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La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 27/04/2016, 21:04
da FrancescoGrassi
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Ritorno sul Mur
di François Graisses
Dopo due anni di traguardi itineranti - nel 2014 a Spa e nel 2015 a Seraing - la Fleche Wallonne torna a porre il suo traguardo sulla salita simbolo della corsa, quel Mur de Huy che negli ultimi due anni era sempre scalato ben distante dal traguardo e che invece, quest'anno, torna ad avere quel ruolo di giudice inappellabile della corsa. Sarebbe riduttivo però pensare al solo Mur de Huy come protagonista, dal momento che la corsa, per la prima volta, si concluderà con un vero e proprio circuito. Circuito che si presenta come durissimo, senza un attimo di respiro per i corridori, che scaleranno senza soluzione di continuità la Cote de Cherave e la durissima Thier de Huy, posta a circa 7 chilometri dall'arrivo sul Mur. Circuito che, come ulteriore garanzia di spettacolo, sarà ripetuto per ben tre volte.

Planimetria
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Altimetria
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Ultimi Km
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Partirà da Wavre la Fleche Wallonne numero 80, nell'entroterra della Vallonia. Coloro i quali vorranno tentare la fuga avranno ben 46 chilometri completamente pianeggianti, nei quali la corsa si dirigerà dapprima verso Gembloux, sede di partenza dello scorso anno, e poi verso Fleurus. Arrivati poi a Jemeppe-sur-Sambre, i corridori approcceranno la prima delle 13 salite di giornata (totale che sale a 19 contando le triple scalate alle cotes del circuito finale), la Cote de Franiere (2,2 km al 4,6%), praticamente poco più di un riscaldamento, considerando anche il fatto che la pendenza massima della salita non supera l'8%. Dopo la discesa e una sezione pianeggiante di circa 10 chilometri, i corridori torneranno a pedalare all'insù, ma anche la Cote de Cercle de Vallonie (2,8 km al 4,1%) sarà scalata senza particolari affanni, così come la successiva Cote de la Ciutadelle de Namur (2,2 km al 4,4%), salita che però presenta le rampe più impegnative tra le prime tre ascesa, essendo in pratica l'unica con pendenze vicine al 10%. La difficoltà maggiore dell'ascesa, in effetti, sarà il fondo stradale in pavé, che però non appare come particolarmente minaccioso, essendo perlopiù pavé cittadino. La prima ascesa di difficoltà discreta sarà la quarta, la Cote d'Ursel (1,8 km al 5,2%), seguita senza soluzione di continuità dalla Cote de Namanche (1,4 km al 5,4%). Le due ascese si assomigliano molto, sia per la lunghezza sia per le pendenze, sempre