Percorso Giro d'Italia 2017

E' la centesima edizione. Chi scalzerà Alberto Contador dalla maglia rosa?

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Percorso Giro d'Italia 2017

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Venti regioni per la festa
di Alexis Hemme Meas
Sarà storica la seconda edizione del Giro d'Italia organizzato da ASO - la centesima della corsa rosa. Tutte e venti le regioni verranno infatti toccate in una risalita verso la penisola che sarà contraddistinta da tante montagne - come nella storia del giro - ma soprattutto da 100 chilometri a cronometro tra l'Aquila e Milano. Si parte in Sardegna con due tappe lignose che eleggeranno la prima maglia rosa prima di tuffarsi in Sicilia con la cronosquadre di Palermo. La quarta giornata di gara sarà già focale con l'arrivo a Taormina e la scalata all'Etna. Seguirà quindi il trasferimento in continente e la risalita verso lo sprint di Terme Luigiane. Basilicata, quindi Puglia da Sibari ad Andria per poi visitare la Campania dove ci sarà un secondo test per gli scalatori ad Avellino. Si risalirà quindi per Bojano per andare nel Lazio con il primo arrivo in salita al Terminillo - come per il Tour il weekend si chiuderà con la maxicrono dell'Aquila, omaggio alle zone colpite dal Terremoto.
Si ripartirà verso le Marche con la tappa dei muri da Norcia (Umbria) verso Porto Sant'Elpidio - una tappa che può essere sottovalutata ma in uscita dal riposo potrebbe decidere la corsa.
Torneranno protagonisti i velocisti in quel di Faenza prima di vedere il ritorno al giro del San Pellegrino in Alpe nella tappa dell'Abetone. Altro sprint e poi saranno finalmente protagonista le Alpi presenti al giro con cinque tappe: le prime due vedranno protagonisti Jafferau e val d'Aosta con una seconda settimana che sarà chiusa dalla tappa regina. Si ripartirà quindi nuovamente forte con il passo di Zovo nella tappa di Schio, per proseguire con l'ultimo sprint a Pordenone. Poi, verso le Dolomiti torneranno protagoniste le tre cime di Lavaredo nella tappa veneta - quella Trentina vedrà invece protagonista il Passo dello Stelvio, affrontato dal versante di Bormio. Gran finale - e non poteva essere altrimenti - col Mortirolo e la novità passo del Tonale. Non sarà però finito con le montagne il Giro 2017: saranno infatti i 46 chilometri finali tra Monza e Milano a decretare il vincitore. Un terreno pesante per un giro che si preannuncia decisamente avvincente e spettacolare.
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

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1a Tappa: Cagliari > Nuoro 181,5 Km
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Tascusì
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Nuoro
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Si apre di fronte al Palazzo Reale di Cagliari, là dove ebbe origine il Regno di Sardegna, il Giro numero 100, si apre nella regione da cui ebbe origine il Regno d'Italia insieme al Piemonte e si apre con una tappa impegnativa che potrebbe già scrivere le prime gerarchie in classifica. La tappa presenta cinque salite, impegnative, ma soprattutto un dislivello costante senza un singolo metro di pianura dalla partenza all'arrivo.
Il primo GPM sarà al chilometro 74,6 nella salita di Perd'e Cuaddu: 4,4 km al 4,6%, quindi si proseguirà immediatamente con il Valico sa Casa, 5,7 km al 4,2%. La salita più dura di giornata arriverà quindi al termine della discesa dove si troverà, tra l'altro, il secondo traguardo volante e sarà il Passo di Tascusi: 15 chilometri al 4,6%. La salita non presenterà pendenze particolarmente impegnative ma sarà molto lunga e potrebbe effettuare una prima selezione di giornata se presa molto forte. Non sarà altrettanto lunga la discesa, seguita immediatamente dalla salita di Santu Micheli-Urrui, più corta (3 km) ma più dura (5,2%).
Dalla cima partirà quindi la lunga discesa verso Nuoro che terminerà a 5 dall'arrivo - il primo in salita della corsa rosa. Dei 4800 metri finali i primi saranno subito duri, al 7% di media, poi la salita spianerà all'1,8% prima di risalire al 6,3% nel terzo chilometro. Sarà il quarto dove si dovrà fare la differenza - all'8,2% di media con gli 800 metri successivi al 6,9. Difficile pensare ad un arrivo in solitaria, molto più probabile una volata ristretta tra una cinquantina di corridori. Potrebbe uscire un finisseur ma potrebbe già essere la volta di un grande nome con speranze di indossare qui la maglia rosa e tenerla fino alla fine.
TRAGUARDI VOLANTI: Mandas (445 m, Km 46.1), Aritzo (812 m, Km 101.3).
GPM: Perd'e Cuaddu (4° Categoria, 709 m, 4.4 Km al 4.6%, Km 74.6), Valico sa Casa (4° Categoria, 1035 m, 5.7 Km al 4.2%, Km 93.0), Passo di Tascusì (2° Categoria, 1244 m, 15.2 Km al 4.6%, Km 123.7), Santu Micheli-Urrui (4° Categoria, 1114 m, 3.0 Km al 5.2%, Km 134.2), Nuoro (3° Categoria, 494 m, 4.8 Km al 6.0%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Santa Sofia (764 m, Km 81.3).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/64006

2a Tappa: Tortolì > Quartu Sant'Elena 170,5 Km
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Sarà una tappa per velocisti la seconda ed ultima frazione in terra Sarda che riporterà i corridori verso sud. La partenza sarà data da Tortolì per una prima parte di gara principalmente priva di rilievi. Cambieranno le cose dopo il primo traguardo volante, posto a Santa Maria quando si andrà sulla Costa, cosa ancora più evidente dopo Capo Ferrato, ove è posto il rifornimento. I 20 chilometri esposti al vento della Costa Rei potrebbero essere un primo banco di prova per il gruppo ed un primo ostacolo che si frapporrà tra qualche uomo di classifica e la maglia rosa. Qui la corsa girerà verso Sud, a ttraversando Villasimius e passando per il secondo traguardo volante, cambierà la direzione, quindi, del vento con tutto ciò che questo comporta, specie se non è stato laterale nei tratti precedenti. I tanti mangia-e-bevi dovrebbero limitare la velocità dell'azione ma il finale sarà un biliardo e coronerà il vincitore nello splendido scenario delle saline di Cagliari nel comune di Quartu Sant'Elena. Potrebbe essere una giornata interlocutoria così come potrebbe essere già fatale per qualche pretendente al trono di Alberto Contador.
TRAGUARDI VOLANTI: Santa Maria (15 m, Km 68.3), Porto Sa Ruxi (23 m, Km 131.2).
GPM: Cala Pira (4° Categoria, 171 m, 2.9 Km al 5.2%, Km 115.4).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Capo Ferrato (8 m, Km 95.2).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/63993

3a Tappa: Punta Raisi > Palermo TTT 36 Km
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Sarà una cronometro a squadre ad attendere i corridori allo sbarco in Sicilia dopo una giornata dedicata perlopiù al trasferimento in traghetto da Cagliari a Palermo. Qui, in notturna, si disputerà una cronometro a squadre da Punta Raisi a Palermo che onorerà la strage di Capaci passando per il pezzo d'autostrada dove ha perso la vita il giudice Falcone. Il percorso si presenterà quindi perlopiù dritto, ad eccezione dell'immissione e dell'uscita dall'autostrada - ma con una sede stradale non sempre adeguata dove bisognerà fare molta attenzione alla velocità. E' decisamente probabile che dopo le due tappe in Sardegna il Giro possa conoscere qui una nuova maglia rosa.
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Tommaso Natale (45 m, Km 21.1).
RILEVAMENTI INTERMEDI: Torre Muzza (2 m, Km 6.7), Isola delle Femmine (21 m, Km 17.2), La Favorita (52 m, Km 29.3).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/63937

