough en bghè...
Marino: Sbaglio o ha appena cassato 50 chilometri?
Cassani: E dove pghobabilmente ci saghà l'ultimo agghivo in volata di questo Tough. E si assegneghà la maglia veghde. A voi la linea.
Al Luddha: Buon giorno, e benvenuti ad Anteprima Tour
Marino: Alessandra che cazzo ci fai struccata?
Al Luddha: ...
Michele Brancaleone: Guardi che è il DS dell'Omega Pharma...
Jarod Parker: ... già.
Marino: Ora basta, non ce la faccio più.
Regia: Cosa vuoi fare?
Marino: Lo vedrai
Besançon
Sgarbozza: Ghe gazzo è suggesso?
Marino: Gigi non sai come sono contento di vederti.
Sgarbozza: Sei ridoddo così male Barido?
Marino: Non così tanto da non chiederti i pronostici per oggi.
Sgarbozza: Oggi benso che dabiabo botrà fare la differenza e baddere cavendic in volata.
Marino: Ridatemi i tre di prima. Pietro Plastina, qualcosa per noi?
Plastina: ci scrive Federica da Roma. Dice che non vuole nè Luca nè Filippo dato che entrambi ce l'hanno piccolo e non sa come dirglielo
Marino: E che cazzo siamo noi, la vita in diretta? Passa oltre
Plastina: si, c'è una mail dal Moige. Dice che la prossima volta che passiamo Alessandra struccata ci chiudono il programma per oscenità...
Marino: Ma non era Ales... vabbè. Vogliono le oscenità? E allora ora si beccano sei ore di Bulbarelli e Cassani così la prossima volta stanno zitti. Linea alla regia.
In anticipo rispetto alla tradizione del Tour de France, ecco, a metà della settimana conclusiva, l'ultima occasione per i velocisti. Dopo la partenza in Avenue Elisée Cusenier, senza trasferimenti dopo l'arrivo del giorno precedente, i corridori percorreranno la finta pianura dei dipartimenti del Doubs e del Jura, in realtà costellata di brevi strappi e altrettanti brevi discese, che potrebbero consentire alla probabile fuga di acquisire un margine significativo. Questi saliscendi faranno da prologo alla Côte de Plasne, unica vera ascesa di giornata, contrassegnata da un Gran Premio della Montagna di 3a categoria, in virtù dei suoi 5500 metri di scalata al 5,1% di pendenza media. Dalla vetta mancheranno però oltre 90 km, decisamente troppi perché qualcuno possa pensare di farne un trampolino di lancio per un imboscata.
Il GPM non sarà seguito dalla classica discesa, bensì da un tratto pianeggiante di una ventina scarsa di chilometri. Soltanto al termine di questo gli atleti troveranno 7 km di picchiata verso Perrigny, località a poca distanza da Lons-le-Saunier, dove i corridori transiteranno al chilometro 89,2 di gara per il traguardo volante giornaliero. La discesa immetterà di fatto in un tratto pianeggiante che caratterizzerà la tappa sino alla sua conclusione, a Bourg-en-Bresse, in Boulevard Paul Bert. Difficile pensare che le squadre degli sprinter si lascino sfuggire un'occasione tanto ghiotta di regalare ai loro leader un'ultima chance di successo, rinunciando a prolungare il loro Tour de France, già decurtato nella fase finale dalla forte posticipazione delle salite alpine.
GPM: Côte de Plasne (3a categoria, 574 m, 5,5 km al 5,1%, km 63,1)
TRAGUARDO VOLANTE: Lons-le-Saunier (km 89,2)
DIPARTIMENTI: Doubs (km 0-31); Jura (km 31-105); Saône-et-Loire (km 105-110); Jura (km 110-121); Saône-et-Loire (km 121-128); Jura (km 128-135); Ain (km 135-arrivo)
Jarod Parker: Buongiorno a tutti da Bourg-en-bresse
Marino: Jarod Parker cosa cazzo ci fa qui? Ha già intenzione di far carriera in RAI?
Jarod Parker: A dire la verità l'ho già fatto.
Marino: In quale modo?
Jarod Parker: Chieda a Eugenio de Paoli come ha passato la notte.
