8° Tappa: Luneville - Cernay

[Gigilasegaperenne]

ANTEPRIMA 8a TAPPA: LUNEVILLE > CERNAY 235 km





In molti altri Tour de France, si sarebbe detto «si inizia a fare sul serio». In realtà, alla vigilia di questa 8a tappa, la Grande Boucle sarà già decisamente viva, ma i Vosgi offriranno comunque l’occasione per primo grande test in montagna per chi aspira alla maglia gialla di Parigi. Le difficoltà non si presenteranno immediatamente, ma attenderanno il 75° chilometro, quando la strada inizierà a salire dolcemente verso i 1144 metri del Col du Calvaire, 21 km di ascesa al 3,3%, prima e meno impegnativa salita di giornata.



Di fatto, la corsa si accenderà a circa 95 km dal traguardo, quando i corridori approcceranno il Col du Petit Ballon, 11,6 km di scalata al 6,7% di pendenza media. Dati che non rendono pienamente giustizia alla difficoltà del colle, poiché su di essi pesano i primi 1700 metri, sostanzialmente pianeggianti, senza i quali l’altimetria parlerebbe di 9,9 km al 7,7%.



A 66 km dal traguardo, sarà dunque la volta del Col du Platzerwasel, salita di 10 km e 500 metri, le cui pendenze, mediamente del 6,7%, schizzano all’8,4% se si considerano soltanto gli ultimi 6 km.

(Solo ultimi 10,5 km)


Dopo la discesa, un tratto di falsopiano tendente a scendere accompagnerà i corridori a Saint-Amarin, dove, a 36 km circa dal traguardo, approcceranno l’ultima e più dura salita di giornata, quella che condurrà ai 1343 metri del Col du Grand Ballon, al termine di 12,7 km al 7,3% di media (punte del 13-14%).



La vetta sarà a 22 km e mezzo dal traguardo, posto al termine di una discesa a tratti piuttosto ripida, intramezzata da un tratto di 7 km vallonati.
In generale, qualsiasi epilogo appare possibile, per una frazione che si presta ad offensive di qualsiasi genere. Le fughe del mattino potrebbero essere favorite dalla difficoltà del gruppo di organizzare un inseguimento su un terreno così mosso; il Petit Ballon o il Platzerwasel potrebbero essere trampolini ideali per chi volesse accendere la corsa da lontano, magari per recuperare quanto perso sul pavé. E anche nel caso in cui nessuno se la sentisse di correre rischi sin dai Vosgi, il Grand Ballon sarà comunque il probabile teatro del primo scontro in montagna fra i grandi del Tour.
GPM: Col du Calvaire (2a categoria, 1144 m, 21 km al 3,3%, km 96); Col du Petit Ballon (1a categoria, 1163 m, 11,6 km al 6,7%, km 150,5); Col du Platzerwasel (1a categoria, 1193 m, 10,5 km al 6,7%, km 169); Col du Grand Ballon (1a categoria, 1343 m, 12,7 km al 7,3%, km 212,5)
TRAGUARDI VOLANTI: Rambervillers (km 35); Orbey (km 107); Ranspach (km 198)



Marino: Un buongiorno a tutti da Lunéville, questa città la cui denominazione ci rammenta del delizioso "Alla Luna" di Giovanni Pascoli, il celebre commediografo parigino del XVIII secolo, massimo esponente della nouvelle vague post-impressionista, in coabitazione con il grande Vincent Van Gogh. Qui accanto a me Gigi Sgarbozza, che finalmente ha capito che devo parlare io per primo.



Sgarbozza: Ghhh... mmm.... nggg...
Marino: Gigi, oggi parli in modo ancora più incomprensibile del solit... ah, giusto, non ti ho levato il bavaglio.
Sgarbozza: Grazzie Marino, vinalmente respiro...
Marino: Ancora per poco, mi sa...

New Orleans



Sgarbozza: Ma che schivo, Marino...
Marino: Guarda che non sono mica stato io... *ammicca*. Veniamo a noi comunque: linea alla ricognizione di Davide Cassani.

*Video*



Cassani: Ottava tappa del Tug de Fgans, duecentotghentacinque chilometghi da Lunevil a Seg-né. E' la pghima tappa vegamente impegnativa di questo Tug a livello altimetghico, con quattgo G-gan Pghemi della Montagna...
Marino: Quando si dice l'acume: ha una R che farebbe ridere anche il ministro Tremonti, e dice "Gran Premio della Montagna" invece di "GPM".
Regia: Marino, hai il microfono acceso!
Marino: Lo so.
Cassani: ... uno di seconda categoghia, il pghimo, il Col du Calvegh. Dopo di che si scalegà il Petì Ballon, salita bgheve ma decisamente impegnativa. A sessantasei chilometghi dall'agghivo si scalegà il Plazegvasel, mentghe ai ventidue dal tgaguagdo sagà la volta del G-gan Balon. E' la salita più duga di giog-nata, con i suoi dodici chilometghi e settecento metghi al sette vig-gola tghe peg cento. Nel finale le pendenze aumentano addighittuga. Mi aspetto attacchi anche da pagte di uomini di classifica, che potghebbego anche faghe la diffeghenza sulle dughe pendenze dei Vosgi. In più è la pghima tappa di montagna, e sappiamo quanto questo possa incideghe. Una tappa da non pegdeghe.

*In studio*

Marino: Sarei tentato di verificare se le mie flatulenze riescono a vincere anche le differenze spazio-temporali, perché è compito mio di solito fare analisi sulle possibili condotte di gara. Non lo faccio soltanto perché trovo tutto questo fantastico.
Sgarbozza: Ti è biaciuta la rigognizione di Gassani?
Marino: No, è fantastico il modo in cui le ricognizioni di Cassani risollevano l'autostima di chiunque le guardi. Ad ogni modo, Gigi: è il momento dei tuoi pronostici.
Sgarbozza: Ber oggi un uomo solo al gomando, la sua maglia è blu e vucchesia, il suo nome è Damiano Gunego.



Marino: ...
Sgarbozza: Marino?
Marino: ...
Sgarbozza: G'è gualche brobblema?
Marino: ... no, va beh, questo parafrasare Mario Ferretti è troppo anche per me. Ad ogni modo, vai pure avanti.
Sgarbozza: Ber il segondo bosto penso se laggiogheranno Gadel Evanz, Alberto Gontadorr, Arremestron, Vrank e Endi Sgec, Vanne denne Brocche, Gloden, Basso, Leibaime, Groizighe, Sassedre, Roggers, Gadré, Vinogurov, Mennecioff, Ghesin, Sannecez, Vande Velde, Gherdemanne, Brusseghin, Luis Leon Sance, Gioachin Rodrighe, Uigghi, Sarti, Bicchi, Burgnich, Guarneri, Facchetti, Bedin, Mazzola, Suarez, Jair, Corso, Peirò.
Marino: Hai dimenticato il fortissimo corridore omosessuale giapponese Lano Mifuma.
Sgarbozza: Ecco, bure guello.
Marino: Grazie Gigi, sempre puntuali le tue analisi. A questo punto io darei la linea alla telecronaca di Golden Bulbarally e Davide Cassani, in attesa di ritrovare il baffo più famoso d'Italia nel dopo corsa *ammicca*. Sigla!

[Gigilasegaperenne]

8a TAPPA: LUNEVILLE > CERNAY 235 km - Prima parte

235 km, 3 GPM di 1a categoria, temperatura elevata, un dislivello importante, una classifica ancora da definire. Molti sono i motivi di interesse e di difficoltà dell'8a tappa del Tour de France, da Lunéville a Cernay, attraverso i Vosgi, prime salite davvero significative di questo Tour. Dopo le "cotes" verso Namur e le collinette di 4a categoria della prima settimana, Calvaire, Petit Ballon, Platzerwasel e Grand Ballon offrono ai grandi del Tour la possibilità di iniziare a stabilire delle gerarchie.
Dopo il "départ fictif", già al chilometro 0 inizia la bagarre: è Remy Di Gregorio il primo ad attaccare.



Nella scia del transalpino si pone subito Johannes Frohlinger, assieme a Marcus Burghardt, Thomas Lovkvist, Rigoberto Uran, Thomas Voeckler, Daniel Navarro e Matthew Lloyd. Nei chilometri successivi i tentativi di contrattacco si susseguono a ritmi vertiginosi, e ancor più sorprendente è la totale assenza di reazione da parte del gruppo, con quasi tutte le squadre che preferiscono inserire uomini nelle varie azioni anziché replicare e chiudere il gap. I vari contrattaccanti si ricompattano dopo 13 km, e contano già una ventina di secondi di margine sul plotone. Il drappello di testa si compone, a conti fatti, di 22 unità: 2 Milram, Frohlinger e Wegmann; 3 Française des Jeux, Vaugrenard, Di Gregorio e Le Mevel; 1 Sky, Lovkvist; 2 BMC, Burghardt e Santambrogio; 1 Astana, Navarro; 2 Lampre, Spilak e Gavazzi; 3 Radioshack, Popovych, Rast e Roesseler, 3 Omega Pharma-Lotto, De Greef, Lloyd e Peraud; 1 Euskaltel, Martinez; 1 HTC, Monfort; 1 Caisse d'Epargne, Uran; 2 Bbox, Voeckler e Charteau. Un drappello decisamente interessante, che in virtù dell'alto numero di componenti potrebbe seriamente puntare al successo parziale.
A Rambervillers, dopo 35 km, il distacco è di 1'40'', mentre 40 km più tardi, ai piedi del Col du Calvaire, si attesta a 2'30''. Il gruppo non sembra ben disposto come nei primi chilometri, ma nessuno sembra avere voglia di affrontare a spron battuto il primo colle di giornata. Solamente la Caisse d'Epargne si preoccupa di tenere discretamente sostenuto il passo del plotone.



