Prologo: Ajaccio - Ajaccio (ITT)
Inviato: 04/07/2011, 10:39
Anteprima prologo: Ajaccio - Ajaccio (ITT)
Ci sono voluti 98 anni, ma nel luglio 2011 il Tour de France sbarcherà finalmente nell'unica regione che ancora mancava alla sua storia ultracentenaria. Sarà infatti Ajaccio, la città che diede i natali a Napoleone Bonaparte, ad ospitare il Grand Départ di questa edizione della Grande Boucle, per una partenza che risentirà, nei giorni successivi, anche della particolare conformazione del territorio corso, assai avaro di zone del tutto pianeggianti. Gli atleti non dovranno comunque ancora fare i conti con queste novità nella giornata d'apertura, nella quale si terrà un tradizionale prologo d'apertura.
Il via alla 98a edizione della più grande corsa ciclistica del pianeta sarà dato in Place du Maréchal Foch, dove gli atleti torneranno 3 km esatti più tardi, allorché uno di loro avrà l'onore di essere il primo corridore nella storia a vestire la maglia gialla su suolo corso. Nel mezzo, si dovrà percorrere per circa metà percorso Cours Napoléon, prima di ritornare verso la piazza di partenza lungo Boulevard Charles Bonaparte, Place Pierre Griffi, Boulevard Sampiero e Boulevard Roi Jerôme. Una frazione che non dovrebbe lasciare tracce significative sulla classifica generale, anche se il risultato dell'anno passato, con Cadel Evans che ha preceduto Andy Schleck per 1'' nella lotta per la piazza d'onore, impone a tutti di profondere il massimo impegno in ogni prova.
GPM: /
INTERMEDI: /
DIPARTIMENTI: Corse du Sud (km 0-arrivo)
Marino: Il disio di voler veder una nuova tenzone, porti a tutti voi il nostro più caro saluto nell'appropinquarsi a questa nuova corsa che si snoda per quel bel paese della Torre che da Eiffel fu Fatta.
Sgarbozza: Barido, hai già esagerado col vino alle diegi del battino?
Marino: Gigi, prima di tutto mi hai rovinato la presentazione. Seconda cosa tu devi parlare solo quando dico io, e terzo vedo che nemmeno questa estate sei riuscito a superare l'anno al CEPU.
Sgarbozza: Ba quei test erano trobbo diffigili
Marino: Ma se li hanno passati pure Cassano e Vieri, su. Comunque non parliamo di Sgarbozza, per la foruna dei nostri telespettatori, ma di questa Gran Boucle che sta per iniziare qui ad Ajaccio, vorrei, se la regia me lo consente, introdurre personalmente questo prologo.
Regia: Assolutamente no Marino.
Marino: Ma... l'aedo dei cantori... il nuovo Dante Alighieri di Forlì... non si può mettere così a tacere.
Regia: E Cassani se no che cazzo lo paghiamo a fare?
Marino: Ecco, questa è una buona domanda. Vi inviterei a rifletterci sopra. Ad ogni modo se proprio mi tocca, linea a Davide Cassani.
*** video ***
Cassani: Tghemila metghi esatti, da Plas du Maghesciàfoc, ad Ajaccio. E' il pgohogoho del Tough de Fghance numegho novantotto. I 198 cogghidoghi pagthighanno da qui, pegh peghcoggheghe i pghimi tghe chilometghi di questa ghand buc. I cogghidoghi si digihigeghanno subito veghso coug napoleò, in un thghatto di leggeghissima salita...
*** parte he's a pirate ***
Marino: Ma ha preso la macchina anche per 3 km di prologo?
Regia: Purtroppo sì Marino, comunque hai il microfono aperto.
Marino: Ti pare che avrei parlato se fosse stato chiuso?
Cassani: ... finale quindi sul lungomaghe, in Boulevaghd chags bonapaght, pghima di toghnare qui in piazza, dove saghà pghemiata la pghima maglia gialla.
*** studio ***
Sgarbozza: Un bel bercorso barido, vuoi dire qualcosa?
Marino: Si, Napoleone di m****
Regia: Marino!!!!!!
Marino: Va bene, se mi è consentito divagare....
Regia: No, pronostici di Sgarbozza.
Marino: Dobbiamo proprio? L'anno scorso siamo stati citati per danni.
Regia: Se no cosa lo paghiamo a fare Sgarbozza?
Marino: Non lo so, però una telefonatina a Tremonti che sta tagliando 45 miliardi la farei per dare il nostro contributo. In ogni caso, gigi, vai con i pronostici
Sgarbozza: Si, oggi brevedo una zorpreza
Marino: Non mi dire che...
Sgarbozza: Ovvio: Dabiabo Cubego sdaccherà tutti e badderà Cancellara, inbossando così la brima maglia gialla del toub
Marino: Gigi, non vorrei dire ma ritengo che il livello di tale sorpresa sia paragonabile al cambiamento delle parvenze di quell'attività che madre natura già ci ha donato il dono di praticare a livelli primordiali, sostituendola non con quella di mano destra, di cui Auro è primo fan, ma con l'accostar tra di loro due segni incompatibili.
Sgarbozza: Eh?
Marino: Ci sono più possibilità che Berlusconi si dichiari Gay.
Sgarbozza: Oghei, bassiamo agli altri allora. Ber guesto brologo direi CACCELLARA, COTTADOR, TOBY MATTI, PILI GIBBE, TAILE FARRA, TO HUSHO, BET GRA ma benso che anche BALORI bossa dire la sua.
Marino: Se lo intervistano si. Ad ogni modo è il momento di dare la linea a chi la sua la dice solo sulla guida michelin alla sezione Ristoranti e Trattorie, Auro Bulbarelli per la diretta di questo Prologo. Noi ci rivediamo dopo a Tour di Sera.