Marino: Vedo che il criterio d'assunzione non è ancora cambiato dai tempi di Alessandra de Stefano.
Regia: Cosa vuoi dire Marino?
Marino: Esattamente quello che pensi Nazareno. E poi assumono solo uomini.
Regia: Marino hai finito di mettere in dubbio la femminilità di Alessandra?
Marino: Io non metto in dubbio nulla. Però l'ultima volta aveva lasciato la porta del bagno aperta e pisciava in piedi.
Jarod Parker: Bartoletti faccia parlare anche me.
Marino: Si metta in fila come tutti. Piuttosto dov'è Sgarbozza?
Jarod Parker: Gli ho offerto due bottiglie di Barolo in cambio della conduzione...
Marino: Solo?
Jarod Parker: ... per l'antipasto è chiaro.
Marino: Ora andiamo bene...
Michele Brancaleone: Buongiorno e benvenuti ad Anteprima Tour
Marino: Nazareno quanti ne ha assunti De Paoli?
Michele Brancaleone: ... guardi che anche io ho portato delle "buone motivazioni"
Marino: ... a giudicare dalla sua statura gnomica e dal suo naso da pinocchio penso che al massimo sia stata la fatina.
Michele Brancaleone: Bartoletti non offenda
Marino: ... mi pare che lei si sia offeso da solo scegliendo di fare il DS della Lampre.
Michele Brancaleone: Io credo in Cunego
Marino: ... anche i bambini credono in Babbo Natale e alcuni "fedeli" in un certo "Dio". Ma non per questo queste figure esistono.
Michele Brancaleone: Mi fa condurre o no?
Marino: .. io le consiglio di cambiare quella maglietta prima che arrivi Auro e la scambi per una tovaglia.
Regia: Linea a Cassani!
Marino: ... cosa ho detto di male?
Regia: Niente, ma stiamo sforando.
Cassani: Centocinquantasei chilometghi, da Besancon a Bough en bghess, ultimo spghint di questo tough de Fghance. Spghint che pghesenta una unica aspeghità in cima alla cote de Plasne. Aspeghità che potete vedeghe qui, dalla cima e che non siamo ghiusciti a scalaghe pegh pghoblemi tecnici.
Marino: Il "problema tecnico" è che era un terza categoria?
Regia: Marino ti pregherei di non dubitare delle capacità di scalatore di Cassani.
Marino: Nazareno non posso dubitare del nulla
Cassani: Cogghidoghi che quindi agghiveghanno qui, a Bough en bghè...
Marino: Sbaglio o ha appena cassato 50 chilometri?
Cassani: E dove pghobabilmente ci saghà l'ultimo agghivo in volata di questo Tough. E si assegneghà la maglia veghde. A voi la linea.
Al Luddha: Buon giorno, e benvenuti ad Anteprima Tour
Marino: Alessandra che cazzo ci fai struccata?
Al Luddha: ...
Michele Brancaleone: Guardi che è il DS dell'Omega Pharma...
Jarod Parker: ... già.
Marino: Ora basta, non ce la faccio più.
Regia: Cosa vuoi fare?
Marino: Lo vedrai
Besançon
Sgarbozza: Ghe gazzo è suggesso?
Marino: Gigi non sai come sono contento di vederti.
Sgarbozza: Sei ridoddo così male Barido?
Marino: Non così tanto da non chiederti i pronostici per oggi.
Sgarbozza: Oggi benso che dabiabo botrà fare la differenza e baddere cavendic in volata.
Marino: Ridatemi i tre di prima. Pietro Plastina, qualcosa per noi?
Plastina: ci scrive Federica da Roma. Dice che non vuole nè Luca nè Filippo dato che entrambi ce l'hanno piccolo e non sa come dirglielo
Marino: E che cazzo siamo noi, la vita in diretta? Passa oltre
Plastina: si, c'è una mail dal Moige. Dice che la prossima volta che passiamo Alessandra struccata ci chiudono il programma per oscenità...
Marino: Ma non era Ales... vabbè. Vogliono le oscenità? E allora ora si beccano sei ore di Bulbarelli e Cassani così la prossima volta stanno zitti. Linea alla regia.