4a Tappa: Cefalù > Taormina 245.5 Km
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Etna - Mareneve
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Muro di Taormina
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Si inizierà già a fare tremendamente sul serio alla quarta tappa del Giro d'Italia: i corridori ripartiranno da Cefalù per dirigersi verso la costa est della Sicilia affrontando - tra le altre - l'Etna per arrivare a Taormina. Dopo venti chilometri la corsa inizierà ad entrare nell'entroterra siciliano con i primi due GPM intervallati da una serie di saliscendi molto nervosi che offriranno quindi terreno decisamente favorevole ad una fuga. Questa tipologia proseguirà quindi fino ad arrivare al traguardo volante di Regalbuto superato il quale si avrà un primo pezzo pianeggiante fino al primo TV di Paternò.
Qua inizierà la salita di Nicolosi: 15,2 km al 3,2% definibile più come un falsopiano a salire - superato lo striscione del GPM si scenderà verso Giarre dove ci sarà il secondo traguardo volante ma, soprattutto, la salita verso il Monte Etna. La salita a Mareneve sarà per larga parte la stessa verso il Rifugio Citelli, già affrontata nel 2011 nella tappa vinta da Alberto Contador su José Rujano. La salita, di 21 chilometri al 6,8%, sarà una salita più da Tour de France che da Giro d'Italia ma sarà una salita decisamente in grado di spaccare la corsa: dalla cima all'arrivo mancheranno però più di 40 chilometri e solo negli ultimi 2300 metri la strada tornerà a salire.
Il giro renderà infatti omaggio a Taormina arrivando proprio nel centro della cittadina in cima al più famoso muro - sono meno di duemila metri ma con tratti in doppia cifra - dalla cima del Muro all'arrivo vero e proprio mancheranno solamente cinquecento metri. E' solo la quarta tappa ma è già una giornata decisiva per questo Giro numero 100.
TRAGUARDI VOLANTI: Paternò (224 m, Km 146.4), Giarre (145 m, Km 183.1).
GPM: Borrello (4° Categoria, 305 m, 4.0 Km al 5.9%, Km 22.6), Passo di Botindari (4° Categoria, 794 m, 9.9 Km al 3.4%, Km 49.1), Nicolosi (3° Categoria, 711 m, 15.2 Km al 3.2%, Km 161.3), Etna - Mareneve (1° Categoria, 1627 m, 21.1 Km al 6.9%, Km 206.0), Taormina (3° Categoria, 207 m, 2.3 Km al 8.5%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Regalbuto (514 m, Km 116.0).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/63942

5a Tappa: Scilla > Terme Luigiane 181,5 km
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Barritteri
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Vena
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Sarà una giornata appannaggio dei finisseur la quinta del Giro d'Italia 2017. I corridori sbarcati finalmente in continente ripartiranno da Scilla risalendo la penisola. La strada inizierà subito a salire dopo otto chilometri verso Barritteri, trampolino di lancio ideale per una fuga saranno i primi tre chilometri di salita - i più duri.
Terminata la prima salita si scenderà verso Rosarno dove la strada inizierà nuovamente a salire verso Vena. La salita è molto lunga, non supera il 3% di media e non va mai oltre il 5% - i corridori, probabilmente, non si renderanno nemmeno conto di salire. Si entrerà quindi in una fase sulla costa, esposta al vento, per una ottantina di chilometri consecutivi prima di un breve strappo nell'attraversamento di Paola. La corsa si deciderà, comunque, presumibilmente negli ultimi 2500 metri che porteranno la carovana verso le Terme Luigiane. Lo strappo sarà duro solamente nella parte finale - difficile vedere distacchi per la generale ma eventuali buchi potrebbero essere pagati a carissimo prezzo.
TRAGUARDI VOLANTI: Rosarno (17 m, Km 41.8), Amantea (4 m, Km 139.8).
GPM: Barritteri (3° Categoria, 540 m, 13.2 Km al 4.0%, Km 19.5), Vena (3° Categoria, 514 m, 17.7 Km al 2.7%, Km 65.7), Terme Luigiane (4° Categoria, 134 m, 2.5 Km al 5.0%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Gizzeria Lido (5 m, Km 111.3).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/64020

6a Tappa: Sibari > Andria 205 Km
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Matera
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Torneranno protagonisti i velocisti nella sesta frazione del Giro numero 100. La carovana ripartirà da Sivari per dirigersi verso la Puglia ad Andria dove si troverà l'arrivo di tappa. La tappa non presenta particolari difficoltà altimetriche se non una salita verso Matera superata la metà della gara con tutto che dovrebbe quindi portare alla presumibile volata di gruppo ed i lunghi rettilinei in avvicinamento ad Andria. Attenzione alla rotonda nel finale preceduta da un'altra curva a gomito - decisiva per coloro che volessero provare ad anticipare la volata.
TRAGUARDI VOLANTI: Scanzano Jonico (24 m, Km 64.4), Altamura (462 m, Km 145.8).
GPM: Matera (4° Categoria, 412 m, 5.4 Km al 5.1%, Km 126.3).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Serra Marina (19 m, Km 89.1).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/64213

7a Tappa: Venosa > Avellino 176,5 km
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Taverna del Monaco
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Ciardelli Superiore
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Acqua delle Vene
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Summonte
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Sarà una tappa decisamente movimentata la numero sette di questo Giro numero 100. La protagonista del giorno sarà la Campania con l'arrivo di Avellino dopo aver affrontato una delle salite più dure, quella di Acqua delle Vene. La fuga di giornata partirà presumibilmente sulla salita di Barile, 3800 metri al 7,6%, qua seguirà una breve fase di saliscendi fino a Ruvo del Monte - seguirà un fondovalle che porterà al primo sprint di Conza della Campania. Qui la strada riprenderà a salire leggermente fino a Campo di Nusco per poi scendere e risalire verso il GPM di Bosco Bolifano. Affrontata nuovamente la discesa si entrerà nella fase calda con lo sprint di Parolise. Terminata la discesa si salirà quindi verso Taverna del Monaco: uno strappo di poco più di 3 km al 9% che potrebbe già falcidiare pesantemente il gruppo.
Discesa e leggera risalita verso Ciardelli superiore - dificilmente si vedranno distacchi ma l'ultimo chilometro è veramente duro. Dove si deciderà la tappa sarà la salita di Acqua nelle Vene: 8,1 km al 10,1% - i primi tre all'otto percento di media, poi negli ultimi 5100 metri non si andrà mai sotto il 10 in una sorta di piccolo Mortirolo del sud Italia. All'arrivo mancheranno solamente venti chilometri, tutti in discesa, intervallati dalla salita di Summonte che avrà più il compito di dilatare i distacchi esistenti che crearne di nuovi. E' solo la settima tappa ma potrebbe già essere decisiva.
TRAGUARDI VOLANTI: Conza della Campania (487 m, Km 61.3), Parolise (548 m, Km 117.1).
GPM: Barile (3° Categoria, 645 m, 3.8 Km al 7.6%, Km 14.3), Bosco Bolifano (3° Categoria, 802 m, 5.0 Km al 6.2%, Km 100.9), Taverna del Monaco (3° Categoria, 598 m, 3.2 Km al 8.9%, Km 129.0), Ciardelli Superiore (3° Categoria, 518 m, 4.3 Km al 6.7%, Km 142.7), Acqua delle Vene (1° Categoria, 1236 m, 8.1 Km al 10.2%, Km 154.2), Summonte (4° Categoria, 744 m, 3.5 Km al 5.0%, Km 168.3).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Campo di Nusco (573 m, Km 86.3).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/64211

