11° Tappa: Le Bourg d'Oisans - Super Sauze

Edizione 2010 del Tour de France con partenza dal Lussemburgo ma vittoria di Alberto Contador

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11° Tappa: Le Bourg d'Oisans - Super Sauze

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Anteprima 11a TAPPA: LE BOURG-D’OISANS > SUPER SAUZE 203,5 km
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Ecco la più dura delle due frazioni alpine. Il 14 luglio, nel giorno del 221° anniversario della presa della Bastiglia, il Tour de France vivrà una delle sue giornate chiave, affrontando un nuovo "mostro", che ancora non era entrato nell’ultracentenaria storia della Grande Boucle. Una volta partiti da Le Bourg-d’Oisans, i corridori affronteranno alcuni chilometri pianeggianti, prima di intraprendere l’interminabile ma dolce ascesa che porterà ai 2057 metri del Col du Lautaret.
La salita, con i suoi 34,2 km di lunghezza al 3,8% di pendenza media, non dovrebbe costituire un ostacolo insormontabile per nessuno dei favoriti, e dovrebbe segnare la fine della permanenza in gruppo soltanto per le ruote veloci del gruppo. Superata, al 40° chilometro, la vetta del Lautaret, i corridori inizieranno una lunga e facilissima discesa, che si trasformerà via via in un falsopiano tendente a scendere, fino a Briançon. Sarà lì che gli atleti approcceranno la seconda ascesa di giornata, i 20 km che, con una pendenza media del 5,7%, li porteranno in vetta al Col de l’Izoard, a 2361 metri.
L’ascesa, da questo versante, è leggermente meno impegnativa rispetto alla tradizionale scalata da Arvieux, ma presenta, nei 14 km finali, una pendenza media del 7%, che dovrebbe garantire la prima vera selezione di giornata.
Terminata la discesa lungo il versante più nobile dell’Izoard, i corridori affronteranno una quarantina di chilometri di fondovalle, prima di approcciare, a Embrun, la salita su cui si accenderà definitivamente la corsa, nonché forse l’ascesa più impegnativa dell’intero Tour de France. Si tratta del Col du Parpaillon, interminabile e terribile ascesa di 25,9 km, per una pendenza media del 7,1% che non rende giustizia alla difficoltà del gigante.
Il colle inizierà con un tratto di 5 km pedalabili, per una pendenza media del 5,7%. Dopo un tratto di falsopiano di un paio di chilometri, la strada tornerà a salire fin quasi a La Chalp, per circa 7 km, con pendenza del 7,4%. Dopo un altro paio di chilometri agevoli, i corridori entreranno negli ultimi 10, infernali chilometri di salita, interamente da disputarsi su strada sterrata. La pendenza media sarà del 9,4%, senza neppure un metro per tirare il fiato. Chi avrà voglia di sconvolgere la classifica troverà nel Parpaillon il trampolino di lancio ideale, su cui sparpagliare già la concorrenza. Dalla vetta mancheranno 38 km al traguardo.
A supporto degli attaccanti ci sarà poi una discesa piuttosto complicata e anch’essa sterrata, che verrà per l’occasione trattata in maniera analoga a quella del Monte Catria, affrontata al Giro 2009. La picchiata termina a La Condamine Chatelard, a 21 km scarsi dal termine, i primi 12 dei quali in fondovalle. Giunti a Barcelonnette, gli atleti intraprenderanno invece l’ultima erta di giornata, verso i 1705 metri di Super Sauze, stazione sciistica che per la prima volta ospiterà un arrivo della Grande Boucle.
L’ascesa misura 8,4 km, per una pendenza media del 6,5%. Di fatto, l’ascesa misura 7 km, per una pendenza media del 7,3%, prima di degradare in un falsopiano fino all’arrivo.
Sarà questa una delle frazioni regine della corsa, capace di sconvolgere la classifica e di conferirle una prima fisionomia, facendo emergere sin dal penultimo colle i valori in campo. Un’occasione da non perdere per chi avrà gambe e coraggio, in una giornata che potrebbe anche essere quella giusta per mettere un’ipoteca sulla Grande Boucle, a dispetto delle 10 frazioni restanti.
GPM: Col du Lautaret (1a categoria, 2057 m, 34,2 km al 3,8%, km 40); Col de l’Izoard (Hors Catégorie, 2361 m, 20 km al 5,7%, km 87); Col du Parpaillon (Hors Catégorie, 2640 m, 25,9 km al 7,1%, km 165,5); Super Sauze (1a categoria, 1705 m, 8,4 km al 6,5%, arrivo)
TRAGUARDI VOLANTI: Briançon (km 67,5); Guillestre (km 118,5); La Condamine-Chatelard (km 183,5)

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Bartoletti: Che color che insieme alle stelle è mosso dall'onnipotente come affermava il Pascoli nella divina commedia possa augurarvi una giornata ancora più bella e gradevole di quanto possa esserne una passata in nostra compagnia.
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Sgarbozza: Egh?
Bartoletti: Buongiorno a tutti.
Sgarbozza: Ah... guoggioggo, guoggioggo a butti.
Bartoletti: Buongiorno Gigi, cosa ci dici della tappa di oggi?
Sgarbozza: Si, tappa biatta... adatta alle ruote veloci.... vedo bene Marc Cavendic...
Bartoletti: Ehm... ci sarebbe il Parpaillon...
Sgarbozza: Ah si ma non penso che una salita di guarta categoria pozza fare la diffegenza anche se così vicino all'arribo
Bartoletti: Gigi dimmi una cosa...
Sgarbozza: Dimme...
Bartoletti: Per caso sul foglietto che stai nascondendo sotto la sedia c'è scritto "Dignes Les Bains - Montpellier?"
Sgarbozza: Zi barido, come hai fatto a indobinare...???
Bartoletti: Chissà perché me lo aspettavo... ci hai fatto caso che stiamo conducendo sulle Alpi con tanto di cappotto e berretto in testa?
Sgarbozza: Ba perché Montpellieb non è vicino all'Aubiq?
Bartoletti: L'Aubisque è sui pirenei...
Sgarbozza: ...
Bartoletti: E come si suol dire nei migliori studi odontoiatrici, via il dente via il dolore... linea subito alla ricognizione di Davide Cassani in attesa che Gigi trovi il foglietto giusto

*** video ***
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Cassani: duecentotghe chilometgi e mez-gho, da le boug d'oissans a supeg sauze. E' la tappa gegina di questa grand Bucl. I coggidogi affgonteganno peg pgimo il col du lautaget. Pgima ascesa di questa tappa. Sono tgentaquattgo chilometgi, al 3,8 pegcento di media. Qui non si stacchegà nessuno, nemmeno le guote veloci, a meno che qualcuno non la pgenda a un gitmo fogsennato. Il ghuppo pgocedegà quindi vegso Briançon. Qui iniziegà la tappa vega, ai piedi del col du Izoagd.
*** parte he is a pirate ***
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Cassani: Dal nono chilometgho... anf... subito pendenze pgoibitivie... anf... sette otto nove pegcento... qui si può fage la diffegenza, qui qualcuno potgà già pgovagci da lontano... ma dovgà fage i conti con un lungo tgatto di falsopiano, quasi 20 chilometgi. Qui si aggivegà a Embgun, svolta a destga e salita sul Col du Pagpaillon, dove si decidegà definitivamente la cogsa
*** altra musichetta epica ***
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Cassani: I pgimi cinque chilometgi, sono pedalabili, poi ne tgobiamo altgi cinque dove la stgada si inegpica. Ma a fage la diffegena di questa tappa e di questo toug saganno gli ultimi 10... che oga vedete qui dal basso... integamente in steggato... qui qualcuno saltegà
*** ri-parte he is a pirate ***
Bartoletti: Perché sfuma e non ci fan vedere Cassani sullo sterrato?
Balani: Perché ha preso la macchina Marino, comunque hai il microfono acceso.
Bartoletti: Lo so.
Cassani: il Pagpaillon comunque non sagà l'ultima aspegità di giognata. Una volta affgontata la discesa si aggivegà a Bagcellonette. Qui manchegà il teggibile finale vegso supeg sauze. Sono sette chilometgi a oltge il sette vighgola quattgo pegcento di media. All'ultimo chilometgo la stgada spianegà. Qui bisognegà avege le gambe peg spgintage e, se si avganno ancoga eneghgie alzage le mani. E' il quattogdici lughio, chissà che non vinca un fgancese. A voi studio.
*** studio ***
Bartoletti: Su questo augurio di Cassani mi auguro che mai possa avverarsi una cosa del genere.
Sgarbozza: Pegchè?
Bartoletti: Francia merda.
Sgarbozza: Come Agmstgong??
Bartoletti: Armstrong francese di merda. Gigi cosa ne pensi della tappa di oggi?
Sgarbozza: Ovviamente un solo nome al comando: BAI DABIABO!!! Mi ricoddo di quaddo due anni fa fece saltareil banco qui sul barpallon e arribò da solo.
Bartoletti: Impossibile
Sgarbozza: Berchè?
Bartoletti: E' già impossibile che tu ti ricordi Damiano Cunego arrivato da solo in montagna, in più il Parpaillon non è mai stato fatto al Tour.
Sgarbozza: Allora coz'eba?
Bartoletti: Forse il cavalcavia all'open ciclistico di Cerro Veronese. Visto che il tempo stringe pronostici per oggi?
Sgarbozza: Si barido. Brendiamo la labagna per oggi digo: ABBETTO COTTADO, CAROS SATTRE, ANDY CEK, LAS ARSTOGG e IVA BASSO
Bartoletti: Non sapevo che il corridore della liquigas fosse stato a Casablanca
Sgarbozza: Chi?
Bartoletti: Linea a chi spero invece a Casablanca vada a farsi presto un giro, ovvero ad Ano Vulvarelli con Davide Cassani
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Gigilasegaperenne
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Re: 11° Tappa: Le Bourg d'Oisans - Super Sauze

Messaggio da Gigilasegaperenne »

1a TAPPA: LE BOURG-D'OISANS > SUPER SAUZE 203,5 km

E' forse la giornata più attesa del Tour de France 2010. E' il giorno della salita più dura della Grande Boucle, l'inedito e terribile Col du Parpaillon, posto a meno di 40 km dal traguardo - anch'esso novità per la Grande Boucle - di Super Sauze, e preceduto da Lautaret e Izoard. Il gruppo prende le mosse da Le Bourg-d'Oisans in un clima elettrico, forse più per via del pubblico che per i corridori, fra i quali molti avrebbero preferito evitare una simile sgroppata alpina, specie all'indomani dell'Alpe-d'Huez. Non solo, ma, nella giornata del 14 luglio, sono in molti a temere che la voglia di mettersi in luce dei corridori di casa possa infiammare la corsa più di quanto caldo e salite lascino già presagire.
La Sègue non fa in tempo ad abbassare la bandiera che segnala il chilometro zero, che subito parte una fiondata da parte di due uomini Radioshack.