Sul Gran Premio della Montagna, Wegmann precede allo sprint Popovych, Le Mevel, Uran, Martinez e Charteau. Il gruppo, dal quale hanno perso di fatto contatto solamente i velocisti, paga 3'52''.
Il successivo tratto di discesa e pianura continua a favorire i battistrada, che transitano a Orbey, dopo 107 km di gara, con 4'06'' di margine sul plotone. Un divario che si dilata specialmente nel tratto compreso tra la fine della discesa del Calvaire e l'inizio del Petit Ballon, fino a toccare addirittura i 6'50''. Un margine che, con ancora 96 km da percorrere, non lascia certezze, ma che potrebbe consentire ad almeno uno dei battistrada di resistere sin sul traguardo. A scombinare i piani di chi davanti già pregustava di potersi giocare il successo di tappa sul Grand Ballon pensa però Levi Leipheimer, che evade dal gruppo non appena le pendenze del Petit Ballon si fanno più serie.



Lo statunitense evade dal gruppo nella sorpresa generale, ma non in quella del Team Lampre, che evidentemente preparava a sua volta qualche cosa, data la prontezza con cui Grega Bole, Marco Marzano e Damiano Cunego si accodano all'americano. Il quartetto però ha vita breve, perché Leipheimer è molto deciso nella sua azione, e dopo pochi chilometri Grega Bole è costretto ad alzare bandiera bianca. Il Team Sky si piazza allora in testa al gruppo, anche se con quattro uomini - Cummings, Thomas, Henderson e Swift - non certo noti per le loro eccelse doti di grimpeur.



In vetta al Petit Ballon, Wegmann precede ancora una volta tutti, con Le Mevel, Popovych, Spilak, Martinez, Lloyd, Charteau e Uran che raccolgono punti. Scollinano attardati, avendo perso contatto lungo l'ascesa, Gavazzi, Vaugrenard, De Greef e Roesseler. Quest'ultimo finisce però per risultare comunque molto utile alla causa, attendendo dopo la vetta il rientro di Levi Leipheimer. Leipheimer, Cunego e Marzano passano a 4'58'', mentre il gruppo, tirato da Caisse d'Epargne e Sky, paga 5'49''.
Superato il Petit Ballon, soltanto la discesa divide la vetta dall'imbocco del Platzerwasel, terzo colle di giornata. La picchiata non produce grossi sconquassi, con Leipheimer, Cunego e Marzano che pagano 4'50'', e il gruppo a 6'02''. Non appena il gruppo approccia la salita, lo scenario in testa al gruppo cambia però radicalmente. E' la BMC a piazzarsi al comando, con Hincapie e Ballan che imboccano a tutta l'ascesa.



Ballan e Hincapie riescono a produrre una certa selezione fra i superstiti in gruppo, ma è a 6 km dalla vetta che il ritmo si alza improvvisamente, sotto i colpi di Karsten Kroon. L'olandese si produce in uno sforzo notevole di un paio di chilometri, spianando poi la strada al forcing di Morabito. L'azione termina a 3 km circa dalla vetta, quando il gruppo, provato da 3 km ad andatura molto sostenuta, anche se prodotta da scalatori non di primo piano, consci però di esaurire il proprio compito al termine di queste trenate, è già decisamente sfilacciato, e ridotto ad una trentina di unità. E' allora che parte la fiondata - forse attesa nella sostanza, ma non certo nei tempi - di Cadel Evans.



L'azione dell'australiano è molto decisa, e suscita la pronta reazione di Alberto Contador. La mossa del madrileno genera la replica da parte di tutti gli uomini di classifica, che suscita poi un istante di attesa. Evans non sembra però essere dell'idea di vanificare così il lavoro della sua formazione, e prende con decisione il comando del drappello, incrementando ancora l'andatura, e producendo una netta selezione. Popovych scollina davanti a Le Mevel, Wegmann, Lloyd, Uran, Charteau, Monfort e Peraud, unici superstiti fra i battistrada assieme a Navarro e Santambrogio. Rast e Spilak, staccati, aspettano a loro volta Leipheimer e Cunego, che passano in cima a 2'56'' dalla vetta. Il forcing di Evans è alla portata dei soli Contador, Armstrong, Van den Broeck, Andy Schleck, Frank Schleck e Denis Menchov. Gli altri big scollinano sfilacciati, ma con distacchi comunque contenuti, che consentono loro un relativamente agevole rientro nella successiva discesa. Restano tagliati fuori, fra gli atleti con ambizione di classifica, Kloden, Bruseghin, Arroyo, Karpets, Casar e Roche, che si ricompattano tra loro nella picchiata successiva, ma che accusano un distacco troppo elevato per chiuderlo nella lunga ma regolare picchiata.
A complicare la vita ai big staccati pensa poi il ricongiungimento del gruppo Evans con i gregari che facevano parte della fuga, successivamente staccatisi lungo i vari colli. Ai piedi del Grand Ballon, superato anche il traguardo volante di Ranspach, dove Navarro precede Santambrogio e Popovych, i battistrada conservano 2'39'' su Cunego e Leipheimer, 3'20'' sul gruppetto Evans e 4'03'' su Kloden e compagnia. Davanti ai corridori, ancora la salita più dura di giornata, da affrontare con la consapevolezza che alcuni grandi della classifica, già da oggi, vogliono fare decisamente sul serio.



TO BE CONTINUED...

[emmea90]

Ai piedi del Col du Grand Balon si fraziona il gruppetto dei fuggitivi. Santambrogio e Popovych si staccano per aspettare i loro capitani avvisati dai propri direttori sportivi della bagarre accaduta sulla salita precedente. Controllare la corsa potrebbe essere necessario nelle fasi finali, lo sa bene la Radioshack che oggi ha provato a controllare la corsa sin dal primo minuto. Davanti rimangono quindi in 7: Le Mevel, Wegmann, Lloyd, Uran, Charteau, Monfort, Peraud, Navarro. E' il corridore spagnolo dell'Astana a forzare l'andatura sin dalle prime rampe.

200 chilometri e già tre salite affrontate nelle gambe si fanno sentire, il ritmo dello Spagnolo inoltre è veramente impressionante. I primi a staccarsi sono Le Mevel e Lloyd. Dopo 4 km di salita là davanti sono solamente in tre: Daniel Navarro, Rigoberto Uran e Maxime Monfort.

Situazione analoga nel gruppetto di Levi Leipheimer, l'americano crede fortemente nella vittoria di Tappa e cerca di rientrare sui fuggitivi distanti poco meno di un minuto a inizio salita. Il forcing fa sì che oltre a Roessler anche Damiano Cunego non riesca a tenere le sue ruote e inevitabilmente stacchi, resta ancora metà salita per il corridore di Cerro Veronese, che terminerà l'ascesa scortato nel primo tratto da Gavazzi.


E' ora il drappello dei migliori a cominciare la salita. Approfittando della situazione che si è venuta a verificare è Alexandre Vinokurov ad attaccare già dalle prime rampe, il Kazako non essendo in classifica ed essendo il drappello dei migliori ridotto quasi ai soli capitani viene inevitabilmente lasciato andare, lo segue infatti solamente Brajkovic della Radioshack.


L'azione del Kazako è impressionante, dopo due chilometri riesce a rientrare su Damiano Cunego e, dopo averlo superato a doppia velocità raggiunge Leipheimer. A questo punto il Kazako si rialza non potendo portare i due Radioshack a ridosso del proprio compagno di squadra in fuga.
Dopo una lunga fase di studio nelle retrovie è invece Cadel Evans a rompere per primo gli induci come già aveva fatto sul Platzerwaser. L'australiano della BMC viene ovviamente seguito a ruota da quasi tutti i migliori. Qualcuno però non riesce a reggere il ritmo dell'Australiano. E' così che i primi a staccarsi sono Luis Leon Sanchez, Kim Kirchen, Cris Vandevelde e Bradley Wiggins. L'azione viene poi portata avanti da Denis Menchov

Uno dopo l'altro gli uomini di classifica accusano la fatica. Il primo a staccarsi questa volta è Robert Gesink che ha lavorato per il compagno di squadra. Seguono Carlos Sastre, lontano parente da quello che alzò le braccia al cielo ai campi elisi nel 2008, poi Roman Kreuziger ma soprattutto non riesce a seguire il ritmo imposto Lance Armstrong.

Nel mentre Navarro è il primo a transitare in cima alla salita più dura di giornata, dopo essersi liberato anche di Uran e Monfort che hanno accusato il colpo sulle pendenze troppo ripide. A un minuto il drappello formato da Leipheimer, Popovych, Vinokurov e Brajkovic. A quaranta secondi da questi sono rimasti in sette. Cadel Evans, Alberto Contador, Andy Schleck, Denis Menchov, Ivan Basso e Damiano Cunego, raggiunto da questi sulle ultime rampe della salita.
Questo l'ordine di transito sull'ultimo gpm di giornata per gli uomini a punti:
Grand Balon
Navarro
Popovych +1'04''
Leipheimer +1'04''
Vinokurov +1'04''
Brajkovic +1'04''
Evans +1'42''
Schleck A. +1'42''
Contador +1'42''
Ultimi a staccarsi dal drappello dei migliori Samuel Sanchez e Jurgen Van den Broeck a soli quindici secondi dal gruppetto. Secondi che potrebbero recuperare tranquillamente in discesa, dove infatti Samuel si mette davanti a disegnare le curve. I due riescono dopo 3 chilometri di discesa a rientrare sul gruppo.