8a Tappa: Bojano > Monte Terminillo 254,5 Km
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Sarà il Monte Terminillo il protagonista della prima tappa di Alta Montagna del Giro d'Italia 2017. La salita, già affrontata alla Tirreno-Adriatico, vedrà l'arrivo a Pian de Valli al termine di una tappa che si configura completamente priva di difficoltà altimetriche fatta eccezione per la salita finale cui si giungerà, comunque, dopo più di 240 chilometri percorsi. Sarà quindi una prova di resistenza quella che vedrà il primo arrivo in salita del giro e la prima sfida diretta tra i contendenti alla maglia rosa di Milano.
La salita finale sarà dura nella prima parte e nella parte finale - non è una salita da distacchi pesanti ma vista la distanza non è da escludere una giornata campale per squadre come la Sky che potranno presumibilmente contare sull'intero treno di Chris Froome.
TRAGUARDI VOLANTI: Sora (285 m, Km 113.6), Capistrello (738 m, Km 154.7).
GPM: Vallecupa (4° Categoria, 442 m, 4.9 Km al 4.7%, Km 55.0), Vaccareccia (3° Categoria, 514 m, 9.1 Km al 4.8%, Km 91.0), Monte Terminillo (1° Categoria, 1679 m, 15.2 Km al 7.4%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Balsorano Nuovo (348 m, Km 127.5).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/64217

9a Tappa: L'Aquila > L'Aquila ITT 56 Km
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Sarà una cronometro individuale - la più lunga di questo giro - a concluderne la prima settimana. I corridori affronteranno 56 chilometri nei dintorni dell'Aquila con due salite da affrontare - la prima sarà in partenza, la seconda al chilometro 33 di gara. Il tutto in una cronometro dura con saliscendi e decisamente poco adatta agli specialisti che segnerà inevitabilmente la classifica finale di questo giro d'Italia 2017.
GPM: Aragno (3° Categoria, 992 m, 6.8 Km al 4.1%, Km 7.6), Poggio di Roio (3° Categoria, 859 m, 5.9 Km al 4.6%, Km 33.0).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Bazzano (602 m, Km 22.8).
RILEVAMENTI INTERMEDI: Paganica (657 m, Km 17.5), Inciampa La Notte (589 m, Km 27.1), Pile (631 m, Km 44.1).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/64251
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10a Tappa: Norcia > Porto Sant'Elpidio 211 Km
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Forca Canapine
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Capodarco
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Fermo
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Villa Zara
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Monte Urano
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Via degli Allori
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Madonna di Loreto
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Montegranaro
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Sant'Elpidio a Mare
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Strada Santa Lucia
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Saranno gli ormai classici muri fermani i protagonisti della decima tappa del Giro d'Italia 2017, una tappa che alla ripartenza si configurerà già come mossa.
Si parte infatti subito fortissimo con la salita di Forca Canapine: 18,8 Km al 4,9% che potranno lanciare la prima fuga e al cui termine della discesa si troverà il primo TV. La tappa proseguirà poi liscia con la salita di Croce di Casale per i primi 133 chilometri che porteranno la corsa a Porto San Giorgio ove sarà posto il secondo ed ultimo TV. Qui inizierà una sequenza continua di nove muri che trasformeranno la tappa in una vera e propria piccola Liegi: si parte al Km 136,5 con la salita verso Capodarco, la più facile per proseguire con la scalata verso Fermo dove si troverà il primo chilometro in doppia cifra.
Seguirà quindi la salita verso Villa Zara - due chilometri, anche questa con pendenze in doppia cifra - che sarà seguita da un breve altopiano e da una discesa che porterà al Monte Urano, il meno pendente dei muri con 3 km al 6,1%. Terminata la discesa la corsa andrà quindi verso Via degli Allori - 1100 metri al 9% - anche questa seguita da un breve altopiano prima della discesa.
Il quartetto finale di muri sarà concentrato interamente in una ventina di chilometri - si parte con la madonna di Loreto che non presenta pendenze in doppia cifra ma aprirà la strada a tre muri decisivi: il più duro di tutti sarà il chilometro al 15% che attenderà i corridori subito dopo a Montegranaro. Si proseguirà quindi per il muro di Sant'Elpidio a Mare dove Nibali fece sua la Tirreno nel 2014 per terminare con la salita di Via Santa Lucia, anch'essa con pendenze in doppia cifra.
Sarà una giornata campale con l'incognita dell'uscita dal riposo che come sempre attende i corridori - una giornata dove qualcuno potrebbe lasciarci le penne e la corsa.
TRAGUARDI VOLANTI: Paggese-Santa Maria (397 m, Km 48.2), Porto San Giorgio (5 m, Km 133.8).
GPM: Forca Canepine (2° Categoria, 1536 m, 18.8 Km al 4.9%, Km 19.2), Croce di Casale (3° Categoria, 726 m, 8.5 Km al 4.6%, Km 75.2), Capodarco (4° Categoria, 206 m, 3.5 Km al 5.7%, Km 140.0), Fermo (3° Categoria, 297 m, 3.2 Km al 6.1%, Km 146.8), Villa Zara (4° Categoria, 234 m, 1.8 Km al 8.2%, Km 157.5), Monte Urano (4° Categoria, 244 m, 2.9 Km al 6.5%, Km 169.0), Via degli Allori (4° Categoria, 154 m, 1.1 Km al 9.3%, Km 174.5), Via Madonna Loreto (4° Categoria, 194 m, 2.0 Km al 6.7%, Km 186.4), Montegranaro (3° Categoria, 229 m, 1.2 Km al 13.5%, Km 191.2), Sant'Elpidio a Mare (3° Categoria, 231 m, 2.5 Km al 8.0%, Km 198.3), Strada Santa Lucia (4° Categoria, 180 m, 1.9 Km al 7.3%, Km 203.2).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Aso (194 m, Km 104.2).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/65062

11a Tappa: Jesi > Faenza 189 Km
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Sarà una meritata tappa di trasferimento per velocisti l'undicesima tappa della centesima edizione del Giro d'Italia. I corridori risaliranno la costa Adriatica per dirigersi verso Faenza in un percorso quasi completamente privo di qualsivoglia difficoltà altimetrica. L'unica incognita potrebbe essere il vento vista la collocazione pressoché costiera della tappa - vento che comunque non sarà presente negli ultimi chilometri che porteranno la carovana all'arrivo di Faenza.
TRAGUARDI VOLANTI: Rimini (1 m, Km 113.7), Cesenatico (1 m, Km 135.1).
GPM: Monte San Bortolo (4° Categoria, 169 m, 3.3 Km al 4.9%, Km 70.6).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Gabicce Mare (6 m, Km 91.5).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/65067

12a Tappa: San Lazzaro di Savena > Abetone 193,5 Km
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Sarà il grande ritorno nel percorso del giro d'Italia del San Pellegrino in Alpe il tema della dodicesima tappa del Giro d'Italia. La salita, una delle più dure del panorama nazionale, sarà affrontata dopo 150 chilometri di una tappa che non vedrà particolari pendenze altimetriche per i primi 148 chilometri - tolte due salite in avvio che lanceranno la probabile fuga.
Al chilometro 152 come già detto il copione cambierà con l'attacco del San Pellegrino: la salita è dura per i primi dieci chilometri - anche se non eccessiva - poi rifiata per un chilometro prima di dare il meglio di se negli ultimi tre dove non va mai sotto l'11%. Qui è dove Marco Pantani di fatto perse il Giro del 2000 (6'55'' di ritardo) in una tappa che sarà ricordata per l'attacco di Casagrande che quel giorno arrivò a guadagnare 1'39'' sui rivali attaccando proprio su queste pendenze. L'arrivo non sarà infatti qua ma, come è tradizione nelle tappe col San Pellegrino, in cima al passo dell'Abetone che potrebbe servire per dilatare eventuali distacchi prodotti in precedenza - difficilmente sarà però decisivo se sulla salita precedente sarà trionfato il passivismo.
TRAGUARDI VOLANTI: Molino del Pallone (502 m, Km 77.1), Castelnuovo di Garfagnana (279 m, Km 149.1).
GPM: Montecalvo (4° Categoria, 317 m, 3.9 Km al 5.5%, Km 4.1), Monte Paderno (4° Categoria, 308 m, 4.2 Km al 5.0%, Km 12.3), San Pellegrino in Alpe (1° Categoria, 1622 m, 14.2 Km al 8.7%, Km 166.4), Abetone (2° Categoria, 1379 m, 11.3 Km al 5.4%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: San Marcello Pistoiese (626 m, Km 96.7).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/65068