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Un'inquadratura più ravvicinata identifica subito i due in Rast e Popovych. Ben presto ai due si aggregano Hammond e Haussler della Cervélo, e Grivko e Gasparotto della Astana. Fra i contrattaccanti si inseriscono poi Charteau, Le Mevel, Barredo, Marzano, Knees e Morabito. Ulteriori repliche si susseguono in gruppo, orchestrate da Voeckler, Rolland, Pineau, Chavanel, Martin, Cunego, Wegmann, Frohlinger, Hushovd, Steegmans, Roesseler, Pereiro, Valls Ferri, Moncoutié e Garate. Una trentina di atleti in tutto in caccia di fuga. Tanti; troppi per i gusti della Saxo Bank e della Rabobank, che, dopo qualche istante di indecisione, capiscono che sarebbe un suicidio rischiare di lasciar andare un gruppo tanto numeroso, probabilmente anche insospettite dalla folta presenza di uomini di Armstrong, Leipheimer, Brajkovic, Kloden, Contador, Vinokourov e Sastre. I primi chilometri di gara vengono così percorsi ad un'andatura che ricorda più quella di un finale di tappa che non quella dell'avvio di un tappone alpino. I battistrada vengono più volte neutralizzati, salvo poi veder ripartire altri uomini, immancabilmente sempre appartenenti alla schiera dei primi attaccanti.
Le formazioni degli altri big optano allora per un atteggiamento radicale: stop agli uomini delle squadre degli altri grandi nel caso in cui fossero presenti in massa, via libera a corridori che non destano preoccupazioni in chiave classifica. Charteau, Voeckler, Rolland, Barredo, Chavanel, Martin, Cunego, Marzano, Wegmann, Frohlinger, Le Mevel, Moncoutié e Valls Ferri riescono così a prendere il largo. Nel drappello riescono però ad inserirsi anche atleti di squadre controllate: Hushovd, Popovych, Grivko, Pereiro e Morabito. Uomini come Gasparotto, Steegmans, Rast, Roessler, Haussler e Hammond tentano in tutte le maniere di agganciare a loro volta il gruppetto, ma la guardia di Saxo e Rabobank è estremamente vigile, e il gruppetto al comando prende così inevitabilmente del margine.
Il gruppo, una volta delineatasi una situazione sì da sorvegliare, ma non pericolosissima come quella prefiguratasi originariamente, lascia un po' di spazio ai battistrada, che scollinano con 1'22'' di vantaggio sul Lautaret. Lo sprint per il GPM va a Damiano Cunego, che precede Le Mevel, Charteau, Voeckler, Garate, Wegmann, Popovych e Moncoutié. Il margine aumenta nel successivo tratto di discesa e fondovalle, sempre tendente a scendere, che conduce i corridori a Briançon, primo traguardo volante di giornata. Hushvod precede Martin e Chavanel, mentre il plotone transita a 4' esatti.
Il gruppo arriva placidamente alle pendici del primo colle Hors Catégorie di giornata, ma lo scenario cambia radicalmente non appena la salita inizia a farsi sentire. In testa al gruppo passa Deignan, seguito quindi da Florencio. Dopo 5 km circa di scalata, il sospetto che aveva assalito gli uomini Saxo Bank e Rabobank ad inizio tappa si fa più concreto, allorché Gorazd Stangelj fornisce un cambio ai Cervélo, imitato qualche chilometro più tardi da Benjamin Noval. E' quindi la volta di Xavier Tondo, ma è con il forcing di Paolo Tiralongo che la selezione si accentua in maniera netta.

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Il lavoro dell'ex uomo Lampre si esaurisce a 3 km dalla vetta, quando è invece la Radioshack a sostituirsi alla Astana al comando del gruppo, con Andreas Kloden. Dopo 1 km ad andatura tutto sommato contenuta, il tedesco si produce invece in una trenata atroce nell'ultimo tratto di salita, che sfalda il già più che assottigliato gruppo maglia gialla, che conta meno di 30 unità, fra le quali non compaiono nomi quali Kirchen, Karpets, Gerdemann, Bruseghin, Roche, Gadret, Arroyo e Péraud, tutti nelle prime 30 posizioni in classifica, e staccati in vetta di una quarantina di secondi.
In cima all'Izoard è Le Mevel a passare per primo, seguito da Wegmann, Popovych, Cunego, Voeckler, Moncoutié, Garate, Marzano, Valls Ferri e Barredo. I dieci corridori che raccolgono punti al GPM sono anche, assieme a Rolland, gli unici superstiti del gruppo di testa, a sua volta ristrettosi. I corridori staccati dalla testa della corsa, raccoltisi in un unico drappello, transitano a 1'11'', mentre il gruppo è a 1'59''. In cima, il plotone ritrova Thor Hushvod, che ha perso contatto già da diversi chilometri dai primi, e Oscar Pereiro, palesemente fermo ad aspettare il gruppo. Il norvegese si pone subito al comando del plotone, mentre il vincitore della Grande Boucle 2006 si segnala subito per un paio di curve disegnate in maniera abominevole, che creano anche un buco di una cinquantina di metri nei confronti di un drappello composto da Armstrong, Leipheimer, Brajkovic, Contador, Vinokourov, Sastre, Navarro e lo stesso Hushovd, saggiamente portatisi al comando in vetta. Pereiro continua nelle sue traiettorie stranamente sciagurate, mentre Samuel Sanchez, per scavalcare lo spagnolo e Kloden, che fa come e peggio di lui, rischia di schiantarsi con il tedesco, prima di riuscire a superarlo. L'asturiano prende il comando del gruppo, quando però Armstrong e soci hanno già accumulato una decina di secondi di vantaggio. Sanchez si rende conto che la situazione può diventare complicata, e si getta a capofitto nella picchiata, ingaggiando una sorta di inseguimento con Hushvod, che dal canto suo insiste imperterrito.

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Il leader Euskaltel trova in Cadel Evans un valido alleato nei tratti meno pendenti, e il duo spagnolo-australiano riesce a coronare l'inseguimento dopo 6 km di picchiata a rotta di collo, sventando una minaccia che rischiava di ingigantirsi se non neutralizzata rapidamente. Quel che segue della discesa è soprattutto colloqui, con Sanchez che va a parlare con Contador ed Evans che cerca di chiarirsi con Armstrong, facendo cenni con la mano che lasciano pensare ad ipotesi di volontarietà delle traiettorie impresentabili di Pereiro.
La discesa forsennata del gruppo maglia gialla, al quale si aggregano anche discesisti non eccelsi come Gesink e Basso, che avevano inizialmente faticato a tenere il treno, consente a Schleck e soci di agganciare il gruppetto di Charteau, rimasto attardato dal drappello Cunego sull'Izoard. I gregari raccolti per strada servono ai big a tenere a distanza di sicurezza i battistrada, e a non consentire il rientro del gruppetto Kirchen, anch'esso rimasto a corto di uomini da spendere in pianura. Dopo il traguardo volante di Guillestre (Voeckler davanti a Barredo e Cunego), i corridori si presentano, a 64 km dal traguardo, ai piedi del Col du Parpaillon, con il gruppo maglia gialla che rende 1'40'' alla testa della corsa, e il drappello Kirchen a 1'10'' dai migliori.
Non appena il plotone intraprende il Col du Parpaillon, ecco il primo scatto eccellente di giornata, portato da Roman Kreuziger.