Ci sono voluti 98 anni, ma nel luglio 2011 il Tour de France sbarcherà finalmente nell'unica regione che ancora mancava alla sua storia ultracentenaria. Sarà infatti Ajaccio, la città che diede i natali a Napoleone Bonaparte, ad ospitare il Grand Départ di questa edizione della Grande Boucle, per una partenza che risentirà, nei giorni successivi, anche della particolare conformazione del territorio corso, assai avaro di zone del tutto pianeggianti. Gli atleti non dovranno comunque ancora fare i conti con queste novità nella giornata d'apertura, nella quale si terrà un tradizionale prologo d'apertura.
Il via alla 98a edizione della più grande corsa ciclistica del pianeta sarà dato in Place du Maréchal Foch, dove gli atleti torneranno 3 km esatti più tardi, allorché uno di loro avrà l'onore di essere il primo corridore nella storia a vestire la maglia gialla su suolo corso. Nel mezzo, si dovrà percorrere per circa metà percorso Cours Napoléon, prima di ritornare verso la piazza di partenza lungo Boulevard Charles Bonaparte, Place Pierre Griffi, Boulevard Sampiero e Boulevard Roi Jerôme. Una frazione che non dovrebbe lasciare tracce significative sulla classifica generale, anche se il risultato dell'anno passato, con Cadel Evans che ha preceduto Andy Schleck per 1'' nella lotta per la piazza d'onore, impone a tutti di profondere il massimo impegno in ogni prova.
GPM: /
INTERMEDI: /
DIPARTIMENTI: Corse du Sud (km 0-arrivo)
Marino: Il disio di voler veder una nuova tenzone, porti a tutti voi il nostro più caro saluto nell'appropinquarsi a questa nuova corsa che si snoda per quel bel paese della Torre che da Eiffel fu Fatta.
Sgarbozza: Barido, hai già esagerado col vino alle diegi del battino?
Marino: Gigi, prima di tutto mi hai rovinato la presentazione. Seconda cosa tu devi parlare solo quando dico io, e terzo vedo che nemmeno questa estate sei riuscito a superare l'anno al CEPU.
Sgarbozza: Ba quei test erano trobbo diffigili
Marino: Ma se li hanno passati pure Cassano e Vieri, su. Comunque non parliamo di Sgarbozza, per la foruna dei nostri telespettatori, ma di questa Gran Boucle che sta per iniziare qui ad Ajaccio, vorrei, se la regia me lo consente, introdurre personalmente questo prologo.
Regia: Assolutamente no Marino.
Marino: Ma... l'aedo dei cantori... il nuovo Dante Alighieri di Forlì... non si può mettere così a tacere.
Regia: E Cassani se no che cazzo lo paghiamo a fare?
Marino: Ecco, questa è una buona domanda. Vi inviterei a rifletterci sopra. Ad ogni modo se proprio mi tocca, linea a Davide Cassani.
*** video ***
Cassani: Tghemila metghi esatti, da Plas du Maghesciàfoc, ad Ajaccio. E' il pgohogoho del Tough de Fghance numegho novantotto. I 198 cogghidoghi pagthighanno da qui, pegh peghcoggheghe i pghimi tghe chilometghi di questa ghand buc. I cogghidoghi si digihigeghanno subito veghso coug napoleò, in un thghatto di leggeghissima salita...
*** parte he's a pirate ***
Marino: Ma ha preso la macchina anche per 3 km di prologo?
Regia: Purtroppo sì Marino, comunque hai il microfono aperto.
Marino: Ti pare che avrei parlato se fosse stato chiuso?
Cassani: ... finale quindi sul lungomaghe, in Boulevaghd chags bonapaght, pghima di toghnare qui in piazza, dove saghà pghemiata la pghima maglia gialla.
*** studio ***
Sgarbozza: Un bel bercorso barido, vuoi dire qualcosa?
Marino: Si, Napoleone di m****
Regia: Marino!!!!!!
Marino: Va bene, se mi è consentito divagare....
Regia: No, pronostici di Sgarbozza.
Marino: Dobbiamo proprio? L'anno scorso siamo stati citati per danni.
Regia: Se no cosa lo paghiamo a fare Sgarbozza?
Marino: Non lo so, però una telefonatina a Tremonti che sta tagliando 45 miliardi la farei per dare il nostro contributo. In ogni caso, gigi, vai con i pronostici
Sgarbozza: Si, oggi brevedo una zorpreza
Marino: Non mi dire che...
Sgarbozza: Ovvio: Dabiabo Cubego sdaccherà tutti e badderà Cancellara, inbossando così la brima maglia gialla del toub
Marino: Gigi, non vorrei dire ma ritengo che il livello di tale sorpresa sia paragonabile al cambiamento delle parvenze di quell'attività che madre natura già ci ha donato il dono di praticare a livelli primordiali, sostituendola non con quella di mano destra, di cui Auro è primo fan, ma con l'accostar tra di loro due segni incompatibili.
Sgarbozza: Eh?
Marino: Ci sono più possibilità che Berlusconi si dichiari Gay.
Sgarbozza: Oghei, bassiamo agli altri allora. Ber guesto brologo direi CACCELLARA, COTTADOR, TOBY MATTI, PILI GIBBE, TAILE FARRA, TO HUSHO, BET GRA ma benso che anche BALORI bossa dire la sua.
Marino: Se lo intervistano si. Ad ogni modo è il momento di dare la linea a chi la sua la dice solo sulla guida michelin alla sezione Ristoranti e Trattorie, Auro Bulbarelli per la diretta di questo Prologo. Noi ci rivediamo dopo a Tour di Sera.