13a Tappa: Castelnuovo di Garfagnana > Varazze 210,5 Km
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Torneranno protagonisti i velocisti nell'avvicinamento al secondo weekend di gara. La corsa infatti ripartirà dalla Toscana per dirigersi verso la Liguria - si salirà subito nei primi chilometri per dirigersi verso la salita di Minucciano, collocata al chilometro 25 si scenderà nuovamente per Gragnola e si arriverà al TV di Ceprana. Al chilometro 102 la corsa si immetterà sulla via Aurelia e si riprenderà quindi a salire verso il Passo del Bracco, altra discesa per Sestri levante, quindi risalita per il Santuario di Nostra Signora delle Grazie - 2,5 Km al 7%. La serie di salite e discese finirà a 60 dal traguardo quando la corsa arriverà nei pressi di Genova. Attenzione agli ultimi 13 chilometri, tra Arenzano e Varazze: sono presenti due serie di saliscendi tipici dell'entroterra ligure. Sarà il sesto arrivo a Varazze, il primo arrivando da Levante - la collocazione dell'arrivo sarà infatti differente rispetto al passato: non più nel piazzale del mercato ma sul lungomare di fronte al Kuursal Margherita per evitare passaggi stretti ed inversioni nell'ultimo chilometro. Vento permettendo, dovrebbe essere volata.
TRAGUARDI VOLANTI: Ceprana (34 m, Km 65.4), Sestri Ponente (6 m, Km 182.1).
GPM: Minucciano (4° Categoria, 769 m, 2.6 Km al 5.9%, Km 24.7), Passo del Bracco (3° Categoria, 621 m, 10.2 Km al 4.5%, Km 102.5), Santuario Nostra Signora delle Grazie (4° Categoria, 187 m, 2.6 Km al 6.9%, Km 132.0), Valico di Ruta (4° Categoria, 257 m, 6.9 Km al 3.7%, Km 148.8).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Sestri Levante (7 m, Km 120.2).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/65069

14a Tappa: Acqui Terme > Bardonecchia - Jafferau 214 Km
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A quattro anni di distanza dal trionfo di Mauro Santambrogio, poi assegnato a Vincenzo Nibali il giro d'Italia torna sullo Jafferau, salita affrontat a anche al Tour 2009 con il trionfo di Carlos Sastre. La salita, resa storica dall'impresa di Merckx nel 1972 che staccò Fuente dopo essere stato staccato sul Sestriere, sarà affrontata al termine di una tappa che prevederà la lunga scalata verso la più famosa stazione sciistica piemontese. Dopo i primi 120 chilometri quasi completamente piatti la strada si inerpicherà verso il Sestriere - la salita è la più lunga del giro - 50 chilometri da Pinerolo, ed è dura solamente negli ultimi sei senza esserlo eccessivamente: sarà una lunga scalata che prosciugherà le prime energie e selezionerà il gruppo fino ai piedi dello Jafferau.
Qui si risalirà verso la storia del ciclismo: 623 metri di dislivello in 5 km e 400 metri, per una pendenza media dell'11,4% anche se la salita ufficialmente inizierà due chilometri prima. Sembra una tappa forse facile ma le pendenze finali, come quelle di un piccolo Zoncolan, mettono la tappa odierna senza alcun dubbio come una di quelle col circoletto rosso. Lo sa bene Vincenzo Nibali, presente sia in quel 2009 in Francia (a oltre 4 minuti) sia appunto al Giro 2013 conclusosi col suo trionfo.
TRAGUARDI VOLANTI: Pinerolo (371 m, Km 120.0), Oulx (1080 m, Km 196.5).
GPM: Sestriere (2° Categoria, 2036 m, 31.5 Km al 4.1%, Km 174.0), Jafferau (1° Categoria, 1932 m, 8.3 Km al 8.8%, Arrivo).
PUNTI DI RIFORNIMENTO: Pralormo (269 m, Km 68.7), Perosa Argentina (629 m, Km 137.3).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/63912

15a Tappa: Rivoli > Saint-Vincent 213,5 Km
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Col Tze Core
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Champremiere
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Col Saint-Pantaleon
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Sarà un vero e proprio tappone quello Valdostano del Giro 2017 - tre cime, una più dura dell'altra, con pendenze in doppia cifra. La corsa ripartirà da Rivoli, alle porte di Torino, e lascerà il Piemonte in direzione Nord per una tappa che partirà totalmente pianeggiante per i primi 100 chilometri.
Superato quindi il TV di Point Saint-Martin ed il rifornimento di Verres la musica cambierà radicalmente quando sotto ai piedi del gruppo si troverà il Col Tze Core. La salita, di 16,3 km al 7,5%, sarebbe sufficiente già da sola per lasciare al comando un solo uomo - saranno i cinque chilometri finali i più duri, con pendenze che arriveranno a toccare la doppia cifra. Terminata la discesa ci sarà quindi un breve tratto di fondovalle tra Saint-Vincent e Fenis dove sarà posto il secondo traguardo volante. Qui inizierà la salita più corta di giornata ma, purtroppo per i corridori, anche la più dura: gli 8800 metri al 9,1% verso Champremiere.
L'ascesa è durissima - coi cinque chilometri centrali costantemente sopra il 10% - quasi un piccolo Mortirolo valdostano che potrebbe fare una selezione più che pesante, pesantissima. Dalla cima all'arrivo mancheranno infatti solamente una sessantina di chilometri e la salita del Saint Panthaleon che inizierà immediatamente terminata la discesa. La salita finale è molto simile allo Tze-Core come pendenze medie e lunghezze ma molto più costante: non vi saranno tratti di riposo ma nemmeno un susseguirsi di tratti in doppia cifra - potrebbe essere una salita per attaccare o per dilatare i distacchi sulle precedenti.
Dalla cima all'arrivo mancheranno una ventina di chilometri, solamente gli ultimi quattro pianeggianti - è senza dubbio la tappa regina di questo giro d'Italia.
TRAGUARDI VOLANTI: Pont-Saint-Martin (329 m, Km 93.2), Fénis (573 m, Km 151.0).
GPM: Col Tze Core (1° Categoria, 1604 m, 16.3 Km al 7.5%, Km 123.2), Champremiere (1° Categoria, 1377 m, 8.8 Km al 9.1%, Km 160.0), Col Saint-Pantaléon (1° Categoria, 1670 m, 16.3 Km al 7.3%, Km 192.4).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Verrès (370 m, Km 106.1).