molto regolari e mai particolarmente cattive, ma difatti, considerando il dato della pendenza media, sono le ascese più dure affrontate fin qui. Palma di ascesa più dura che passerà, una decina di chilometri più tardi, alla Cote de Bohisseau (1,6 km al 6%), altra ascesa che, però, non supera mai l'8% come pendenza massima. L'ascesa sarà seguita dalla più breve e facile Cote de Bousalle (1,3 km al 3,5%), l'ascesa che, dati alla mano, è la più semplice di giornata. A questa salita seguirà un tratto di respiro, prima di approcciare l'impegnativa Cote d'Amay (1,7 km al 5,9%). Qui sareno a circa 25 chilometri dall'inizio del circuito decisivo, e mancheranno ancora due cotes, anche se, molto probabilmente, né la Cote de Villers-le-Bouillet (1,1 km al 4,8%), né la Cote du Mont Falise (1 km al 6,5%) muteranno più di tanto la situazione. Allora, il ruolo decisivo lo svolgeranno le tre salite del circuito conclusivo. Circuito che, tra l'altro, si presta tantissimo a colpi di mano precedenti al muro, visto che la Cote de Cherave, 2,3 km al 5,6% ma con una sezione centrale molto impegnativa, e la Thier de Huy, 1,4 km all'8,6% che ne fanno l'ascesa più dura di giornata, sono scalate senza soluzione di continuità. In particolare, la Thier de Huy è caratterizzata da una sede stradale molto stretta, oltre che da rampe che vanno ben oltre il 10% (max 16%). Dallo scollinamento della Thier de Huy all'imbocco del Mur, inoltre, la strada sarà velocissima, permettendo difficilmente recuperi particolarmente repentini prima dell'ascesa, la quale ormai non necessita di presentazioni. I dati ufficiali parlano di 0,9 km al 12,2%, ma nascondono la terribile S dove spesso si è decisa la corsa, e dove le pendenze arrivano fino al 26%. Sarà una corsa tutta da seguire, perché mai come quest'anno, potremmo assistere ad un epilogo diverso dalla classica volatina ristretta sul Mur de Huy.
GPM: Cote de Franiere (195 m, 2.2 Km al 4.6%, Km 49.2), Cote de Cercle de Vallonie (213 m, 2.8 Km al 4.1%, Km 64.7), Cote de la Ciutadelle de Namur (182 m, 2.2 Km al 4.4%, Km 73.3), Cote d'Ursel (178 m, 1.8 Km al 5.2%, Km 88.0), Cote de Namanche (155 m, 1.4 Km al 5.4%, Km 92.7), Cote de Bohisseau (172 m, 1.6 Km al 6.0%, Km 104.5), Cote de Bousalle (207 m, 1.3 Km al 3.5%, Km 107.3), Cote d'Amay (171 m, 1.7 Km al 5.9%, Km 129.1), Cote de Villers-le-Bouillet (178 m, 1.1 Km al 4.8%, Km 134.2), Cote du Mont Falise (138 m, 1.0 Km al 6.5%, Km 143.3), Cote de Cherave (204 m, 2.3 Km al 5.6%, Km 154.3 - 169.9 - 195.9), Thier de Huy (233 m, 1.4 Km al 8.6%, Km 157.0 - 173 - 189.9), Mur de Huy (202 m, 0.9 Km al 12.2%, Km 164.0 - 180.0 - Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Huy (82 m, Km 116.9).