Tra gli inseguitori è solamente Levi Leipheimer a provarci in discesa a ridurre il distacco. La sua sola azione però non è sufficiente. Daniel Navarro infatti si presenta da solo nel centro di Cernay
con un margine sufficiente per alzare le braccia al cielo e godersi tra gli appalusi del pubblico la sua prima vittoria di tappa al Tour de France

Nel finale è invece il gruppo di Samuel Sanchez, proprio grazie al suo lavoro in discesa a recuperare terreno e secondi e così, oltre all'Astana sono in due a gioire, perché proprio per pochi secondi, solamente sette, è Andy Schleck a indossare sul podio di Cernay la sua prima maglia gialla in questo Tour.

Classifica di Tappa
1° Daniel NAVARRO 6h29’51’’
2° Yaroslav POPOVYCH +35’’
3° Janez BRAJKOVIC +35’’
4° Alexander VINOKOUROV +35’’
5° Levi LEIPHEIMER +35’’
6° Frank SCHLECK +1’06’’
7° Samuel SANCHEZ GONZALEZ +1’06’’
8° Jurgen VAN DEN BROECK +1‘06‘‘
9° Alberto CONTADOR +1‘06‘‘
10° Cadel EVANS +1‘06‘‘
11° Ivan BASSO +1’06’’
12° Damiano CUNEGO +1’06’’
13° Denis MENCHOV +1’06’’
14° Andy SCHLECK +1’06’’
15° Lance ARMSTRONG +1’39’’
16° Robert GESINK +1’39’’
17° Carlos SASTRE CANDIL +1’39’’
18° Roman KREUZIGER +1’39’’
19° Joaquin RODRIGUEZ OLIVER +1’39’’
20° Luis Leon SANCHEZ +2’04’’
21° Kim KIRCHEN +2‘04’’
22° Bradley WIGGINS +2‘04’’
23° John GADRET +2’04’’
24° Michael ROGERS +2’04’’
25° Christian VANDE VELDE +2’04’’
26° Andreas KLODEN +3’48’’
27° Marzio BRUSEGHIN +3’48’’
28° David ARROYO +3’48’
29° Vladimir KARPETS +3’48’’
30° Sandy CASAR +3’48’’
31° Nicholas ROCHE +3’48’’

Classifica Generale
1 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 34h 32'57''
2 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 0:00:07
3 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 0:00:07
4 Jurgen VAN DEN BROECK Omega Pharma - Lotto 0:00:24
5 Lance ARMSTRONG Team Radioshack 0:00:30
6 Cadel EVANS BMC Racing Team 0:00:49
7 Michael ROGERS Team HTC - Columbia 0:01:40
8 Alexander VINOKOUROV Astana 0:02:02
9 Alberto CONTADOR Astana 0:02:21
10 Denis MENCHOV Rabobank 0:02:50
11 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 0:03:00
12 Carlos SASTRE CANDIL Cervélo Test Team 0:03:00
13 Ivan BASSO Liquigas - Doimo 0:03:11
14 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 0:03:17
15 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 0:03:27
16 Bradley WIGGINS Sky Professional Cycling Team 0:03:34
17 Christian VANDE VELDE Garmin - Transitions 0:03:37
18 Luis Leon SANCHEZ GIL Caisse d’Epargne 0:03:48
19 Robert GESINK Rabobank 0:03:50
20 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 0:04:21

[emmea90]