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Soltanto Robert Gesink replica con prontezza all'azione del ceco, mentre gli altri favoriti non hanno il coraggio di avventurarsi già in un attacco da lontano. I due guadagnano progressivamente secondi, complice il fatto che dietro il peso dell'inseguimento grava quasi esclusivamente sulle spalle di Jacob Fuglsang, che riceve qualche cambio da solo Navarro. In testa, frattanto, il ritmo si alza, e, a 10 km dalla vetta del Parpaillon, all'imbocco del tratto sterrato, al comando restano solamente Cunego, Voeckler, Wegmann, Le Mevel e Popovych. Con gli altri ex battistrada che vengono via via ripresi e staccati dai favoriti, Kreuziger e Gesink si sono ormai portati ad appena 45'' dalla testa. Il gruppo maglia gialla concede 1' a Kreuziger e Gesink, ed è ormai ridotto a sole 20 unità: Evans, Contador, Vinokourov, Navarro, Sastre, Andy e Frank Schleck, Fuglsang, Armstrong, Brajkovic, Leipheimer, Menchov, Samuel Sanchez, Basso, Vande Velde, Luis Leon Sanchez, Joaquin Rodriguez, Van den Broeck, Rogers e Wiggins. Poco più indietro Andreas Kloden, staccatosi dal gruppo dei migliori dopo il lavoro sull'Izoard, mentre il drappello composto da Kirchen, Karpets, Bruseghin, Arroyo, Gerdemann, Roche, Gadret, Sorensen, Szmyd, Casar, Rohregger, Soler, Monfort, Péraud e Lovkvist ha recuperato qualcosa sul gruppo maglia gialla, dal quale accusa un gap di 50''.
La vera guerra, però, con gli ultimi 10 km al 9,4%, tutti sterrati, del Col du Parpaillon, deve ancora incominciare.

TO BE CONTINUED...
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Gigilasegaperenne
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Re: 11° Tappa: Le Bourg d'Oisans - Super Sauze

Messaggio da Gigilasegaperenne »

La situazione è già calda, molti corridori sono palesemente in difficoltà. Nulla, però, in confronto a ciò che sta per arrivare, allorché Daniel Navarro si lancia in un forcing spietato a 10 km dalla vetta.

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Lo spagnolo inizia a mietere le prime vittime: Brajkovic inizia a faticare, stesso discorso per Vande Velde, Fuglsang e Luis Leon Sanchez. Poco dopo anche Wiggins e Rogers iniziano a soffrire, proprio quando però l'azione di Navarro sembra perdere un po' di efficacia. Un ricongiungimento parrebbe possibile, ma a sventarlo pensa la nuova accelerazione di Frank Schleck.

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Il lussemburghese non scatta, né si può dire che provi un vero e proprio forcing. Il suo è però un ritmo molto elevato, sia pure regolare, che mette in croce non pochi uomini. Un'ulteriore incremento di ritmo, a 7 km dalla vetta, produce un ulteriore strappo, e nomi decisamente illustri iniziano a pagare: prima Joaquin Rodriguez, quindi Levi Leipheimer e Carlos Sastre. Vinokourov molla a sua volta dopo poche centinaia di metri, ma il vero colpo di scena arriva a 6 km dal GPM: anche Lance Armstrong è in difficoltà. L'americano non è in crisi, ma il passo del lussemburghese è tale da sconsigliargli un fuori giri, che potrebbe costargli carissimo con il passare dei chilometri. Una scelta probabilmente saggia, anche se a complicare eventuali prospettive di rientro pensa, a 5 km dalla vetta del Parpaillon, lo scatto di Ivan Basso.

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Lo scatto del varesino non è particolarmente secco, ma fa molto male poiché viene portato in un momento in cui già il passo era molto sostenuto. Contador si porta subito alla ruota del leader Liquigas, mentre Andy Schleck, dopo aver scambiato qualche parola con il fratello, decide di andare personalmente a chiudere il buco venutosi a creare. Frank si sposta, lasciando ai supersiti - Evans, Menchov, Van den Broeck e Samuel Sanchez - il non facile compito di chiudere. E' l'australiano che prova a reagire, ma Contador e Schleck si trovano di fronte ad un'occasione troppo ghiotta per non dare man forte all'italiano, e quei pochi metri, pur senza dilatarsi in maniera repentina, prendono a crescere. Il terzetto Basso - Contador - Schleck riprende progressivamente gli ultimi fuggitivi rimasti, sui quali si erano intanto già riportati anche Kreuziger e Gesink. Il ceco prova anche a scandire il ritmo per il compagno, ma il passo è decisamente troppo poco sostenuto per i gusti di Contador, che, onde evitare il rientro degli inseguitori, accelera a sua volta, sparpagliando in un amen gli ex battistrada. In cima al Parpaillon, Basso si prende la soddisfazione di conquistare la cima più alta del Tour, Souvenir Henri Desgrange. Il varesino, in compagnia di Contador e della maglia gialla, guadagna 34'' su Cadel Evans, Samuel Sanchez, Frank Schleck, Van den Broeck e Menchov. A 1'15'' Armstrong, Vinokourov, Sastre, Leipheimer, Rodriguez e il duo Kreuziger - Gesink, in netta difficoltà dopo l'attacco sulle prime rampe. 1'49'' Brajkovic, Vande Velde, Luis Leon Sanchez, Rogers, Wiggins e Cunego, a 2'51'' Gerdemann, Arroyo, Bruseghin e Gadret. Sempre più in difficoltà Kloden, ormai riassorbito dal gruppo con Kirchen, Karpets, Roche, Péraud, Lovkvist e Casar, staccato di 3'33''.
La discesa, anch'essa sterrata, è preparata alla perfezione, e non crea problemi sotto l'aspetto del manto stradale. Crea invece problemi la classica picchiata a rotta di collo di Samuel Sanchez, che si getta all'inseguimento del trio di testa.

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Il campione olimpico di Pechino recupera chilometro dopo chilometro, senza premurarsi di voltarsi a guardare che ha alle sue spalle. In fondo alla discesa, affrontata non senza rischi anche dai tre atleti al comando, l'asturiano paga una cinquantina di metri dai primi. Per evitare un revival del tappone di Le Chalmieu del 2008, quando arrivò ad un pugno di secondi dal drappello di testa senza riuscire a chiudere, l'uomo Euskaltel si produce in una sorta di scatto, e riceve il decisivo aiuto di Cadel Evans, unico capace di reggere il suo passo in discesa. Una trentina di secondi scarsi più indietro restano Frank Schleck, Menchov e Van den Broeck, mentre i drappelli più attardati conservano grosso modo la medesima composizione.
Superato l'ultimo sprint intermedio, a La Condamine-Chatelard, con Contador davanti ad Andy e Basso, i cinque trovano un discreto accordo per tenere a distanza chi insegue, agevolati dalla pressoché assente collaborazione di Frank Schleck. Ai piedi della salita, il quintetto di testa ha 37'' sui più immediati inseguitori, 1'16'' sul gruppo Armstrong, 1'55'' su Wiggins e compagni, 3'09'' sul drappello di Gerdemann e 3'50'' su Kirchen & co.
L'ultima ascesa è la più breve di giornata, senz'altro nulla di comparabile al Parpaillon, o anche solo all'Izoard. La fatica è però enorme, i corridori vengono da 195 km corsi alla morte, e per fare distacchi potrebbero bastare questi 7 km abbondanti di ascesa. Lo sa bene Alberto Contador, che, in caccia quanto meno del podio provvisorio, lui che è al momento 5°, scatta secco non appena la strada prende a salire.

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La reazione istintiva di tutti i compagni d'avventura del madrileno è quella di alzarsi sui pedali e rispondere. Solamente Andy Schleck e Ivan Basso hanno però le gambe per riportarsi nella sua scia, mentre Evans e Sanchez sono costretti a rinunciare, salendo del proprio passo. Una scelta cui viene ben presto costretto anche il varesino, che non regge il forcing prolungato del capitano Astana, e paga il fuorigiri con una fase di difficoltà, nella quale viene raggiunto da Cadel Evans. Sanchez è in difficoltà, e quando mancano 5 km al traguardo perde anche la scia del duo italo-australiano. Dietro, frattanto, Frank Schleck paga il lavoro di gregariato offerto ad Andy, e viene distanziato da Menchov e Van den Broeck, che rosicchiano anche qualche secondo a Sanchez. Fra i due è il russo il più brillante, e a 4 km dalla linea bianca il belga è costretto a cedergli qualcosa.
A metà salita, Schleck e Contador vantano 20'' di margine su Evans e Basso, molto bravi a limitare i danni dopo la sparata iniziale dei due, con il varesino che resta ora un po' al traino dell'iridato, in questo momento palesemente più brillante. Sanchez perde 41'', mentre Menchov è a 55''. In testa, Contador insiste nella sua azione, senza mai neppure voltarsi a chidere un cambio al lussemburghese. Dal canto suo, Schleck sta bene al traino dello spagnolo, anche se l'espressione del suo volto mostra una probabile impossibilità di aumentare ulteriormente il ritmo. L'iberico tira dritto fino all'ultimo chilometro, quando si volta come per chiedere qualcosa alla maglia gialla. Schleck, anziché a parole, risponde con una rasoiata a 700 metri dallo striscione d'arrivo, che mette in croce le gambe dello spagnolo, che si erano sobbarcate tutto il lavoro. Più Merckx che Indurain in questa scelta, Andy, a 300 metri dall'arrivo, si volta, e vedendosi Contador a pochi metri, decide di accelerare ulteriormente. Il madrileno prova tenacemente a replicare di nuovo, ma la sparata della maglia gialla è questa volta davvero troppo. Sul traguardo di Super Sauze, al termine di quella che è forse la tappa regina del Tour, è Andy Schleck a fare festa.