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 27/04/2016, 21:18
da FrancescoGrassi
La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy
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Dopo la splendida vittoria di Enrico Gasparotto a Valkenburg, la settimana delle Ardenne è giunta al giorno della Freccia Vallone. Percorso profondamente rinnovato rispetto all'anno scorso, con il ritorno del Mur de Huy come arrivo, e un nuovo, durissimo circuito che non lascerà respiro ai corridori. Si parte a spron battuto, e sono subito in tanti a cercare la fuga. A riuscire nell'intento, quando siamo ormai giunti a Gembloux, è un gruppetto di sette atleti capeggiato da Simon Clarke.
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Alla ruota dell'atleta australiano della Cannondale si portano immediatamente Dimitri Claeys e Dries Devenyns. Poche centinaia di metri dopo rientrano anche Conti, Vichot, Meyer e Van Hecke. La fuga ha un discreto benestare da parte del gruppo, nel quale la Orica si assume immediatamente la responsabilità dell'inseguimento, con Meier e Docker davanti. Ad aiutarli, si portano anche Kennaugh e Tony Martin. Sulla Cote de Franiere, prima asperità di giornata, a transitare per primo è Clarke su Vichot e Conti. Qui il vantaggio è di 4'30'' su un gruppo che sale in maniera regolare. Dopo la salita, si portano davanti anche Soler e Moreno per la Movistar, vantaggio che in ogni caso non cala ma nemmeno aumenta di troppo. Sulla Cote de Cercle de Wallonie, transitano Vichot, Clarke e Devenyns in quest'ordine. In gruppo, anche Lampaert si aggiunge ai corridori alla frusta. Vantaggio che sale al tetto massimo sulla Cote de la Ciutadelle de Namur, ove Clarke batte Conti e Meyer 5 minuti prima che transiti il gruppo.
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Senza grossi scossoni passano anche le cotes successive, nelle quali il vantaggio comincia però a calare. Sulla Cote d'Ursel è Vichot a battere Devenyns e Claeys, mentre il vantaggio è leggermente sceso a 4'45''. Sulla Cote de Namanche è invece Devenyns a passare primo su Clarke e Vichot. Clarke che anticiperà tutti sulla successiva Cote de Bohisseau, dove secondo si piazza Conti e terzo ancora Vichot. Qui, in gruppo, anche Sebastian Henao si pone davanti a tirare. I risultati si vedono allo scollinamento della Cote de Bousalle, dove un gruppo comunque ancora numeroso transita a 3'13'' dai fuggitivi, tra i quali Vichot ha vinto la battaglia per la Cote passando davanti a Van Hecke e Clarke. La Sky intanto aumenta ulteriormente il passo con Kennaugh.
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Anche Erviti e Southerland collaborano col britannico, che nel lungo tratto di pianura prima della Cote d'Amay riduce il vantaggio a 2'30''. Sulla Cote citata, Clarke anticipa Vichot e Conti, mentre Brambilla e Sebastian Henao alzano il ritmo e riducono ancora lo svantaggio, che si porta a circa 2'. Sulla Cote de Villers-le-Bouillet le carte si rimescolano ancora, con la Katusha che mette alla frusta Taaramae e Chernetski. In testa passa Conti davanti a Claeys e Devenyns. Sull'ultima cote del tratto in linea, la Cote du Mont Falise, passa primo invece Simon Clarke su Vichot e Devenyns, con il gruppo che ha ridotto ormai sensibilmente lo svantaggio, che all'ingresso del circuito è di soli 1'30''. E' la Sky a sobbarcarsi un'enorme mole di lavoro con Kennaugh, Roche ed Henao che tirano sino allo sfinimento. Sulla Cote de Cherave, iniziano i primi allunghi. Infatti, per la Etixx, dopo il forcing di Brambilla partono Vakoc e Serry.
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Il duo è seguito da Visconti, Monfort e Formolo, che transitano con poco distacco dai fuggitivi, con Vichot che anticipa Clarke e Conti al GPM. Vantaggio sul gruppo di circa 50''. Sulla durissima Thier de Huy, è la Lampre a forzare il passo, mentre tra i contrattaccanti sembra poco collaborativo Visconti. In fuga, Clarke si pone a ruota per attendere, probabilmente, il rientro di Formolo, ma sprinta al GPM e fa terzo, battuto da Vichot e Conti. Al primo passaggio sul Mur, il ricongiungimento è cosa fatta, e i contrattaccanti staccano quasi tutti i fuggitivi della prima ora, con i soli Clarke e Vichot a tenere il passo. Al GPM, è Serry ad anticipare Clarke e Formolo, mentre in gruppo la Lampre ha preso in mano le operazioni con decisione..

