Il ritorno di Saubert

Aru da capitano unico va a caccia del successo

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Sauber96
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Il ritorno di Saubert

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Aveva lasciato l'Astana all'arrivo di Vincenzo Nibali, e ritorna nel giorno della sua partenza con destinazione golfo persico. Questo il percorso di Silvére Saubert, che ha firmato un contratto di una stagione con i kazaki, una squadra molto cambiata dal 2012, ma con qualche volto che ancora fa parte della squadra.
Dalla strepitosa Cannondale 2016, vincitrice di Liegi Bastogne Liegi e Giro di Lombardia, insieme al d.s. Saubert arrivano anche Matti Breschel e Moreno Moser, che saranno i capitani indiscussi di questa stagione, il danese, reduce da una stagione costellata di grandi prestazioni, è pronto a riscattare i mancati successi dello scorso anno, mentre il trentino si affida anche in questa stagione alle mazzette che periodicamente recapita al direttore di corsa Giroud.
Dietro ai due capitani c'è pero un formidabile nucleo di atleti a supporto che avranno le loro occasioni, Zhandos Bighizitov avrà il duro compito di pulire i bagni della sede Astana in Kazakhstan, mentre la stagione di Daniil Fominykh è incentrata sul controllo della pressione delle gomme e del livello dell'olio motore del pullmann azzurro. Da giugno in poi, non appena avrà scontato i domiciliari, avrà un ruolo fondamentale Arman Kamyshev, quello di ripulire i motorhome avversari lasciati inavvertitamente incostuditi durante le corse più importanti. Ultimo ma non ultimo, ma anche si, Artyom Zakharov, che sarà impegnato a tradurre tutto ciò che dice Alexandre Vinokurov nel corso delle interviste.
Per quel riguarda gli altri, tutti hanno un ruolo nei piani di Saubert, Aru pare intenzionato a fare classifica in almeno un grande giro, mentre è quasi certo che nè Scarponi nè Tiralongo, ma nemmeno Luis Leon Sanchez, lotteranno per la maglia bianca di alcuna corsa in questa stagione.
In questi giorni susseguono le voci su chi punterà a cosa, in particolare i big dovranno fare una scelta, tra Tirreno e Nizza e tra Giro e Tour, l'ex Sky Cataldo sarà al Tour, dove cercherà di aiutare il proprio d.s. a spacciarsi per il d.s. dei britannici, mentre Moser con l'aiuto di Giroud avrà fatto in modo di togliere di mezzo il titolare del ruolo, Karl Tonik. Jesper Hansen, essendo Jesper Hansen e non Adam Hansen, non correrà nè il Giro nè il Tour, mentre sarà al via del Giro Sergey Chernetskiy, presenza che ha già destato il panico tra gli avversari ma soprattutto tra i cronisti Rai.
Alla Tirreno Adriatico rivedremo un assoluto protagonista dell'ultima olimpiade di Rio 2016, Andriy Zeits, mentre è stato dirottato sulla Parigi Nizza Andriy Grivko, a cui è stato negato il visto per l'Italia per evitare ulteriori sofferenze alle popolazioni terremotate.
Silvére Saubert - D.S.


Cannondale Pro Cycling / 2016 - vincitore Liége-Bastogne-Liége (Slagter), vincitore Giro di Lombardia (Uran), una tappa al Criterium du Dauphiné (Van Baarle), 5° generale al Tour de France (Uran), 7° generale al Giro d'Italia (Talansky), 2° scalatore al Tour de France (Rolland), 2° supercombattivo al Tour de France (Rolland)
Ag2r La Mondiale / 2015 - 1 tappa al Tour de France (Bardet), 8° generale al Tour de France (Bardet)
Lotto Belisol / 2014 - una tappa al Criterium du Dauphiné (Greipel)
Garmin-Sharp / 2013 - maglia bianca al Criterium International (Talansky)
Astana ProTeam / 2012 - una tappa al Tour de France (Vinokurov), una tappa al Criterium du Dauphiné (Vinokurov), maglia a pois al Criterium International (Muravyev)


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