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Contador, che con un'altra condotta avrebbe forse vinto la tappa, ma ha provato a fiaccare la resistenza del rivale, lascia per strada 3'', ma riesce ad issarsi virtualmente sul podio. Non sul 2° gradino, però, perché Cadel Evans chiude a 37'' dal vincitore, in compagnia di Ivan Basso. A 1'16'' Denis Menchov, che nel finale raggiunge e supera uno stremato Samuel Sanchez, alla fine attardato di 1'20''. Van den Broeck taglia 7°, a 1'43'', compiendo un'operazione analoga a quella del russo, questa volta nei confronti di Frank Schleck (+2'02'' alla fine per lui). Vinokourov recupera a sua volta parecchio sul meno giovane dei fratelli, e chiude a 2'13'', anticipando di 9'' la coppia Rodriguez - Armstrong, grazie ad uno scatto nel finale. Sastre è a 2'44'', Gesink a 2'46'', tutti gli altri dai 3' di distacco in su. Una giornata che ha riscritto la classifica del Tour de France, mantenendo però intatta la sensazione che, ad oggi, l'uomo da battere sia ancora Andy Schleck.
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Re: 11° Tappa: Le Bourg d'Oisans - Super Sauze

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Le classifiche
Classifica di Tappa
1 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 6h 21'45''
2 Alberto CONTADOR Astana 0:00:03
3 Cadel EVANS BMC Racing Team 0:00:37
4 Ivan BASSO Liquigas - Doimo 0:00:37
5 Denis MENCHOV Rabobank 0:01:16
6 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 0:01:20
7 Jurgen VAN DEN BROECK Omega Pharma - Lotto 0:01:43
8 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 0:02:02
9 Alexander VINOKOUROV Astana 0:02:13
10 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 0:02:22
11 Lance ARMSTRONG Team Radioshack 0:02:22
12 Carlos SASTRE CANDIL Cervélo Test Team 0:02:44
13 Robert GESINK Rabobank 0:02:46
14 Luis Leon SANCHEZ GIL Caisse d’Epargne 0:03:09
15 Bradley WIGGINS Sky Professional Cycling Team 0:03:09
16 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 0:03:20
17 Christian VANDE VELDE Garmin - Transitions 0:03:31
18 Michael ROGERS Team HTC - Columbia 0:03:31
19 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 0:03:43
20 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 0:03:46
21 John GADRET AG2R La Mondiale 0:04:58
22 Damiano CUNEGO Lampre – Farnese Vini 0:05:03
23 David ARROYO Caisse d’Epargne 0:05:10
24 Marzio BRUSEGHIN Caisse d’Epargne 0:05:10
25 Linus GERDEMANN Team Milram 0:05:25
26 Thomas LOVKVIST Sky Professional Cycling Team 0:05:55
27 Nicolas ROCHE AG2R La Mondiale 0:05:55
28 Kim KIRCHEN Team Katusha 0:06:11
29 Sandy CASAR Française des Jeux 0:06:18
30 Vladimir KARPETS Team Katusha 0:06:18
31 Jean-Christophe PERAUD Omega Pharma - Lotto 0:07:41
32 Sylvain CHAVANEL Quick Step 0:07:41
33 Andreas KLODEN Team Radioshack 0:09:35
34 Christophe LE MEVEL Française des Jeux 0:09:35
35 Maxime MONFORT Team HTC - Columbia 0:09:35
36 Carlos BARREDO Quick Step 0:09:35
37 Oscar PEREIRO SIO Astana 0:11:47
38 Marco MARZANO Lampre – Farnese Vini 0:11:47
39 George HINCAPIE BMC Racing Team 0:11:47
40 Karsten KROON BMC Racing Team 0:11:47
41 Jérémy ROY Française des Jeux 0:11:47
42 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN Euskaltel - Euskadi 0:11:47
43 Iban MAYOZ ETXEBARRIA Footon - Servetto 0:11:47
44 Andriy GRIVKO Astana 0:11:47
45 Koldo FERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:11:47
46 Markus FOTHEN Team Milram 0:11:47
47 Christophe MOREAU Caisse d’Epargne 0:11:47
48 Francesco GAVAZZI Lampre – Farnese Vini 0:11:47
49 Gorka VERDUGO Euskaltel - Euskadi 0:11:53
50 Daniel NAVARRO Astana 0:11:53
51 Grégory RAST Team Radioshack 0:11:53
52 Dimitri CHAMPION AG2R La Mondiale 0:11:53
53 Nicolas VOGONDY BBox Bouygues Telecom 0:11:53
54 Alexandr KOLOBNEV Team Katusha 0:11:53
55 Volodymir GUSTOV Cervélo Test Team 0:11:53
56 Rafael VALLS FERRI Footon - Servetto 0:11:53
57 Christophe KERN Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:11:53
58 Jens VOIGT Team Saxo Bank 0:11:53
59 Juan Manuel GARATE CEPA Rabobank 0:11:53
60 Rémi PAURIOL Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:11:53
61 Giampaolo CHEULA Footon - Servetto 0:11:53
62 Sébastien CHAVANEL Française des Jeux 0:11:53
63 Rigoberto URAN Caisse d’Epargne 0:11:53
64 Yaroslav POPOVYCH Team Radioshack 0:11:53
65 Cyril DESSEL AG2R La Mondiale 0:11:53
66 Vasil KIRYIENKA Caisse d’Epargne 0:11:53
67 Fabian WEGMANN Team Milram 0:11:53
68 Dario David CIONI Sky Professional Cycling Team 0:11:53
69 Tejay VAN GARDEREN Team HTC - Columbia 0:11:53
70 Paolo TIRALONGO Astana 0:13:24
71 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 0:13:24
72 Daniel MORENO Omega Pharma - Lotto 0:13:24
73 Charles WEGELIUS Omega Pharma - Lotto 0:13:24
74 Oliver ZAUGG Liquigas - Doimo 0:13:24
75 Bram TANKINK Rabobank 0:13:24
76 Rinaldo NOCENTINI AG2R La Mondiale 0:13:24
77 Jacob FUGLSANG Team Saxo Bank 0:13:24
78 Inaki ISASI Euskaltel - Euskadi 0:13:24
79 Amets TXURRUKA Euskaltel - Euskadi 0:13:24
80 Daniele PIETROPOLLI Lampre – Farnese Vini 0:13:24
81 Koos MOERENHOUT Rabobank 0:16:35
82 Leonardo DUQUE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:16:35
83 Ricardo VAN DER VELDE Garmin - Transitions 0:16:35
84 Grischa NIERMANN Rabobank 0:16:35
85 Roger HAMMOND Cervélo Test Team 0:16:35
86 Sergej IVANOV Team Katusha 0:16:35
87 Alexandre MOOS BMC Racing Team 0:16:35
88 Sylvester SZMYD Liquigas - Doimo 0:16:35
89 Jack BOBRIDGE Garmin - Transitions 0:16:35
90 Xavier FLORENCIO Cervélo Test Team 0:16:35
91 Nicki SORENSEN Team Saxo Bank 0:16:35
92 Benat INTXAUSTI Euskaltel - Euskadi 0:16:35
93 Markus EIBEGGER Footon - Servetto 0:16:35
94 Samuel DUMOULIN Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:16:35
95 Maxime BOUET AG2R La Mondiale 0:16:35
96 Chris Anker SORENSEN Team Saxo Bank 0:16:35
97 Michael BARRY Sky Professional Cycling Team 0:18:46
98 Christian KNEES Team Milram 0:18:46
99 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 0:18:46
100 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 0:18:46
101 Brent BOOKWALTER BMC Racing Team 0:18:46
102 Ben SWIFT Sky Professional Cycling Team 0:18:46
103 Julien EL FARES Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:18:46
104 Wouter WEYLANDT Quick Step 0:18:46
105 Stéphane AUGE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:18:46
106 Frantisek RABON Team HTC - Columbia 0:18:46
107 Benjamin NOVAL Astana 0:18:46
108 Philip DEIGNAN Cervélo Test Team 0:18:46
109 Francis DE GREEF Omega Pharma - Lotto 0:18:46
110 Richie PORTE Team Saxo Bank 0:18:46
111 Michail IGNATIEV Team Katusha 0:18:46
112 Vladimir EFIMKIN AG2R La Mondiale 0:18:46
113 Matthew LLOYD Omega Pharma - Lotto 0:18:46
114 Francesco BELLOTTI Liquigas - Doimo 0:18:46
115 Philippe GILBERT Omega Pharma - Lotto 0:18:46
116 Xavier TONDO VOLPINI Cervélo Test Team 0:18:46
117 Mauro SANTAMBROGIO BMC Racing Team 0:18:46
118 Geraint THOMAS Sky Professional Cycling Team 0:18:46
119 Marcus BURGHARDT BMC Racing Team 0:35:21
120 Juan Mauricio SOLER HERNANDEZ Caisse d’Epargne 0:35:21
121 Amael MOINARD Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:35:21
122 Heinrich HAUSSLER Cervélo Test Team 0:35:21
123 Aitor PEREZ ARIETA Footon - Servetto 0:35:21
124 Fabian CANCELLARA Team Saxo Bank 0:35:21
125 Daniele RIGHI Lampre – Farnese Vini 0:35:21
126 Marco PINOTTI Team HTC - Columbia 0:35:21
127 Ruben PLAZA MOLINA Caisse d’Epargne 0:35:21
128 Leif HOSTE Omega Pharma - Lotto 0:35:21
129 Thomas VOECKLER BBox Bouygues Telecom 0:35:21
130 Johannes FROHLINGER Team Milram 0:35:21
131 Manuel QUINZIATO Liquigas - Doimo 0:35:21
132 Yukiya ARASHIRO BBox Bouygues Telecom 0:35:21
133 Martin PEDERSEN Footon - Servetto 0:35:21
134 Matti BRESCHEL Team Saxo Bank 0:35:21
135 Daniel OSS Liquigas - Doimo 0:35:21
136 José Alberto BENITEZ ROMAN Footon - Servetto 0:35:21
137 Jan BAKELANDTS Omega Pharma - Lotto 0:35:21
138 Davide MALACARNE Quick Step 0:35:21
139 Gorazd STANGELJ Astana 0:35:21
140 Oscar FREIRE GOMEZ Rabobank 0:35:21
141 Thomas ROHREGGER Team Milram 0:35:21
142 Daniel MARTIN Garmin - Transitions 0:35:21
143 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 0:35:21
144 Robert HUNTER Garmin - Transitions 0:35:21
145 Maarten TJALLINGII Rabobank 0:35:21
146 Robert FORSTER Team Milram 0:35:21
147 Pierrick FEDRIGO BBox Bouygues Telecom 0:35:21
148 Daniele BENNATI Liquigas - Doimo 0:35:21
149 Benoît VAUGRENARD Française des Jeux 0:35:21
150 Niki TERPSTRA Team Milram 0:35:21
151 Bert GRABSCH Team HTC - Columbia 0:35:21
152 Alessandro BALLAN BMC Racing Team 0:35:21
153 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 0:35:21
154 Thor HUSHOVD Cervélo Test Team 0:35:21
155 Gerald CIOLEK Team Milram 0:35:21
156 Johann TSCHOPP BBox Bouygues Telecom 0:35:21
157 Tony MARTIN Team HTC - Columbia 0:51:26
158 Greg HENDERSON Sky Professional Cycling Team 0:51:26
159 Steve CUMMINGS Sky Professional Cycling Team 0:51:26
160 Dario CATALDO Quick Step 0:51:26
161 Theo BOS Cervélo Test Team 0:51:26
162 Robbie McEWEN Team Katusha 0:51:26
163 Mickael CHEREL Française des Jeux 0:51:26
164 Rein TAARAMAE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:51:26
165 Stijn DEVOLDER Quick Step 0:51:26
166 Gert STEEGMANS Team Radioshack 0:51:26
167 Yauheni HUTAROVICH Française des Jeux 0:51:26
168 Lars BOOM Rabobank 0:51:26
169 Jacopo GUARNIERI Liquigas - Doimo 0:51:26
170 Steve MORABITO BMC Racing Team 0:51:26
171 Alessandro PETACCHI Lampre – Farnese Vini 0:51:26
172 Danilo NAPOLITANO Team Katusha 0:51:26
173 Mirco LORENZETTO Lampre – Farnese Vini 0:51:26
174 Mark RENSHAW Team HTC - Columbia 0:51:26
175 David MONCOUTIE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:51:26
176 Mark CAVENDISH Team HTC - Columbia 0:51:26
177 Sébastien TURGOT BBox Bouygues Telecom 0:51:26
178 Tyler FARRAR Garmin - Transitions 0:51:26
179 Branislau SAMOILAU Quick Step 0:51:26
180 David MILLAR Garmin - Transitions 0:51:26
181 Tom BOONEN Quick Step 0:51:26
182 Enrico GASPAROTTO Astana 0:51:26
183 Sébastien ROSSELER Team Radioshack 0:51:26
184 Mathieu LADAGNOUS Française des Jeux 0:51:26
185 Johan VANSUMMEREN Garmin - Transitions 0:51:26
186 Aitor HERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:51:26
187 Julian DEAN Garmin - Transitions 0:51:26
188 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 0:51:26
189 Filippo POZZATO Team Katusha 0:51:26
190 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 0:51:26
191 Jerôme PINEAU Quick Step 0:51:26
192 Pierre ROLLAND BBox Bouygues Telecom 0:51:26
193 Anthony CHARTEAU BBox Bouygues Telecom 0:51:26