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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da emmea90 »

16a Tappa: Negrar > Schio 135,5 Km
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Vaccari
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Alberomatto
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Passo Santa Caterina
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Passo di Zovo
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E' il 29 maggio del 1998 quando Marco Pantani prende all'attacco il passo di Zovo nella salita verso Schio. Con lui rimangono solo Bartoli e Zulle con lo svizzero che cade nella discesa partendo da un gruppo che si trovava pressoché compatto all'imbocco vista una tappa senza velleità altimetriche.
Il giro torna per le strade della Lessinia nella sua tappa con il Veneto protagonista. Sarà l'ultima tappa intermedia del giro e sarà una tappa molto corta ma anche molto mossa, una di quelle dove potrebbe non succedere nulla ma chi avrà coraggio potrà anche ribaltare la classifica sfruttando l'uscita dal giorno di riposo o il successivo sprint. La tappa partirà subito in salita col Monte Noroni: 8700 metri al 5,2% dove si potrà subito cominciare a fare sul serio. Discesa e risalita verso Via Maregnago e Montericco prima di raggiungere Verona ed arrampicarsi in cima alle Torricelle.
L'ultimo tratto di pianura sarà quello che porterà a San Fidenzio per poi risalire verso Castagné e Capovilla terminata la quale inizierà l'infilata di quattro salite finali. Si parte da Vaccari, salita divisa in due tronconi con la prima parte in doppia cifra al 10%, discesa e risalita verso Albertomatto - 4,1 al 7%, altra discesa e su verso il Passo Santa Caterina che sarà la più simile ad una tappa di montagna.
Terminata anche questa sarà la volta della più dura di tutte - il Passo di Zovo: 4,2 chilometri all'8,1% - dalla fine della discesa mancheranno solamente quattro chilometri al traguardo di Schio. E' una tappa di transizione che potrebbe finire con una fuga al traguardo ma è anche una tappa da non sottovalutare.
TRAGUARDI VOLANTI: Verona (70 m, Km 36.5), Valdagno (253 m, Km 120.3).
GPM: Monte Noroni (3° Categoria, 674 m, 8.7 Km al 5.2%, Km 8.9), Torricelle (4° Categoria, 275 m, 3.4 Km al 5.8%, Km 40.4), Castagné (3° Categoria, 441 m, 6.7 Km al 5.3%, Km 65.9), Capovilla (4° Categoria, 394 m, 3.2 Km al 7.8%, Km 74.2), Vaccari (3° Categoria, 671 m, 7.0 Km al 4.7%, Km 85.8), Alberomatto (3° Categoria, 569 m, 4.1 Km al 7.0%, Km 96.7), Passo Santa Caterina (2° Categoria, 796 m, 10.6 Km al 5.5%, Km 112.1), Passo di Zovo (2° Categoria, 632 m, 4.1 Km al 7.9%, Km 127.3).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Mizzole (91 m, Km 58.1).

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17a Tappa: Schio > Pordenone 136 Km
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Tornano protagonisti i velocisti alla 17esima tappa di questo giro. L'ultimo traguardo sarà nella t appa Friulana che arriverà in quel di Pordenone. Il percorso sarà pressoché privo di difficoltà altimetriche ad eccezione del GPM della Rosina posto dopo 32 chilometri di gara. Gli ultimi trenta chilometri saranno pressoché privi di curve - una tappa non adatta alle fughe e che potrebbe vedere grandi velocità nel finale. Siamo sicuri che i velocisti rimasti in gara non si lasceranno sfuggire l'occasione.
TRAGUARDI VOLANTI: San Zenone degli Ezzelini (112 m, Km 56.2), Conegliano (52 m, Km 105.2).
GPM: La Rosina (4° Categoria, 275 m, 2.5 Km al 6.2%, Km 32.9).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Caerano di San Marco (122 m, Km 68.7).

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18a Tappa: Farra d'Alpago > Tre Cime di Lavaredo 216 Km
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Passo Pordoi
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Passo Sella
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Passo Gardena
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Passo Valparola
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Passo Giau
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Passo Tre Croci
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Tre Cime di Lavaredo
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Non può non esserci giro d'Italia numero 100 senza il tradizionale tappone dolomitico. La tappa che andrà in scena il 25 maggio sarà una di quelle da circoletto rosso: lasciata Farra d'Alpago la strada inizierà a salire molto lentamente fino a giungere a Pieve di Livinallongo dopo 78 chilometri dove troveranno il primo TV di giornata. Raggiunto Arabba la strada partirà verso il Passo Pordoi: 11 chilometri al 6,7% - nonostante non si vada mai in doppia cifra è comunque una salita molto dura a questo punto della corsa.
Il Pordoi sarà seguito da Sella e Gardena - due salite più facili della precedente dove è più probabile vedere una scrematura forte del gruppo che attacchi. La tappa vera e propria potrebbe iniziare sul Valparola: salita decisamente facile in avvio, più difficile nel prosieguo, soprattutto nei chilometri finali. Terminata la lunga e facile discesa seguita dal Colle Santa Lucia i corridori entreranno in quello che è il classico finale delle tappe con le tre cime: si parte col passo Giau, re delle dolomiti, affrontato dal lato più nobile con i suoi 15 km all'8% di media - i più duri gli ultimi dieci con pendenze spesso in doppia cifra. Può essere già terreno d'attacco di chi vorrà far pesanti differenze in classifica generale.
Terminata la discesa tecnica del Giau si andrà quindi verso Cortina d'Ampezzo dove inizierà immediatamente la salita verso il Passo Tre Croci. La salita non presenta pendenze durissime ma non va quasi mai sotto il 7% - terreno ideale per gli attacchi - non ci sarà una discesa terminata la salita ma si andrà verso Misurina con sei chilometri di leggera salita per attaccare le tre Cime di Lavaredo: il vero e proprio muro, di 4,3 km all'11%, sarà decisivo per le sorti della tappa e probabilmente del giro d'Italia. Chi avrà anticipato troppo gli attacchi o avrà le proprie energie ridotte al lumicino potrebbe pagare un dazio pesante e dover dire addio al sogno rosa.
TRAGUARDI VOLANTI: Pieve di Livinallongo (1455 m, Km 78.7), Cortina d'Ampezzo (1199 m, Km 194.1).
GPM: Passo Pordoi (1° Categoria, 2235 m, 10.9 Km al 6.7%, Km 95.7), Passo Sella - Sellajoch (2° Categoria, 2227 m, 5.3 Km al 7.5%, Km 107.5), Passo Gardena - Grödner Joch (3° Categoria, 2115 m, 5.5 Km al 4.5%, Km 118.6), Passo Valparola (2° Categoria, 2206 m, 13.8 Km al 5.9%, Km 146.8), Passo Giau (1° Categoria, 2228 m, 9.9 Km al 9.2%, Km 178.1), Passo Tre Croci (2° Categoria, 1809 m, 8.1 Km al 7.5%, Km 202.3), Tre Cime di Lavaredo (1° Categoria, 2319 m, 4.3 Km al 11.3%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Corvara in Badia (1524 m, Km 128.1).

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19a Tappa: Bressanone-Brixen > Passo dello Stelvio 156 km
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Tanas
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Passo dello Stelvio
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Sarà sua maestà lo Stelvio il protagonista della seconda tappa del trittico alpino che deciderà il Giro d'Italia 2017. La tappa, interamente altoatesina, partirà da Bressanone per dirigersi costantemente verso est - saranno quasi completamente pianeggianti i primi 100 chilometri che vedranno, tra le altre, l'attraversamento di Merano e Silandro dove saranno posti i due sprint. Arrivati a Lasa inizierà quindi la salita verso Tanas: 8200 metri all'8,1% - i primi quattro chilometri saranno i più duri: difficile pensare ad un attacco qua, decisamente più probabile utilizzare la salita per una scrematura pesante del gruppo. Terminata la discesa ci saranno solamente sette chilometri di fondovalle fino a Prato allo Stelvio dove inizierà la salita più alta del giro d'Italia.
Lo Stelvio sarà affrontato dal suo lato più duro: 23800 metri per una scalata che dovrebbe durare oltre un'ora e quindici. I primi nove chilometri saranno i più facili, poi la strada si indurirà arrivando ad avere anche delle pendenze in doppia cifra. L'arrivo sarà a quota oltre 2700 metri - difficile pensare ad una salita fatta piano in una tappa molto corta e che presenta solamente questa come piatto forte. Una tappa che potrebbe cambiare la generale alla vigilia del weekend decisivo.
TRAGUARDI VOLANTI: Merano (308 m, Km 66.2), Silandro (698 m, Km 98.1).
GPM: Tanas (1° Categoria, 1577 m, 8.2 Km al 8.1%, Km 113.8), Passo dello Stelvio - Cima Coppi (Cima Coppi, 2761 m, 23.8 Km al 7.7%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Naturno (543 m, Km 80.0).