Continua

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 27/04/2016, 21:18
da FrancescoGrassi
Mentre gli attaccanti si preparano ad affrontare per la seconda volta la Cote de Cherave, in gruppo sono Mohoric per la Lampre e Roche e Nordahug per la Sky a tirare a tutta, nel tentativo di richiudere subito il gap creatosi.
Davanti appena inizia la salita, Clarke si mette a tirare in appoggio a Davide Formolo mentre Brambilla e Vakoc garantiscono cambi regolari in supporto di Serry. Restano a ruota gli altri fuggitivi con Vichot e Devenyns che rimangono in coda al gruppo, probabilmente stanchi dopo i tanti chilometri in fuga. In cima alla Cote transita per primo Vakoc con Clarke e Brambilla a ruota. Sono 30 i secondi di ritardo del gruppo nel quale ha dato tutto Roche e nel quale si mettono a tirare anche due uomini Katusha, Taaramae e Chernetskiy.
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Ci si avvia quindi verso il secondo passaggio ai piedi del Thier de Huy, che a prendere a tutta è Simon Clarke il quale dà un'ultima tirata e, dopo aver fatto staccare Vichot, si lascia sfilare, esausto dopo il gran lavoro svolto oggi.
E' quindi Formolo uno dei pochi a garantire cambi agli Etixx che continuano nella loro azione anche se con meno intensità di prima, consci probabilmente che da dietro il gruppo arriva forte, arriva infatti il cambio di ritmo di Nordhaug. Non è uno scatto quello del norvegese ma il suo cambio di ritmo screma ulteriormente il gruppo e fa immediatamente calare lo svantaggio dagli uomini di testa. Sono infatti 24 i secondi di ritardo in cima alla cote, dove a passare per primo è Formolo.
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Il gruppo comincia a perdere i primi pezzi grossi, si stacca infatti Alberto Contador, probabilmente giunto in Belgio non al top della propria condizione. Sotto il ritmo di uno scatenato Nordhaug il gruppo riesce ad avvicinarsi ancora ai fuggitivi quando siamo ormai all'inizio della seconda e penultima scalata al Mur de Huy.
Non appena la strada comincia a salire è Romain Bardet a provarci. L'attacco del francese riesce ad allungare il gruppo ma non gli permette di guadagnare metri su Nordhaug che continua a tirare a tutta. Il norvegese è però costretto a spostarsi quando a partire è Julian Alaphilippe.
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Il francese è sicuramente uno dei corridori più pericolosi per la vittoria finale e il suo attacco viene immediatamente seguito da un brillante Simon Gerrans. Alla ruota dell'australiano si portano Alejandro Valverde, Ulissi con a ruota Rui Costa e Joaquim Rodriguez, poco dopo imitati da Daniel Martin, Vuillermoz e Wout Poels. Restano sorpresi Kwiatkwoski ed Henao, rimasti attardati in gruppo assieme a Gilbert, Uran e Gasparotto.
L'attacco di Alaphilippe provoca il ricongiungimento con i fuggitivi proprio in cima al Muro con Serry che transita per primo seguito da Formolo e Vakoc. I due uomini Etixx si mettono immediatamente a tutta per i capitani, lo stesso fa Visconti che lavora per Valverde. Dietro, in gruppo, sono Slagter e Vilella a mettersi a tirare per favorire il rientro del loro capitano, Rigoberto Uran. Gli attaccanti hanno 14" di vantaggio quando siamo ai piedi della cote de Cherave, che verrà affrontata ora per l'ultima volta.
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La scalata alla cote de Cherave non modifica il distacco che è sempre nell'ordine dei 15", davanti Poels e gli Orica si mantengono nelle ultime posizioni assieme a Vuillermoz. Inizia quindi la penultima salita di giornata, l'ultima scalata al Thier de Huy. E' ancora Visconti a prendere in testa le prime rampe mentre si staccano Vakoc e Monfort, seguiti poco dopo da Formolo e Brambilla. Una volta spostatosi Visconti, è Alaphilippe a mettersi davanti a lavorare per Daniel Martin, ma il francese è costretto a spostarsi dopo pochi metri perché parte deciso Alexis Vuillermoz.
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Il giovane corridore della Ag2r sembra inizialmente riuscire a staccare gli avversari ma dopo qualche decina di metri è un generoso Diego Ulissi a riportare sotto tutti i migliori. Cede Alaphilippe, reggono alla grande Albasini, Valverde e Gerrans mentre sembra faticare Wout Poels. Dietro intanto Pinot prova a fare la differenza, subito imitato da Kwiatkowski, Uran e Gasparotto. Vuillermoz transita per primo in cima alla cote e nel tratto che separa gli attaccanti dal Muro di Huy è affrontato in testa da Ulissi che cerca di pilotare al meglio Rui Costa.
Si arriva quindi con questo gruppetto a giocarsela ai piedi di una delle cote più storiche del ciclismo e i fuggitivi vengono accolti da un boato di folla.
E' ancora Ulissi a prendere in testa la salita, ed è lui a guidare il gruppo fino a 400 metri dalla conclusione quando dalla quinta posizione arriva l'attacco di uno dei corridori che più ci si aspetta su una salita del genere. Arriva la sparata di Purito Rodriguez.
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Il catalano non riesce però a fare la differenza che ci si aspettava e dalla sua ruota esce immediatamente Alejandro Valverde il quale però viene a sua volta superato da uno straordinario Michael Albasini, pilotato alla perfezione lungo tutto il muro da Gerrans. Daniel Martin e Rui Costa arrivano forti da dietro ma è troppo tardi: Michael Albasini fa sua la Freccia Vallone 2016!
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Secondo chiude Alejandro Valverde, terzo Rodriguez, poi Daniel Martin seguito da Rui Costa. Chiudono la top 10 Gerrans e Vuillermoz a 4", Poels a 7", Ulissi a 10" e Gallopin che vince la volata del gruppetto inseguitore seguito da Kwiatkowski, Pinot, Fuglsang, Henao e Gasparotto.