Classifica generale
1 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 46h 28'37''
2 Cadel EVANS BMC Racing Team 0:01:15
3 Alberto CONTADOR Astana 0:01:28
4 Jurgen VAN DEN BROECK Omega Pharma - Lotto 0:03:08
5 Lance ARMSTRONG Team Radioshack 0:03:25
6 Denis MENCHOV Rabobank 0:03:43
7 Alexander VINOKOUROV Astana 0:04:30
8 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 0:04:33
9 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 0:05:44
10 Ivan BASSO Liquigas - Doimo 0:05:50
11 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 0:06:37
12 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 0:06:39
13 Michael ROGERS Team HTC - Columbia 0:07:01
14 Bradley WIGGINS Sky Professional Cycling Team 0:08:08
15 Christian VANDE VELDE Garmin - Transitions 0:08:44
16 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 0:09:12
17 Carlos SASTRE CANDIL Cervélo Test Team 0:10:00
18 Robert GESINK Rabobank 0:10:10
19 Luis Leon SANCHEZ GIL Caisse d’Epargne 0:10:36
20 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 0:13:15
21 Kim KIRCHEN Team Katusha 0:15:02
22 Linus GERDEMANN Team Milram 0:15:09
23 Marzio BRUSEGHIN Caisse d’Epargne 0:15:53
24 Nicolas ROCHE AG2R La Mondiale 0:17:43
25 Damiano CUNEGO Lampre – Farnese Vini 0:17:59
26 Andreas KLODEN Team Radioshack 0:18:36
27 Sandy CASAR Française des Jeux 0:18:52
28 John GADRET AG2R La Mondiale 0:20:44
29 Jean-Christophe PERAUD Omega Pharma - Lotto 0:21:24
30 David ARROYO Caisse d’Epargne 0:21:37
31 Vladimir KARPETS Team Katusha 0:22:29
32 Thomas LOVKVIST Sky Professional Cycling Team 0:23:56
33 Sylvain CHAVANEL Quick Step 0:25:11
34 George HINCAPIE BMC Racing Team 0:30:55
35 Carlos BARREDO Quick Step 0:36:22
36 Alexandr KOLOBNEV Team Katusha 0:38:31
37 Maxime MONFORT Team HTC - Columbia 0:38:36
38 Yaroslav POPOVYCH Team Radioshack 0:39:38
39 Rafael VALLS FERRI Footon - Servetto 0:40:16
40 Daniel NAVARRO Astana 0:40:18
41 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN Euskaltel - Euskadi 0:40:19
42 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 0:40:33
43 Francesco GAVAZZI Lampre – Farnese Vini 0:41:06
44 Dario David CIONI Sky Professional Cycling Team 0:41:32
45 Markus FOTHEN Team Milram 0:41:47
46 Juan Manuel GARATE CEPA Rabobank 0:42:19
47 Charles WEGELIUS Omega Pharma - Lotto 0:42:55
48 Koos MOERENHOUT Rabobank 0:44:38
49 Andriy GRIVKO Astana 0:44:51
50 Nicolas VOGONDY BBox Bouygues Telecom 0:45:25
51 Giampaolo CHEULA Footon - Servetto 0:45:31
52 Bram TANKINK Rabobank 0:45:31
53 Wouter WEYLANDT Quick Step 0:45:50
54 Oscar PEREIRO SIO Astana 0:46:24
55 Jérémy ROY Française des Jeux 0:46:31
56 Xavier FLORENCIO Cervélo Test Team 0:46:33
57 Rigoberto URAN Caisse d’Epargne 0:46:35
58 Frantisek RABON Team HTC - Columbia 0:46:39
59 Iban MAYOZ ETXEBARRIA Footon - Servetto 0:47:01
60 Leonardo DUQUE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:47:26
61 Oliver ZAUGG Liquigas - Doimo 0:47:32
62 Christophe MOREAU Caisse d’Epargne 0:47:39
63 Vasil KIRYIENKA Caisse d’Epargne 0:48:22
64 Francesco BELLOTTI Liquigas - Doimo 0:48:28
65 Dimitri CHAMPION AG2R La Mondiale 0:48:47
66 Koldo FERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 0:49:16
67 Stéphane AUGE Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:49:58
68 Daniel MORENO Omega Pharma - Lotto 0:50:50
69 Philip DEIGNAN Cervélo Test Team 0:51:10
70 Samuel DUMOULIN Cofidis – Le Crédit en Ligne 0:51:31
71 Sylvester SZMYD Liquigas - Doimo 0:51:40
72 Michail IGNATIEV Team Katusha 0:52:03
73 Brent BOOKWALTER BMC Racing Team 0:52:44
74 Richie PORTE Team Saxo Bank 0:53:26
75 Markus EIBEGGER Footon - Servetto 0:53:36
76 Nicki SORENSEN Team Saxo Bank 0:53:38
77 Maxime BOUET AG2R La Mondiale 0:54:14
78 Benjamin NOVAL Astana 0:54:35
79 Fabian CANCELLARA Team Saxo Bank 0:54:48
80 Roger HAMMOND Cervélo Test Team 0:55:08
81 Christian KNEES Team Milram 0:55:22
82 Francis DE GREEF Omega Pharma - Lotto 0:55:23
83 Mauro SANTAMBROGIO BMC Racing Team 0:55:25
84 Jack BOBRIDGE Garmin - Transitions 0:55:57
85 Daniele PIETROPOLLI Lampre – Farnese Vini 0:56:01
86 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 0:58:21
87 Fabian WEGMANN Team Milram 0:58:50
88 Xavier TONDO VOLPINI Cervélo Test Team 1:00:45
89 Rémi PAURIOL Cofidis – Le Crédit en Ligne 1:01:11
90 Karsten KROON BMC Racing Team 1:02:07
91 Juan Mauricio SOLER HERNANDEZ Caisse d’Epargne 1:02:30
92 Michael BARRY Sky Professional Cycling Team 1:03:08
93 Heinrich HAUSSLER Cervélo Test Team 1:07:06
94 Aitor PEREZ ARIETA Footon - Servetto 1:07:07
95 Volodymir GUSTOV Cervélo Test Team 1:07:17
96 Vladimir EFIMKIN AG2R La Mondiale 1:07:26
97 Amael MOINARD Cofidis – Le Crédit en Ligne 1:08:39
98 Chris Anker SORENSEN Team Saxo Bank 1:09:28
99 Grégory RAST Team Radioshack 1:09:38
100 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 1:10:03
101 Sébastien CHAVANEL Française des Jeux 1:11:29
102 Benat INTXAUSTI Euskaltel - Euskadi 1:11:33
103 Cyril DESSEL AG2R La Mondiale 1:12:15
104 Tejay VAN GARDEREN Team HTC - Columbia 1:12:50
105 Paolo TIRALONGO Astana 1:13:02
106 Grischa NIERMANN Rabobank 1:14:35
107 Jacob FUGLSANG Team Saxo Bank 1:14:42
108 Christophe KERN Cofidis – Le Crédit en Ligne 1:15:10
109 Matthew LLOYD Omega Pharma - Lotto 1:15:33
110 Marco MARZANO Lampre – Farnese Vini 1:15:34
111 Inaki ISASI Euskaltel - Euskadi 1:18:19
112 Ben SWIFT Sky Professional Cycling Team 1:18:40
113 Rinaldo NOCENTINI AG2R La Mondiale 1:19:21
114 Marcus BURGHARDT BMC Racing Team 1:20:29
115 Sergej IVANOV Team Katusha 1:21:13
116 Pierre ROLLAND BBox Bouygues Telecom 1:22:33
117 Jerôme PINEAU Quick Step 1:25:50
118 Jens VOIGT Team Saxo Bank 1:29:20
119 Niki TERPSTRA Team Milram 1:33:05
120 Thomas VOECKLER BBox Bouygues Telecom 1:34:15
121 Ricardo VAN DER VELDE Garmin - Transitions 1:35:55
122 Benoît VAUGRENARD Française des Jeux 1:38:03
123 Gorka VERDUGO Euskaltel - Euskadi 1:39:40
124 Geraint THOMAS Sky Professional Cycling Team 1:41:34
125 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 1:41:55
126 Philippe GILBERT Omega Pharma - Lotto 1:43:33
127 Christophe LE MEVEL Française des Jeux 1:44:32
128 Sébastien ROSSELER Team Radioshack 1:48:54
129 Bert GRABSCH Team HTC - Columbia 1:50:57
130 Julien EL FARES Cofidis – Le Crédit en Ligne 1:51:49
131 Alexandre MOOS BMC Racing Team 1:52:04
132 Alessandro BALLAN BMC Racing Team 1:52:47
133 Marco PINOTTI Team HTC - Columbia 1:54:09
134 Thor HUSHOVD Cervélo Test Team 1:54:24
135 Manuel QUINZIATO Liquigas - Doimo 1:57:32
136 Daniele BENNATI Liquigas - Doimo 1:57:54
137 Daniel OSS Liquigas - Doimo 1:59:10
138 Leif HOSTE Omega Pharma - Lotto 1:59:21
139 Matti BRESCHEL Team Saxo Bank 1:59:28
140 Maarten TJALLINGII Rabobank 2:00:32
141 Oscar FREIRE GOMEZ Rabobank 2:02:38
142 Jan BAKELANDTS Omega Pharma - Lotto 2:02:45
143 José Alberto BENITEZ ROMAN Footon - Servetto 2:03:13
144 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 2:03:13
145 Daniele RIGHI Lampre – Farnese Vini 2:03:25
146 Martin PEDERSEN Footon - Servetto 2:03:35
147 Johann TSCHOPP BBox Bouygues Telecom 2:04:55
148 Ruben PLAZA MOLINA Caisse d’Epargne 2:06:46
149 Gorazd STANGELJ Astana 2:10:19
150 Yukiya ARASHIRO BBox Bouygues Telecom 2:10:43
151 David MILLAR Garmin - Transitions 2:10:49
152 Filippo POZZATO Team Katusha 2:10:56
153 Stijn DEVOLDER Quick Step 2:14:16
154 Tom BOONEN Quick Step 2:14:35
155 Gert STEEGMANS Team Radioshack 2:14:56
156 Amets TXURRUKA Euskaltel - Euskadi 2:15:36
157 Rein TAARAMAE Cofidis – Le Crédit en Ligne 2:15:47
158 David MONCOUTIE Cofidis – Le Crédit en Ligne 2:18:06
159 Mark CAVENDISH Team HTC - Columbia 2:18:37
160 Theo BOS Cervélo Test Team 2:19:02
161 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 2:19:05
162 Sébastien TURGOT BBox Bouygues Telecom 2:19:47
163 Mirco LORENZETTO Lampre – Farnese Vini 2:20:00
164 Anthony CHARTEAU BBox Bouygues Telecom 2:20:11
165 Tyler FARRAR Garmin - Transitions 2:20:28
166 Robbie McEWEN Team Katusha 2:20:36
167 Johan VANSUMMEREN Garmin - Transitions 2:20:40
168 Jacopo GUARNIERI Liquigas - Doimo 2:20:42
169 Robert HUNTER Garmin - Transitions 2:20:49
170 Thomas ROHREGGER Team Milram 2:21:06
171 Greg HENDERSON Sky Professional Cycling Team 2:21:25
172 Aitor HERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 2:21:27
173 Pierrick FEDRIGO BBox Bouygues Telecom 2:21:31
174 Alessandro PETACCHI Lampre – Farnese Vini 2:21:52
175 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 2:22:03
176 Steve CUMMINGS Sky Professional Cycling Team 2:22:23
177 Enrico GASPAROTTO Astana 2:22:50
178 Danilo NAPOLITANO Team Katusha 2:23:09
179 Yauheni HUTAROVICH Française des Jeux 2:23:33
180 Branislau SAMOILAU Quick Step 2:24:17
181 Steve MORABITO BMC Racing Team 2:24:33
182 Gerald CIOLEK Team Milram 2:25:59
183 Dario CATALDO Quick Step 2:27:44
184 Johannes FROHLINGER Team Milram 2:28:12
185 Julian DEAN Garmin - Transitions 2:28:19
186 Mathieu LADAGNOUS Française des Jeux 2:30:22
187 Mickael CHEREL Française des Jeux 2:33:12
188 Daniel MARTIN Garmin - Transitions 2:34:29
189 Davide MALACARNE Quick Step 2:35:48
190 Robert FORSTER Team Milram 2:38:44
191 Tony MARTIN Team HTC - Columbia 2:39:31
192 Lars BOOM Rabobank 2:43:23
193 Mark RENSHAW Team HTC - Columbia 2:53:09