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20a Tappa: Tirano > Ponte di Legno - Tonale 195 Km
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Teglio
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Santa Cristina
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Gavia
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Mortirolo
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Tonale
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Non poteva non essere la Valtellina la protagonista della tappa regina di questo Giro d'Italia. Se ieri era stata la volta dello Stelvio oggi saranno affrontati Gavia e Mortirolo, entrambi dal loro lato più nobile, in una tappa che sarà una vera e propria prova di resistenza. Si partirà da Tirano e si andrà subito in salita verso Teglio: la salita, di 5200 metri all'8,8% è durissima e potrà già lanciare le prime teste di ponte e far capire alle squadre che aria tirerà nella giornata di oggi. Terminata la discesa si risalirà immediatamente verso il Valico di Santa Cristina, affrontato dal lato storico delle Tappe col Mortirolo che arrivavano all'Aprica - terminata la discesa verso Edolo sarà quindi la volta per eventuali contrattaccanti o ciò che resta del gruppo di affrontare il Passo Gavia.
La salita sarà affrontata dal versante di Ponte di Legno e già qua potrebbero e dovrebbero vedersi i primi attacchi di chi dovesse avere molto da recuperare. Se qualcuno punterà invece molto forte sul Mortirolo qua potrebbe essere un punto ideale per decimare le squadre per poi puntare, eventualmente, a spezzare il gruppo in discesa.
Arrivati a Bormio, infatti, e superato il TV, ci saranno una trentina di chilometri in discesa fino a Mazzo di Valtellina dove si attaccherà il Mortirolo dal suo lato più classico. La salita - arcinota - è di 12 chilometri all'11,5%, tutti in doppia cifra tranne il chilometro finale. Chi vorrà vincere il giro dovrà dare il 100% in questo frangente perché non ci saranno seconde occasioni. La vera novità riguarderà però l'arrivo, poiché una volta giunti ad Edolo i corridori non andranno verso l'Aprica ma gireranno sulla sinistra per andare verso il Passo del Tonale.
La strada misurerà solamente due chilometri in più rispetto all'Aprica ma gli ultimi otto saranno decisamente più duri: non c'è da aspettarsi attendismo quindi è possibile vedere i corridori uno per angolo sul Tonale che nessuno potrà permettersi di aspettare.
TRAGUARDI VOLANTI: Ponte di Legno (1244 m, Km 71.0), Sondalo (859 m, Km 136.3).
GPM: Teglio (2° Categoria, 858 m, 5.2 Km al 8.8%, Km 10.4), Valico di Santa Cristina (1° Categoria, 1441 m, 12.0 Km al 8.5%, Km 34.1), Passo Gavia (1° Categoria, 2620 m, 16.8 Km al 7.8%, Km 92.2), Passo del Mortirolo (1° Categoria, 1869 m, 11.6 Km al 11.3%, Km 157.9), Passo del Tonale (2° Categoria, 1868 m, 7.8 Km al 6.6%, Arrivo).
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Bormio (1197 m, Km 117.6).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/70035

21a Tappa: Monza - Villa Reale > Milano - Palazzo Reale ITT 42,5 Km
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Si chiuderà con una vera e propria cronometro, la seconda di questo Giro, l'edizione numero 100 della corsa rosa. I corridori partiranno dalla Villa Reale di Monza per arrivare al palazzo Reale di Milano per chiudere un giro partito proprio dal Palazzo Reale di Cagliari in un ideale filo che contraddistingue la storia dell'Italia Monarchica. Il percorso sarà molto lungo e sarà interamente per specialisti. Scopriremo solo dopo che l'ultimo corridore arrivato al traguardo passerà per la linea bianca se ci sarà un cambio di maglia come nel 2012 o se sarà una passerella per lui e scopriremo se il vantaggio accumulato nei giorni precedenti dagli scalatori sarà stato sufficiente per fargli mantenere le relative posizioni. La crono di Milano arriverà al termine di 3621 chilometri e 74 GPM - ma potrebbero bastare questi 42 per consegnare al giro d'Italia 2017 il proprio padrone.
PUNTO DI RIFORNIMENTO: Portello (129 m, Km 20.8).
RILEVAMENTI INTERMEDI: Sesto San Giovanni (141 m, Km 10.9), Stadio San Siro (126 m, Km 23.5), Porta Venezia (122 m, Km 33.4).

http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/64237

Distanza totale 3621.86 Km
Arrivi in salita 9
Tappe di alta montagna 7
Arrivi in salita nelle tappe di alta montagna 6
Tappe di media montagna 5
Arrivi in salita nelle tappe di media montagna 2
Tappe di pianura 6
Arrivi in salita nelle tappe di pianura mosse 1
Tappe a cronometro individuale 2
Chilometri a cronometro individuale 98.59
Tappe a cronometro a squadre 1
Chilometri a cronometro a squadre 36
Totale GPM 74
Totale HC 1
Totale 1° Categoria 15
Totale 2° Categoria 11
Totale 3° Categoria 22
Totale 4° Categoria 25
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bugo96
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da bugo96 »

Percorso bello, ma probabilmente Alberto sceglierà la Grand Boucle.
2017:Trek-Segafredo
Vincitore 6a tappa Tirreno-Adriatico--->Nizzolo
Vincitore 3a tappa Tour of Yorkshire--->Felline
Vincitore 13a tappa Giro d'Italia--->Nizzolo
Vincitore 16a tappa Giro d'Italia--->Pantano

2016: Trek-Segafredo
Vincitore 5a tappa Parigi-Nizza--->Theuns
Vincitore 4a tappa Tirreno-Adriatico--->Arredondo
Vincitore 7a tappa Tirreno-Adriatico--->Cancellara
Vincitore Parigi-Roubaix--->Cancellara
Vincitore 12a tappa Giro d'Italia--->Nizzolo
Vincitore 16a tappa Tour de France--->Hesjedal
Vincitore Giro del Piemonte--->Felline

2015: IAM Cycling
Vincitore 5a tappa Critérium du Dauphiné---> Frank
Vincitore 9a tappa Tour de France---> Frank
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losqualo90
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da losqualo90 »

Devo ammettere che è un gran bel giro, ma non è né carne, né pesce
Duro, un pelino troppo, per i cronoman che vanno bene anche in salita
Troppa crono per gli scalatori puri
Dunque, penso che ciò possa andare a vantaggio di Froome e dei suoi progetti di doppietta
2017
DS Team Sunweb
Strade Bianche: Michael Matthews 7°
Paris Nice: Warren Barguil 8°
Milano-Sanremo: Michael Matthews 4°
Gent-Wevelgem: Michael Matthews 10°
Giro d'Italia: Vincitore 5° tappa (Michael Matthews), vincitore 9a e 21a tappa (Tom Dumoulin)
4° cl.gen. Tom Dumoulin, 2° cl.punti Michael Matthews
3 giorni in maglia rosa (Tom Dumoulin)
Criterium du Dauphune: vittoria 1° tappa (Tom Dumoulin)


2016
Ds Iam Cycling (2 vittorie)
Abu Dhabi Tour: Vincitore 3° tappa (Jarlinson Pantano); Vincitore classifica finale (Jarlinson Pantano)
Paris-Roubaix: 8°Heinrich Huassler
Giro d'Italia: Mathias Frank 15°


2015
Vice Ds Orica - GreenEDGE (1 vittoria)
Tour de France: vincitore 7° tappa (Michael Matthews); 3 giorni in maglia bianca (Simon Yates); 6 giorni in maglia verde (Michael Matthews)
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Dennis1107
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da Dennis1107 »