Le classifiche
Classifica di Tappa
1 Daniel NAVARRO Astana 6h 29'51''
2 Yaroslav POPOVYCH Team Radioshack 0:00:35
3 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 0:00:35
4 Alexander VINOKOUROV Astana 0:00:35
5 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 0:00:35
6 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 0:01:06
7 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 0:01:06
8 Jurgen VAN DEN BROECK Omega Pharma - Lotto 0:01:06
9 Alberto CONTADOR Astana 0:01:06
10 Cadel EVANS BMC Racing Team 0:01:06
11 Ivan BASSO Liquigas - Doimo 0:01:06
12 Damiano CUNEGO Lampre – Farnese Vini 0:01:06
13 Denis MENCHOV Rabobank 0:01:06
14 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 0:01:06
15 Lance ARMSTRONG Team Radioshack 0:01:39
16 Robert GESINK Rabobank 0:01:39
17 Carlos SASTRE CANDIL Cervélo Test Team 0:01:39
18 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 0:01:39
19 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 0:01:39
20 Luis Leon SANCHEZ GIL Caisse d’Epargne 0:02:04
21 Kim KIRCHEN Team Katusha 0:02:04
22 Bradley WIGGINS Sky Professional Cycling Team 0:02:04
23 John GADRET AG2R La Mondiale 0:02:04
24 Michael ROGERS Team HTC - Columbia 0:02:04
25 Christian VANDE VELDE Garmin - Transitions 0:02:04
26 Andreas KLODEN Team Radioshack 0:03:48
27 Marzio BRUSEGHIN Caisse d’Epargne 0:03:48
28 David ARROYO Caisse d’Epargne 0:03:48
29 Vladimir KARPETS Team Katusha 0:03:48
30 Sandy CASAR Française des Jeux 0:03:48
31 Nicolas ROCHE AG2R La Mondiale 0:03:48
32 Koldo FERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:04:27
33 Grégory RAST Team Radioshack 0:04:27
34 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN Euskaltel - Euskadi 0:04:27
35 Thomas LOVKVIST Sky Professional Cycling Team 0:04:27
36 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 0:04:27
37 Jean-Christophe PERAUD Omega Pharma - Lotto 0:04:27
38 Thomas VOECKLER BBox Bouygues Telecom 0:04:27
39 Anthony CHARTEAU BBox Bouygues Telecom 0:04:27
40 George HINCAPIE BMC Racing Team 0:04:27
41 Karsten KROON BMC Racing Team 0:04:27
42 Paolo TIRALONGO Astana 0:04:27
43 Oscar PEREIRO SIO Astana 0:04:27
44 Jacob FUGLSANG Team Saxo Bank 0:04:27
45 Fabian CANCELLARA Team Saxo Bank 0:04:27
46 Stéphane AUGE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:04:27
47 Leonardo DUQUE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:04:27
48 Linus GERDEMANN Team Milram 0:04:27
49 Markus FOTHEN Team Milram 0:04:27
50 Christophe MOREAU Caisse d’Epargne 0:04:27
51 Alexandr KOLOBNEV Team Katusha 0:04:27
52 Michail IGNATIEV Team Katusha 0:04:27
53 Sylvain CHAVANEL Quick Step 0:04:27
54 Carlos BARREDO Quick Step 0:04:27
55 Rinaldo NOCENTINI AG2R La Mondiale 0:04:27
56 Cyril DESSEL AG2R La Mondiale 0:04:27
57 Pierre ROLLAND BBox Bouygues Telecom 0:04:27
58 Johann TSCHOPP BBox Bouygues Telecom 0:04:27
59 Rafael VALLS FERRI Footon - Servetto 0:04:27
60 Giampaolo CHEULA Footon - Servetto 0:04:27
61 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 0:05:32
62 Marcus BURGHARDT BMC Racing Team 0:05:32
63 Francis DE GREEF Omega Pharma - Lotto 0:05:32
64 Benoît VAUGRENARD Française des Jeux 0:05:32
65 Francesco GAVAZZI Lampre – Farnese Vini 0:05:32
66 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 0:05:32
67 Michael BARRY Sky Professional Cycling Team 0:05:32
68 Dario David CIONI Sky Professional Cycling Team 0:05:32
69 Ben SWIFT Sky Professional Cycling Team 0:05:32
70 Sylvester SZMYD Liquigas - Doimo 0:05:32
71 Bram TANKINK Rabobank 0:05:32
72 Samuel DUMOULIN Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:05:32
73 Dimitri CHAMPION AG2R La Mondiale 0:05:32
74 Nicolas VOGONDY BBox Bouygues Telecom 0:05:32
75 Grischa NIERMANN Rabobank 0:05:32
76 Rigoberto URAN Caisse d’Epargne 0:05:32
77 Nicki SORENSEN Team Saxo Bank 0:05:32
78 Wouter WEYLANDT Quick Step 0:05:32
79 Christophe LE MEVEL Française des Jeux 0:05:32
80 Vladimir EFIMKIN AG2R La Mondiale 0:05:32
81 Mauro SANTAMBROGIO BMC Racing Team 0:05:32
82 Heinrich HAUSSLER Cervélo Test Team 0:05:32
83 Philip DEIGNAN Cervélo Test Team 0:05:32
84 Jack BOBRIDGE Garmin - Transitions 0:05:32
85 Niki TERPSTRA Team Milram 0:05:32
86 Jérémy ROY Française des Jeux 0:05:32
87 Inaki ISASI Euskaltel - Euskadi 0:05:32
88 Sergej IVANOV Team Katusha 0:05:32
89 Aitor PEREZ ARIETA Footon - Servetto 0:05:32
90 Ricardo VAN DER VELDE Garmin - Transitions 0:05:32
91 Juan Manuel GARATE CEPA Rabobank 0:05:32
92 Maxime MONFORT Team HTC - Columbia 0:05:32
93 Christophe KERN Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:05:32
94 Charles WEGELIUS Omega Pharma - Lotto 0:05:32
95 Xavier FLORENCIO Cervélo Test Team 0:05:32
96 Volodymir GUSTOV Cervélo Test Team 0:05:32
97 Maxime BOUET AG2R La Mondiale 0:05:32
98 Roger HAMMOND Cervélo Test Team 0:05:32
99 Jerôme PINEAU Quick Step 0:05:32
100 Amael MOINARD Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:05:32
101 Francesco BELLOTTI Liquigas - Doimo 0:05:32
102 Oliver ZAUGG Liquigas - Doimo 0:05:32
103 Frantisek RABON Team HTC - Columbia 0:05:32
104 Sébastien CHAVANEL Française des Jeux 0:05:32
105 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 0:05:32
106 Iban MAYOZ ETXEBARRIA Footon - Servetto 0:05:32
107 Benat INTXAUSTI Euskaltel - Euskadi 0:05:32
108 Juan Mauricio SOLER HERNANDEZ Caisse d’Epargne 0:05:32
109 Markus EIBEGGER Footon - Servetto 0:05:32
110 Brent BOOKWALTER BMC Racing Team 0:05:32
111 Richie PORTE Team Saxo Bank 0:08:41
112 Benjamin NOVAL Astana 0:08:41
113 Koos MOERENHOUT Rabobank 0:08:41
114 Christian KNEES Team Milram 0:08:41
115 Xavier TONDO VOLPINI Cervélo Test Team 0:08:41
116 Rémi PAURIOL Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:08:41
117 Fabian WEGMANN Team Milram 0:08:41
118 Daniel MORENO Omega Pharma - Lotto 0:08:41
119 Matthew LLOYD Omega Pharma - Lotto 0:08:41
120 Gorazd STANGELJ Astana 0:08:41
121 Chris Anker SORENSEN Team Saxo Bank 0:08:41
122 Tejay VAN GARDEREN Team HTC - Columbia 0:08:41
123 Andriy GRIVKO Astana 0:08:41
124 Daniele PIETROPOLLI Lampre – Farnese Vini 0:08:41
125 Sébastien ROSSELER Team Radioshack 0:08:41
126 Marco MARZANO Lampre – Farnese Vini 0:08:41
127 Vasil KIRYIENKA Caisse d’Epargne 0:08:41
128 Danilo NAPOLITANO Team Katusha 0:32:29
129 Steve MORABITO BMC Racing Team 0:32:29
130 Manuel QUINZIATO Liquigas - Doimo 0:32:29
131 Branislau SAMOILAU Quick Step 0:32:29
132 Thomas ROHREGGER Team Milram 0:32:29
133 Daniele RIGHI Lampre – Farnese Vini 0:32:29
134 Enrico GASPAROTTO Astana 0:32:29
135 Tyler FARRAR Garmin - Transitions 0:32:29
136 Yukiya ARASHIRO BBox Bouygues Telecom 0:32:29
137 Mathieu LADAGNOUS Française des Jeux 0:32:29
138 José Alberto BENITEZ ROMAN Footon - Servetto 0:32:29
139 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 0:32:29
140 Martin PEDERSEN Footon - Servetto 0:32:29
141 Alessandro BALLAN BMC Racing Team 0:32:29
142 Aitor HERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:32:29
143 Gorka VERDUGO Euskaltel - Euskadi 0:32:29
144 Daniele BENNATI Liquigas - Doimo 0:32:29
145 David MILLAR Garmin - Transitions 0:32:29
146 Leif HOSTE Omega Pharma - Lotto 0:32:29
147 Johan VANSUMMEREN Garmin - Transitions 0:32:29
148 Philippe GILBERT Omega Pharma - Lotto 0:32:29
149 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 0:32:29
150 Maarten TJALLINGII Rabobank 0:32:29
151 Julien EL FARES Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:32:29
152 Jacopo GUARNIERI Liquigas - Doimo 0:32:29
153 Thor HUSHOVD Cervélo Test Team 0:32:29
154 Gerald CIOLEK Team Milram 0:32:29
155 Matti BRESCHEL Team Saxo Bank 0:32:29
156 Mickael CHEREL Française des Jeux 0:32:29
157 Lars BOOM Rabobank 0:32:29
158 Marco PINOTTI Team HTC - Columbia 0:32:29
159 Daniel MARTIN Garmin - Transitions 0:32:29
160 Geraint THOMAS Sky Professional Cycling Team 0:32:29
161 Dario CATALDO Quick Step 0:32:29
162 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 0:32:29
163 Greg HENDERSON Sky Professional Cycling Team 0:32:29
164 Rein TAARAMAE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:32:29
165 Robert FORSTER Team Milram 0:32:29
166 Tom BOONEN Quick Step 0:32:29
167 Ruben PLAZA MOLINA Caisse d’Epargne 0:32:29
168 Mark RENSHAW Team HTC - Columbia 0:32:29
169 Bert GRABSCH Team HTC - Columbia 0:32:29
170 Johannes FROHLINGER Team Milram 0:32:29
171 Filippo POZZATO Team Katusha 0:32:29
172 Alexandre MOOS BMC Racing Team 0:32:29
173 Yauheni HUTAROVICH Française des Jeux 0:32:29
174 Gert STEEGMANS Team Radioshack 0:32:29
175 Oscar FREIRE GOMEZ Rabobank 0:32:29
176 Alessandro PETACCHI Lampre – Farnese Vini 0:32:29
177 Theo BOS Cervélo Test Team 0:32:29
178 Pierrick FEDRIGO BBox Bouygues Telecom 0:32:29
179 Robbie McEWEN Team Katusha 0:32:29
180 Tony MARTIN Team HTC - Columbia 0:32:29
181 David MONCOUTIE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:32:29
182 Daniel OSS Liquigas - Doimo 0:32:29
183 Sébastien TURGOT BBox Bouygues Telecom 0:32:29
184 Steve CUMMINGS Sky Professional Cycling Team 0:32:29
185 Amets TXURRUKA Euskaltel - Euskadi 0:32:29
186 Robert HUNTER Garmin - Transitions 0:32:29
187 Jens VOIGT Team Saxo Bank 0:32:29
188 Julian DEAN Garmin - Transitions 0:32:29
189 Mirco LORENZETTO Lampre – Farnese Vini 0:32:29
190 Davide MALACARNE Quick Step 0:32:29
191 Mark CAVENDISH Team HTC - Columbia 0:32:29
192 Stijn DEVOLDER Quick Step 0:32:29
193 Jan BAKELANDTS Omega Pharma - Lotto 0:32:29

