Milano - Torino 2016: Milano > Torino 191 Km
Inviato: 27/09/2016, 21:31
Milano - Torino 2016: Milano > Torino 191 Km
Planimetria
Altimetria
Ultimi Km
Colle di Superga
San Martino Inferiore
Sarà differente da quella a cui il pubblico era abituato sinora la prima Milano - Torino targata ASO. La classica più antica del panorama ciclistico italiano toglie un passaggio a Superga inserendo, però, una nuova salita nel passaggio verso Torino. Il via sarà dato da Milano, da un luogo decisamente legato alla tradizione del ciclismo Milanese come il Velodromo Vigorelli.
I primi 130 chilometri di gara, quindi, come da tradizione saranno pressoché piatti come un biliardo ma poi già a 60 dall'arrivo cominceranno le salite: quattro e di diversa natura.
Si parte con Tetti Bavento - 5,5 chilometri al 4,3%, non una salita particolarmente dura ma che potrà aiutare a scremare il gruppo prima di Superga. Dello stesso tipo sarà la susseguente che porterà il gruppo a Tetti Pietraforata con i suoi 5,7 km al 4,8% che inizierà immediatamente al termine della discesa.
Un gruppo che quindi si presume già scremato si presenterà alla prima, classica, ascesa verso Superga - i primi quattro chilometri sono quelli più duri per poi spianare verso l'ultimo chilometro e mezzo: dalla cima mancheranno ancora, però, 23 chilometri all'arrivo - quasi tutti in discesa. Terminata quella - in due step - di Superga - sarà quindi la volta di una prima entrata in Torino per affrontare la nuova salita di S. Martino inferiore.
La salita pur ricordando quella di Superga è più breve ed ha le pendenze migliori nella prima parte - dalla cima saranno solamente 6 i chilometri di picchiata verso Corso Regina Margherita dove la Milano - Torino scoprirà il suo 97° vincitore.
GPM: Tetti Bavento (461 m, 5.6 Km al 4.3%, Km 139.7), Tetti Pietraforata (567 m, 5.7 Km al 4.8%, Km 151.5), Superga (643 m, 5.4 Km al 7.9%, Km 168.9), S. Martino inferiore (513 m, 3.8 Km al 7.6%, Km 185.3).
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Colle di Superga
San Martino Inferiore
Sarà differente da quella a cui il pubblico era abituato sinora la prima Milano - Torino targata ASO. La classica più antica del panorama ciclistico italiano toglie un passaggio a Superga inserendo, però, una nuova salita nel passaggio verso Torino. Il via sarà dato da Milano, da un luogo decisamente legato alla tradizione del ciclismo Milanese come il Velodromo Vigorelli.
I primi 130 chilometri di gara, quindi, come da tradizione saranno pressoché piatti come un biliardo ma poi già a 60 dall'arrivo cominceranno le salite: quattro e di diversa natura.
Si parte con Tetti Bavento - 5,5 chilometri al 4,3%, non una salita particolarmente dura ma che potrà aiutare a scremare il gruppo prima di Superga. Dello stesso tipo sarà la susseguente che porterà il gruppo a Tetti Pietraforata con i suoi 5,7 km al 4,8% che inizierà immediatamente al termine della discesa.
Un gruppo che quindi si presume già scremato si presenterà alla prima, classica, ascesa verso Superga - i primi quattro chilometri sono quelli più duri per poi spianare verso l'ultimo chilometro e mezzo: dalla cima mancheranno ancora, però, 23 chilometri all'arrivo - quasi tutti in discesa. Terminata quella - in due step - di Superga - sarà quindi la volta di una prima entrata in Torino per affrontare la nuova salita di S. Martino inferiore.
La salita pur ricordando quella di Superga è più breve ed ha le pendenze migliori nella prima parte - dalla cima saranno solamente 6 i chilometri di picchiata verso Corso Regina Margherita dove la Milano - Torino scoprirà il suo 97° vincitore.
GPM: Tetti Bavento (461 m, 5.6 Km al 4.3%, Km 139.7), Tetti Pietraforata (567 m, 5.7 Km al 4.8%, Km 151.5), Superga (643 m, 5.4 Km al 7.9%, Km 168.9), S. Martino inferiore (513 m, 3.8 Km al 7.6%, Km 185.3).