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 27/04/2016, 21:19
da FrancescoGrassi
Ordine d'Arrivo
1 Michael ALBASINI Orica - GreenEDGE 4h38'26''
2 Alejandro VALVERDE BELMONTE Movistar Team 00:00:02
3 Joaquim RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 00:00:03
4 Daniel MARTIN Etixx - Quick Step 00:00:05
5 Rui Alberto Faria DA COSTA Lampre - Merida 00:00:05
6 Simon GERRANS Orica - GreenEDGE 00:00:07
7 Wout POELS Team Sky 00:00:10
8 Diego ULISSI Lampre - Merida 00:00:12
9 Alexis VUILLERMOZ Ag2r La Mondiale 00:00:18
10 Rigoberto URAN URAN Cannondale Pro Cycling Team 00:00:29
11 Thibaut PINOT FDJ 00:00:31
12 Jakob FUGLSANG Astana Pro Team 00:00:35
13 Giovanni VISCONTI Movistar Team 00:00:41
14 Roman KREUZIGER Tinkoff Credit System 00:00:44
15 Mikel LANDA MEANA Team Sky 00:00:49
16 Tony GALLOPIN Lotto - Soudal 00:00:49
17 Enrico GASPAROTTO Wanty - Groupe Gobert 00:00:52
18 Michal KWIATKOWSKI Team Sky 00:00:55
19 Stefan DENIFL IAM Cycling 00:00:59
20 Julian ALAPHILIPPE Etixx - Quick Step 00:01:04
21 Pieter SERRY Etixx - Quick Step 00:01:10
22 Sergio Luis HENAO MONTOYA Team Sky 00:01:12
23 Alexandre GENIEZ FDJ 00:01:15
24 Simon YATES Orica - GreenEDGE 00:01:19
25 Stephen CUMMINGS Dimension Data 00:01:22
26 Simon SPILAK Team Katusha 00:01:25
27 Philippe GILBERT BMC Racing Team 00:01:40
28 Damiano CUNEGO Nippo - Vini Fantini 00:01:45
29 Carlos Alberto BETANCUR GOMEZ Movistar Team 00:02:10
30 Paolo TIRALONGO Astana Pro Team 00:02:24
31 Bauke MOLLEMA Trek - Segafredo 00:02:30
32 Tom-Jelte SLAGTER Cannondale Pro Cycling Team 00:02:43
33 Gorka IZAGIRRE INSAUSTI Movistar Team 00:02:45
34 Alberto LOSADA ALGUACIL Team Katusha 00:03:01
35 Gianni MEERSMAN Etixx - Quick Step 00:03:10
36 Jhon Darwin ATAPUMA HURTADO BMC Racing Team 00:03:16
37 Romain BARDET Ag2r La Mondiale 00:03:24
38 Davide VILLELLA Cannondale Pro Cycling Team 00:03:29
39 Javier MORENO BAZAN Movistar Team 00:03:34
40 Daniel OSS BMC Racing Team 00:03:40
41 Julian David ARREDONDO MORENO Trek - Segafredo 00:03:50
42 Sergey LAGUTIN Team Katusha 00:04:01
43 Jurgen VAN DEN BROECK Team Katusha 00:04:04
44 Davide MALACARNE Astana Pro Team 00:04:10
45 Reinardt JANSE VAN RENSBURG Dimension Data 00:04:12
46 Matej MOHORIC Lampre - Merida 00:04:19
47 Gianluca BRAMBILLA Etixx - Quick Step 00:04:25
48 Simon CLARKE Cannondale Pro Cycling Team 00:04:55
49 Rein TAARAMÄE Team Katusha 00:05:04
50 Petr VAKOC Etixx - Quick Step 00:05:10
51 Valerio CONTI Lampre - Merida 00:05:23
52 Rory SUTHERLAND Movistar Team 00:05:55
53 Davide FORMOLO Cannondale Pro Cycling Team 00:06:05
54 Alberto CONTADOR VELASCO Tinkoff Credit System 00:06:19
55 Dries DEVENYNS IAM Cycling 00:06:23
56 Jan POLANC Lampre - Merida 00:06:29
57 Maxime MONFORT Lotto - Soudal 00:07:01
58 Jérémy ROY FDJ 00:07:15
59 Stéphane ROSSETTO Cofidis, Solutions Crédits 00:07:18
60 Imanol ERVITI OLLO Movistar Team 00:07:54
61 Tom DEVRIENDT Wanty - Groupe Gobert 00:08:00
62 Jérôme BAUGNIES Wanty - Groupe Gobert 00:08:24
63 Valerio AGNOLI Astana Pro Team 00:08:45
64 Preben VAN HECKE Topsport Vlaanderen 00:09:02
65 Cameron MEYER Dimension Data 00:09:10
66 Jens WALLAYS Topsport Vlaanderen 00:09:23
67 Rudy MOLARD Cofidis, Solutions Crédits 00:09:45
68 Arnold JEANNESSON Cofidis, Solutions Crédits 00:09:55
69 Sergey CHERNETSKIY Team Katusha 00:10:01
70 Arthur VICHOT FDJ 00:10:12
71 Marcus BURGHARDT BMC Racing Team 00:10:26
72 Adam HANSEN Lotto - Soudal 00:10:34
73 Blel KADRI Ag2r La Mondiale 00:10:55
74 Sebastian HENAO MARIN Team Sky 00:01:34
75 Oscar GATTO Tinkoff Credit System 00:11:52
76 Jay MCCARTHY Tinkoff Credit System 00:12:03

