Damiano Cunego

[go_lance_pcm]

Sperando che questa discussione non si perda sotto caterve di insulti che spesso contraddistinguono le discussioni quando si parla di Cunego, specialmente in questi lidi....

Escludendo Sagan, che comunque conferma qualora ci fosse bisogno di avere il potenziale di diventare uno di quei corridori che restano nella storia del ciclismo, il punto è Cunego.
Quest'anno appare comunque rinato: a parte il fallimento Ardenne, arrivato anche e specialmente a causa di un'otite che ne ha ritardato la condizione (infatti la gara dove andò meglio fu la Liegi, corsa dove fu comunque abbastanza brillante e non arrivò a ridosso dei 10 anche perchè non disputò lo sprint al contrario degli altri), si è subito rifatto al Romandia vincendo una tappa e arrivando primo dei big nella tappa precedente: poi a cronometro perse molto, ma da sempre Cunego non è andato bene a crono. Adesso ritorna al Giro di Svizzera dopo aver saltato il Giro per puntare al Tour, corsa che specialmente quest'anno ha molte tappe adatte a lui ma come ha detto vuole provare a correre per la generale, e fa vedere un'ottima condizione tra ieri e oggi: specialmente nella tappa appena conclusa bisogna ricordarsi che ha staccato in salita di 45" altri uomini non certo fermi, come Soler, Frank Schleck (5° al Tour 2009) e Leipheimer per dirne alcuni. E' andato forte e in discesa ha preso qualche rischio ma è stato ripreso da Sagan, di cui ho già parlato, ed è arrivato secondo e ha preso la gialla. Escludendo questo Tour de Suisse, e sperando che non abbia sbagliato la preparazione, Cunego si presenta al TDF in grande stile. I punti sono due: il recupero e se ne vale la pena di lasciar perdere le tappe per un posto tra i 10 in generale.
Cunego con queste condizioni potrebbe lottare anche per un piazzamento tra i 5, ma c'è sempre il rischio di una crisi, di difficoltà fisiche e così via: si potrebbe quindi perdere tutto. Per Cunego per me è meglio puntare alle tappe e perchè no ad un eventuale maglia gialla nella prima settimana: quest'anno di tappe adatte a lui ci sono la prima, il Mur de Bretagne, Super-Besse, Saint Flour, Gap più le tappe montagnose dove potrebbe eventualmente andare in fuga. Cunego al momento è un corridore che si può sdoppiare ma per me più che un anonimo decimo/nono posto in generale farebbe molto bene a tentare per le tappe, magari staccandosi volontariamente a Luz Ardiden e poi già dalla tappa di Lourdes, adatta a fughe da lontano, tentare la caccia alla vittoria. Quest'anno appare come un anno di ripresa per lui, speriamo che lo sia. Insomma, ci aspetta un Tour de France emozionante anche da questo punto di vista

[Marquetz]

Non ho idea di come siano in classifica, ma il tour de suisse è un pochino diverso dal TdF...la tappa di Crans Montana non arrivava nemmeno ai 2000 metri di dislivello, ieri c'era il grimselpass che è lungo e duro ma ben diverso dalle salite alpine o pirenaiche.