Classifica a punti
1 Thor HUSHOVD Cervélo Test Team 106
2 Tom BOONEN Quick Step 103
3 Alessandro PETACCHI Lampre – Farnese Vini 100
4 Daniele BENNATI Liquigas - Doimo 99
5 Alexander VINOKOUROV Astana 91
6 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 85
7 Philippe GILBERT Omega Pharma - Lotto 74
8 Cadel EVANS BMC Racing Team 71
9 Mark CAVENDISH Team HTC - Columbia 71
10 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 70
11 Oscar FREIRE GOMEZ Rabobank 66
12 Gerald CIOLEK Team Milram 62
13 Alberto CONTADOR Astana 58
14 Gert STEEGMANS Team Radioshack 58
15 Tyler FARRAR Garmin - Transitions 58
16 Yauheni HUTAROVICH Française des Jeux 52
17 Lance ARMSTRONG Team Radioshack 50
18 Jurgen VAN DEN BROECK Omega Pharma - Lotto 49
19 Thomas VOECKLER BBox Bouygues Telecom 48
20 Filippo POZZATO Team Katusha 47
21 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 46
22 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 45
23 Damiano CUNEGO Lampre – Farnese Vini 45
24 Denis MENCHOV Rabobank 42
25 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 42
26 Ivan BASSO Liquigas - Doimo 40
27 Mirco LORENZETTO Lampre – Farnese Vini 40
28 Koldo FERNANDEZ Euskaltel - Euskadi 39
29 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 36
30 Leonardo DUQUE Cofidis – Le Crédit en Ligne 33
31 Leif HOSTE Omega Pharma - Lotto 33
32 Fabian CANCELLARA Team Saxo Bank 32
33 Daniel NAVARRO Astana 31
34 Yukiya ARASHIRO BBox Bouygues Telecom 31
35 Robert FORSTER Team Milram 30
36 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 29
37 Robbie McEWEN Team Katusha 29
38 Sylvain CHAVANEL Quick Step 28
39 Nicolas VOGONDY BBox Bouygues Telecom 28
40 Tony MARTIN Team HTC - Columbia 28
41 Mark RENSHAW Team HTC - Columbia 28
42 Yaroslav POPOVYCH Team Radioshack 27
43 Luis Leon SANCHEZ GIL Caisse d’Epargne 26
44 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 26
45 Linus GERDEMANN Team Milram 22
46 Jean-Christophe PERAUD Omega Pharma - Lotto 22
47 Fabian WEGMANN Team Milram 21
48 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 20
49 Alessandro BALLAN BMC Racing Team 20
50 Martin PEDERSEN Footon - Servetto 19
51 Carlos SASTRE CANDIL Cervélo Test Team 18
52 Kim KIRCHEN Team Katusha 18
53 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 18
54 Maxime MONFORT Team HTC - Columbia 17
55 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 17
56 George HINCAPIE BMC Racing Team 15
57 Jérémy ROY Française des Jeux 15
58 Wouter WEYLANDT Quick Step 15
59 Nicolas ROCHE AG2R La Mondiale 14
60 Francesco GAVAZZI Lampre – Farnese Vini 14
61 Michael ROGERS Team HTC - Columbia 13
62 Sandy CASAR Française des Jeux 13
63 Robert GESINK Rabobank 12
64 Carlos BARREDO Quick Step 12
65 Michail IGNATIEV Team Katusha 12
66 Heinrich HAUSSLER Cervélo Test Team 11
67 Bert GRABSCH Team HTC - Columbia 11
68 Manuel QUINZIATO Liquigas - Doimo 10
69 Daniel MARTIN Garmin - Transitions 10
70 Danilo NAPOLITANO Team Katusha 10
71 Bram TANKINK Rabobank 9
72 Niki TERPSTRA Team Milram 9
73 David MONCOUTIE Cofidis – Le Crédit en Ligne 9
74 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN Euskaltel - Euskadi 8
75 Richie PORTE Team Saxo Bank 8
76 Robert HUNTER Garmin - Transitions 8
77 Andreas KLODEN Team Radioshack 7
78 Alexandr KOLOBNEV Team Katusha 7
79 Xavier FLORENCIO Cervélo Test Team 7
80 Geraint THOMAS Sky Professional Cycling Team 7
81 Frantisek RABON Team HTC - Columbia 6
82 Johannes FROHLINGER Team Milram 6
83 Pierrick FEDRIGO BBox Bouygues Telecom 6
84 Benoît VAUGRENARD Française des Jeux 6
85 Mickael CHEREL Française des Jeux 6
86 Stijn DEVOLDER Quick Step 6
87 David MILLAR Garmin - Transitions 6
88 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 5
89 Dimitri CHAMPION AG2R La Mondiale 4
90 Christophe KERN Cofidis – Le Crédit en Ligne 4
91 Sébastien CHAVANEL Française des Jeux 4
92 Ricardo VAN DER VELDE Garmin - Transitions 4
93 Stéphane AUGE Cofidis – Le Crédit en Ligne 4
94 Mauro SANTAMBROGIO BMC Racing Team 4
95 Marcus BURGHARDT BMC Racing Team 4
96 Marco PINOTTI Team HTC - Columbia 4
97 Matti BRESCHEL Team Saxo Bank 4
98 Jan BAKELANDTS Omega Pharma - Lotto 4
99 Johann TSCHOPP BBox Bouygues Telecom 4
100 Mathieu LADAGNOUS Française des Jeux 4
101 David ARROYO Caisse d’Epargne 3
102 Daniel OSS Liquigas - Doimo 3
103 Iban MAYOZ ETXEBARRIA Footon - Servetto 2
104 Giampaolo CHEULA Footon - Servetto 2
105 Cyril DESSEL AG2R La Mondiale 2
106 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 2
107 Michael BARRY Sky Professional Cycling Team 2
108 Ruben PLAZA MOLINA Caisse d’Epargne 2
109 Thomas ROHREGGER Team Milram 2
110 Bradley WIGGINS Sky Professional Cycling Team 1
111 Samuel DUMOULIN Cofidis – Le Crédit en Ligne 1