Pochissime tappe da fuga, Taormina ed Avellino troppo dure per essere di media montagna.
2017 - Team Dimension Data
Omloop Het Nieuwsblad: 3° Edvald Boasson Hagen
Paris Nice: 1 Vittoria di tappa [4a frazione] (Stephen Cummings)
Tirreno Adriatico: 1° Classifica Scalatori + 5 giorni in Maglia Verde (Omar Fraile) - 1 Top3 di tappa [2a frazione] (Mark Cavendish)
La Fleche Wallone: 1° Classifica GPM (Igor Anton)
Tour de Yorkshire: 3° Classifica Generale + 1° Classifica Punti + 1° Classifica Britannici + 1 Vittoria di tappa [1a frazione] + 1 Top3 di tappa [2a frazione] + 2 giorni in Maglie Azzurra, Verde e Blu (Stephen Cummings) - 1 giorno in Maglia Lilla (Igor Anton)
Giro d'Italia: 2 Vittoria di tappa [15a frazione] (Omar Fraile) & [17a frazione] (Mark Cavendish) - 8 giorni in Maglia Azzurra + Vincitore del Premio Combattività (Omar Fraile) - 8 giorni in Maglia Verde + 1° Classifica Traguardi Volanti (Kristian Sbaragli)
Criterium du Dauphiné: 1 Top3 di tappa [2a frazione] (Mark Cavendish) - 1 giorno in Maglia a Pois (Serge Pauwels)

2016 - Direct Energie
Tour de France: 2 Top3 di tappa [3a frazione] (Bryan Coquard) & [5a frazione] (Sylvain Chavanel)
Abu Dhabi Tour: 1° Classifica Sprint Intermedi (Alexandre Pichot) - 1 Top3 di tappa [1a frazione] (Bryan Coquard)
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novaranelcuore
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da novaranelcuore »

Percorso sicuramente adatto agli scalatori. Con corsa dura nelle tappe di grandi montagna, i cronoman cederanno sicuramente.
E troppa ma troppa africa...
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alluddha
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da alluddha »

Avremmo preferito avere qualche occasione in più nella prima settimana, dobbiamo accontentarci purtroppo. Le occasioni non mancheranno nelle tappe miste dove potremo sicuramente dire la nostra.
Leggi il mio immenso palmares
Spoiler!
2011 Omega Pharma - Lotto
Tour de France
3 vittorie di Tappa (2a tappa: Jurgen Van Den Broeck, 4a Tappa: André Greipel, 15a tappa: Philippe Gilbert)
Due giorni in maglia verde: André Greipel
Quinto Classifica Generale: Jurgen Van Den Broeck

2012 Liquigas-Cannondale
Parigi-Nizza (4a Tappa: Vincenzo Nibali / Maglia Verde: Vincenzo Nibali / Generale: 3°Vincenzo Nibali)
Criterium International (Generale: 4° Sylwester Szmyd)
Parigi - Roubaix (9° Peter Sagan) - Freccia Vallone (3° Vincenzo Nibali) - Liegi Bastogne Liegi (5° Vincenzo Nibali)
Parigi-Tours (1° Peter Sagan) - World Port Classics (Generale: 4° Peter Sagan)
Tour de France
3 Vittorie di Tappa (1a tappa: Peter Sagan, 9a e 11a tappa: Vincenzo Nibali)
Primo Classifica a Punti Maglia Verde: Peter Sagan
Terzo Classifica Generale: Vincenzo Nibali
1 g. in Maglia Gialla, Bianca. - 21 g. in Maglia Verde - 3 g. in Maglia a Pois - 1 G. Casco Giallo.

2013 Team Sky
Parigi-Nizza (3a Tappa: Edvald Boasson Hagen, 5a Tappa Chris Froome, 7a Tappa: Bradley Wiggins / Generale: 2° Chris Froome, 4° Bradley Wiggins / 1° Class. a Squadre)
Criterium International (Generale: 5° Rigoberto Uran)
Parigi - Roubaix (5° Edvald Boasson Hagen) - Liegi Bastogne Liegi (2° Rigoberto Uran)
Parigi - Tours (3° Edvald Boasson Hagen) - World Port Classic (2a Tappa: Bradley Wiggins / Generale: 1°Bradley Wiggins, 2° Edvald Boasson Hagen / 1° Class. a Squadre)
Giro del Delfinato (5a Tappa Bradley Wiggins /Generale: 3° Bradley Wiggins, 4° Generale Chris Froome / 1° Class. a Squadre)
Tour de France
2 Vittorie di Tappa (14a 18a: Chris Froome)
Secondo Classifica Generale: Chris Froome
Decimo Classifica Generale: Bradley Wiggins

2014 Team Sky
Parigi-Nizza (4a Tappa: Geraint Thomas / Generale: 1° Richie Porte, 12° Bradley Wiggins / 1° Class. a Squadre)
Criterium International (Generale: 1° Chris Froome, 12° Dario Cataldo)
Parigi - Roubaix (2° Edvald Boasson Hagen) - Liegi Bastogne Liegi (14° Sergio Henao)
World Port Classic (Generale 10° Edvald Boasson Hagen / 3° Class. a Squadre)
Giro del Delfinato (1a Tappa: Bradley Wiggins, 7a e 8a: Chris Froome / Generale: 1° Chris Froome, 9° Bradley Wiggins 14° Richie Porte / Maglia Verde: Chris Froome / 1° Class. a Squadre)
Parigi-Tours: (5° Bradley Wiggins, 8° Ben Swift)
Tour de France
Vittoria Finale: Chris Froome
1 Vittorie di Tappa (9a: Bradley Wiggins)
Sesto Classifica Generale: Bradley Wiggins

2015 Team Giant-Alpecin
Parigi-Nizza (2a Tappa: John Degenkolb, 8a Tappa: Tom Dumoulin)
Criterium International (Generale: 3° Tom Dumoulin, 1b Tappa: Tom Dumoulin)
Parigi - Roubaix (1° John Degenkolb)
World Port Classic (2a Tappa: Marcel Kittel / Generale: 1°Marcel Kittel, 3° Luka Mezgec / 1° Class. a Punti / 1° Class. a Squadre)
Giro del Delfinato (8a Tappa: Tom Dumoulin)
Tour de France
5 Vittorie di Tappa (1a: Tom Dumoulin; 2a, 3a e 17a: Marcel Kittel; 11a: Warren Barguil)
Primo Classifica a Punti Maglia Verde: Marcel Kittel
Settimo Classifica Generale: Warren Barguil
8 g. in Maglia Gialla; 13 g. in Maglia Verde; 10 g. in Maglia Bianca

2016 Team Katusha
Dubai Tour (Generale: 4° Alexander Kristoff, 2a Tappa: Alexander Kristoff)
Parigi Nizza: (Generale: 7° Ilnur Zakarin, 3a e 8a Tappa: Ilnur Zakarin)
Tirreno-Adriatico: (Generale: 5° Joaquim Rodriguez, 10° Simon Spilak)
Milano-Sanremo: (6° Alexander Kristoff)
Criterium International (1a Tappa Alexander Kristoff)
Parigi - Roubaix (6° Alexander Kristoff)
Freccia Vallone: (3° Joaquim Rodriguez)
Tour de Yorkshire (Generale 2° Joaquim Rodriguez)
Giro del Delfinato (5a Tappa: Sven Erik Bystrom, 7a Tappa: Joaquim Rodriguez / Maglia a Pois: Joaquim Rodriguez)
Tour de France
1 Vittorie di Tappa (3a: Alexander Kristoff)
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zagor92
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da zagor92 »