Classifica generale
1 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 34h 32'57''
2 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 0:00:07
3 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 0:00:07
4 Jurgen VAN DEN BROECK Omega Pharma - Lotto 0:00:24
5 Lance ARMSTRONG Team Radioshack 0:00:30
6 Cadel EVANS BMC Racing Team 0:00:49
7 Michael ROGERS Team HTC - Columbia 0:01:40
8 Alexander VINOKOUROV Astana 0:02:02
9 Alberto CONTADOR Astana 0:02:21
10 Denis MENCHOV Rabobank 0:02:50
11 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 0:03:00
12 Carlos SASTRE CANDIL Cervélo Test Team 0:03:00
13 Ivan BASSO Liquigas - Doimo 0:03:11
14 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 0:03:17
15 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 0:03:27
16 Bradley WIGGINS Sky Professional Cycling Team 0:03:34
17 Christian VANDE VELDE Garmin - Transitions 0:03:37
18 Luis Leon SANCHEZ GIL Caisse d’Epargne 0:03:48
19 Robert GESINK Rabobank 0:03:50
20 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 0:04:21
21 Andreas KLODEN Team Radioshack 0:04:55
22 Fabian CANCELLARA Team Saxo Bank 0:05:00
23 Sandy CASAR Française des Jeux 0:05:47
24 Kim KIRCHEN Team Katusha 0:05:48
25 George HINCAPIE BMC Racing Team 0:05:49
26 Jean-Christophe PERAUD Omega Pharma - Lotto 0:05:57
27 Damiano CUNEGO Lampre – Farnese Vini 0:06:06
28 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 0:06:26
29 Yaroslav POPOVYCH Team Radioshack 0:06:31
30 Linus GERDEMANN Team Milram 0:06:36
31 Heinrich HAUSSLER Cervélo Test Team 0:06:53
32 Sylvain CHAVANEL Quick Step 0:06:59
33 Niki TERPSTRA Team Milram 0:07:00
34 Marzio BRUSEGHIN Caisse d’Epargne 0:07:03
35 Nicolas ROCHE AG2R La Mondiale 0:07:12
36 Wouter WEYLANDT Quick Step 0:07:17
37 Grégory RAST Team Radioshack 0:07:28
38 Thomas LOVKVIST Sky Professional Cycling Team 0:09:02
39 John GADRET AG2R La Mondiale 0:09:10
40 Thomas VOECKLER BBox Bouygues Telecom 0:09:34
41 Francesco GAVAZZI Lampre – Farnese Vini 0:09:35
42 Daniel NAVARRO Astana 0:09:46
43 Alexandr KOLOBNEV Team Katusha 0:11:09
44 Sébastien ROSSELER Team Radioshack 0:11:42
45 Frantisek RABON Team HTC - Columbia 0:11:47
46 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 0:11:51
47 Stéphane AUGE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:11:52
48 Carlos BARREDO Quick Step 0:11:55
49 Koos MOERENHOUT Rabobank 0:12:00
50 Giampaolo CHEULA Footon - Servetto 0:12:05
51 David ARROYO Caisse d’Epargne 0:12:07
52 Vladimir KARPETS Team Katusha 0:12:09
53 Francesco BELLOTTI Liquigas - Doimo 0:12:35
54 Brent BOOKWALTER BMC Racing Team 0:12:38
55 Bram TANKINK Rabobank 0:12:43
56 Charles WEGELIUS Omega Pharma - Lotto 0:12:48
57 Michail IGNATIEV Team Katusha 0:12:51
58 Markus EIBEGGER Footon - Servetto 0:13:10
59 Aitor PEREZ ARIETA Footon - Servetto 0:13:10
60 Rafael VALLS FERRI Footon - Servetto 0:13:15
61 Maxime MONFORT Team HTC - Columbia 0:13:34
62 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN Euskaltel - Euskadi 0:13:41
63 Dario David CIONI Sky Professional Cycling Team 0:13:43
64 Benoît VAUGRENARD Française des Jeux 0:13:45
65 Xavier FLORENCIO Cervélo Test Team 0:13:47
66 Rigoberto URAN Caisse d’Epargne 0:13:47
67 Jerôme PINEAU Quick Step 0:14:08
68 Tejay VAN GARDEREN Team HTC - Columbia 0:14:30
69 Koldo FERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:14:31
70 Leonardo DUQUE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:14:37
71 Pierre ROLLAND BBox Bouygues Telecom 0:14:47
72 Jérémy ROY Française des Jeux 0:15:00
73 Oliver ZAUGG Liquigas - Doimo 0:15:22
74 Sylvester SZMYD Liquigas - Doimo 0:15:22
75 Roger HAMMOND Cervélo Test Team 0:15:24
76 Juan Mauricio SOLER HERNANDEZ Caisse d’Epargne 0:15:24
77 Mauro SANTAMBROGIO BMC Racing Team 0:15:25
78 Philip DEIGNAN Cervélo Test Team 0:15:26
79 Juan Manuel GARATE CEPA Rabobank 0:15:28
80 Francis DE GREEF Omega Pharma - Lotto 0:15:35
81 Richie PORTE Team Saxo Bank 0:15:37
82 Andriy GRIVKO Astana 0:15:42
83 Samuel DUMOULIN Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:15:44
84 Amael MOINARD Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:15:44
85 Nicolas VOGONDY BBox Bouygues Telecom 0:15:52
86 Iban MAYOZ ETXEBARRIA Footon - Servetto 0:15:53
87 Maxime BOUET AG2R La Mondiale 0:16:39
88 Benjamin NOVAL Astana 0:16:48
89 Vasil KIRYIENKA Caisse d’Epargne 0:16:56
90 Christian KNEES Team Milram 0:16:58
91 Dimitri CHAMPION AG2R La Mondiale 0:17:15
92 Daniele PIETROPOLLI Lampre – Farnese Vini 0:17:15
93 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 0:17:45
94 Oscar PEREIRO SIO Astana 0:18:30
95 Christophe MOREAU Caisse d’Epargne 0:18:36
96 Markus FOTHEN Team Milram 0:18:40
97 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 0:18:43
98 Daniel MORENO Omega Pharma - Lotto 0:18:44
99 Jack BOBRIDGE Garmin - Transitions 0:19:30
100 Nicki SORENSEN Team Saxo Bank 0:19:30
101 Michael BARRY Sky Professional Cycling Team 0:23:19
102 Xavier TONDO VOLPINI Cervélo Test Team 0:24:11
103 Marcus BURGHARDT BMC Racing Team 0:28:17
104 Vladimir EFIMKIN AG2R La Mondiale 0:28:42
105 Fabian WEGMANN Team Milram 0:29:52
106 Chris Anker SORENSEN Team Saxo Bank 0:31:16
107 Thor HUSHOVD Cervélo Test Team 0:31:28
108 Ricardo VAN DER VELDE Garmin - Transitions 0:31:36
109 Filippo POZZATO Team Katusha 0:31:40
110 Rémi PAURIOL Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:31:43
111 Karsten KROON BMC Racing Team 0:32:39
112 Gert STEEGMANS Team Radioshack 0:32:59
113 Tom BOONEN Quick Step 0:33:22
114 Leif HOSTE Omega Pharma - Lotto 0:33:26
115 Daniele BENNATI Liquigas - Doimo 0:34:07
116 Philippe GILBERT Omega Pharma - Lotto 0:34:07
117 Bert GRABSCH Team HTC - Columbia 0:34:17
118 Grischa NIERMANN Rabobank 0:35:22
119 Benat INTXAUSTI Euskaltel - Euskadi 0:35:32
120 Alessandro BALLAN BMC Racing Team 0:35:34
121 Ben SWIFT Sky Professional Cycling Team 0:35:42
122 Manuel QUINZIATO Liquigas - Doimo 0:35:42
123 Jens VOIGT Team Saxo Bank 0:36:00
124 Geraint THOMAS Sky Professional Cycling Team 0:36:06
125 Stijn DEVOLDER Quick Step 0:36:07
126 Maarten TJALLINGII Rabobank 0:36:15
127 Volodymir GUSTOV Cervélo Test Team 0:36:41
128 Marco PINOTTI Team HTC - Columbia 0:36:49
129 Matti BRESCHEL Team Saxo Bank 0:36:51
130 Daniel OSS Liquigas - Doimo 0:36:56
131 Rein TAARAMAE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:37:20
132 David MONCOUTIE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:37:32
133 David MILLAR Garmin - Transitions 0:37:55
134 Oscar FREIRE GOMEZ Rabobank 0:38:05
135 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 0:38:35
136 Matthew LLOYD Omega Pharma - Lotto 0:38:38
137 Robbie McEWEN Team Katusha 0:38:49
138 Mirco LORENZETTO Lampre – Farnese Vini 0:39:08
139 Mark CAVENDISH Team HTC - Columbia 0:39:26
140 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 0:39:48
141 Gorka VERDUGO Euskaltel - Euskadi 0:39:50
142 Alessandro PETACCHI Lampre – Farnese Vini 0:39:57
143 Martin PEDERSEN Footon - Servetto 0:40:05
144 Sébastien TURGOT BBox Bouygues Telecom 0:40:06
145 Paolo TIRALONGO Astana 0:40:09
146 Tyler FARRAR Garmin - Transitions 0:40:35
147 Jacopo GUARNIERI Liquigas - Doimo 0:40:40
148 Cyril DESSEL AG2R La Mondiale 0:40:41
149 Ruben PLAZA MOLINA Caisse d’Epargne 0:40:42
150 Johann TSCHOPP BBox Bouygues Telecom 0:40:43
151 Jan BAKELANDTS Omega Pharma - Lotto 0:40:53
152 Theo BOS Cervélo Test Team 0:41:03
153 Greg HENDERSON Sky Professional Cycling Team 0:41:06
154 José Alberto BENITEZ ROMAN Footon - Servetto 0:41:13
155 Daniele RIGHI Lampre – Farnese Vini 0:41:20
156 Sébastien CHAVANEL Française des Jeux 0:41:37
157 Anthony CHARTEAU BBox Bouygues Telecom 0:41:51
158 Johan VANSUMMEREN Garmin - Transitions 0:42:12
159 Enrico GASPAROTTO Astana 0:42:15
160 Steve MORABITO BMC Racing Team 0:42:22
161 Danilo NAPOLITANO Team Katusha 0:42:25
162 Aitor HERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:42:33
163 Yauheni HUTAROVICH Française des Jeux 0:42:40
164 Julien EL FARES Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:42:41
165 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 0:42:51
166 Steve CUMMINGS Sky Professional Cycling Team 0:43:05
167 Branislau SAMOILAU Quick Step 0:43:16
168 Marco MARZANO Lampre – Farnese Vini 0:43:17
169 Jacob FUGLSANG Team Saxo Bank 0:43:29
170 Christophe KERN Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:44:19
171 Gorazd STANGELJ Astana 0:44:23
172 Christophe LE MEVEL Française des Jeux 0:45:02
173 Rinaldo NOCENTINI AG2R La Mondiale 0:45:37
174 Sergej IVANOV Team Katusha 0:46:20
175 Inaki ISASI Euskaltel - Euskadi 0:46:30
176 Alexandre MOOS BMC Racing Team 0:46:37
177 Julian DEAN Garmin - Transitions 0:46:37
178 Dario CATALDO Quick Step 0:46:59
179 Yukiya ARASHIRO BBox Bouygues Telecom 0:47:53
180 Mathieu LADAGNOUS Française des Jeux 0:49:27
181 Mickael CHEREL Française des Jeux 0:51:23
182 Robert HUNTER Garmin - Transitions 0:55:04
183 Thomas ROHREGGER Team Milram 0:55:19
184 Pierrick FEDRIGO BBox Bouygues Telecom 0:55:43
185 Lars BOOM Rabobank 1:02:17
186 Johannes FROHLINGER Team Milram 1:02:19
187 Gerald CIOLEK Team Milram 1:02:21
188 Tony MARTIN Team HTC - Columbia 1:07:25
189 Daniel MARTIN Garmin - Transitions 1:08:04
190 Davide MALACARNE Quick Step 1:10:31
191 Mark RENSHAW Team HTC - Columbia 1:13:03
192 Robert FORSTER Team Milram 1:13:19
193 Amets TXURRUKA Euskaltel - Euskadi 1:13:25