Classifica scalatori
1 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 100
2 Alberto CONTADOR Astana 88
3 Yaroslav POPOVYCH Team Radioshack 85
4 Christophe LE MEVEL Française des Jeux 83
5 Cadel EVANS BMC Racing Team 78
6 Ivan BASSO Liquigas - Doimo 70
7 Fabian WEGMANN Team Milram 62
8 Anthony CHARTEAU BBox Bouygues Telecom 56
9 Denis MENCHOV Rabobank 48
10 Alexander VINOKOUROV Astana 44
11 Frank SCHLECK Team Saxo Bank 41
12 Samuel SANCHEZ GONZALEZ Euskaltel - Euskadi 36
13 Thomas VOECKLER BBox Bouygues Telecom 36
14 Jurgen VAN DEN BROECK Omega Pharma - Lotto 35
15 Daniel NAVARRO Astana 30
16 Damiano CUNEGO Lampre – Farnese Vini 29
17 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 24
18 Levi LEIPHEIMER Team Radioshack 22
19 Rigoberto URAN Caisse d’Epargne 20
20 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 18
21 Juan Manuel GARATE CEPA Rabobank 16
22 Janez BRAJKOVIC Team Radioshack 16
23 Matthew LLOYD Omega Pharma - Lotto 16
24 David MONCOUTIE Cofidis – Le Crédit en Ligne 15
25 Ruben PLAZA MOLINA Caisse d’Epargne 15
26 Lance ARMSTRONG Team Radioshack 14
27 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN Euskaltel - Euskadi 14
28 Tejay VAN GARDEREN Team HTC - Columbia 11
29 Marco MARZANO Lampre – Farnese Vini 7
30 Johann TSCHOPP BBox Bouygues Telecom 7
31 Rafael VALLS FERRI Footon - Servetto 6
32 Maxime MONFORT Team HTC - Columbia 6
33 Jérémy ROY Française des Jeux 6
34 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER Team Katusha 5
35 Carlos BARREDO Quick Step 5
36 Jean-Christophe PERAUD Omega Pharma - Lotto 5
37 Dimitri CHAMPION AG2R La Mondiale 5
38 Michail IGNATIEV Team Katusha 4
39 Jacob FUGLSANG Team Saxo Bank 3
40 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 3
41 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 3
42 Francesco GAVAZZI Lampre – Farnese Vini 3
43 Stéphane AUGE Cofidis – Le Crédit en Ligne 2
44 Christian VANDE VELDE Garmin - Transitions 2
45 Philippe GILBERT Omega Pharma - Lotto 2
46 Sébastien CHAVANEL Française des Jeux 2
47 Alessandro BALLAN BMC Racing Team 1
48 Ricardo VAN DER VELDE Garmin - Transitions 1
49 Leif HOSTE Omega Pharma - Lotto 1
50 Cyril DESSEL AG2R La Mondiale 1
51 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 1
52 Iban MAYOZ ETXEBARRIA Footon - Servetto 1

Classifica giovani
1 Andy SCHLECK Team Saxo Bank 46h 28'37''
2 Roman KREUZIGER Liquigas - Doimo 0:09:12
3 Robert GESINK Rabobank 0:10:10
4 Rafael VALLS FERRI Footon - Servetto 0:40:16
5 Edvald BOASSON HAGEN Sky Professional Cycling Team 0:40:33
6 Rigoberto URAN Caisse d’Epargne 0:46:35
7 Michail IGNATIEV Team Katusha 0:52:03
8 Richie PORTE Team Saxo Bank 0:53:26
9 Maxime BOUET AG2R La Mondiale 0:54:14
10 Francis DE GREEF Omega Pharma - Lotto 0:55:23
11 Grega BOLE Lampre – Farnese Vini 0:58:21
12 Rémy DI GREGORIO Française des Jeux 1:10:03
13 Benat INTXAUSTI Euskaltel - Euskadi 1:11:33
14 Tejay VAN GARDEREN Team HTC - Columbia 1:12:50
15 Jacob FUGLSANG Team Saxo Bank 1:14:42
16 Ben SWIFT Sky Professional Cycling Team 1:18:40
17 Pierre ROLLAND BBox Bouygues Telecom 1:22:33
18 Geraint THOMAS Sky Professional Cycling Team 1:41:34
19 Simon SPILAK Lampre – Farnese Vini 1:41:55
20 Julien EL FARES Cofidis – Le Crédit en Ligne 1:51:49
21 Daniel OSS Liquigas - Doimo 1:59:10
22 Jan BAKELANDTS Omega Pharma - Lotto 2:02:45
23 Eros CAPECCHI Footon - Servetto 2:03:13
24 Mark CAVENDISH Team HTC - Columbia 2:18:37
25 Romain SICARD Euskaltel - Euskadi 2:19:05
26 Jacopo GUARNIERI Liquigas - Doimo 2:20:42
27 Cyril GAUTIER BBox Bouygues Telecom 2:22:03
28 Branislau SAMOILAU Quick Step 2:24:17
29 Gerald CIOLEK Team Milram 2:25:59
30 Dario CATALDO Quick Step 2:27:44
31 Johannes FROHLINGER Team Milram 2:28:12
32 Mickael CHEREL Française des Jeux 2:33:12
33 Davide MALACARNE Quick Step 2:35:48
34 Tony MARTIN Team HTC - Columbia 2:39:31
35 Lars BOOM Rabobank 2:43:23

Classifica a Squadre
1 Team Radioshack 139h 22'57''
2 Team Saxo Bank 0:17:55
3 Team Katusha 0:26:53
4 Astana 0:27:59
5 Rabobank 0:29:53
6 Caisse d’Epargne 0:33:19
7 Liquigas - Doimo 0:38:15
8 Sky Professional Cycling Team 0:43:17
9 Team HTC - Columbia 0:48:58
10 Omega Pharma - Lotto 0:49:06
11 BMC Racing Team 0:53:04
15 AG2R La Mondiale 1:08:21
12 Cervélo Test Team 1:09:09
14 Euskaltel - Euskadi 1:09:51
13 Team Milram 1:12:03
16 Quick Step 1:22:13
17 Lampre – Farnese Vini 1:22:49
18 Française des Jeux 1:23:17
19 Footon - Servetto 1:41:38
20 Cofidis – Le Crédit en Ligne 1:48:50
21 Garmin - Transitions 1:50:41
22 BBox Bouygues Telecom 3:05:18

Premio Combattività
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Re: 11° Tappa: Le Bourg d'Oisans - Super Sauze

Messaggio da emmea90 »