Non ci aspettavamo una corsa così dura nelle tappe di montagna. I chilometri a crono aiutano, ma l'obiettivo reale a questo punto è il podio. Froome ha la rosa indosso.
2017 BMC Team
Paris-Nice:
Vincitore prologo Igny > Palaiseu - Stefan Kung
Vincitore 6a tappa Colmars > Guillames - Richie Porte
Vincitore Maglia Verde - Richie Porte
Ronde Van Vlaanderen:
Vincitore - Greg Van Avermaet
Giro d'Italia:
12 giorni in maglia rosa - Richie Porte

2016 Movistar Team
Tour of Yorkshire:
Vincitore 3a tappa Burnley > Sheffield - Alejandro Valverde
Vincitore Maglia azzurra - Alejandro Valverde
Vincitore Maglia verde - Alejandro Valverde
Giro d'Italia:
Vincitore prologo Pula-Pola > Pula-Pola - Adriano Malori
Vincitore 5a tappa Macerata > Ascoli Piceno - Alejandro Valverde
10 giorni in maglia rosa - 1 Adriano Malori, 9 Alejandro Valverde
Tour de France:
Vincitore 2a tappa Dinard > Saint Malo - TTT
Vincitore 12a tappa La Mure > Pra Loup - Nairo Quintana
Vincitore Maglia a Pois: Nairo Quintana

2015 Team Cannondale - Garmin
Criterium International:
Vincitore 2a tappa Mulhouse > Colmar - Andrew Talansky
Vincitore maglia gialla - Andrew Talansky
La Flèche Wallone:
Vincitore - Tom Jelte Slagter
Vincitore Classifica a Squadre
Tour de France:
Vincitore premio Supercombattività: Ryder Hesjedal
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nasdon33
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da nasdon33 »

Percorso molto duro, a Froome piace molto, e ricco di chilometri contro al tempo.
2017 - Team SKY - 5 VITTORIE
Paris - Nice: 3° classificato(Sergio Henao), 2 secondi posti di tappa(Van Poppel, Sergio Henao), 2 giorni in maglia a pois(Sebastian Henao)
Tirreno Adriatico: 1° classificato(Froome), 2 vittorie di tappa(cronosquadre, Froome), 1 terzo posto(Viviani), vittoria classifica di squadre, 4 giorni in maglia azzurra(Froome)
Gent-Wevelgem: 2° classificato(Van Poppel)
Paris-Roubaix: 1° classificato(Stannard)
Liegi-Bastogne-Liegi 4° classificato(Rosa)
Tour de Yorkshire 1° classificato(Moscon), 2 secondi posti di tappa(2 Moscon)
Giro d'Italia: 2° classificato(Froome), 3 vittorie di tappa(2 Froome, 1 Viviani), 1 secondo posto di tappa(Viviani), 4 terzi posti di tappa(Viviani, 3 Froome), vittoria classifica di squadra

Stagioni Passate
Spoiler!
2016 - Etixx - Quickstep - 18 VITTORIE
Dubai Tour: 2 vittorie di tappa(1 Kittel, 1 Gaviria), 2 terzi posti di tappa(2 Kittel), 1° e 2° classifica generale(Kittel e Gaviria), 1° classifica a punti(Kittel), 1° classifica giovani(Gaviria) e 1° classifica a squadre
Strade Bianche: 1° classificato(Stybar)
Paris-Nice: 1 vittoria di tappa(Gaviria), 1 secondo posto di tappa(Stybar), 1 giorno in maglia gialla(Jungels)
Tirreno Adriatico: 2 vittorie di tappa(cronosquadre, Kittel), 1 secondo posto di tappa(Tony Martin) 2 giorni in maglia azzurra(1 Alaphilippe e 1 Kittel)
Milano-Sanremo: 1° classificato(Alaphilippe)
Criterium International: 1 vittoria di tappa(Tony Martin)
Paris-Roubaix: 2° classificato(Terpstra) e 5° classificato(Stybar)
Flecha-Wallone 4° classificato(Daniel Martin)
Tour de Yorkshire 2 secondi posti di tappa(2 Vakoc)
Giro d'Italia: 2 vittorie di tappa(2 Daniel Martin), 3 secondi posti di tappa(1 Trentin, 1 Brambilla, 1 Gaviria), 3 giorni in maglia rosa(Daniel Martin), 4 giorni in maglia azzurra(Brambilla), 10° classifica generale(Daniel Martin), Supercombattivo(Brambilla)
Criterium du Dauphiné: 2 secondi posti di tappa(1 De Plus, 1 Jungels), 2 terzi posti di tappa(1 Brambilla, 1 T.Martin)
Tour de France: 4 vittorie di tappa(Alaphilippe, 2 Kittel, Tony Martin), 4 secondi posti di tappa(1 Alaphilippe, 1 Meersman, 1 Kittel, 1 Tony Martin), 19 giorni in maglia bianca(8 Alaphilippe, 11 Jungels), 10° classifica generale(Jungels) e 1° classifica giovani(Jungels)
Milano - Torino: 3° Classificato(Daniel Martin)
Paris - Tours: 3° Classificato(Petr Vakoc)
Abu Dhabi Tour: 3 vittorie di tappa(3 Gaviria), 1° Classifica a Punti(Gaviria)

2015 - Trek Factory Racing
Paris Roubaix: 6° classificato(Devolder)
Liegi-Bastogne-Liegi: 6° classificato(Mollema)
Criterium du Dauphiné: 1 terzo posto di tappa(Mollema), 8° classifica generale(Mollema)
Tour de France: 3 terzi posti di tappa(2 Cancellara, 1 Nizzolo)
Paris Tours: 2° classificato(D. Van Poppel)

2014 - Team BMC Racing Team
Freccia Vallone: 2° classificato(Gilbert)
Tour de France: 1 terzo posto di tappa(Van Garderen), 5° classifica generale(Van Garderen).
Paris Tours: 3° classificato(S.Sanchez)

2013 - Team Lampre Merida - 2 VITTORIE
Paris-Nice: 1 vittoria di tappa(Scarponi), 1°classifica giovani (Ulissi)
Criterium International: 1 secondo posto di tappa(Malori), 1 terzo posto di tappa(Scarponi), 4° classifica generale(Scarponi)
Paris Roubaix: 1° classificato(Pozzato)
Liegi-Bastogne-Liegi: 5° classificato(Scarponi)
Tour de France: 1 secondo posto di tappa(Scarponi)

2012 - Team Cofidis - Le credit en ligne - 1 VITTORIA
Paris-Nice: 1°classifica giovani (Taaramae)
Tour de France: 1 vittoria di tappa(Duque), 1 secondo posto di tappa(Taaramae), 3° classifica giovani (Taaramae)
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mike4296
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da mike4296 »

Tante salite e tanta crono, sarà durissima ma l'argyle si vedrà molto spesso nelle posizioni che contano.
2017: Cannondale - Drapac Pro Cycling Team
Vincitore classifica GPM Criterium du Dauphiné: Pierre Rolland

2016: Team Wanty Groupe Gobert
Vincitore classifica sprint intermedi Dubai Tour: Danilo Napolitano
17o posto La Fleche Wallonne: Enrico Gasparotto
8o posto Lìege - Bastogne - Lìege: Enrico Gasparotto
24o posto Paris-Roubaix: Marco Marcato

10o posto 1a tappa Tour de Yorkshire: Enrico Gasparotto
Vincitore 2a tappa Tour de Yorkshire: Enrico Gasparotto
2o posto 4a tappa Giro d'Italia: Enrico Gasparotto
3o posto 5a tappa Giro d'Italia: Enrico Gasparotto
5o posto 12a tappa Giro d'Italia: Enrico Gasparotto
4 giorni in maglia rossa Giro d'Italia: Enrico Gasparotto

9o posto Giro del Piemonte: Enrico Gasparotto
8o posto Paris Tours: Enrico Gasparotto
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una.patata
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Re: Percorso Giro d'Italia 2017

Messaggio da una.patata »

Giro interessante ma non facile, sperando nella partecipazione cercheremo qualche piazzamento e la maglia azzurra.
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