Classifica a punti
1 Tom BOONEN Quick Step 103
2 Thor HUSHOVD Cervélo Test Team 100
3 Alessandro PETACCHI Lampre – Farnese Vini 100
4 Daniele BENNATI Liquigas - Doimo 99
5 Philippe GILBERT Omega Pharma - Lotto 74
6 Alexander VINOKOUROV Astana 73
7 Mark CAVENDISH Team HTC - Columbia 71
8 Oscar FREIRE GOMEZ Rabobank 66
9 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 62
10 Tyler FARRAR Garmin - Transitions 58
11 Gert STEEGMANS Team Radioshack 58
12 Yauheni HUTAROVICH Française des Jeux 52
13 Gerald CIOLEK Team Milram 50
14 Filippo POZZATO Team Katusha 47
15 Damiano CUNEGO Lampre – Farnese Vini 43
16 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 41
17 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 41
18 Mirco LORENZETTO Lampre – Farnese Vini 40
19 Koldo FERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 39
20 Cadel EVANS BMC Racing Team 38
21 Lance ARMSTRONG Team Radioshack 37
22 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 36
23 Thomas VOECKLER BBox Bouygues Telecom 34
24 Leif HOSTE Omega Pharma - Lotto 33
25 Leonardo DUQUE Cofidis – Le Crédit en Ligne 33
26 Daniel NAVARRO Astana 31
27 Jurgen VAN DEN BROECK Omega Pharma - Lotto 31
28 Yukiya ARASHIRO BBox Bouygues Telecom 31
29 Robert FORSTER Team Milram 30
30 Robbie McEWEN Team Katusha 29
31 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 29
32 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 28
33 Nicolas VOGONDY BBox Bouygues Telecom 28
34 Mark RENSHAW Team HTC - Columbia 28
35 Yaroslav POPOVYCH Team Radioshack 27
36 Sylvain CHAVANEL Quick Step 26
37 Luis Leon SANCHEZ GIL Caisse d’Epargne 24
38 Jean-Christophe PERAUD Omega Pharma - Lotto 22
39 Linus GERDEMANN Team Milram 22
40 Fabian WEGMANN Team Milram 21
41 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 20
42 Alessandro BALLAN BMC Racing Team 20
43 Martin PEDERSEN Footon - Servetto 19
44 Alberto CONTADOR Astana 18
45 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 18
46 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 18
47 Kim KIRCHEN Team Katusha 18
48 Maxime MONFORT Team HTC - Columbia 17
49 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 17
50 Fabian CANCELLARA Team Saxo Bank 17
51 Jérémy ROY Française des Jeux 15
52 Wouter WEYLANDT Quick Step 15
53 George HINCAPIE BMC Racing Team 15
54 Nicolas ROCHE AG2R La Mondiale 14
55 Francesco GAVAZZI Lampre – Farnese Vini 14
56 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 13
57 Sandy CASAR Française des Jeux 13
58 Tony MARTIN Team HTC - Columbia 12
59 Michail IGNATIEV Team Katusha 12
60 Heinrich HAUSSLER Cervélo Test Team 11
61 Michael ROGERS Team HTC - Columbia 11
62 Ivan BASSO Liquigas - Doimo 10
63 Manuel QUINZIATO Liquigas - Doimo 10
64 Daniel MARTIN Garmin - Transitions 10
65 Danilo NAPOLITANO Team Katusha 10
66 Carlos SASTRE CANDIL Cervélo Test Team 9
67 David MONCOUTIE Cofidis – Le Crédit en Ligne 9
68 Bram TANKINK Rabobank 9
69 Niki TERPSTRA Team Milram 9
70 Denis MENCHOV Rabobank 8
71 Robert HUNTER Garmin - Transitions 8
72 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN Euskaltel - Euskadi 8
73 Richie PORTE Team Saxo Bank 8
74 Bert GRABSCH Team HTC - Columbia 8
75 Carlos BARREDO Quick Step 8
76 Alexandr KOLOBNEV Team Katusha 7
77 Xavier FLORENCIO Cervélo Test Team 7
78 Andreas KLODEN Team Radioshack 7
79 Geraint THOMAS Sky Professional Cycling Team 7
80 Pierrick FEDRIGO BBox Bouygues Telecom 6
81 Johannes FROHLINGER Team Milram 6
82 Benoît VAUGRENARD Française des Jeux 6
83 Frantisek RABON Team HTC - Columbia 6
84 Mickael CHEREL Française des Jeux 6
85 Stijn DEVOLDER Quick Step 6
86 Robert GESINK Rabobank 5
87 Marcus BURGHARDT BMC Racing Team 4
88 Mauro SANTAMBROGIO BMC Racing Team 4
89 Sébastien CHAVANEL Française des Jeux 4
90 Jan BAKELANDTS Omega Pharma - Lotto 4
91 Dimitri CHAMPION AG2R La Mondiale 4
92 Matti BRESCHEL Team Saxo Bank 4
93 Ricardo VAN DER VELDE Garmin - Transitions 4
94 David MILLAR Garmin - Transitions 4
95 Stéphane AUGE Cofidis – Le Crédit en Ligne 4
96 Marco PINOTTI Team HTC - Columbia 4
97 Christophe KERN Cofidis – Le Crédit en Ligne 4
98 Mathieu LADAGNOUS Française des Jeux 4
99 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 3
100 David ARROYO Caisse d’Epargne 3
101 Daniel OSS Liquigas - Doimo 3
102 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 2
103 Iban MAYOZ ETXEBARRIA Footon - Servetto 2
104 Giampaolo CHEULA Footon - Servetto 2
105 Thomas ROHREGGER Team Milram 2
106 Cyril DESSEL AG2R La Mondiale 2
107 Michael BARRY Sky Professional Cycling Team 2
108 Samuel DUMOULIN Cofidis – Le Crédit en Ligne 1

Classifica scalatori
1 Yaroslav POPOVYCH Team Radioshack 63
2 Fabian WEGMANN Team Milram 37
3 Christophe LE MEVEL Française des Jeux 34
4 Daniel NAVARRO Astana 30
5 Alexander VINOKOUROV Astana 26
6 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 22
7 Rigoberto URAN Caisse d’Epargne 20
8 Anthony CHARTEAU BBox Bouygues Telecom 20
9 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 16
10 Matthew LLOYD Omega Pharma - Lotto 16
11 Cadel EVANS BMC Racing Team 14
12 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN Euskaltel - Euskadi 14
13 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 12
14 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 12
15 Alberto CONTADOR Astana 10
16 Maxime MONFORT Team HTC - Columbia 6
17 Jérémy ROY Française des Jeux 6
18 Jean-Christophe PERAUD Omega Pharma - Lotto 5
19 Dimitri CHAMPION AG2R La Mondiale 5
20 Michail IGNATIEV Team Katusha 4
21 Jacob FUGLSANG Team Saxo Bank 3
22 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 3
23 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 3
24 Francesco GAVAZZI Lampre – Farnese Vini 3
25 Stéphane AUGE Cofidis – Le Crédit en Ligne 2
26 Christian VANDE VELDE Garmin - Transitions 2
27 Philippe GILBERT Omega Pharma - Lotto 2
28 Sébastien CHAVANEL Française des Jeux 2
29 Alessandro BALLAN BMC Racing Team 1
30 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 1
31 Ricardo VAN DER VELDE Garmin - Transitions 1
32 Leif HOSTE Omega Pharma - Lotto 1
33 Cyril DESSEL AG2R La Mondiale 1
34 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 1
35 Iban MAYOZ ETXEBARRIA Footon - Servetto 1

Classifica giovani
1 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 34h 32'57''
2 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 0:03:17
3 Robert GESINK Rabobank 0:03:50
4 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 0:04:21
5 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 0:11:51
6 Michail IGNATIEV Team Katusha 0:12:51
7 Rafael VALLS FERRI Footon - Servetto 0:13:15
8 Rigoberto URAN Caisse d’Epargne 0:13:47
9 Tejay VAN GARDEREN Team HTC - Columbia 0:14:30
10 Pierre ROLLAND BBox Bouygues Telecom 0:14:47
11 Francis DE GREEF Omega Pharma - Lotto 0:15:35
12 Richie PORTE Team Saxo Bank 0:15:37
13 Maxime BOUET AG2R La Mondiale 0:16:39
14 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 0:17:45
15 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 0:18:43
16 Benat INTXAUSTI Euskaltel - Euskadi 0:35:32
17 Ben SWIFT Sky Professional Cycling Team 0:35:42
18 Geraint THOMAS Sky Professional Cycling Team 0:36:06
19 Daniel OSS Liquigas - Doimo 0:36:56
20 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 0:38:35
21 Mark CAVENDISH Team HTC - Columbia 0:39:26
22 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 0:39:48
23 Jacopo GUARNIERI Liquigas - Doimo 0:40:40
24 Jan BAKELANDTS Omega Pharma - Lotto 0:40:53
25 Julien EL FARES Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:42:41
26 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 0:42:51
27 Branislau SAMOILAU Quick Step 0:43:16
28 Jacob FUGLSANG Team Saxo Bank 0:43:29
29 Dario CATALDO Quick Step 0:46:59
30 Mickael CHEREL Française des Jeux 0:51:23
31 Lars BOOM Rabobank 1:02:17
32 Johannes FROHLINGER Team Milram 1:02:19
33 Gerald CIOLEK Team Milram 1:02:21
34 Tony MARTIN Team HTC - Columbia 1:07:25
35 Davide MALACARNE Quick Step 1:10:31

Classifica a Squadre
1 Team Radioshack 103h 18'27''
2 Team Saxo Bank 0:04:36
3 Astana 0:05:09
4 Omega Pharma - Lotto 0:05:40
5 Liquigas - Doimo 0:13:10
6 Team Katusha 0:14:10
7 Rabobank 0:14:34
8 Team HTC - Columbia 0:15:06
9 Sky Professional Cycling Team 0:15:49
10 Cervélo Test Team 0:16:06
11 BMC Racing Team 0:16:54
12 Quick Step 0:16:56
13 Caisse d’Epargne 0:17:58
14 Team Milram 0:19:04
15 Lampre – Farnese Vini 0:20:02
16 Euskaltel - Euskadi 0:36:51
17 Garmin - Transitions 0:37:01
18 Française des Jeux 0:37:25
19 AG2R La Mondiale 0:38:15
20 Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:39:54
21 Footon - Servetto 0:40:45
22 BBox Bouygues Telecom 0:41:07

Premio Combattività
1 Daniel NAVARRO Astana

[Gigilasegaperenne]

TOUR DI SERA - 8a TAPPA, LUNEVILLE > CERNAY 235 km



Bulbarelli: Una buona sera a tutti... gentili... amic... ahi...