TOUR DI SERA, 11a TAPPA
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Bulbarelli: Buonaaaaaaaaaaaaaaaaaaasera e benvenuti a Tour di sera. Un'altra vittoria di Andy Schleck nel giorno dell'anniversario della presa della bastiglia. Con me subito Marino Bartoletti. Cosa ne pensi Marino?
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Marino: Non me ne vogliano gli amici d'oltralpe ma non possiamo non accostare ai rifiuti di cui il sottoscritto è campione massimo di produzione tale nazione che nel 2008 riuscì a compiere la più grande impresa calcistica della storia, ossia di far vincere in terra elvetica in una partita ufficiale una squadra allenata da un CT che ha ricevuto più esoneri che euro di stipendio in quella terra che gli dei del cioccolato chiamano Svizzera.
Bulbarelli: Eh?
Marino: Francia merda.
Bulbarelli: Ti ho chiesto un commento su Andy Schleck... non sei curioso di sapere se questi valori sono i suoi veri valori in salita?
Marino: Più che quelli della salita sarei curioso di conoscere i suoi valori dell'antidop.....
??: COME OSI???
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De Stefano: allora prima di tutto oggi Andy ha compiuto una impresa mitica... degna del miglior corridore di tutti i tempi, ha staccato il vincitore del giro d'Italia... oggi avrebbe staccato tutti, nemmeno Eddie Merckx sarebbe arrivato al traguardo con il lussemburghese oggi...
Marino: Già probabilmente gli sarebbe arrivato davanti.
De Stefano: punto secondo: Andy Schleck è assolutamente PU-LI-TO!!!
Marino: Cosa che non possiamo assolutamente dire della tua vagina da quando hai il suo poster cartonato in scala 1 a 1 Alessandra...
De Stefano: Come osi... io sono assolutamente IM-PAR-ZIA-LE!!!
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Cassani: Pegdonami Alessangda ma dalle tue ulga in cuffia non mi sembgava pgopgio.
Bulbarelli: Davide già che sei intervenuto con un quarto d'ora d'anticipo sulla scaletta facci il riassunto della tappa.
Cassani: Si Augo tappa dugissima, fogse la più duga del toug. Nonostante questo ci pgovano in oltre tgenta coggiogi. Il gguppo non lascia fage e il Lautaget viene pgeso a tutta. Poi pagte la fuga, tga questi anche il nostgo damiano cunego. Il guppo poi comincia a fage sul segio sulla discesa dell'izoagd in avvicinamento al paghpaillò. Qui è la Saxo nel pezzo in steggato ad agitage le acque dove è ivan basso a scollinage peg pgimo. Discesa in steggato, dietgo pgova la gimonta qualche gadioshack ma niente da fage giesche a gegupegage invece Cade Evass, con Samuel Saccez. Sull'ultima salita è invece Cottadog a fage il foccing. Qui viene staccato Basso, peg la tappa è lotta a due, ed è Andy Cek a staccage lo spagnolo nelle ultime gampe.
Bulbarelli: Silvio Martinello, come è possibile che Contador non sia riuscito a seguire Andy Schleck?
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Martinello: Si Auro, pregherei la Regia guidata come al solito da Nazzareno Balani di mandare le immagini. Apposta per questa tappa abbiamo posizionato due rilevatori di pulsazioni, battiti, stato della vescica, umore, pensieri, intenzioni sessuali, velocità della pedalata, potenza espressa, numero delle gocce di sudore, crescita delle unghie del piede, movimenti delle palpebre e dulcis in fundo colore preferito. Abbiamo tradotto tutti i dati in codice binario e li abbiamo inviati al politecnico di Milano, che li ha passati subito al CERN di Ginevra il quale ha potuto estrarre i dati VAM nel campo complesso, quindi sono stati spediti a Roma per poter effetturare l'analisi che poi mi è stata immediatamente inviata.
Bulbarelli: E quindi?
Martinello: Contador ha rallentato.
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Marino: Scusa Nazareno penso che sia giusto che chi paga il canone sappia quanto ha speso Martinello per questa cosa. Quanto ha speso Nazareno?
Balani: Solamente cinque milioni di Euro Marino.
Marino: Ah per fortuna meno di un pranzo di Vulvarelli...
Bulbarelli: Basta approfittarne delle mie pause tra un panino e l'altro... linea subito alle interviste di Alessandra de Stefano.

*** video ***
De Stefano: Si Auro, siamo qui con Filippo Pozzato. Pippo, non hai vinto ma ci sei andato vicino....
Pozzato: Ma che cazzo dici che sono arrivato terzultimo...
De Stefano: Si Auro, dice che se l'era preparata, che gli dispiace, è un tour fallimentare per lui ma si riprenderà
Pozzato: Ma questa è fuori... vado a trombarmi le mie 5 ragazze quotidiane che è meglio va...
De Stefano: Ecco intanto in esclusiva... forse... eccoci si... e levati dal cazzo... Lance Armstrong. Lance it vuos ioar day?
Armstrong: Oh my god... again the ugly face... fuck you...
De Stefano: Auv do iu fiil?
Armstrong: I am tired....
De Stefano: Le dopìng c'est fi...
tre uomini saltano addosso alla De stefano prima che finisca la domanda.

*** studio ***
Bulbarelli: Basta domande ad Armstrong!!! Lui è le Roi Americaine!!!
Marino: Ormai è il Roi de La Toilet
De Stefano: Già Auro pare che i suoi campioni antidoping del 99 hanno preso vita propria
Bulbarelli: Smettetela!!! E' pu-li-to!!! Marino un nome per la tappa di oggi?
Marino: Mirco Lorenzetto.
Bulbarelli: E perché?
Marino: Ho tirato a caso ed è uscito lo scalatore della liquigas.
Bulbarelli: Guarda che non è scalatore...
Marino: Cronoman?
Bulbarelli: Almeno la squadra giusta la sai?
Marino: Benetton Treviso??
Bulbarelli: Ehm... Marino la Benetton c'è in 300 sport ma non nel ciclismo... dai è la La....
Marino: Armstrong merda.
Bulbarelli: Beppe Conti, parentesi storica.
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Conti: Si Auro, col du Parpaillon scalato per la prima volta il 14 Luglio, Andy Schleck era in maglia gialla. A passare per primo fu Ivan Basso, che poi si staccò nel finale. Andy Schleck vinse la tappa.
Bulbarelli: Non sapevo ci fosse stata una tappa simile a quella di oggi...
Conti: Fiu... l'ha bevuta.
Bulbarelli: La tua vodka? Si si... tra il Limoncello e il Barolo.
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Zomegnan: Vulvarelli mi sento in dovere di intervenire per alzare il livello di questa trasmissione, visto che presto o tardi mi ritroverò presidente Rai, oltre che Mediaset, presidente del consiglio, sommo pontefice e padrone assoluto del Mondo.
Bulbarelli: Zomegnan guardi che nessuno ha detto il suo nome stavolta.
Zomegnan: Ora sì.
Bulbarelli: Cazzo ma così non vale....
Zomegnan: Lei lo dice.
Bulbarelli: Già che è qui direttore cosa ne pensa della tappa di oggi? Pare che i francesi abbiano trovato la salita più dura d'Europa.
Zomegnan: Ah... la sua ilarità è pari a quella del presidente del consiglio durante i discorsi pre-elettorali. La salita più dura d'Europa la stiamo costruendo. Una rampa di 50 km tutta in pavè. In alternativa stiamo pensando un trasferimento di un giorno su Marte per la cronoscalata del monte Olimpo.
Bulbarelli: Un solo giorno di trasferimento?
Zomegnan: Guardi... pensavo di farla tutta di fila... ma dovrei abolire temporaneamente la gravità e non so se ne sono capace. In alternativa stavamo pensando di usare un oggetto massivo a metà strada come ponte... ... ... Vulvarelli le andrebbe di fare la telecronaca di tale tappa dalla Luna?
Bulbarelli: Veramente pensavo a Pancani.
Zomegnan: Vulvarelli il mio ultimo giro con la telecronaca di Pancani ha battuto tutti i record di audience. Nel senso che a notte inoltrata i telespettatori lo preferivano a Marzullo.
De Stefano: Andy!!! TU-TU-TU!! Andy!!! TU-TU-TU!! Andy!!! TU-TU-TU!! Andy!!! TU-TU-TU!!
Zomegnan: Ma ancora qui il roito?
De Stefano: Ce l'ha con me direttore?
Zomegnan: No io ce l'ho solo con i giornalisti e lei non sembra appartenere alla categoria...
Cassani: Se è peg questo qui dentgho non lo è nessuno digettoge.
Zomegnan: Augustissimo!!!
Cassani: Si Augustissimo.
Zomegnan: Rimango del parere che se questa è la tappa più dura di questo Tour allora c'è da ridere.
Bulbarelli: Ma il Parpaillon è duro.
Cassani: Augo... mi commuovi... non fage così.
Bulbarelli: Perchè Davide?
Cassani: Digettoge.... deve sapege che Augo peg scelta non usava la pagola dugo dalla Cogbeill Essones - Champs Elysees del 2005
Conti: La ricordo bene, tappa vinta da Alexandre Vinokurov con uno scatto all'ultimo Chilometro.
Zomegnan: Zitto lei! Nessuno l'ha interpellata.
Cassani: Dicevo.. dal 2005. Quando vide il texano sul podio peg la settima volta. Mi guagdo mentge piangeva e mi disse. "Davide, lo sai che a vedere ancora Lance sul podio mi sta venendo tutto bello...."
Bulbarelli: SIGLA!!!
Direttore di corsa.
Bloccato

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