Classifica GPM
1 Simon CLARKE Cannondale Pro Cycling Team 54
2 Arthur VICHOT FDJ 46
3 Valerio CONTI Lampre - Merida 24
4 Dries DEVENYNS IAM Cycling 16
5 Petr VAKOC Etixx - Quick Step 14
6 Pieter SERRY Etixx - Quick Step 12
7 Davide FORMOLO Cannondale Pro Cycling Team 12
8 Giovanni VISCONTI Movistar Team 6
9 Gianluca BRAMBILLA Etixx - Quick Step 6
10 Dimitri CLAEYS Wanty - Groupe Gobert 6
11 Alejandro VALVERDE BELMONTE Movistar Team 6
12 Michael ALBASINI Orica - GreenEDGE 6
13 Alexis VUILLERMOZ Ag2r La Mondiale 6
14 Preben VAN HECKE Topsport Vlaanderen 4
15 Rui Alberto Faria DA COSTA Lampre - Merida 4
16 Cameron MEYER Dimension Data 2
17 Maxime MONFORT Lotto - Soudal 2
18 Joaquim RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 2

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 27/04/2016, 21:29
da mike4296
Più wanty che trek in gruppo, grandi ragazzi |rules

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 27/04/2016, 21:56
da MattHorse
Daje damiano

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 27/04/2016, 22:00
da zagor92
Bravi tutti, situazione ampiamente prevista.

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 27/04/2016, 23:04
da Sauber96
Molto bene, Clarke dovrebbe aver vinto la classifica scalatori, ora parte la gara per il risultato finale

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 29/04/2016, 0:32
da young
Bravo Maxime a infilarsi nell'attacco peccato che dietro siamo solo in 2, dovremo giocare d'astuzia

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 29/04/2016, 0:47
da Dennis1107
Bravo VAN HECKE che ha onorato la maglia di campione belga con una bella fuga

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 11:26
da nasdon33
Purtroppo Daniel Martin nel finale è rimasto un po' indietro e non è riuscito a giocarsi la vittoria, brava tutta la squadra con il suo lavoro durante il giorno.

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 11:31
da zagor92
Senza parole...avevamo fatto tutto in modo perfetto, ma siamo stati fregati da un Albasini in evidente forma epo. Voglio la Gendarmerie ora! nonrulo |doson

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 11:33
da novaranelcuore
Atteggiamento della nostra squadra inspiegabile. Ritiro punitivo per tutti.

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 12:19
da alluddha
Sinora non è il nostro anno, proveremo a rifarci nelle Gare a Tappe.

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 12:26
da Sauber96
Andiamo a casa con una top 10 e con la classifica gpm, non male anche se senza qualche indecisione nel finale magari avremmo potuto ottenere di più

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 14:08
da bugo96
Gara deludente, ma dopo la vittoria alla Roubaix un piccolo calo di concentrazione è fisiologico...ora tutti di nuovo concentrati per le prossime corse.

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 18:05
da KenianoBianco96
Peccato che Henao e Kwiatkowski non siano stati pervenuti. Bravo Poels. Vinceremo a Liegi.

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 18:38
da Lory94ITA
Felici di vedere che il trattamento contro l'asma di Simon Yates funziona anche per Albasini |corbell

Scherzi a parte, abbiamo corso alla perfezione, nell'unico modo possibile: non avendo la squadra per fare gara di testa, son stati molto bravi Albasini e Gerrans a correre passivi e risparmiare energie per un finale che si sarebbe preannunciato scoppiettante. Ed ora si va per il bis alla Liegi!

Re: La Flèche Wallonne 2016: Wavre > Huy

Inviato: 30/04/2016, 18:45
da enrico96
Bono il piazzamento ma possiamo ambire a far meglio.