De Stefano: Levati dal cazzo, palla di lardo. Stasera conduco io. E' oggi una delle giornate più belle che questo meraviglioso sport abbia mai conosciuto. Il talento più puro che abbia mai calcato le strade di Francia ha finalmente preso possesso di quel primato al quale Madre Natura lo aveva destinato sin da quando, ancora fanciullo eppure già figo incommensurabile, gli aveva elargito a piene mani doti di quel talento ciclistico di cui è solita essere tanto avara.



Marino: Alessandra, lasciami dire che questo tuo esordio mi riporta alla mente la lucidità oggettività che traspare dagli editoriali di Vittorio Feltri e dalle più accorate perorazioni di Maurizio Belpietro, il fuoriclasse della Juventus.
Bulbarelli: Quello è Del Piero.
Marino: E chi è?
Bulbarelli: Chi?
Marino: Piero. Hai detto che il fuoriclasse della Juventus è di questo Piero, e io ti chiedo chi è.
Bulbarelli: Alessandro Del Piero.
Marino: Ah, ora ricordo, il playmaker dei Los Angeles Clippers.
Bulbarelli: Credo che dovresti approfondire le tue conoscenze extra-ciclistiche.
Marino: E tu ripassati questa.
*Peto di Bartoletti*

Africa sub-sahariana


Bulbarelli: Penso che sia la cosa più disgustosa che ho sentito dopo quella volta che Alessandra ha insinuato sospetti di doping su Sua Maestà.
Marino: E dire che, a giudicare dalla sua prestanza fisica, non si direbbe proprio che la Regina Elisabetta faccia uso di anabolizzanti.
Bulbarelli: Alludevo a Lance Armstrong.
Marino: Intendi l'americano che ha preso più farmaci per vincere il Tour de France che per guarire dal cancro?
Bulbarelli: Zitto! Non dire queste cose!
De Stefano: End aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa-iaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii... uill olueis... love iuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu-uhuhuuuuuuuuuuuuuuuu.
Marino: Alessandra, lasciami dire che sembri più in calore di una quattordicenne ad un concerto di Valerio Scanu.
Bulbarelli: Marino, per favore, non darle corda. Oggi, anche se ne farei volentieri a meno, dobbiamo parlare di una tappa importante di questo Tour, quella che ha portato la carovana da Lunéville a Cernay, al termine di 235 km decisamente impegnativi, con un GPM di seconda categoria e tre di prima, sui quali i big si sono dati grande battaglia. L'analisi tecnica è affidata a Davide Cassani.



Cassani: Buona sega a tutti. Oggi è una sega molto pagticolaghe...
Marino: Per la prima volta dopo Isola 2000 ti tira ancora?
Cassani: Maghino, ti pghego di non continuaghe a pigliagmi peg il culo peg la mia pgonuncia.
Marino: Ma ci mancheghebbe che io pghendessi in gigo un espegto come te. Pghego Davide.
Cassani: Alloga, dicevamo. Lunga fuga con ventidue uomini a compogla, fga i quali Popovic e Navaggo. Nulla di pagticolaghe da segnalaghe su Calveg e Petì Ballò, fatta eccezione peg un attacco di Livai Leipaimeg e Cunego, ma la cogsa si infamma sul Platzegvase, dove la BMC si schiega al comando e pghepaga l'attacco di Cadel Evans. La pghima selezione viene in g-gan pagte vanificata dalla successiva discesa e dal tgatto pianeggiante, ma sul G-Gan Ballò scoppia la bagag.
Marino: Posso fare un plauso a Davide Cassani?
Bulbarelli: Non potresti aspettare la fine del rieplogo?
Marino: Auro, se non vuoi che New Orleans riviva il dramma dell'uragano Kathrina, faresti meglio a darmi la parola.
Bulbarelli: Ovviamente.
Marino: Lasciami dire che è stupefacente...
Cassani: G-gazie Maghino...
Marino: ... la tua capacità di rendere il riassunto di qualsiasi tappa un mortorio. Se avessi raccontato tu la Cuneo - Pinerolo, in assenza di immagini televisive, quella tappa sarebbe passata alla storia come una noiosa tappa di trasferimento animata solo dalla fuga bidone di un tizio distante molti minuti in classifica, cui i big hanno concesso qualche minuto di troppo.
Cassani: Almeno lasciami finighe. Dicevo, sull'ultima salita scatta Vinocugov, con a guota Bgaicovi. I due vanno a ghipghendeghe Leipaimeg e si involano vegso l'agghivo, senza pegò ghiuscighe a ghicucighe...
Marino: Tu dimmi se uno con la R di Cassani, con un QI superiore a 20, potrebbe mai usare un espressione come "riuscire a ricucire".
Cassani: ... il divaghio nei confgonti di Navaggo, che è andato a conquistaghe la tappa in solitaghia. Alle logo spalle, Evans ha attacco di nuovo, pgoducendo una selezione che questa volta si è ghivelata quasi definitiva. Solamente Fganc e Andy Cek, Contago, Basso e Menchov sono ghiusciti a ghestaghe con lui, pghima dei ghientghi in discesa di Van den Bgoc e Samuel Sanchez. Fga i cogghidoghi staccati anche Lanc...
Bulbarelli: Coff coff... Alessandra, come faceva quella canzone?
De Stefano: It mast ev bin looooooooooov, bat iz over naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaauuuuuuuuuuuuuuuuuu...
Bulbarelli: Ma che bella voce... spegnetele immediatamente il microfono. So che Gigi Sgarbozza aveva qualcosa da aggiungere.



Sgarbozza: Grazzie Auro, oggi ottava dappa, da Luneville a Cer...
Marino: Guarda Gigi che non devi reintrodurre tutto da capo.
Sgarbozza: Ah sì... ecco... discevo... oggi grande brodaggonista vinalmente Damiano Gunego, assoludamente il re di guesta giornada. Sabevo ghe oggi Damiano avrebbe dado spettagolo, era una dappa adatta ad un gorridore gon le sue garatteristiche di passista velosce con doti di scattista-scalatore adatto alle gronometro a sguadre individuali. Burtroppo oggi i gorridori idaliani si sono vendudi al nemigo stranieri, e sguadre come la Liguigasse Doimo di Ivvan Basso e la Ghes d'Ebargn di Marzio Brusseghin non hanno dado manforde al dendadivo di Damiano.
Bulbarelli: Un'analisi certamente molto interessante quella si Sgarbozza.
Marino: Vero, non mi appassionavo così tanto dalla lettura di "Scusa ma ti chiamo amore" di Italo Fenoglio, il grande paroliere di Lucio Morandi, trovatore siciliano del Risorgimento.
Bulbarelli: Era un bel libro?
Marino: Una cagata pazzesca, per far una citazione di stampo cinematografico.
Bulbarelli: Queste citazioni vedo che però le azzecchi.
Marino: Ovviamente, conosco tutta la produzione di Stanley Scorsese...
Bulbarelli: Ecco... a tuo giudizio, invece, Marino, chi è il grande protagonista di giornata? Premetto che non vale come risposta "Marino Bartoletti".
Marino: Allora andrei con la più grande personalità che abbia mai visto la luce nella meravigliosa Forlì.
Bulbarelli: Cioè?
Marino: Marino Bartoletti.
Bulbarelli: Dovevo immaginarlo. Intendevo come ciclista.
Marino: Pensavo al Navarro.
Bulbarelli: Penso sia la prima volta che ci troviamo d'accordo su questo argomento. D'altro canto, ha vinto in solitaria.
Marino: Davvero?
Bulbarelli: Sì. Ma scusa, se non sapevi che aveva vinto, come mai hai detto Navarro?
Marino: In virtù di quella precisa parte del nostro Io, ove a quest'ultimo termine non va data l'accezione freudiana che il padre della psicanalisi e i successivi sviluppi di quella disciplina ch'egli ha per primo reso tanto illustre, che potremmo poeticamente chiamare sorgente di vita, forse facendo un torto alla concezione comune che l'uomo contemporaneo ha di esso sviluppato, ma senz'altro non andando contro quella che è la realtà fattuale dello stato di natura.
Bulbarelli: Eh?
Marino: Alla cazzo.
Bulbarelli: Capisco. Però da te mi sarei aspettato un nome del passato, conoscendoti.
Marino: Appunto.
Bulbarelli: Come appunto?
Marino: Ero convinto che Indurain si fosse ritirato da una quindicina d'anni.
Bulbarelli: Tu intendevi il Navarro nel senso di Indurain?
Marino: E' un po' come chiedere se con "Il Cannibale" si allude a Merckx o ad un membro di una popolazione ancora a riti ancestrali del Congo Belga.
Bulbarelli: E' che il vincitore di oggi si chiama Navarro.
Marino: Dinanzi a siffatta novella, non posso esimermi dal tornare parzialmente a quanto poc'anzi riferito, alludendo una volta di più a quelle recondite zone di questo sublime prodotto dell'opera divina che noi chiamiamo corpo umano, entro le quali solamente i più intimi fra i nostri cari hanno possibilità d'accedere, selezione che avviene precipuamente in virtù delle predilezioni dell'uno o dell'altro uomo.
Bulbarelli: Eh?
Marino: Me ne sbatto il cazzo. Io pensavo a Indurain, il cui ritiro è una perdita che ha lasciato una perdita mai colmata nel movimento francese.
Bulbarelli: Era spagnolo.
Marino: Indurain?
Bulbarelli: Sì.
Marino: Ma non correva nei Knicks?
Bulbarelli: Cosa?
Marino: Armstrong dopato di merda *ammicca*.
Bulbarelli: Basta! Beppe Conti, vediamo di elevare un po' il livello di questa trasmissione.



Conti: Volentieri Auro. Quest'oggi i Vosgi sono ritornati protagonisti al Tour de France, come non lo erano, a mia memoria, dal Tour de France 1997, evento ormai ricoperto dalla polvere dell'oblio, dal quale solamente io e pochi eletti restiamo immuni. Fu quello il Tour della consacrazione di Jan Ullrich, che si presentò al via da gregario di Riis, dopo aver chiuso al 2° posto la Grande Boucle dell'anno precedente. Il tedesco si impose però sin da subito come il leader della Telekom, staccando Riis nella prima tappa pirenaica, sul Val Louron-Azet, dopo che il danese era già andato in difficoltà sul Tourmalet. Ullrich conquistò poi il primato il giorno successivo, ad Arcalis, quando staccò tutti in salita e andò a prendersi tappa e maglia, strappandola al francese Vasseur. Sulle Alpi il campione di Rostock amministrò, anche se fu staccato da Pantani sull'Alpe d'Huez e sul Joux-Plane, nella tappa che arrivava a Morzine. Memorabile la tappa di Courchevel, con Virenque, secondo in classifica, all'attacco sin dal Glandon con la Festina, dando luogo ad una selezione feroce anche sulla Madeleine. Una selezione fatale anche a Pantani, che quel giornò pagò i problemi respiratori, pur salendo a Courchevel più forte di tutti e limitando i danni a 3'.
Marino: Beppe, lasciami dire che parli da venti minuti e non sei ancora arrivato al punto.
Conti: Sentirsi fare da te dei rimproveri circa la prolissità è come sentirsi rinfacciare una mancanza di coerenza da Silvio Berlusconi.
Marino: Non colgo l'ironia di stampo politico.
Conti: Volevo semplicemente fare una prefazione esauriente.
Marino: Sì, ma se fai una prefazione lunga come i primi quattro capitoli dei Promessi Sposi di Luigi Svevo, il grande poeta pistoiese del movimento "fauve" del '600, non è più una prefazione, è la narrazione che diventa una post-fazione alla prefazione.
Conti: Il tuo ultimo periodo mi ricorda l'azione di Cunego su un dosso anti-velocità.
Marino: Cioè?
Conti: Ti sei incartato. Comunque sia, veniamo ai Vosgi. Un attacco di squadra della Festina provò a ribaltare il Tour, e in effetti Virenque e compagni riuscirono anche a guadagnare una quarantina di secondi, in un gruppetto che comprendeva anche Pantani, ma incredibilmente il francese esitò, e consentì il rientro della maglia gialla.
Bulbarelli: Grazie Beppe, parentesi interessantissima.
Conti: Interessantissima fu soprattutto quella tappa, e penso che farebbe bene anche Zomegnan a proporre qualche frazione di quel genere.



Zomegnan: Mi stia a sentire, Conti: nomini ancora il mio nome invano, e lei non solo non avrà più quelle indiscrezioni sui percorsi del Giro d'Italia che sono poi l'unica ragione per cui ancora un microcefalo come lei percepisce uno stipendio, ma potrà dire addio a qualsiasi accesso ad ogni bene di consumo, perché mi adopererò personalmente ed infaticabilmente affinché lei venga espatriato nel bel mezzo della tundra canadese, ad almeno 100 km dal più vicino centro abitato.
Bulbarelli: E' molto duro, direttore.
Marino: Auro, per favore, c'è già Alessandra De Stefano che ci parla delle sue pulsioni sessuali, non mettertici anche tu.
Bulbarelli: Mi riferivo al dirett... ehm... all'Altissimo.
Zomegnan: Pederasta infame! Travione! Pervertito! Cosa ne vuoi sapere delle mie pulsioni? E comunque è noto che io mi eccito sessualmente solo dinanzi alle altimetrie delle tappe che disegno.
Bulbarelli: Abbiamo sentito di un epilogo a cronometro a Milano per il Giro 2011.
Zomegnan: Sì, partenza e arrivo a Milano.
Bulbarelli: Tappa piatta, quindi.
Zomegnan: E' impazzito? Come le viene in mente? Naturalmente no, si partirà da Milano, ci si dirigerà verso il Friuli, e si scalerà lo Zoncolan, dal quale verrà appositamente rimossa ogni traccia di asfalto. Quindi ci si dirigerà verso le Dolomiti, affrontando almeno 4-5 passi, prima di tornare in Lombardia, facendo precedere l'arrivo da altri 3-4 colli di prima categoria, fra i quali sarà sicuramente il Mortirolo.
Bulbarelli: Non sarà un po' eccessivo?
Zomegnan: Per nulla. Stiamo studiando le possibili varianti per impedire a Cunego di arrivare al traguardo.
Marino: Per quello bastava una gobba della sede stradale.
Sgarbozza: Marino, non ti bermettere mai biù di mettere in dubbio le gualidà dell'erede di Baolo Bettini!
Marino: Cunego potrebbe raccogliere l'eredità di Bettini solo se si scoprisse che è il suo figlio illegittimo.
Bulbarelli: Calma, ragazzi. Prima che tutto questo sfoci in rissa, darei la linea alle interviste di Alessandra De Stefano.

*Video*
De Stefano: Sì, siamo qui insieme a Damiano Cunego.
Sgarbozza: Grande Damiano!
Regia: Spegnete il microfono a Sgarbozza.
Marino: Secondo me basterebbe levargli il fiasco.
De Stefano: Damiano, es un onor ser arivado en el steso grupo de Andy Schleck?
Cunego: Perché mi fai la domanda in spagnolo?
Marino: I miei peti sono più simili allo spagnolo della lingua che ha usato la De Stefano.
De Stefano: Sì, dice che in effetti è stata un'emozione immensa, molto più grande di quella che ha provato quando ha vinto il Giro d'Italia.
Cunego: Ma non è vero.
De Stefano: Sì, dice che perfino lui è stato impressionato da quanto sono sodi suoi glutei... ahi... no... Saronni... no... ahi... sbam... dump... eccoci qui. Mi trovo ora fuori dal pullman della Lampre. Ecco qui che arriva però Levi Leipheimer. So, Livai, a greit dei for iu and for tutta la tua squadra.
Leipheimer: Well, I don't know if it has been a great day for the team. It was definitely great for me and for Janez, but Lance lost a few seconds on the last climb. He's still in an excellent position, but we have to consider the fact that we will face two difficult stages in the Alps, several major climbs on Pyrenees and the Puy de Dome.
De Stefano: *si guarda in giro* Ehm... qualcuno ha capito qualc... va beh, dice che in effetti contro uno Schleck così non si poteva fare di più, e che ormai il Tour è definitivamente nelle sue mani. So, Livai, do you think that qualcuno può impensierire Schleck?
Leipheimer: Well, I still think that Contador is the favourite, even if Andy now has the yellow jersey.
De Stefano: Sì, dice che ormai il resto del Tour sarà poco più di una passerella per il bellissimo lussemburghese. Grazie, Livai, linea allo studio.

*In studio*

Marino: Penso di poter affermare serenamente di parlare il sanscrito meglio di come Alessandra parla l'inglese.
Zomegnan: Tu stai zitto, dopo la figura di merda che hai fatto con il latino.
Marino: E' stata solo sfortuna.
Zomegnan: In medio...
Marino: ...lanum, construita intorniter tibi.
Bulbarelli: Prima di degenerare, chiederei a Silvio Martinello un commento in chiusura.



Martinello: Sì, grazie Auro. Oggi penso che uno dei grandi fattori di difficoltà, non meno delle salite, siano state le alte temperature. Credo infatti che quando fa caldo i corridori facciano più fatica. Anche se poi non deve fare neanche troppo freddo, che poi dà fastidio, e magari ti prendi pure un raffreddore. Diciamo che tiepido va bene.







Martinello: Perché mi guardate in quella maniera? Qualunque ex corridore può confermarvelo. Tra l'altro insieme a Nazzareno Balani siamo andati a fare delle verifiche, e siamo giunti ad una spiegazione che francamente ci ha lasciato spiazzati.
Bulbarelli: Cioè?
Martinello: E' estate.
Bulbarelli: Io direi che possiamo chiudere qua.



Martinello: Oh Cristo... Auro...
Bulbarelli: Hai fatto qualche altra scoperta sconvolgente? Hai scoperto perché quando uno apre la doccia si bagna o perché se appoggia il pene sul fornello è difficile che poi abbia dei figli?
Martinello: Hanno cambiato l'autista dell pullman che ci porta in albergo...



Bulbarelli: Bene, a questo punto io direi che se vogliamo arrivare in tempo in postazione per la cronometro di domani, è meglio chiudere qui il collegamento. Da Cernay è tutto, l'appuntamento è per domani con la prima crono individuale del Tour. Sigla, e, perché no, un buon vaffanculo a quelli che ci hanno mandato quel tipo lì.